Capitolo
n°18
“Festa
per Bulma e Chichi (seconda parte)”
Uscì
dalla stanza velocemente e andò in contro all’alieno, che la guardava
incredulo e ammaliato.
Indossava un
abito nero brillantato, lungo fino ai piedi e molto scollato sui seni morbidi e
tondi che donavano, al vestito, dolci curve, come nel resto del corpo.
Ad adornare il tutto, dei delicati guanti bianchi,
lunghi fino al gomito con un anello d’oro che legava parte della lunga
gonna nera ad esso.
I capelli
azzurri raccolti con un bastoncino d’oro e una collana d’oro bianco che le adornava il collo sottile e leggiadro.
-Io sono
pronta grande Freezer, spero non abbia dovuto
attendere troppo…-disse lei fingendosi sottomessa a lui.
-Non molto,
ma per godere della sua bellezza avrei aspettato anche
di più- rispose porgendole il braccio e accompagnandola alla sala del
trono.
La sala era
piena di alieni spaventosi che la guardavano maligni e
ghignavano come se sapessero cose che lei non avrebbe mia saputo.
Bulma si guardò in giro in cerca
dell’amica che trovò circondata da guardie attente e pronte ad
agire.
Le si
avvicinò e
l’abbracciò cercando un pò di
rifugio fra le sue braccia amiche mentre Freezer le osservava, divertito dalle
loro paure.
-Signore
prego e ora di cenare, i vostri posti sono vicino al mio così sarete
ammirate da tutti…-disse lui portandole ai loro posti
mentre tutti gli altri si sedettero ai tavoli ricchi di pietanze,
guardandole divertiti e curiosi.
Osservando le
pietanze che venivano offerte loro,Bulma
e Chichi riconobbero molti cibi terresti.
-Immagino
abbiate preso alcune vivande dal nostro pianeta…-suppose a Freezer Bulma mentre
l’amica la guardava sorpresa del modo in cui parlava alla lucertola.
-Esattamente
signorina Brief, noi quando andiamo su un pianeta ci teniamo a conoscere tutto di esso…prima di
conquistarlo!-disse terminando in una risata accesa seguita dal resto della
sala.
-Chi vi dice che lo conquisterete!!-urlò improvvisamente Bulma arrivata al limite della sopportazione.
A quella affermazione tutti tacquero, osservando il volto di
Freezer farsi sempre più scuro dalla rabbia.
-Vedo che ci
tieni molto al tuo pianeta Bulma…-
-Come mai
siamo passai così velocemente dal lei al
tu?-disse lei furiosa e ormai irrefrenabile dal dire tutto ciò che
pensava.
-Come osi
stupida mocciosetta di parlare così al grande
Freezer?!- esclamò scioccato, una delle guardie
fidate dell’alieno.
-Non mi importa, potrebbe anche trattarsi del re
dell’universo in persona, ma finche sto lord congelatore ci tratta
così io gli dico quello che voglio!!-urlò a sua volta lei
sollevando ancora più ansia e paura nella sala.
Inaspettatamente
Freezer si alzò battendo le mani, mentre l’eco di esse si estendeva in tutta la sala silenziosa.
-Brava
signorina Brief, devo ammetterlo lei ha coraggio ma veramente molti complimenti, nessuno aveva mai
avuto il coraggio di dire quello che pensava veramente!-disse con uno strano
ghigno sulle labbra che non lasciava intravedere nulla di buono.
-Per questo
vorrei premiarla come solo io so fare…-disse poi
afferrandola per il braccio e portandola via, mentre con un segno lasciava
carta bianca agli invitati di continuare a festeggiare.
La
trascinò fino alla sua camera.
La stanza
era più tetra e scura dei corridoi metallici che aveva percorso.
La
gettò sul letto e la guardò intensamente.
-Sai Bulma, posso chiamarti Bulma
vero?-chiese lui mentre lei accennava un si con la
testa impaurita.
-Bene Bulma, stavo dicendo…a si,
ora ho capito cosa ha attirato a te il principe degli scimmioni…-disse
scrutandola come se le sarebbe saltato addosso da un momento all’altro.
-Questo tuo
caratterino, la tua bellezza e il tuo orgoglio, sembrate della sua stessa razza,un copia spiccicata di lui se non fosse per la forza e
l’aspetto fisico…-
-Dove vuole
arrivare??-chiese improvvisamente lei osservandolo
terrorizzata.
-Non lo so ancora ma ho un’idea niente male che vorrei far
apprendere ad una persona che tu conosci bene…-disse illuminato uscendo
velocemente dalla camera e lasciando Bulma
nell’incertezza più totale.
Continua…