Real Name? - A DxD
Chronicles
Dichiaro
di non avere i diritti aventi a quest' opera di
pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School
DxD,
grazie.
Life
1:
TAKERU
La
conclusione dell'Estate ha aperto le
porte del nuovo trimestre.
[
Ben tornati. ]
La
cerimonia di apertura della Kuou Academy si era
appena conclusa con un saluto di Sona ai nuovi e vecchi studenti. I
pensieri
dei ragazzi e delle ragazze sono diretti all'evento di Settembre, la
preparazione per il Festival Degli Sport.
In
questo periodo dell'anno, si verifica un qualcosa
che chiamiamo “Debutto
Estivo”.
Se
si tratta di ragazzi, si fanno sistemare i capelli
da un barbiere, se si tratta di ragazze, adattano il loro stile alla
moda
corrente. Così le persone che sembravano monotone prima
dell'estate, iniziano
il secondo trimestre avendo un nuovo look!
Io
e Takeya avevamo visto ragazzi che solamente in 2
mesi sono passati da: capelli castani con occhiali da vista a pelle
abbronzata,
capelli biondi e lenti a contatto.
Le
ragazze erano peggio! Alcune si erano fatte
allungare i capelli e vi ci avevano applicato delle ciocche finte per
apparire
molto più belle.
Beh
anche noi avevamo deciso di cambiare il nostro
look. Infatti da questo momento ne io e ne Takeya avremmo
più utilizzato
l'incantesimo d'illusione sui nostri occhi.
Riteniamo
che alcuni studenti abbiano intravisto il
nostro cambiamento già durante il discorso di Sona.
Chissà cosa si staranno
dicendo.
Takeya,
ovviamente, non stava dando importanza a
nessuno visto che non poteva stare con la sua Akeno. Logico visto che
siamo
divisi per anzianità e classi.
"Takeru!
Takeya!"
"FRATELLI
GEMELLI! SIAMO QUI!"
Ci
voltammo felici.
"BUNJI!
ASAGI!"
Si!
Erano proprio loro, i nostri amici. Le uniche
persone con cui riuscivamo ad andare d'accordo. Escludendo i membri del
club.
"Ma
che fine hai fatto maledetto priso di
merda?"
"Potrei
dirti la stessa cosa sadico
bastardo."
Takeya
ed Asagi continuavano a scambiarsi tenerezze
mentre zompettavano l'uno affianco a l'altro.
"In
un'altra vita quei 2 dovevano essere per
forza fratelli."
"Già.
Lo penso anch'io."
"Takeru,
Takeya è bello rivedervi."
Vicino
a noi era arrivata anche Yasuko, la nostra
capoclasse.
"E'
qui la festa?"
Vicino
a noi si era fatta largo una ragazza con
i capelli marroni corti ricci e con gli occhi verdi. Chissà
chi è, non
l'ho mai vista prima.
"Si
è qui. Ma nessuno ti ha invitato
Kanako."
Takeya
si era rivolto alla ragazza con un tono quasi
formale. Vuoi vedere che la conosce?
"Takeya
conosci questa ragazza?"
"Si."
La
ragazza fece un dolce inchino.
"Mi
chiamo Kanako
Higaya
e sono la compagna di classe di tuo
fratello."
Aspetta
Kanako Higaya dove ho già sentito questo nome?
AH! Ora ricordo!"
"Tu
sei l'unica ragazza a cui mio fratello da
retta."
"Hai
centrato il punto Takeru-kun."
Kanako
mi rispose con un sorriso e con il segno di
vittoria.
"Higaya,
sei una delle ragazze che è stata
trasferita nella nostra classe giusto?"
"Esatto
Bunji-kun."
"Non
ci credo. Vuoi dire che tutti e 6
frequenteremo la stessa classe?"
"Se
è così so già dove fregare i posti
migliori."
NOOOOO!!!
E' già partita la coalizione Takeya-Asagi. E
solamente il primo giorno...ma ho già paura di cosa
combineranno.
"Ragazzi
è da un bel po' che ve lo voglio
chiedere...che cosa vi è successo agli occhi?"
Su
indicazione di Bunji. Kanako, Yasuko ed Asagi si
voltarono frettolosi verso di noi.
"E'
vero. Non c'è li avete più marroni scuri...ma
blu e rosso. Ragà ma che cazzo vi è successo?"
Riesco
a percepire chiaramente la loro preoccupazione.
"E'
un difetto che ci hanno tramandato le
famiglie dei nostri genitori."
"Dovevano
apparire molto tempo fà. Ma si sono
manifestati durante l'estate."
"Tranquilli
anche noi eravamo sconvolti quanto
voi. Ci siamo tranquillizzati dopo 7 giorni d'ospedale."
Bunji
pensò tra se e se.
"In
effetti non è una cosa tanto rara. Ai
giapponesi non succede quasi mai, ma per i caucasici non è
strano che il colore
degli occhi cambi con l'età."
"E
se inseriamo il fatto che la loro madre è per
giunta straniera."
"Tutto
avrebbe una sua logica."
Kanako
ispezionò gli occhi di Takeya molto più
attentamente.
"Avrete
ragione...ma non ho mai visto questo tipo
di occhi."
Cazzo
adesso mi preoccupo sul serio!
"Diventerete
dei grandi PLAYBOY!"
EHHHH?????
Ma
chi me l'ha mandata questa? Perché mi sono
preoccupato di una persona che in questo momento sta stuzzicando mio
fratello
con tanto divertimento?
"FU,
FU, le ragazze adorano i ragazzi speciali.
Con quei occhi tutte le studentesse della scuola cadranno ai vostri
piedi!"
Non
ho mai visto una ragazza...fiera delle sue parole.
Il
problema è che forse ha ragione. Sto già
intravedendo alcune studentesse farmi l'occhiolino mentre passano di
fianco a
noi.
Asagi
mise il proprio braccio sul collo di Takeya.
"Sarete
anche dei Playboy ma il qui presente Asagi
è ormai adulto!"
Ridendo
felice mentre Yasuko lo spintonò imbarazzata.
"Aspetta
un momento in che senso adulto? E Yasuko
perché sei imbarazzata."
Yasuko
cercò di coprirsi il volto.
"Conosco
quello sguardo!"
Takeya
indicò tremolante Asagi.
"Hai
aperto il cancello di Yasuko!"
BANG!
Yasuko
rifilò un bel destro a Takeya. Mio fratello era
stramazzato a terra ancora in vita.
"Questa
volta te la sei cercata."
Bunji
aiutò Takeya a rialzarsi.
"Non
riesco a credere che voi 2 vi siate messi
insieme. Mi dite com'è successo?"
Asagi
e Yasuko arrossirono all'unisono.
"Abbiamo
lavorato allo stesso stabilimento
balneare vicino agli scogli, eravamo gli addetti alla spiaggia. Un
giorno
mentre ripulivo gli scogli dall'immondizia di alcuni clienti sono
scivolata e o
battuto violentemente la testa."
"E
poi?"
Yasuko
arrossì ancora di più.
"E'
arrivato Asagi. Quando mi sono risvegliata
lui stava...stava...praticando la respirazione bocca a bocca."
Credo
che questa parte sia un pochino delicata.
"Ho
capito. Non dovete spiegare più niente."
Takeya
cercò d'interrompere il racconto. E' normale
visto la botta che aveva preso. Per me non vuole essere picchiato
un'altra
volta.
"Voi
che ci raccontate?"
"Ecco
vedete..."
"Takeru
ci vediamo più tardi!"
"Tesoro
ti aspetterò con ansia!"
Koneko
e Akeno non si fecero tanti problemi ad urlare
felici al centro del cortile. Non so come spiegarlo...ma avverto la
presenza di
strani sguardi inquietanti.
"Ulalla!
E' ufficiale quelle 2 hanno una cotta
per voi. Mi dispiace per le tue fan Takeru."
Bunji
batté le mani in segno di congratulazioni.
"Purtroppo
per te non ne sarei tanto
sicuro."
Eravamo
arrivati all'entrata dell'edificio e...non so
se essere sorpreso o mortificato.
Quello
che doveva essere il mio scompartimento per le
scarpe, era diventato oramai il tempio delle offerte delle studentesse
di tutta
la scuola. Biglietti d'amore, cioccolatini, cofanetti...erano impilati
l'uno
vicino all'altro creando un piccolo mercatino dell'amore.
"A
quanto vedo le ragazze sono diventate più
agguerrite di prima."
Yasuko
non osò toccare niente per la paura di causare
un piccolo crollo. Forse penserete che Takeya si trovi sulla mia stessa
barca...
Asagi
lesse una delle tante lettere minatorie che mio
fratello aveva trovato di fronte allo stipetto delle scarpe.
"Qui
c'è scritto "Io ti ammazzo"...se
avesse usato il sangue forse sarebbe
stato inquietante...oh credibile."
Erano
così tanti che non si potevano contare...per non
parlare dell'aura maligna che impregnava ogni singola lettera. Era come
se
colui che l'aveva scritto vi ci avesse imposto una maledizione.
"Vedo
che non tutti sono felici della tua
relazione con "l'Onee-sama dai
capelli neri"."
Bunji
cercò di confortare Takeya...peccato che mio fratello
era diventato il simbolo dell'odio.
"ORA
MI SENTIRANNO!"
Partì
meglio di un corridore alle Olimpiadi...ma dove
diavolo vuole andare?
[
Ehi! Pronto? E' accesa questa cosa? ]
La
voce di Takeya era udibile dagli altoparlanti della
scuola!
"Ma
come diavolo a fatto ad entrare nell'aula di
comunicazione?"
"Non
era al terzo piano?"
"Per
me ha volato!"
[
Senpai guarda che ti sentono. La luce di registrazione è
accesa. ]
[
Quale luce? Quella lampadina rossa che mi sta lampeggiando di fronte? ]
[
Si. Proprio quella. ]
[
Perfetto. Ecrum! ]
"Eccolo
si sta preparando per il discorso."
"Ho
paura di conoscere l'argomento."
[
A TUTTI COLORO CHE FINO A QUESTO MOMENTO MI HANNO ROTTO IL CAZZO CON
TUTTE QUELLE MALEDETTE LETTERE MINATORIE! SAPPIATE CHE SONO IL
FIDANZATO DI
AKENO HIMEJIMA NONCHE' SUO FUTURO MARITO! AVETE CAPITO BENE! AKENO E'
MIA E NON
LA CEDO A NESSUNO! SPECIALMENTE A DEI MORTI DI FIGA CHE NON HANNO
NEANCHE LE
PALLE DI VENIRMI AD AFFRONTARE A VISO APERTO! SAPPIATE CHE SONO PRONTO
IN
QUELSIASI MOMENTO E IN QUELSIASI POSTO IN CUI VOGLIATE AFFRONTARMI!
SEMPRE SE
CE NE SARANNO! TI AMOOOO AKENOOO!!! ]
"BRAVO
TAKEYA!"
"COSI'
SI FA'!"
Ecchà
là.
Bunji
ed Asagi cercarono di trattenere le risate.
"Lo
devo ammettere Takeru, questa volta tuo
fratello si è davvero superato!"
"Kanako
non me ne parlare. L'anno è appena
iniziato...e l'ha battezzato con un bel botto!"
°°°°°°°°°°°°°°°
TAKEYA
Avevo
superato il limite della sopportazione. Sono più
di 4 anni che mi spacco la schiena per stare con Akeno per poi esser
ripagato
da 4 morti di FIGA che non fanno altro che bestemmiarmi e maledirmi
solo perché
sono riuscito la dove hanno sempre fallito.
Spero
che abbiano recepito il messaggio.
Ringraziai
l'addetto alle comunicazioni prima di
uscire dalla sala audio. Sono sicuro che Sona ed il consiglio
studentesco
sorvoleranno su questo mio piccolo discorso.
Quando
uscii lei era li...Akeno...con il suo solito
sorriso.
"Il
tuo discorso di inizio anno mi è piaciuto
tantissimo."
Mi
abbracciò con foga mentre faceva sprofondare la
faccia nel mio petto.
L'alzai
delicatamente il viso verso di me prima di
baciarmela.
Molti
studenti assistettero a quello spettacolo mentre
si dirigevano alla propria aula.
Che
vedessero pure. Tanto non ho più niente da
nascondere.
Poco
dopo.
Era
arrivato il momento di tornare nella mia classe.
CLAP!
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP!
Ricevetti
una standing ovation da tutta la classe.
A
turno venivano per stringermi la mano. Anche mio
fratello, Yasuko, Bunji, Asagi e Kanako vennero da me per
complimentarsi.
"E'
stato un discorso fantastico. Intenso ma
sopratutto breve."
Asagi
mi diede una pacca sulla spalla.
"Grazie,
era il minimo visto quello che mi
avevano combinato."
"Stai
sicuro che dopo questa tutta la scuola
invidierà la nuova coppia Takeya/Akeno."
Kanako,
come al suo solito, continuava a parlare
mentre gesticolava divertita.
Ma
perché mi hanno messo questa pazza nella classe?
°°°°°°°°°°°°°°°
La
mattinata volò in un lampo. Cosa che vorrebbe ogni
studente in ogni singolo giorno dell'anno.
Dopo
le lezioni siamo stati scortati alla sala del
club da Akeno e Koneko.
Non
vi dico le facce degli studenti mentre passavamo.
Akeno
camminava felice avvinghiata al mio braccio, mi
piaceva appoggiare la testa vicino alla sua. Era una delle cose che
desideravo
fare da tanto tempo.
Mio
fratello, invece, camminava mano nella mano con
Koneko. Però è strano.
Tutti
gli studenti non facevano altro che guardarmi
con occhi pieni di odio...solo su di me... non osano fare niente contro
Takeru.
Anzi alcune ragazze piangevano! Forse perché volevano stare
al posto della Loli
più fortunata e gettonata della scuola?
Comunque
il motivo della nostra convocazione era un altro...anzi
un'altra.
“Shidou
Irina-san. Ti do il benvenuto nella nostra
scuola.”
Tutti
i membri del club di Ricerca dell'Occulto, quel
coglione di Azazel e i membri dei Sitri diedero il loro benvenuto a Shidou Irina.
Avete
capito bene, quella Shiduo Irina. L'amica
d'infanzia di Issei, colei che ha ricevuto la benedizione della chiesa
per
poter brandire le spade Sacre e che aveva osato dare della strega alla
mia
dolce, tenera, pura, immacolata sorellina Asia.
Successivamente
Irina aveva cooperato con Issei,
Koneko, Kiba, Zenovia e Saji per trovare l'Excalibur rubate da
Kokabiel. In
quell'occasione io e Takeru avevamo gettato la maschera rivelando la
nostra
identità di Scarlet Wings.
Una
volta saputa della scomparsa di Dio, Zenovia aveva
deciso di rimanere in Giappone diventando il nuovo [
Cavallo ] di Rias. Irina, invece, era tornata da dove era
venuta
con la coda fra le gambe. Non avrei mai pensato di rivederla di nuovo.
Vi
posso fare una confidenza? Da quando l'ho
incontrata non me ne mai importato niente della sua vita.
Ciò che pensavo prima
continuo a pensarlo ora.
Akeno
sapeva del comportamento di Irina e pertanto
aveva deciso di rimanere al mio fianco. Takeru, invece, se ne stava in
disparte
seduto su una poltroncina con Koneko seduta sulle ginocchia in
modalità
Nekomata.
A
quanto ho capito le ginocchia di mio fratello è
diventato il suo posto personale. Quella gattina non ha mai guardato
Irina
neanche una volta, ha pensato solamente a strusciarsi sul petto di mio
fratello
mentre lui, di conseguenza, l'accarezzava delicatamente la testa.
Irina
si era presentata con la divisa della scuola e
con i capelli racchiusi con 2 enormi ciocche. Sul petto brillava un
crocifisso
d'argento.
“Si!
A tutti! Beh ci sono persone che
sto incontrando per la prima volta ma la maggior parte di voi li ho
già
incontrati prima. Mi chiamo Shidou Irina! Chiesa...No, vengo qui alla
Kuou Academy
come un messaggero degli angeli!”
CLAP!
CLAP! CLAP!
Tutti
i presenti, tranne me e Takeru, applaudirono
alla sua presentazione. Irina strinse le mani a mo di preghiera prima
di
cominciare a fare lodi del tipo “Gratitudine
al signore”
e “Michele-sama
è grande”.
Tutti
quanti fecero un sorriso amareggiato ma l'ascoltarono
ugualmente...tutti tranne Takeru.
"Dacci
un taglio feticista dell'acqua santa. Un'altra
parola su Michele e ti decapito, poi dico che era legittima difesa."
Alzai
la mano per supportare Takeru.
"Concordo,
ho visto tutto!"
Irina
si allarmò per alcuni minuti mentre Rias cercava
di calmarla dicendole che stavamo scherzando.
“Sai
della morte del “Dio della
Bibbia” vero?”
“S-Senseiiiiiiiii!
Non puoi chiederle qualcosa del
genere così all'improvviso !”
Issei
cercò di correggere Azazel, ma lui
si limitò a sospirare.
“Idiota.
Se si trova qui allora gli è
stata affidata la missione sapendo tutto. Ascolta, questo posto
è uno dei
luoghi tra i più importanti dell'alleanza delle Tre Grandi
Potenze. Se qualcuno
dell'alleanza viene qui, allora significa che stanno mettendo piede nel
territorio avendo una conoscenza base di questo.”
"Azazel
ricordati che non puoi
parlare di cose complicate con Issei."
Scossi
le spalle, Irina abbassò
debolmente lo sguardo.
“Di
sicuro Governatore-sama degli Angeli
Caduti. Non preoccuparti Ise-kun. Già sono a conoscenza
dell'assenza del
Signore.”
Tutti
si zittirono, Takeru la guardò intensamente.
“Sei
abbastanza inflessibile. Non avrei mai pensato
che Irina, che ha una fede così forte, sarebbe venuta qui
senza essere affatto
scioccata.”
Dopo
una pausa dalle parole di Zenovia, dagli occhi di
Irina iniziarono ad uscire molte lacrime. Stava piangendo come una
fontanella!
“Di
sicuro sono scioccata! Il mio
supporto spirituale! Il centro del Mondo! Il Padre di tante creazioni
è morto!?
Stavo vivendo credendo in tutte le dottrine così quando
seppi la verità da Michele-sama
ho passato 7 giorni e 7 notti a dormire! Aaaaaaaaaaaaah,
Signore!”
"Ehi
guarda che è stato l'Yggdrasil a creare tutto quanto. Dio
è
solamente un inquilino che si è impadronito abusivamente di
una casa già
costruita."
"Come
tesoro?"
Akeno
si era voltata dalla mia parte
dubbiosa.
Cosa
ho detto?
Mi
toccai debolmente la fronte. Perché
mi è venuto in mente il nome dell'Albero della Vita? Per non
parlare della
battuta su Dio? Però ora che ci penso...la battuta non era
niente male!
Comunque,
battuta a parte, nessuno
sembrava essersi interessato a me.
Attualmente
lo spettacolo lo stava
mostrando Irina, aveva cominciato a piangere mentre era abbracciata al
tavolo!
Ma
che devo vedere! L'ultima volta che
ho pianto così intensamente è stato quando ho
perso Shara. Perché questa
fanatica si sta dando tanto pena per un coglione di merda? Mi senti
Dio? So che
adesso alberghi nel Regno dei Morti perciò ti dico solo una
cosa. SEI UN
BASTARDO SENZA PALLE E SENZA SPINA DORSALE!
“Capisco
come ti senti.”
“Lo
so.”
Asia
e Zenovia parlarono gentilmente ad una
Irina ormai sconvolta.
“Asia-san!
Mi dispiace per averti
chiamata strega l'ultima volta! Ho detto cose orribili anche a Zenovia
quando
ci siamo dette addio! Mi dispiace!”
Asia
e Zenovia sorrisero alle scuse di
Irina.
“Non
importa. Spero che possiamo andare
d'accordo visto che amiamo tutte lo stesso Signore.”
“Stessa
cosa per me. Questa è stata
anche colpa mia per essermi comportata così senza pensare
bene. Dopo tutto mi
sono trasformata in un demone immediatamente. Ma sono felice che ci
siamo
riunite in questo modo.”
[
Ah, signore! ]x3
Iniziarono
a pregare tutte e tre. Ma tu
guarda un poco. Io sono uno che tollera tutto, però ho i
miei limiti di
sopportazione. Spero che Irina non dia inizio al Trio della chiesa.
“Posso
supporre che tua sia la
messaggera di Michele?”
Azazel
fece tornare Irina con i piedi
per terra.
“Si,
Azazel-sama. Michele-sama era
preoccupato perché qui non vi è una singola
persona proveniente dalla fazione
del Cielo. Ha detto che era un problema se in quest'area non vi
è nessuno dello
staff.”
“Oh
già, Michele disse qualcosa del
genere. Questa ubicazione è attiva con il potere o di quelli
che provengono dal
Cielo o di quelli provenienti dagl'Inferi, ma quelli che al momento
stanno
lavorando qui sono Rias, il gruppo di Sona Sitri, i Berith ed un
piccolo numero
di altre persone incluso me. Beh sta già funzionando
abbastanza con noi ma
Michele disse qualcosa di così importante che
pensò che anche del personale
proveniente dal Cielo dovrebbe lavorare qui e disse che avrebbe mandato
qualcuno. Il Cielo vuole darci tutto il suo supporto. Dissi che non
avevamo
bisogno di nessuno ma lui rispose che non avrebbe accettato.”
"Azazel
forse è meglio che riformuli
la frase. Il cielo vuole dare il suo supporto per voi o per "noi"? Sbaglio o solo io e
Takeru eravamo gli unici bersagli di 4 pippe volanti? Se ci fossimo
scatenati
di Michele e company sarebbe rimasto solamente il ricordo."
In
un secondo avevo stravolto
l'atmosfera della sala.
"Scusami
se mi sono dimenticato di
questi piccoli dettagli."
"Azazel
vuoi che ti faccia fare un
altro giretto? Sappi però che la prossima destinazione
è il Regno dei Morti."
Azazel
si sedette senza incrociare lo
sguardo di Takeru. Mio fratello guardò Irina, nonostante
quello che avevo detto
nessuno, neanche la stessa Irina, aveva deciso di controbattere.
"So
del perché sei qui. Coraggio
Irina, mostra l'ultima scoperta del cielo."
Incitata
da Takeru, Irina si alzò
scostando Asia e Zenovia. Riprese la sua postura da preghiera, ma in
quel
momento il suo corpo venne avvolto da un flebile luce bianca, sulla sua
schiena
fecero capolino delle ali da Angelo mentre sulla testa
spuntò un'aureola.
"Ooooooooh!
Sembra un angelo!
Aspetta, è diventata un angelo!?"
Issei
accusò meravigliato quella
scoperta. Anche tutti i presenti non sembravano credere a
ciò che vedevano. Gli
unici tranquilli eravamo io, Takeru ed Azazel.
"Quanto
vedo...ti hanno trasformato
in un angelo. Congratulazioni."
Takeru
si era alzato dal suo posto
scostando delicatamente Koneko.
“Il
tuo nome è Shidou Irina giusto? Sei
passata per la trasformazione in angelo?”
“Trasformazione
in angelo? C'è un
fenomeno del genere?”
Sentendo
la domanda di Issei, Azazel
scrollò le spalle.
“No,
la verità è che fino ad ora non
c'era una cosa del genere. Anche se una teoria possibile venne discussa
tra gli
scienziati del Cielo e degl'Inferi...”
Irina
annuì ad Azazel.
“Si.
Ho ricevuto la benedizione di
Michele-sama e sono diventata un angelo reincarnato. Ho sentito che i
Serafini
hanno usato le tecnologie dei Demoni e degli Angeli Caduti rendendolo
possibile.”
"Una
cosa del genere è possibile!
Così l'alleanza delle Tre Grandi Potenze ha fatto
così tanti progressi. Ho
sentito che non può nascere un angelo a causa della morte di
Dio, ma anche se
si tratta di un angelo reincarnato con questo dovrebbe aumentare il
numero
degli angeli. Ma Irina è un angelo huh. Demoni, angeli
caduti ed angeli. Tutti
e tre riuniti qui."
"Obbiezione
Issei. Angelo, Angelo
Caduto, Demoni e Nefilim."
Issei
si grattò la testa come un orango
tango.
"Ma
senpai perché non siete sorpresi
della trasformazione di Irina?"
"Continuo
a dirti che il tuo
cervello è solamente un optional. Ti sei dimenticato del
ruolo che ricopriamo
io e Takeru? Ti sei dimenticato che è stato mio fratello il
Gran Re dei Berith a
creare il contratto utilizzato dalle 3 Grandi Fazioni per siglare il
trattato
di pace? Noi siamo i primi a dover essere informati di tutto
ciò che avviene
nei regni. E poi avevamo percepito la sua aura nel momento in cui aveva
messo
piede nel territorio di Rias."
Issei
non controbatté, si limitò
semplicemente ad annuire di fronte all'evidenza.
"Lo
sai...la prima volta che ti
abbiamo incontrato non facevi altro che parlare solamente di Dio e di
tutte le
puttanate ammesse, per non parlare dell'ostilità che
mostrassi all'ora. Come
mai adesso quell'ostilità sembra del tutto sparita? Sono
sicuro che sai
benissimo della nostra situazione non è vero?"
Era
proprio come aveva detto Takeru.
Irina non aveva la stessa aura ostile di allora. Rias sembrò
sul punto
d'intervenire, ma Azazel gli fece cenno di non immischiarsi.
"Come
ti senti a sapere che gli Angeli
che avevate lodato così tanto erano in realtà dei
luridi, merdosi, vigliacchi
assassini che non facevano altro che nominare il nome di Dio per
giustificare
le loro stragi? Sbaglio o ti hanno insegnato le stesse cose? Asia e
Zenovia ti
avranno pure perdonato...ma io no!"
Con
un gesto inatteso Takeru afferrò una
delle Ali di Irina.
"All'apparenza
sembrano delle belle
ali. Peccato che siano sporche. Sporche di arroganza e presunzione."
Irina
non rispose. Ecco uno dei lati di
Takeru che nessuno ha mai visto. Anche Koneko non sembrò
riconoscerlo.
"Voi
angeli mi fate sempre ridere.
Non potete procreare senza la presenza di Dio. Questa è
davvero bella! Sbaglio
o io e mio fratello siamo nati dopo la morte di quel pirla? Se
c'è qualcosa di
sbagliato allora quello siete voi perché vedete il peccato
in ogni cosa. Mi
dici perché un angelo dovrebbe essere accusato solo
perché vuole avere una
discendenza? Che cosa c'è di sbagliato nel voler avere un
figlio? Il tesoro che
incarna l'apice dell'amore di 2 individui? Saranno passati secoli ma
gli angeli
continuano a pensare che i bambini siano solamente il frutto della
lussuria. Sarete
prossimi all'estinzione se continuerete a pensarla in questo modo.
Anche se
disponete di quelle carte."
Irina
accusò la ramanzina di Takeru
senza obbiettare. Tutti i presenti non si aspettarono un comportamento
del
genere. Però c'era qualcuno che voleva intervenire.
"Senpai
perché te la stai prendendo
così tanto con Irina?"
Avete
capito bene. Issei, come al suo
solito, non poteva farsi da parte.
"Fatti
gli affari tuoi! E non
immischiarti in argomenti che i tuoi neuroni celebrali faticano a
comprendere!"
Con
un unico sguardo Takeru aveva
bloccato Issei sul suo posto.
"Ise-kun
non c'è bisogno del tuo
intervento. Takeru-kun ha ragione. Il cielo si è sporcato di
peccati atroci ed
è solo grazie a voi se Michele-sama e gli altri Serafini
sono riusciti a fare
un po' di pulizia."
Irina
chinò il capo umilmente di fronte
a mio fratello.
"Non
so se le notizie del cielo
siano giunti fin qui. Ma dopo il ritorno di Michele-sama e di
Gabriel-sama il
Regno dei Cieli è stato teatro di una piccola rivolta. La
notizia sulla reale
morte di Sealtiel-sama, sullo smascheramento degli Alti Angeli e della
presenza
di 2 Nefilim hanno fatto molto clamore tanto che il cielo si era quasi
diviso
in 2 parti. La prima che riteneva quelle notizie come blasfemie, mentre
la
seconda voleva sapere la verità. Anche perché
alcuni angeli si erano posti
molte domande sul perché non potessero procreare.
Però dopo la divulgazione di
altre informazioni da parte dei colpevoli, anche il primo schieramento
si è
dovuto ricredere. Non sono mancati gli arresti."
"Musica
per le mie orecchie. Che
cosa avete fatto a questi angeli? Per caso gli avete dato gli arresti
domiciliari?"
Irina
scosse il capo.
"Ci
sono stati più di 1000 arresti.
Quasi tutti avevano un alto rango. I condannati sono stati degradati,
spogliati
dei loro titoli e incatenati a vita sotto il cielo. Michele-sama
intende infliggerli
un ulteriore punizione."
I
presenti non credettero a quelle
parole. Azazel emise un lungo fischio.
"Più
di 1000 arresti. Certo che
Michele doveva essere davvero infuriato."
"Dal
ritorno di Michele-sama e una
volta saputa la verità dietro alle nascite, alcune coppie si
sono fatte avanti
e le donne...erano gravide."
"Cosa,
cosa? Alcune donne sono
rimaste incinte? Non sono cadute?"
Irina
si sedette su una sedia.
"Si
trattava di coppie che sapevano
della morte di Dio e che non hanno mai creduto della sua intromissione
nelle
gravidanze. Era proprio come aveva detto Takeru-kun "Se
un angelo viene pervaso dalla bramosia della lussuria allora
cadrà. Ma se ama la persona con cui sta per unirsi, allora
quel sentimento gli
permetterà di mantenere la sua luce". Proprio come
aveva fatto
Sealtiel-sama. Abbiamo già confermato più di 20
donne tra il secondo ed il
terzo mese di gravidanza."
(
Death Crow/Re Nero: Nella novel
originale Irina spiega che gli angeli possono fare sesso, ma gli
individui
devono purificarsi un giorno intero prima dell'atto. Che sia chiaro.
Essendo la
sua opera, l'autore può fare e scrivere quello che vuole. Ma
quest'informazione
per noi è: assurda, senza senso o come direbbe Takeya "UNA PUTTANATA COLOSSALE!"
Perciò abbiamo deciso di
eliminare questa cosa. )
"Sono
felice di sapere che in cielo
ci siano persone che ragionano con la propria testa."
Per
la prima volta Takeru stava
mostrando un sorriso. Beh lo devo ammettere anch'io...forse la sopra
non c'è
così tanto larciume.
"Queste
coppie avevano paura di
essere giudicati ecco perché si erano nascoste. Takeru-kun
il sistema delle
carte ci serve per poter allontanare queste donne dal campo di
battaglia
affinché si prendano cura dei nuovi nascituri."
Irina
stava ricominciando a parlare
fiera.
"Però
questo non è giusto. Perché
sono dovuto cadere?"
Azazel
stava facendo il piagnone.
"PERCHE'
SEI UNO STRONZO! TU E I
TUOI AMICI VOLEVATE FARE UNA MEGA ORGIA!"
Lo
accusai pesantemente mentre tutti i
presenti, Irina compresa, avevano cominciato a vedere l'ex-governatore
in mal
modo.
"E
tu come fai a saperlo?"
"Col
carattere che ti ritrovi è
facile capire cosa vai a pensare!"
"Scusate
come ha fatto Irina a
diventare un Angelo? Non era un essere umano? E poi cosa sono queste
carte?"
Il
dubbio di Issei ci fece tornare coi
piedi per terra. E' vero sia lui che gli altri sono all'oscuro di
tutto. Irina
si schiarì la voce.
“Quattro
Grandi Serafini, 2 Grandi
Serafini non riconosciuti ed altri Serafini. Un totale di 12 Serafini,
ma di
questi solo 10 decisero di avere 12 subordinati chiamati [
Santi Coraggiosi ] con una posizione che va dalle carte [ Asso ] alla [
Regina ]. Le carte del Re saranno la posizione di Angelo-sama
che
sarebbe il Master.”
"Che
cosa? 12 Serafini? Perché hai
detto 4 Grandi Serafini e 2 Grandi Serafini non riconosciuti?"
I
dubbi di Issei non sembravano
diminuire, ma anche gli altri restavano nelle stesse condizioni.
"Sta
parlando di noi. I 2 Grandi
Serafini non riconosciuti siamo io e Takeya."
Takeru
cercò in qualche modo di
rispondere ad Issei.
"Ci
sono 2 modi per diventare un
Serafino: 1) Sviluppare le 12 Ali; 2) Avere questo..."
Takeru
mostrò di fronte agli altri il
crocifisso di nostra madre che aveva sotto la camicia.
"Ovviamente
questo crocifisso
dovrebbe rappresentare la fiducia di Dio e pertanto chi la possiede
viene
automaticamente proclamato Gran Serafino. Ci hanno classificati come
non
riconosciuti perché abbiamo scelto gl'Inferi al posto del
Cielo."
Durante
il discorso di mio fratello,
Azazel si grattava il mento come se stesse pensando a qualcosa.
“Capisco.
La tecnologia dei
pezzi-diabolici. Quindi hanno usato la tecnologia dei pezzi-diabolici e
i
Sacred Gears artificiali degli Angeli Caduti huh. Cavolo, il Cielo di
sicuro ha
creato una cosa proprio interessante dopo che gli abbiamo dato la
nostra
tecnologia. Se i Demoni sono scacchi, allora gli angeli sono carte huh.
Beh
anche le carte hanno il significato di “Carta
vincente”. Dopo la morte di Dio la nascita degli
angeli è drasticamente
diminuito. Quindi aumentare il numero di angeli reincarnati dovrebbe
rafforzare
le loro forze.”
"Facciamola
breve...agli Angeli
piace giocare a Scala 40."
Irina
mi guardò storto. Forse la mia
battuta non gli è piaciuta. Strano, di solito piacciono a
tutti quanti. Addirittura
c'è gente che mi acclama per poterle sentire.
“Se
si utilizza un sistema del genere
allora sembra che ci sia qualcuno forte che nasconde un [
Joker ]. I Dodici membri rappresentano i dodici apostoli.
Cavolo
di sicuro non mi diverte, quell'Anziano Angelo-sama.”
Azazel
iniziò a ridere con divertimento.
Non voglio sapere a cosa stia pensando.
"Io
se fossi nel Cielo starei
attento al Giuda."
Irina
riprese a guardarmi storto. Ma
questa che vuole da me?
“Quindi
qual'è la tua carta Irina?”
Issei
lo chiese curioso.
“Sono
un [ Asso ]! Fufufu, come Asso di
Michele-sama. Ho ricevuto una
posizione onorevole! Posso anche morire! Anche se il Signore
è andato, posso
continuare a vivere se sono l'Asso di Michele-sama!”
Sulla
mano di Irina era comparso il
simbolo di un asso.
“Quindi
il nuovo supporto per la tua
vita è Michele-san huh.”
Issei
lo disse sospirando.
“Michele-sama
disse anche che riesce a
vedere in un futuro un Rating Game speciale organizzato tra
pezzi-diabolici e
Santi-Coraggiosi! Ha anche detto che al momento solo gli angeli
Serafini li
hanno ma in un futuro vicino l'angelo-sama di Alto livello
distribuirà questo
sistema oltre ai Serafini e spera che combattano l'un l'altro proprio
come i
Rating Games dei demoni!”
Un
game tra scacchi e carte? Io mi tiro
fuori. Preferisco farmi un FPS...o MMORPG...mi accontento di un MMO.
“Tra
gli angeli e i demoni ci sono
quelli che sono contro la decisione presa dai superiori. Abbiamo avuto
un
rapporto in cui ci siamo fatti guerre l'un l'altro per moltissimo
tempo, quindi
ci dovrebbero essere quelli che si sentono inquieti se all'improvviso
gli
diciamo di andare d'accordo. Ma Michele di sicuro ha pensato a questo.
Così,
sta preparando una guerra rappresentativa ed inserisce le loro
argomentazioni
nelle tecniche di battaglia dove possono rilasciarle. È
proprio come la Coppa
del Mondo o le Olimpiadi del Mondo umano.”
“Allora
sarebbe possibile per noi, il
gruppo Gremory, e per il sistema dei game usato dagli angeli
scontrarci?”
Azazel
agitò il collo.
“Forse
in futuro. Anche se dico questo,
non adesso. Almeno 10 anni...o forse 20 anni. Beh intorno ad allora
dovrebbe
essere un buon momento per voi ragazzi, demoni principianti e per
divertirvi.”
“Sembra
che possiamo divertirci.”
Anche
Kiba sembrava interessato.
"Io
mi tiro fuori perché altrimenti
farei uno sterminio."
"Takeru-kun."
Mio
fratello si voltò verso Irina.
"Il
motivo per cui sono venuta qui
e un altro. Abbiamo saputo della città di Nede. Michele-sama
e gli altri Gran
Serafini chiedono che le donne in procinto di partorire vengano
affidate a voi e
che rimangano sotto la vostra custodia."
COSA?
COSA? COSA? HO SENTITO BENE?
Per
la prima volta Irina era riuscita a
spiazzarci!
"Michele-sama
vuole che questi
nuovi bambini crescano senza nessun pregiudizio. Se vogliamo cambiare
le cose
allora dobbiamo partire dalle nuove generazioni!"
Irina
stava parlando con orgoglio e con
estrema fierezza. Takeru si limitò semplicemente a guardarla.
"E
tu allora che cosa ci fai qui?
Michele non mi ha mai inviato niente riguardante il tuo arrivo."
Irina
serrò le mani proprio come se
stesse cercando di farsi coraggio.
"Sono
venuta di mia iniziativa!
Michele stava progettando di far venire qualcuno e per questo che ho
deciso di
muovermi prima. Più tardi invierò un rapporto al
Cielo."
Takeru
sembrava più nervoso di prima.
"Perché
lo avresti dovuto
fare?"
"Perché
voglio essere la prima a
voler fare qualcosa per questa pace. Ho ucciso molti demoni in nome di
Dio ed è
per questo che voglio provare a redimermi. Anche se so dell'odio che tu
e
Takeya-kun nutrite verso di me. Odio che non vi posso negare."
Irina
abbassò le ali
"Lo
sai che ci sarà una remota
possibilità in cui dovrai affrontare degli angeli solo
perché sei venuta qui da
noi? Angeli che fino a poco tempo fa chiamavi compagni?"
Irina
mostrò uno sguardo deciso.
Takeru,
dopo aver costatato le
intenzioni di Irina, mostrò le sue ali miste. Irina fece un
passo indietro. E
un qualcosa che non riesco a dire, ma sembra che l'intensità
dell'aura che
proviene dall'ala angelica di mio fratello stesse opprimendo le ali di
Irina.
"Spero
che tu sia pronta."
Takeru
si avvicinò ad Irina, il suo
braccio sinistro s'impregnò di luce color blu cobalto.
"Takeru-senpai!"
"Fratellone!"
Zenovia
ed Asia scattarono in protezione
di Irina, ma fui più veloce di loro. Le bloccai prima che
facessero un ulteriore
passo. Forse avevano paura che Takeru le potesse fare qualcosa.
"Tranquille
va tutto bene."
Le
rassicurai, ma ne loro e ne chi si
trovava nella sala aveva idea di cosa stesse per fare Takeru.
Mio
fratello si morse il pollice
sinistro facendo fuoriuscire un piccolo quantitativo di sangue. Irina,
che fino
a quel momento stava tremando di paura, non appena vide quel gesto si
tranquillizzò perché spinta da mera
curiosità. Anche gli altri sembravano aver
capito quello che Takeru stava per fare.
"Stai
ferma."
Irina
obbedì senza discutere agli ordini
di Takeru. Mio fratello le disegnò una croce sulla fronte
dopodiché poggiò la
mano destra sul petto della ragazza.
"Tu
che hai mostrato la tua luce di
fronte a noi
custodisci
questo tuo desiderio
e
difendilo dai pericoli dell'anima
e
da coloro che reputerai impuri.
Che
il tuo corpo e le tue ali
siano
testimoni di questa
benedizione...LA BENEDIZIONE DEI NEFILIM!"
Al
termine della preghiera di Takeru,
Irina fu avvolta da un turbine di aura Sacra. Takeru alzò
tempestivamente una
barriera di protezione attorno ad Irina per impedire che i presenti
venissero
danneggiati.
La
barriera sparì quasi subito.
Irina
si ispezionò preoccupata di quello
che gli era successo.
Il
gruppo Gremory, invece, aveva capito
bene ciò che aveva fatto mio fratello.
"Ti
sentirai un po' spaesata."
Irina
cominciò a guardare le proprie ali
e mentre le sbatteva sembrò perdere l'equilibrio. Ma Takeru
la sorresse prima
che cadesse.
"Vacci
piano, hai bisogno di tempo
per prendere confidenza con i tuoi poteri."
L'atteggiamento
che Takeru stava
mostrando ad Irina era completamente differente rispetto a quello di
prima.
Irina stessa non sembrò riconoscerlo.
"Mi
sento strana, che cosa mi è
successo?"
"Ti
ho appena benedetta."
Irina
cercò di capire ciò che aveva
sentito.
"Tu
cosa?"
"Ti
sei dimenticata di chi sono
figlio? Mia madre Sealtiel era rinomata in cielo per le sue benedizioni
prima
di ogni battaglia. Li concedeva solamente ai più fedeli. Se
non ricordo male
sei stata benedetta con un Nucleo Sacro
giusto? Beh il potere di quel nucleo non è niente in
confronto all'energia di
un Gran Serafino. Quando il
crocifisso di mia madre si è diviso in 2 parti grazie ad
esso ci sono state
tramandate tutte le preghiere che utilizzava lei."
Irina
ascoltò mio fratello con
attenzione.
Takeru
sfiorò una delle ali di Irina
e...
KYA!
Irina
emise un dolce gemito prima di
inginocchiarsi. Il suo corpo continuò ad avere dei fremiti
mentre ansimava.
Asia e Zenovia scattarono in suo aiuto. I presenti, invece, sembravano
stupiti.
"Che
cosa mi è successo? Mi sono
sentita strana, era come se fossi stata toccata in un punto sensibile.
Perché
prima quando mi hai afferrato l'ala non ho sentito niente?"
"La
benedizione che ti ho imposto
serviva a potenziare tutte le abilità Sacre di un Angelo. Il
suo effetto è di
30 minuti, ma visto che ci ho aggiunto il mio sangue di Nefilim
l'effetto dovrebbe
diventare duraturo. Michele mi aveva inviato alcuni rapporti su queste
carte.
Le caratteristiche sono le stesse della Scacchiera Demoniaca. Proprio
come per
i demoni, gli angeli reincarnati devono allenarsi per poter risvegliare
i
propri poteri Sacri. Stessa cosa delle Ali, ci vuole un bel po' di
tempo prima
di poterle utilizzare. Però grazie a me ho accelerato i
tempi. Quando hai
toccato le ali ti sei sentita strana perché adesso sono
diventate le tue ali.
Con la benedizione sei passata da Angelo
Reincarnato a Vero Angelo
con
tanto di virtù cardinali e la possibilità di
assorbire l'energia direttamente
dal sole. Ovviamente non potrai ricevere una nuova Benedizione."
Il
gruppo Gremory, i Sitri ed Azazel
vennero spiazzati. Irina guardò le proprie ali prima di
voltarsi verso Takeru.
"Perché
hai voluto aiutarmi con
questa Benedizione?"
Takeru
fece scomparire le sue ali miste
prima di sedersi sulla poltrona.
"Odio
il Cielo per tutto quello che
mi ha fatto e per le sue malefatte. Però non posso
distogliere lo sguardo da
persone che cercano di redimersi e che intendono in tutti i modi di
mantenere
salda questa pace. Michele non ha inviato nessuno perché
sapeva del nostro
rancore, ma tu sei venuta lo stesso, sei venuta perché
volevi lasciarti il
passato alle spalle e perché vuoi provare a rimediare ai
tuoi errori. Perché
non dovrei aiutare una persona del genere? Non so se Michele ti ha
riferito che
io e Takeya siamo in grado di leggere i flussi del "KI"
nonché i 7 peccati e le 7 virtù cardinali. Da
quando
sei venuta qui hai sempre parlato con sincerità nonostante
le mie provocazioni.
Magari in Cielo ci fossero altri Angeli come te."
Irina scoppiò a
piangere mentre vicino a lei
Asia e Zenovia cercavano di sostenerla.
"Di
a Michele che una volta
costruita Nede sarò felice di accogliere i suoi angeli."
CLAP!
CLAP! CLAP! CLAP!
Partendo
da Rias, tutti i presenti
cominciarono ad applaudire ad Irina.
"Ragazzi
che ne dite se fate
qualcosa anche a me?"
In
preda alla gioia del momento Azazel
ci propose di fare qualcosa anche a lui.
"Se
vuoi ti decapitiamo così la
finisci di scassare i coglioni."
Azazel
strizzò gli occhi.
"Credo
che declinerò la vostra
offerta."
"Ma
perché?"
“Fermiamo
qui questi tipi di discussioni
e iniziamo oggi la festa di benvenuto per Shidou Irina-san.”
Sona
lo disse con un sorriso.
Irina,
intanto, si era asciugata le
lacrime.
"Senpai
per favore prendetevi cura
di me!"
Da
li Rias fece comparire magicamente un
buffet sul tavolo vicino.
Mi
limitai semplicemente ad abbracciare
la mia Akeno da dietro, lei strofinò la testa vicino a me.
Tsubaki
non aveva fatto altro che
guardarci storto e strano che non abbia fatto niente. Forse la mia
Akeno deve
averla traumatizzata.
"Dimmi
la verità amore. Ti sei
preoccupata non è vero?"
Si
voltò per darmi un bacio sul collo.
"Per
qualche minuto si. Quando ho
visto Takeru seduto mi sono preoccupata, ma quando ha cominciato a fare
tutte
quelle domande allora mi sono tranquillizzata."
"Tipico
della mia ragazza, hai
capito tutto non è vero?"
"In
parte si, ma non mi sarei mai
aspettata che tuo fratello avrebbe utilizzato i poteri di vostra madre."
Tornando
a parlare della festa, Irina
porse a Takeru un piatto strapieno. Mio fratello lo accettò
con un sorriso
mentre lo divideva con Koneko.
"Parlando della festa...che ne dici se festeggiamo a
modo nostro?"
Parlai
a bassa voce, non volevo che
nessuno mi sentisse. Akeno mi parlò dolcemente.
"Ho preso in prestito dalla Buchou le chiavi della
stanza all'ultimo
piano. Se applicherai dei sigilli, allora nessuno noterà la
nostra assenza."
Con
la coda nel'occhio e senza farci
vedere, sgattaiolammo fuori dalla saletta. Akeno mi tirò
verso il piano di
sopra.
FU,
FU, che la festa cominci!
°°°°°°°°°°°°°°°
E'
passato qualche giorno dall'arrivo di
Irina. E' stato deciso che abiterà assieme a noi. La cosa
non è che mi dispiace
tanto, anche perché l'abitazione...pardon...il castello in
cui viviamo è alto
ben 8 piani.
Come
avevamo previsto, nessuno si era
accorto dell'assenza mia e di Akeno...forse l'unico che se ne
sarà accorto è
solo Takeru. D'altronde mi mette sempre i bastoni tra le ruote ogni
volta che
comincio a pomiciare con Akeno.
Comunque
grazie al suo carattere
energico, Irina è diventata subito popolare sia tra i
ragazzi che tra le
ragazze e con Asia e Zenovia hanno creato il "Trio
della chiesa". Ovviamente Takeru ha già dettato
legge su chi osasse farle del male. Beh non ho mai visto Asia e Zenovia
così
felici, sono contento che abbiano risolto i loro problemi.
Per
quanto riguarda me invece...i problemi sono
peggiorati.
°°°°°°°°°°°°°°°
In
questo momento mi trovavo di fronte
all'armadietto in cui ripongo le scarpe e...sembra che stia per
esplodere!
Allungai
la mano e...
FRUM!
Una
cascata di lettere d'amore! Il mio
armadietto era come la borsa di Mary Poppins! Ma come diavolo hanno
fatto a
schiaffarle tutte dentro!!!!
Di
fianco a me erano apparsi Takeru,
Bunji, Asagi, Kanako e Yasuko.
"A
quanto vedo anche tu hai delle
ammiratrici."
"Almeno
non sono minacce."
Asagi
cercava di consolarmi mentre
Takeru cercava di soffocare ogni risata, ma la sua faccia era
così rossa che
sarebbe esploso tra breve.
"Ma
queste che vogliono da me? Meno
male che ho espressamente detto di essere il fidanzato di Akeno."
"Ringrazia
la tua dichiarazione e i
tuoi...no i vostri occhi."
Eh?
Che sta dicendo quella pazza di
Kanako?
"Kanako
mi vorresti gentilmente
illuminare?"
"Semplice,
le ragazze amano i
ragazzi ricchi di iniziativa. La tua dichiarazione agli altoparlanti ha
fatto
scattare la scintilla e i vostri nuovi occhi hanno alimentato quella
fiamma."
"Che?
I nostri occhi?"
Adesso
anche Takeru voleva essere
illuminato.
"Si,
avete fatto colpo gemelli
miei. Vi hanno persino ribattezzati i "Principi"
e avete anche surclassato Kiba il belloccio della scuola. A mio avviso
Kiba non
è tutta questa bellezza, io lo ribattezzerei "Il
Traghettatore dell'altra Sponda" visto che non
conclude mai niente...che sia un eunuco?"
Kanako
aveva ricominciato a fare le sue
supposizioni.
"Per
favore smettila di dire
stronzate per 5 minuti."
Kanako
scattò come se si fosse ricordata
di qualcosa.
"Tieni,
questo è il mio regalo per
il tuo fidanzamento con Akeno."
Mi
mostrò un secchio di metallo ed una
scatola di fiammiferi...tutti e due gli oggetti avevano un fiocco rosso.
"E
io che ci dovrei fare?"
"E
quelle da dove sbucano?"
Akeno
era appena entrata all'interno
della scuola. CAZZO! Ha visto le lettere! Riesco a percepire
chiaramente la sua
ira! Il volto era completamente oscurata! FA PAURA! Mio fratello ed i
miei
amici si allontanarono preoccupati.
"Chi
ti ha dato queste
lettere?"
CHE
CAMBIAMENTO! La voce di Akeno è
completamente differente da quella che conosco io!
"Amore
non lo so!"
Akeno
prese da Kanako il secchio e dopo
avervi deposto le lettere lo incenerì utilizzando i
fiammiferi. Stava guardando
il fuoco soddisfatta. AH! Ecco a che servivano!
"Qualche
sciocca presuntuosa deve
ancora capire che tu sei soltanto mio!"
Con
uno scatto improvvisò Akeno mi baciò
prima di andarsene.
"Ho
visto qualcosa di incredibile.
Non avrei mai pensato che una delle Onee-sama più acclamate
della scuola si
potesse trasformare in una belva del genere solo perché
qualche studentessa ha
fatto una proposta al suo ragazzo."
Kanako
stava ancora guardando Akeno
mentre spariva nei corridoi avvolti da una furia omicida.
Cosa
più importante...non doveva per
caso scattare l'allarme antincendio?
Bunji
mi toccò la spalla.
"Mi
sà che saranno cazzi lunghi,
duri ed amari."
Non
ha tutti i torti.
°°°°°°°°°°°°°°°
Tralasciando
quello che era successo
questa mattina, la giornata è proseguita senza nessun
intoppo...per fortuna.
Dopo
la scuola ci siamo riuniti al club
di Ricerca dell'Occulto assieme ad Irina. Ebbene si! A partire da oggi
anche
lei si è unita a noi come membro acquisito.
Arrivai
con Takeru, Issei, Irina,
Asia e Zenovia. Tutti gli altri membri
giunti prima di noi non sembravano tanto felici.
“E'
successo qualcosa?”
Issei
cercò spiegazioni a Rias.
"Si.
È stato deciso il nostro
prossimo avversario per il Rating Game dei Giovani demoni.”
"Hee.
Quindi è stato già
deciso?"
“Il
nostro prossimo avversario è...Diodora
Astaroth.”
“!”
Issei
si ammutolii di colpo. Molti
potranno pensare solamente ad uno scherzo di cattivo gusto...ma
purtroppo io e
Takeru non la vedevamo in quel modo.
I
Maou avevano deciso di fare la loro
mossa.
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Commenti
degli Autori
TA
TA!!!!! E rieccoci a voi gente! E
bene è ricominciata la scuola! E che botto che ha fatto
Takeya! Che ne dite ce
ne saranno degli altri? Cerchiamo di tornare seri per qualche secondo.
Irina è
ritornata con delle nuove notizie. Chi avrebbe mai immaginato che il
cielo
pullulasse di pezzi di merda. E sopratutto che c'erano delle coppie che
aspettavano dei bambini! Nonostante quello che è successo, i
nostri fratelli
hanno accettato la presenza di Irina. Non sottovalutate mai le
preghiere
ragazzi miei. Da loro funzionano...magari pure da noi. Comunque
tralasciando
questo discorso siamo venuti a conoscenza del prossimo scontro in Game.
Gremory
vs Astaroth. Non dirò molto anche perché molti di
voi sanno cosa succederà. Vi
vogliamo dire una cosa. In primis questo capitolo doveva uscire molto
tempo
prima, ma a causa di eventi lo stiamo pubblicando solo adesso. Dovrete
attendere per il prossimo, ma non disperate perché ci
sarà l'arrivo di Diodora.
Solo però che dovrete aspettare un bel po' per vederlo
pestato a sangue.
Dobbiamo inserire tante di quelle cose che neanche v'immaginate. Prima
tra
tutte la festa matrimoniale segreta che sta organizzando Thane. Per il
resto lo
capirete con la prossima Life. Noi scriveremo lo stesso anche se ci
sono in
mezzo le festività natalizie. Ne approfittiamo per augurarvi
un Buon Natale ed
un Felice Anno Nuovo! Un saluto da Death
Crow e
da Re Nero. A
presto Minna!!!