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Autore: Beks00    09/12/2015    2 recensioni
Non serve parlare e non serve neppure capire.La vita ha la stessa logica di un sogno. A volte di un incubo.Un sogno o un incubo che prima o poi finirà,e sarai libero....la cosa difficile è avere il coraggio di finirla.
Nicole era in macchina per andare a lavorare, come ogni giorno ormai da anni. Non la faceva impazzire l'idea di gestire la vita di un'altra persona, ma lo stipendio gli permetteva una vita decente e poteva stare tranquilla. O così pensava.
Genere: Comico, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Nicole era in macchina per andare a lavorare, come ogni giorno ormai da tre anni. 
Non la faceva impazzire l'idea di gestire la vita di un'altra persona, ma lo stipendio gli permetteva una vita decente e poteva stare tranquilla. 
Quella mattina era un po' in ritardo, la sera prima appena finito di lavorare, era stata letteralmente sequestrata dalle sue amiche e trascinata a ballare. 

- Dannato alcool... Mi sento la testa schiacciata in una morsa - 
Disse con voce impastata di sonno e agonia, per il mal di testa incessante. 
Ripercorse nella mente quella mattina.
Si era svegliata al contrario nel letto, completamente vestita e a malincuore si era alzata,  doveva lavarsi assolutamente!  
Nel tragitto dalla camera al bagno aveva urtato parecchie cose, gemendo sommessamente ogni volta, eppure riuscì ad arrivare a destinazione salva, un po' malconcia ma salva. A tempo di record si era vestita e aveva mangiato un cornetto alla Nutella, il suo preferito. 

" Nutella... " 

Questo dolce pensiero spari con un " poof " dalla sua mente, a causa di una macchina dietro di lei, il proprietario sembrava furioso e suonava incessantemente il clacson. 

Guardò il semaforo verde e posandosi una mano sulla fronte, sospirò pesantemente, spinse su l'acceleratore e riparti verso il suo luogo di lavoro. 
La villa del suo capo,  manager e zio del famoso modello, musicista e neo-attore Alex Brown. 
Nicole sapeva tutto di lui, anche perché ordinare la sua vita era compito suo ma, le uniche cose che non sapeva erano l'età, i tratti somatici e soprattutto che quegli impegni appartenevano a lui.
 Era completamente ignara di ciò, il suo capo non gli aveva mai detto per chi doveva lavorare fino a tardi, ma dopotutto la pagavano bene e non si curava di altro. 

Solcò di fretta il grande portone della villa e con altrettanto fervore camminò per i corridoi, diretta verso l'ufficio del suo capo, il quale aveva richiesto urgentemente la sua presenza. 

" pagano bene, pagano bene... Pensa solo a questo "

I suoi passi finirono dinanzi una porta, bussò con il pugno dopo aver saggiato la superficie liscia con la mano e pensò a quanto tempo fosse servito per fabricarla. 
Entrò appena gli fu dato il permesso, la stanza era grande, abbastanza da far rieccheggiare i pochi passi che Nicole fece entrando. 
Si soffermò a guardare l'orribile color giallo opaco che dipingeva i muri. 

" di cattivo gusto... "

Davanti a lei vi era un'enorme scrivania lucida, marrone scuro e intagliata tutt'intorno. 
Dietro vi erano due librerie, anche se Nicole credeva difficile che quell'uomo leggesse. 

" tutta scena... "

Seduto sulla sedia antica della scrivania vi era il suo capo. 
Un uomo di forse cinquant'anni, capelli neri con qualche ciocca bianca, occhi sottili e scuri, scrutatori. Aveva una perenne smorfia seria e insoddisfatta sotto quei baffi neri. 

" mi inquieta ogni volta... "

- Buongiorno - Tono piatto, come sempre pensò Nicole. 
- Buongiorno signore, se mi ha chiamato per il ritardo io - 
La interruppe alzando una mano. 

- Non è per il ritardo Nicole... Ti ho chiamato per altro - 
Lei rimase in silenzio, aspettando che il capo parlasse. La scrutava col suo sguardo indagatore, come a studiarla, questo la mise un po' in soggezione. 

- Io e la mia signora domani partiamo - 
Fece una pausa per alzarsi dalla sedia antica. 

- E tu dovrai occuparti delle esigenze di Alex in nostra assenza - 
La mente di Nicole cominciò a viaggiare nella propria memoria.

" Alex?... Chi è Alex? "

- Scusi ma, chi è Alex? - Azzardò a chiedere titubante. 
Nel frattempo il suo capo era arrivato davanti la finestra, spostò lo sguardo dal giardino a Nicole, una specie di sorriso, o quella di sorridere era la sua intenzione visto che ne uscì un ghigno arcaico. 

- Alex, mio nipote... La persona per cui ieri ha lavorato fino a tardi. Alex Brown - 
Nicole non poté fare a meno di corrucciare la fronte. 

- Io lavorerei per suo nipote? - 
Le sembrava abbastanza assurdo. Anche se tutto poteva essere, in effetti era stata sciocca a non essersi informata al riguardo. 

L'uomo ampliò il " sorriso "

- Si, è un modello, musicista e di recente ha fatto un film, ma questo lo sai, dopotutto ormai sono tre anni che gestisci i suoi impegni - 
L'unica cosa sensata che gli venne da fare fu annuire debolmente,  si diede della stupida mentalmente. 

- Quindi... Da domani starà qui per un mese, quando io e la mia signora saremo tornati - 
Dopo questa affermazione Nicole fu sicura di aver perso anni della sua giovinezza. 
Come poteva restare? Aveva una casa da mandare avanti, aveva una vita. 
Aprì bocca per parlare, ma il capo fu più veloce.

- ovviamente avrai un aumento - 
Altri anni di giovinezza andati a farsi benedire. 

" aumento?? Oh mio dio... Che devo fare?? " 

La pancia parlò prima della testa.
- Certo, va bene signore -

- Eccellente... Mi segua, le presento il nostro Alex, ora sta facendo un servizio fotografico - 
Aprì la porta sorpassando Nicole, che era rimasta immobile.

" oh mio dio che ho fatto..."

- Presto Nicole - Voce seria, la fece riscuotere e lo seguì nel corridoio. 

Aveva la testa dolorante, per il mal di testa e il continuo e incessante pensare al da farsi.

" perché ho detto si? Perché? Non posso accantonare la mia vita... Però avrò un aumento... Certo però non posso! Ho una vita, degli impegni " 

A passo lento seguì il signor Brown. 

Si fermarono davanti una porta, nella quale il capo entrò subito. 
Nicole si girò verso uno specchio appeso alla parete.
Studiò il proprio riflesso.

"... Sono nei guai ormai, bhe spero almeno che sia un bel uomo " 

Varie immagini di uomini bellissimi gli frullarono in testa.

" Magari ha gli occhi chiari... Ed è biondo e ha un fisico perfetto... E... Aspetta ma, se è così bello io ora sembro una sfollata " 

Sciolse i suoi morbidi boccoli biondi dalla costrizione dell'elastichetto nero. Si diede un paio di schiaffetti sul viso, la carnagione chiara si arrossò leggermente sulle guance e cercò di pulire il trucco attorno agli occhi. 
I suoi occhi nocciola dai tratti affilati, quasi felini, seguiti da un nasino leggermente a l'insù e due labbra carnose e rosa.
Sua madre diceva sempre che invece della bocca,  sua figlia aveva un cuore, per il morbido disegno del contorno delle labbra.
Nicole era sempre stata lodata per la sua bellezza, ma non doveva sposarsi, ora doveva lavorare.
Appena varcò la porta, spalanco gli occhi. 

-... Non è possibile... - Sussurrò. 

- Nicole, lui è mio nipote Alex - 
Un ragazzo, era un maledetto ragazzo mezzo nudo, con solo dei jeans. 

" ma è.."

Alex girò gli occhi azzurri verso di lei. I suoi capelli biondi si mossero leggermente sulla fronte. Allungò la mano con un ghigno strafottente. 

-... Piacere. Nicole - 

Non ci voleva credere, non era possibile. Continuava a guardarlo completamente congelata, letteralmente imbambolata. Avrebbe dovuto badare per un mese a un ragazzino?



°°°°°ANGOLO AUTRICE°°°°°
Finalmente ci sono riuscita!! Son giorni che ho problemi sul computer e il telefono, avrò riscritto questo capitolo mille volte...*AGONIA*
Comunque...
Comincio col dire che è la prima storia che pubblico su efp dal mio account, anche perchè mi sono iscritta da poco.
Non è la mia prima storia, ho scritto " E se ti dicessi ti amo? " insieme a Marty199 mia cara amica e collaboratrice, con cui ho dato vita a questa storia.
Spero vivamente che vi sia piaciuto questo capitolo, e spero altrettanto di ricevere il vostro giudizio, positivo o negativo che sia( posso solo che imparare da questi ultimi).
Aggiornerò appena possibile! Se vi è piaciuta non mi abbandonate!! T^T

Baci Baci Beks00
   
 
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