We must live together as brothers or perish together as fools.
― Martin Luther King Jr.
Tra le mura del carcere, il Natale sa di chiuso, così il cubo asfittico in cui aspetta il vassoio del pranzo, una lama di luce, una parola furtiva.
È innocente. È colpevole. Nessuno è immacolato quanto crede, se tace i propri sentimenti: gliel’ha detto Capheus e Sun si fida, perché ha una nuova famiglia, ora. Un fratello nero e saggio, ad esempio. Una sorella bella e triste. Un nemico da abbattere.
Non ha paura. Non è triste. In lei splende la speranza di un Natale che si riverbera in altre sette storie: le basta chiudere gli occhi e respirarle tutte.