Ormai restavano solo due scontri. Quelli di Kirakishou e Barasuishou. Tutti avevano appurato che Shira e Yumi erano assolutamente dalla loro parte. Solo Suigintou era ancora sospettosa, così come le gemelle con la rosa e la benda, ma si stavano lentamente ammorbidendo. 《Voi dur sapete cosa possono fare le vostre ultime compagne?》《Chi? Amelie e Ruka? La prima comanda ogni genere di tecnologia, la seconda ha abilità velenose e anche il creare ragnatele.》《Sono pericolose?》 《Be', visto che siamo in una città tecnologica come Tokyo, Amelie è molto avvantaggiata, ma se non ha tecnologia attorno i suoi poteri sono molto limitati. Ruka, invece, risulta un'avversaria piuttosto temibile.》 《Personalmente, spero che voi due non siate affezionate a quelle due.》 《Perché noi due le faremo fuori.》 Dissero Kirakishou e Barasuishou con la loro solita freddezza. Ad un certo punto, si sentì uno scricchiolio proveniente dal soffitto. Questo divenne sempre più forte fino a che accadde. Un Cavaliere color verde smeraldo scoperchiò il tetto della villa. I Rozen warriors fecero appena in tempo a correre fuori dalla villa di Rozen che videro il gigantesco robot mandare un raggio energetico e farla saltare in aria. Tutti i mutanti sgranarono gli occhi. Kirakishou fece comparire la sua fedele falce e decapitò il Cavaliere. Videro una massa verde fuoriuscire dal corpo del robot, ma questo venne divorato dalla rosa bianca. La massa verde atterrò sul prato e prese lentamente forma. Amelie fece la sua comparsa con la sua lancia verde in pugno e Arpus atterrò dietro di lei. Il ragazzo con le ali sotto le braccia fece comparire anche lui una falce e si accanì contro Laplace. I quattro diedero inizio ad una vera e propria danza di fendenti, parate e schivate. Laplace usò il suo bastone per colpire Arpus allo stomaco e poi lo colse alla sprovvista con uno dei suoi nuovi poteri. Creò, attorno al suo avversario,tanti piccoli portali e due attorno alle sue braccia. Queste cominciarono ad apparire in sequenza in tutti i portali e a colpire Arpus dappertutto. Lui gli tirò la falce, ma un portale la inghiottì e la rispedì indietro. Lui la parò con un muro di farfalle.《Voi Archio winners siete tutti degli effemminati.》 Commentò Kirakishou dopo aver colpito Amelie. Solo che c'era qualcosa di strano nel suo comportamento. Come se si stesse controllando meglio che poteva. Infatti, quando la sua avversaria si rialzò, le saltò addosso senza pietà.《Ma che fine ha fatto la tua freddezza?》《Che vuoi dire?》 《Ti vedo sai? Stai cercando di mantenere il controllo di te. Ma perché dovresti arrabbiarti? Oh, ma certo! È forse perché, hmmm, ho distrutto la catapecchia del vostro caro Rozen?》 Chiese con un sorriso a trentadue denti. Gli altri Rozen warriors guardarono Kirakishou. C'erano solo due cose che facevano veramente arrabbiare la mutante in bianco. Quando qualcuno faceva del male a Suigintou, per cui la ragazza nutriva una forte ammirazione, e quando qualcuno offendeva la memoria di Rozen. Amelie si ritrovò a dover schivare una gigantesca pioggia di spine acuminate. La settima Rozen fece crescere tantissime piante di rose bianche molto spinose. La settima Archio winner costruì attorno a se e ad Arpus un robot Cavaliere fi colore verde. I due cominciarono a lanciare raggi energetici e farfalle. Kirakishou e Laplace non batterono ciglio. Il bastone e la falce tagliarono arti e teste come niente e i due mutanti avversari venirono fuori. Amelie creò un'enorme sfera di energia verde e la lanciò contro Kirakishou. Lei utilizzò uno dei suoi nuovi poteri. Tantissimi rovi candidi la accolsero e crearono una gigantesca rosa bianca. La sfera centrò il fiore. Il risultato? Nulla di fattò la settima Rozen sbucò dai petali e, da sotto la corolla, sbucarono tantissimi rovi bianchi che cominciarono a stritolare Amelie e Arpus. I due si liberarono con molte difficoltà e il ragazzo alato, ridendo e muovendosi come un esaltato, si lanciò contro Laplace con la falce in pugno. Stranamente, il mutante coniglio rimase fermo, con gli occhi chiusi. Quasi rassegnato.《Laplace! Muoviti! Ma che ti prende!?》 Urlò Suigintou. Arpus stava per staccare la testa al suo avversario, ma, probabilmente trasportato dalla frenesia e dall'esaltazione, non si accorse che Laplace stava sorridendo. Quando Arpus gli lanciò contro le sue tempeste di farfalle, lui gliele rispedì contro con l'aiuto di un portale e, approfittando dello sbilanciamento del suo nemico, quando lui tento di attaccarlo, il mutante coniglio aprì e chiuse un portale, tagliando il suo nemico in due.《Ottimo. Un altro è andato. Tu come te la stai cavando Kira?》. La settima Rozen non gli rispose. Era troppo impegnata nel tentativo di fare a fette Amelie. Le due mutanti continuavano a combattere senza fermarsi. La lancia e la falce continuavano a cozzare. Ad un certo punto, la settima Archio winner creò un esercito di robot Cavaliere ai suoi ordini. Kirakishou non fece una piega, come sempre, cominciando a distruggere l'esercito di robot con i suoi vigneti di rose. I Cavalieri furono ridotti a cubi di acciaio, accartocciati per bene. Amelie, probabilmente rendendosi conto di quanto velocemente il suo esercito fu fatto a pezzi, divenne più pallida di quanto già non fosse. Quando Kirakishou si avvicinò a lei, si spaventò talmente tanto, che cadde a terra come un sacco di patate. La ragazza con la rosa sull'occhio si avvicinò ancora e la settima Archio winner era lì lì per svenire.《Voi Archio winner non avete né la facoltà, né il diritto, di infangare la memoria di mio padre. Io e le mie sorrelle sconfiggeremo sia Archio, che il senatore Enju.》. Amelie, che aveva recuperato un po' di colore, si alzò e cercò di colpire la ragazza in bianco con la sua lancia, ma lei evitò il fendente con grazia e usò uno dei suoi nuovi poteri. Dalla rosa bianca fuoriuscirono dei langhi rami di rosa che bloccarono i movimenti della sua nemica e la rosa bianca la divorò.《Troppo salata. Comunque, adesso restano solo due Archio winner. Spero che anche Barasuishou vinca senza troppi problemi.》. Laplace e Kirakishou tornarono dai loro amici.《Ma ora che si fa na no? La nostra casa è distrutta na no.》 Disse Hina ichigo scoppiando in lacrime.《Purtroppo non possiamo fare altro che cercare di ricostruire la villa. Non abbiamo altra scelta.》. I mutanti tornarono alle macerie, solo che era peggio di quanto pensassero. Dopo che si misero al lavoro. Non sapevano che una persona che, purtroppo, conoscevano li stava spiando.