Serie TV > Sherlock (BBC)
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Autore: Lory221B    15/12/2015    5 recensioni
Raccolta di one-shot Johnlock, di genere vario.
Aggiunta la 13) "Oh what a night": perchè Sherlock ci ha messo così tanto a capire?
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Il gioco non finisce mai



C’è un’aria strana, quasi rarefatta.

Nebbia, non la nebbia londinese. Una nebbia diversa.

John si guarda attorno, un po’ smarrito. Si aggira a passi incerti, fiutando l’aria.

Arriva quasi senza rendersene conto in Baker Street, apre la porta e viene travolto dall'emozione.

Fa gli scalini molto lentamente, finalmente è nel soggiorno
e c'è un silenzio quasi irreale .

- Sapevo di trovarti qui - afferma John sollevato, guardando verso la poltrona.

- Non avresti dovuto farlo – afferma tristemente Sherlock, ricambiando a stento il sorriso.

- L’ho fatto per te –

- Non era necessario –

- Questo lo pensi tu –

John sente il freddo svanire nel momento esatto in cui Sherlock gli viene in contro, nel momento in cui si toglie il cappotto e fa per toccarlo.

- Puoi suonarmi qualcosa? – chiede John, paralizzando il braccio di Sherlock in aria.

- Cosa vuoi sentire? –

- Quello che preferisci, qualcosa di allegro –

Il detective lo fissa con un sorriso malinconico – Come vuoi -

Sherlock  flette l’archetto in aria, chiude gli occhi e suona per John.

Sotto la loro finestra si sta radunando una piccola folla, ma non importa né al violinista né al suo amico, rapito dalla melodia.

- Non vedevo altra soluzione – afferma pigramente John, come se le parti si fossero invertite e fosse lui quello annoiato e razionale e Sherlock quello emotivo.

Il detective fa finta di non sentirlo, una leggera brezza proveniente dalla finestra aperta, fa spostare i suoi riccioli e Sherlock si sente molto vicino al pianto.

- Non fare così, a me va bene. Va tutto bene –

Sherlock smette di suonare e scuote la testa.

- Non va bene per niente –

John vorrebbe dire qualcosa, almeno qualcosa di appropriato. Ma la sua mente è vuota.

- Dobbiamo andare, rischi di fare tardi - fa Sherlock riponendo con cura il violino.

John ride, una risata un po' vuota e prende la mano che il detective tiene aperta in attesa.

Camminano a lungo, per una Londra quasi deserta. O forse sono loro che non si accorgono delle persone, visi  di sconosciuti che non avrebbero più rivisto.

Arrivano a destinazione, Sherlock vorrebbe risparmiare tutto questo a John, ma è troppo tardi. C'è già un gruppetto di persone che, a modo loro, li sta aspettando.

John si fa più vicino e lo abbraccia, inspirando profondamente quell’odore di tabacco e di Londra che emana soltanto Sherlock.

Il dottore appoggia la testa sulla spalla del detective e guarda meglio le figure attorno a loro, ora può vedere distintamente Molly e Greg, mano nella mano.

Sorride, qualcosa di bello è capitato, almeno a loro.

In lontananza può vedere una limousine e immagina vi sia dentro Mycroft. Aveva messo in conto che non avrebbe partecipato, ma sapeva che sarebbe stato presente, lo doveva a Sherlock.

- Ti aspettavi più persone? – chiede Sherlock, quasi imbarazzato.

- Ci sono quelle che contano – risponde guardando la signora Hudson, aggrappata al braccio del Maggiore Sholto.

- Perchè l'hai fatto sul tetto del Bart's e non a casa? -

- Mi sembrava più appropriato -

- Ti ha fatto male? – continua Sherlock, sfiorando con le dita la tempia destra di John.

- La pallottola? No, ha fatto più male quando quell’assassino ti ha sparato –

- Sono stato lento John, mi dispiace – afferma mesto il detective e non riesce a non sentirsi in colpa.

- Non importa, ho trovato comunque il modo di raggiungerti –

- Potevi aspettare il decorso naturale delle cose –

- Ti avevo già perso una volta, una seconda...- e John non è in grado concludere la frase.

Sherlock si appoggia alla sua lapide scura, non sa più cosa dire.

- Il gioco non finisce mai no, Sherlock? - chiede John, ed è più una constatazione.

- No John, siamo sempre tu ed io contro il resto del Mondo -


***** *****

Angolo autrice

....mi volte ancora bene vero? Oggi ero un po' malinconica ed è uscita questa storia.
Spero l'abbiate comunque apprezzata.

Un abbraccio grande a tutti e un grazie a chi continua a seguire, leggere e commentare nonostante lo hiatus stia un po' assopendo il fandom.

Alla prossima
   
 
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