Sono tornata dopo cinque giorni d’assenza, e ieri mentre stavo sul pullman per tornare a casa, visto che avevamo davanti all’incirca altre cinque-sei ore prima di arrivare, ci siamo messi a cantare tutte le canzoni che ci passavano per la testa e che più o meno sapevamo…così mi è venuto in mente di fare questa raccolta di song-fic. Come ho già detto ad ogni cap corrisponderà una diversa canzone, intanto inizio con questa…
Le notti non finiscono all'alba nella via
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere
sperando di vederti ancora qui.
Le notti finiscono quando l’alba si alza…ma chi l’ha detto? Per me
non è così…non terminano quando il sole si leva da est per illuminare la via.
Le porto a casa con me e con me continuano a vivere come una
perenne melodia che dolcemente mi abbraccia e mi culla, una nota che sul
pentagramma non è più sola, accompagnata dalle altre crea una canzone,
un’armonia che mai avevo conosciuto prima.
E poi mi ritrovo a scrivere lettere interminabili, chilometri di
fogli destinati a te ma che probabilmente non leggerai mai. Non sono un tipo da
lettere.
Spero solo vederti ancora qui…
Inutile parlarne sai, non capiresti mai
seguirti fino all'alba e poi, vedere dove vai
mi sento un po' bambino ma, lo so con te non finirà
il sogno di sentirsi dentro un film.
Inutile parlarti di quello che provo, non capiresti…non lo capisco
neanche io.
A volte ti seguo, da lontano, per vedere dove vai, cosa fai quando
non sei con me. Tu non te ne accorgi.
Lo so, è stupido, ma quando sono con te mi sento come un bambino,
è questo l'effetto che mi fai. Non so spiegarmi come sia possibile ma
sento...sento che non finirà, lo so. Non finirà il sogno di sentirsi dentro un
film. Un film che creo io stesso dove gli unici protagonisti siamo io e te, in
un mondo speciale dove tutto va finalmente come voglio, dove neanch'io so più
chi sono, dove dimentico il mio passato, dove posso lasciarmi andare e dove
finalmente trovo il mio lieto fine...con te, tu sei il mio lieto fine.
E poi all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
la quotidiana guerra con la razionalità
vada bene pur che serva, per farmi uscire
Tu sei arrivata all'improvviso, piombasti nella mia vita, e come
un lampo che in una notte buia illumina il cielo hai illuminato le tenebre che
avvolgevano il mio cuore, sei riuscita ad abbattere quel muro insormontabile
che lo circondava, lo hai frantumato in mille pezzi.
Non so chi l'ha deciso, so solo che mi hai preso sempre più, ogni
giorno che passavo con te sentivo crescere dentro qualcosa di assolutamente
nuovo e bellissimo.
Tu eri e sei ancora una guerra quotidiana con la razionalità,
quella che da sempre ha fatto parte di me, quella che da sempre prevaleva nel
mio carattere. Non sono mai stato un tipo troppo impulsivo, ho sempre tenuto
sotto controllo le mie emozioni, non le voleva far trasparire.
Ma adesso va bene così, ormai l'ho capito, va bene, pur che serva
per farmi finalmente uscire allo scoperto...
Come mai, ma chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza, pregando per un si.
Ora non faccio altro che chiedermi come mai, chi sarai tu per fare
questo a me, Kai Hiwatari...
Ho passato notti intere ad aspettarti, ad aspettare di vederti davanti a me con quel tuo sorriso sincero, con quel tuo sguardo dolce e incoraggiante, a volte arrabbiato, ma pur sempre dolcissimo...perché solo adesso me ne sto rendendo conto, solo adesso mi sto rendendo conto che sono innamorato di te, Hilary.
Dimmi come mai, chi sarai tu per essere riuscita a farlo, per
essere riuscita ad entrarmi nel cuore, per farmi stare qui, seduto in questa
stanza, pregando per un tuo si.
Gli amici se sapessero, che sono proprio io
pensare che credevano, che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai
nessuna storia inutile
uccidersi d'amore ma per chi.
Se solo i miei amici sapessero quello che mi sta succedendo, quello che provo quando tu sei al mio fianco, che sono proprio io…già…probabilmente si chiederebbero se sono davvero io.
E pensare che credevano che fossi quasi un Dio, impassibile,
superiore a tutto, non mi fermavo mai, non stavo mai sempre in uno stesso
posto, andando a rinchiudermi nella mia solitudine.
“Nessuna storia inutile, uccidersi d’amore ma per chi”
Forse ora so davvero che significa…
Prima mi impegnavo anima e corpo a beyblade, e anche ora però…
Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
una quotidiana guerra, con la razionalità
ma va bene pur che serva, per farmi uscire
Adesso ci sei anche tu, lo sai, sei arrivata all’improvviso…hai
stravolto la mia vita…
Come mai, chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si.
E ora non faccio altro che chiedermi perché, come mai, cosa è successo, chi sei tu per farmi questo, rischiando di diventare ripetitivo, ma non posso farne a meno.
Sei tu che mi fai stare intere notte aspettandoti e voglio sapere
perché, perché ora sto in questa stanza sperando in una tua dolce parola…
Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si…
Spero vi sia piaciuta!!! Mi è venuta così, in poco tempo!! Quando troverò un’altra canzone che mi ispira ne scriverò un’altra! Per ora torno a dedicarmi all’altra mia fic!!
Voi però commentate, vi aspetto numerosi!! (guarda che non è mica
una promozione pubblicitaria…nd.tutti) (beh, fa lo stesso! nd.me) (*_*
nd.tutti).
Alla prossima!!!! Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!