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Autore: Emily_exodus    08/12/2015    1 recensioni
Emily è una ragazza italo-americana di Detroit che dopo la morte del padre per non abbandonare la madre si trasferisce a Seoul, la vita con il nuovo compagno della madre va tutto bene fino al compimento dei suoi 17 anni, quella serata disastrosa le cambia la vita e da li l'incontro con 12 perfetti sconosciuti
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sehun, Sehun, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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 Quando mi svegliai la mattina dopo ero sul mio letto, ancora con i vestiti addosso del giorno prima, la sveglia segnalava le 7:00, il letto profumava di Chanyeol, ripensai a ciò che era successo, e arrossi nella mia totale solitudine, non ero ancora pronta per quello, non so che mi sia preso ieri, forse era la tensione della conferenza o forse che non riuscivo a controllarmi quando io e lui eravamo soli, dovevo parlagliene, mi sedetti nel letto e guardai la mia uniforme e il mio zaino, dovevo muovermi o sarei arrivata in ritardo.
Mi alzai, presi i vestiti e andai in bagno senza fare alcun rumore, i ragazzi oggi erano liberi, perciò si sarebbero alzati non prima delle 11, mi lavai, mi spazzolai i capelli, indossai la mia uniforme e scesi in cucina per fare colazione, trovai la luce accesa e D.O ai fornelli, che ci faceva alzato a quest'ora ?

- ehm bu-bu-buooooongiorno- dissi sbadigliando - cosa ci fai alzato nel vostro giorno libero?-
- buongiorno Emily- mi disse sorridendo - ti ho preparato la colazione così non arrivi in ritardo, a proposito ci andrai in macchina va bene ?- finì di parlarmi e mi spinse a sedermi, mettendomi davanti un piatto di frittelle con lo sciroppo d'acero, a me venne l'acquolina solo a guardarle, così mi ci piombai dentro, era da ieri che non mangiavo.

Lui mi diete una pacca nella spalla, mi augurò buona giornata, io lo ringraziai per il pasto e se ne tornò a dormire, quando finì lavai il piatto e le padelle che erano rimaste, scrissi un post it per i ragazzi, uno per Chanyeol e uscì di casa richiudendo la porta a chiave.
La macchina era già li, entrai, ringraziai l'autista che mise in modo e ci allontanammo da casa, la città si stava svegliando con me, chi aprirà i negozi, chi buttava la spazzatura, chi come me andava a scuola, mi persi ad ammirare la strada scorrere sotto di noi, e prima di quanto pensassi ero già arrivata.
Presi del tempo per scendere, gli studenti stavano guardando la macchina come se fosse una navicella aliena, feci un grosso respiro, ripetei a me stessa " testa alta" e presi coraggio per scendere, quando fui fuori dalla macchina e dentro il cancello, cercai di non guardare gli altri ma sapevo cosa stessero facendo, chi parlava di me, anzi, bisbigliava su di me, chi mi guardava con ostilità e chi con ammirazione, e poi c'era lei, l'unica che mi aspettava davvero e che mi vedeva per quella che ero, Ha Na, quando mi vide mi corse in contro e mi abbracciò, io ricambiai un po impacciatamente.

-EMILY- strillò - finalmente sei qui ero preoccupatissima per te- io gli sorrisi e gli accarezzai i capelli neri come la pece.
-si tranquilla sono qua, la mia istruzione viene prima di tutto- lei mi guardò contenta, mancavano ancora 10 minuti alla campanella perciò potevamo parlare.
- ma dimmi dimmi, ora sei un EXO, oddio che onore averti qui me lo fai un autografo?- disse prendendomi in giro,- ah ah ah- dissi sarcasticamente e la colpì con la spalla - no dai seriamente come va la convivenza con loro? cioè io già il primo giorno sarei morta per il troppo sangue dal naso perso!- e si mise a ridere
- beh va bene, se li conosci bene, sono come dei ragazzi qualsiasi, hanno i loro hobby, il loro momento no e tutto quanto, certo sono tutti e dico tutti incredibilmente belli ma è una cosa che col tempo impari a non notare- lei mi guardò come se le stessi parlando del paradiso
- ok dai quando torno gliene parlo e se loro accettato vieni a cena da noi va bene ?- lei boccheggiò un po in cerca di aria al solo pensiero
- o-o-ok - infine disse arrossendo -ti divertirai- poi suonò la campanella ed entrambe entrammo nella nostra classe, sfortunatamente i nostri banchi erano lontani, ci salutammo e ci promettemmo di mangiare insieme per pranzo.

Io ero seduta al primo banco e mi sentivo le occhiate di tutti che mi trafiggevano come aghi.
-non ha niente di speciale come ha fatto ad entrare negli EXO?-
- è solo un'approfittatrice-
-che fortuna che ha lei gli possiamo chiedere se poi ci fa fare gli autografi di Sehun e Kai ? -

La professoressa entrò , e il chiacchiericcio si spense subito, un altra parola e avrei buttato il banco addosso a quelle oche! per mia grandissima e immensa fortuna la professoressa cominciò immediatamente la lezione e io fui presa da ciò che mi ero persa, dopo 3 ore pregavo tutti gli dei del mondo di farmi uscire da quell'inferno.
Le ore passavano e finalmente arrivò la pausa pranzo, esausta e con la testa che pulsava per il troppo sapere che avevo appena assunto, mi alzai e andai da Ha Na che mi aspettava con il pranzo a sacco, aspetta ! oh no per tutte i santi maccheroni al formaggio lo avevo scordato !

-Cavolo Ha Na ho scordato il pranzo- dissi io stampandomi una cinquina in fronte!
- possiamo dividere il mio se vuoi, non è un problema tanto mia madre ne cucina in abbondanza come se io potessi soffrire la fame!- disse gentilmente e alzando gli occhi al cielo, potevo benissimo chiamare i ragazzi, ma non mi andava di farmi notare più del dovuto così acconsentì.

Passammo la pausa pranzo fuori, era una bella giornata, l'aria era fresca e al sole si stava una meraviglia, il pranzo della mia amica si rivelò più un buffet! C'era da mangiare per almeno 3 persone li! parlammo del più e del meno e io rispondevo a tutte le domande che mi faceva sui miei coinquilini, ah! le Fan e i loro cuccioli! ma io mi sarei comportata nello stesso modo se si fosse trattato di Eminem.
Quando la campana suonò la continuazione delle lezione rientrammo in classe riposate e tranquille, mancavano solo 2 ore e me ne sarei andata.
Le ultime due ore erano di inglese, cosa che a me ovviamente non serviva, così appoggiai la testa sul banco e chiusi gli occhi aspettando che il prof dichiarasse la fine della tortura.

-Emily sveglia dobbiamo andare- aprì gli occhi e la classe era completamente vuota
-Dove sono tutti?- dissi io prendendo lo zaino per metterlo sulle spalle
- beh... qualcuno ti è venuto a prendere.. sono scappati tutti fuori a vedere- spalancai gli occhi, la presi per mano e cominciai a correre verso l'uscita, raggiungemmo i nostri armadietti ci rimettemmo le nostre scarpe alla velocità della luce e uscimmo fuori.

Le ragazze erano tutte al cancello che sghignazzavano e urlavano come ossesse e impedivano ai ragazzi di poter uscire nella loro santa pace, la scena in sè era comunque comica, io e la mia amica cercammo di uscire tra spintoni e urla, quando riuscì ad uscire dalla mandria di mucche in calore, capì per chi urlassero anche se dubbi non ne avevo, appoggiati al nostro van c'erano Chanyeol, Kai, Sehun, Tao e Baekhyun, io restai basita! perchè erano venuti, lo sapevano che era l'ultima cosa che volevo! domani sarei stata ancora più notata di oggi, cercai di nascondermi dietro Ha Na, ma lei mi spinse in avanti facendomi arrivare addosso a Chanyeol.

-OH eccoti piccola!- disse a voce alta, cioè non alta, ma la sua voce beh era quella!
-oh è proprio quello che vorrei dire io- e lo fulminai con lo sguardo, lui ebbe i brividi -andiamocene forza- dissi trascinando per maniche della maglietta Kai e Sehun che flirtavano con le studentesse.

I ragazzi capirono al volo l'antifona e rimasero in silenzio per tutto il viaggio, dovevo schierare Suho dalla mia parte.
Quando finalmente la macchina si fermò, scesi di corsa aprendo la porta che andò a sbattere con un frastuono madornale sul muro, i ragazzi mi seguirono allarmati, sapevano che Suho gli avrebbe fatto una ramanzina di quelle infinite se io mi lamentavo.

-SUHO- dissi urlando quando entrai in salotto dove l'altra metà dei ragazzi era riunita, Chanyeol e company stavano per scappare verso le stanze ma io li trascinai mettendoli davanti al leader.
-Em come è andata a scuo..- si zittì all'istante guardando me infuriata e i colpevoli
-SONO VENUTI A PRENDERMI A SCUOLA! AVEVO CHIESTO DI NON FARLO JESUS ! DOMANI MI ASPETTA L'INFERNO PER COLPA LORO!- urlai indicando i poveri cuccioli che in quel momento immaginai con le code tra le gambe e le orecchie abbassate.
-cosa??- mi disse Suho con gli occhi sgranati, poi si voltò verso gli altri - voi sapevate che ci stavano andando? avevamo detto di non interferire con la scuola, è l'unico posto che le resta per avere la sua vita da normale studentessa!- disse visibilmente arrabbiato
-beh..- iniziò Chen - n-noi gli avevamo detto di non andare.. che lei si sarebbe arriabiata..ehm.. anche tu... ma, ma loro non ci hanno dato ascolto -
Suho si girò verso i 5 ragazzi - ma che diamine vi passa per la testa??- era una domanda retorica immagino
-oh.. cioè noi volevamo vedere la scuola- disse Baek
-io volevo vedere Emily in uniforme- rispose Chanyeol
-Anche io- seguì Tao
- noi volevamo vedere le ragazz.. cioè Emily- aggiunsero Kai e Sehun allo sguardo truce di Kris
-voi potete capire più di chiunque altro cosa passa Emily, anzi no, le occhiatacce, i pettegolezzi e le malignità che dicono su di lei, volete buttarle benzina sul fuoco ??- disse Kris alzandosi in piedi insieme all'altro leader, in tanto i ragazzi seduti nel divano si alzarono e sparirono, sapevano cosa aspettava ai poveri condannati, io li guardai incazzata ma anche riconoscente verso i miei due tutori, presi il mio zaino e me ne andai in camera di Xiumin,aveva promesso che con i compiti mi aiutava lui.

Bussai alla porta - avanti vieni Em- sentì, in tanto da sotto provenivano le urla di Suho, li aveva messi in punizione, gli avrebbe tolto tutti i giochi dell'xbox per due settimane, le urla cessarono quando chiusi la porta dietro di me.
-scusami per il casino- dissi sedendomi vicino a lui nella sedia vicino la scrivania, esasperata, mi portai il ciuffo dietro le orecchie, i miei capelli avevano bisogno di una spuntatina.
-tranquilla non è colpa tua, devono imparare a pensare prima di prendere delle decisioni- mi disse lui con lo sguardo di chi la sapeva lunga -allora da quale materia cominciamo?-
- matematica, poi ho geografia, koreano e inglese in quest'ultima me la posso cavare anche sola- dissi sorridendo e uscendo libri e quaderni dallo zaino.
- bene iniziamo pure- mi sorrise lui

Era circa un ora e mezzo che facevamo i compiti, le spiegazioni di Xiumin erano davvero molto semplici e facili da capire, quando qualcuno bussò alla porta - avanti - disse lui, ad entrare fù il main vocalist dei K, ovvero il nostro cuoco D.O.
-Vi ho portato dei tramezzini per merenda, e del succo di arancia- disse appoggiando il vassoio accanto alla pila di libri
-grazie- dicemmo in sincronia io e Xiumin per poi metterci a ridere.
- ci manca solo inglese e abbiamo finito, così dopo posso levarmi l'uniforme e farmi una doccia- gli dissi sorridendo, ero davvero stanchissima, e ancora non erano iniziate le prove dove avrei dovuto imparare tutte le canzoni e i balli, lì si che sarei morta!
D.O annuì e uscì dalla stanza per farci finire i compiti. Dopo un altra mezz'ora dove io facevo gli esercizi di inglese e Xiumin correggeva i miei compiti, finalmente avevamo finito.
- ok sono perfetti sei bravissima e hai una buona memoria- mi disse lodandomi, lo ringraziai e sistemai i libri nello zaino, lo caricai in spalla e uscì dalla stanza. Presi i vestiti che usavo per stare in casa e mi andai a fare la doccia, la rabbia per l'improvvisata a scuola ancora non era del tutto scemata. Quando fui pulita profumata e vestita scesi in cucina riportando il vassoio vuoto, poi raggiunsi gli altri nel divano, mi sedetti in mezzo Suho e Lay, lontana da Chanyeol che stava seduto in silenzio, nel divano insieme a Tao che veniva consolato da Luhan e Kai, mi arrotolarono nel loro plaid e Suho cominciò ad accarezzarmi i capelli, lui si che sapeva farmi rilassare.

-allora EM, come è andata la giornata a scuola ? è stata interessante ?- mi disse il leader, sorridendomi, oh che carino era come una mamma !
- beh ovviamente ci sono state le occhiate e le chiacchiere ma tutto sommato fino all'uscita- e qui guardai i colpevoli-  è andata bene, mi sono rimessa in pari con il programma - dissi continuando il discorso - ah si, mi sono scordata di farmi il pranzo a sacco, Ha Na lo ha diviso con me, dopo cena lo preparo così domani è già pronto- dissi sentendomi una bambina coccolata dai genitori, gli sorrisi in modo amabile e contenta, poi mi ricordai della promessa fatta alla mia compagna.
- sono felice che ti sia andata bene, beh potevi chiamarmi, te lo avrei fatto portare dal manager così non ci sarebbe stato problema - mi disse Kris seduto accanto a Suho
- ehm.. posso chiedervi una cosa?- dissi girandomi i pollici, avevo paura di restare delusa dalla loro risposta se fosse stato un no, perciò mi preparai mentalmente al duro colpo, loro mi guardarono e io continuai
- c-c'è questa m-mia amica, Ha Na, è una vostra Fan, ed è anche l'unica che mi parla da prima che succedesse tutto, quindi per me è davvero importante, ehm vorrei ringraziarla per tutto, per il fatto di essermi vicina, per i messaggi di incoraggiamento che mi ha fatto e per non avermi abbandonata, perciò a-avevo pensato di invitarla a cena uno di questi giorni, ma solo se a voi sta bene - dissi guardando in basso. Ci fu un momento di silenzio.
-mmmh- disse il Galaxy - sei sicura che non è una sasaeng ? - io dissi di no con la testa - è una ragazza molto dolce e gentile dissi, vuole solo conoscervi e avere i vostri autografi tutto qua, magari passare una giornata e basta ma non è una psicopatico con manie ossessive e possessive - mi affrettai ad aggiungere
- beh se è così- disse Suho guardando Kris annuire - va bene per domani? e portami un foglio così lo autografiamo tutti e glielo porti domani a scuola-
-SIIIII- dissi battendo le mani e saltellando, abbracciai i miei due tutori e andai a prendere un foglio dalla stampante e una penna, quando li trovai tornai saltellando stile Heidi e glielo dieti
- a volte dimentico che hai solo 17 anni- mi disse Lay stirandosi, e firmando dopo i Leader, il foglio passò in mano a tutti i membri e alla fine me lo restituirono completo e tutto scritto con dediche e firme, io lo piegai con cura e lo misi dentro la cover del telefono
-chiamala per dirle che domani sarà qui- mi disse D.O, che stava già sfogliando un libro di ricette per preparare qualcosa di diverso per domani, era raro che avessero degli ospiti a cena.

Io andai in cucina, cercai il suo nome nella rubrica, feci scorrere il dito per attivare la chiamata e aspettai che rispondesse.
- pronto ? qui parla Ha Na- sentì dall'altra parte del telefono
- hey sono io Emily, ho una notizia per te- dissi super entusiasta alla mia amica - siediti e non urlare ok?- sentì un fruscio di coperte
- ok spara- mi disse sicura lei - adesso sono seduta- sorrisi fra me e me
-ok brava bimba.. beh domani... domani sei libera ?-
- ehm si certo non ho impegni, mia madre sarà a casa è il suo giorno libero- rispose perplessa
- beneee.. perchè domani ritornerai con me da scuola sei invitata a cena hanno detto di si!- dissi saltellando come se lei potesse vedermi, sentì un urlo e i gigoli delle molle del letto
-oh scusa credo di aver urlato! davvero cioè sei super sicura ???- mi misi a ridere
- certo che sono sicura! portati dei vestiti di ricambio così non dovrai stare con l'uniforme in casa-
-OMMIODIO grazie Emily ti sono debitrice a vita!!! non ci credo, non vedo l'ora, beh allora vado a scegliere cosa mettermi immediatamente-
- ahaha va bene ok ci vediamo domani a scuola va bene ? ciao Ha Na- mi salutò urlando e io staccai la chiamata

Ripassai in salotto e mi risedetti nel divano, sta volta vicino Chen che mi allargò un braccio e sollevò il Plaid per farmi entrare nel divano, io accettai il posto e mi sistemai comoda.
- Oppa ha detto si, perciò domani la conoscerete, era entusiasta - dissi sorridendo come un ebete
- beh- aggiunse Chen - speriamo che non ci sviene davanti- mi disse Chen ridendo, e io mi unì a lui.
La rabbia se ne era andata totalmente via, ma volevo che Chanyeol capisse quello che aveva fatto perciò non gli parlai.
Stavo ascoltando Chen che cantava con la sua voce limpida e bellissima nel mio orecchio, quando D.O e Lay ci chiamarono per la cena, mi accorsi solo in quel momento della fame immane che avevo, mi sedetti a tavola insieme agli altri ignorando ancora i 5 colpevoli, e mangiai senza fiatare.
Come al solito sasso-carta-forbice decise chi dovesse sparecchiare e pulire i piatti , quella sera fui io a perdere, perciò mentre gli altri scapparono letteralmente, mi occupai dei piatti, stavo lavando l'ultimo bicchiere quando due braccia a me conosciute mi abbracciarono da dietro.

-scusa- sentì la voce profonda del mio ragazzo entrarmi nell'orecchio - scusa davvero, non ignorami per favore.. mi fa stare male- la sua fronte era appoggiata sulla mia spalla, mi asciugai le mani e sospirai
-capisci perchè l'ho fatto? quelle persone, mi ritengono un approfittatrice, una bugiarda, tutti vorrebbero stare al mio posto, mentre io vorrei solo trascorrere la mia vita scolastica senza farmi notare e in assoluta tranquillità, già è difficile farlo quando tutti sanno a che gruppo appartengo, è ancora peggio farlo quando i membri di quel gruppo spuntano davanti a scuola, dove le ragazze sono letteralmente in crisi ormonale per voi, per prendere me!- mi girai dentro il suo abbraccio per guardarlo in viso, aveva gli occhi lucidi, capì che lo avevo ferito davvero e mi sentì morire dentro.
Intrecciai le mie mani alle sue, e feci un altro respiro profondo

- ti perdono, ma promettimi di non venire più, almeno fino a quando non si saranno scordate di me, il che è davvero difficile che lo facciano- gli dissi sorridendo e asciugandogli una lacrima con un bacio
- va bene - mi rispose lui sorridendo in modo debole
- e poi se ci tieni a vedermi in uniforme basta dirmelo che la indosso!- dissi stampandogli un altro bacio all'angolo della bocca, poi sul mento e infine sul naso
Chanyeol mi abbracciò stritolandomi - non volevo farti arrabbiare davvero - io ricambiai l'abbraccio alzando la testa e poggiando il mento sul suo petto
- lo so, e io non volevo farti stare male, pace ??- dissi facendo la faccia da cucciola e facendolo scoppiare a ridere - pace- confermò lui
Mi alzai in punta di piedi per baciarlo, lui abbassò la testa e ricambiò il bacio, restammo abbracciati per un po, poi tornammo dagli altri.

-ragazzi vi do la buonanotte, vado a dormire che sono stanca... ah si per gli altri 4 siete perdonati, ma non dovete più venire intesi?- guardai in particolar modo Kai e Sehun che erano i più giovani e avevano gli ormoni più scatenati, i colpevoli annuirono, soddisfatta diedi la buonanotte a tutti, e con Chanyeol mi avviai per la mia stanza, volevo stare un po con lui, entrammo nella stanza e chiudemmo la porta, lo tirai per la mano sul letto e ci sdraiammo faccia a faccia.
-Dormi con me ?- lui alzò un sopracciglio - cioè dormire solo dormire - dissi io dandogli un morso nel braccio - non pensare male, i-io.. non credo di essere del tutto pronta p-per q-quello..- lui si mise a ridere e mi accarezzò il viso diventato viola melanzana.
-si avevo capito, va bene allora andiamo sotto le coperte e dormiamo- mi disse sorridendo come un ebete, ci tirammo su le coperte, lui mi abbracciò, io nascosi il viso nell'incavo del suo collo, adoro il suo profumo, era un misto di menta e fiori freschi, chiusi gli occhi e mi addormentai profondamente. ( CONTINUA)

HELLO MY FRIEEEEENDS! COME VA ?? SPERO VI STIA PIACENDO LA STORIA, TRA POCO INIZIERA' LA PARTE BELLA DEI CONCERTI E DELLE PROVE, MA NON SCORDIAMOCI DEL NOSTRO ODIATO JIN!! SI FARA' VIVO PRIMA CHE VE NE RENDIATE CONTO!! PER FAVORE RECENSITEEE <3 
   
 
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