Capitolo 21
Dopo circa mezz’ora dall’inizio della battaglia il flusso di
vampiri iniziò finalmente a diminuire fino ad
interrompersi del tutto, al punto in cui solo i guardiani rimangono nei
punti
di controllo dei confini. Molte erano state le vittime ma grazie al
preavviso e
agli addestramenti erano riusciti a fare fuori anche diversi vampiri
prima che
avanzassero.
Dimitri era
rimasto solo insieme ad altri due guardiani della scuola e vista la
loro
inutilità nel posto decisero di dividersi ed
andare ad aiutare all’interno. Lui non a caso si dirige
verso la zona che doveva essere controllata da Janine e Rose, durante
la
battaglia una piccola parte del suo cervello non aveva fatto altro che
immaginare una serie di orribili scenari che coinvolgevano l’amata e ha bisogno di andare da lei
per accertarsi che sta bene.
Arrivato a
destinazione vede Janine e un altro guardiano accerchiati da quattro
vampiri,
approfittando della sua posizione colpisce da dietro uno di loro
togliendolo
velocemente di mezzo per poi passare a quello vicino. Ora sprovvisti
della
superiorità numerica i vampiri si trovano in
difficoltà e vengono alla fine battuti senza
prima poter mietere
altre vittime.
-Dov’è Rose? – chiede Dimitri preoccupato appena
finiscono non vedendo
la ragazza da nessuna parte, Janine si guarda intorno notando solo ora l’assenza della figlia e non sapendo
cosa rispondere, solo lievemente sollevata di non trovare il suo corpo
tra
quello dei caduti.
Senza bisogno di
parlare si muovono verso gli edifici sperando che si sia diretta lì per aiutare o per rincorrere uno
dei
vampiri, nessuno dei due riesce a pensare alla peggiore delle ipotesi
convincendosi che si sia solo allontanata per la sua solita impulsività.
Quando arrivano
di fronte agli edifici lo spettacolo che si trovano davanti è agghiacciante, il prato è disseminato di corpi e solo
pochissimi guardiani sono ancora in piedi a combattere. I vampiri che
non sono
occupati in combattimento stanno portando fuori i moroi raggruppandoli
in modo
da essere sicuri che non scappino, alcuni di loro provano ad opporre
resistenza
senza successo ottenendo solo di essere colpiti violentemente.
Il gruppo di
guardiani si unisce agli altri anche se sanno che non c’è speranza di uscirne vivi, decisi a
combattere fino all’ultimo.
Improvvisamente
da tutte le direzioni appaiono dei moroi che si uniscono alla
battaglia,
addestrati per combattere riescono ad evitare i colpi dei vampiri per
poi
finirli con il fuoco o con i paletti d’argento. Dopo il primo momento di
stupore i guardiani
rimasti si affiancano ai nuovi arrivati e sorprendentemente alla fine
riescono
a sconfiggere i vampiri con pochissime perdite, costringendo i
superstiti a
fuggire.
Dimitri appena
finito di combattere continua la sua ricerca per Rose senza degnare di
uno
sguardo i nuovi arrivati, cerca freneticamente l’interno degli edifici trovandoli
vuoti per poi uscire ed
esaminare ogni centimetro quadrato del parco circostante, ogni secondo
che
passa senza trovarla un passo più vicino alla disperazione. Si è rifiutato di controllare i corpi,
troppo spaventato di vederla riversa a terra priva di vita.
Quando non c’è più dove cercarla si accascia a terra
senza curarsi di
nascondere le lacrime, sa che dovrebbe rialzarsi e cercare meglio,
potrebbe
ancora essere là fuori da qualche parte e odierebbe
vederlo così. Lei non si arrenderebbe così facilmente, continuerebbe a
cercarlo
fino a quando non lo troverebbe sano e salvo e conoscendola troverebbe
persino
un modo per ingannare la morte se necessario.
La sua assenza
non fu comunque notata dai guardiani esterrefatti dall’arrivo degli inaspettati alleati.
Finita l’urgenza della battaglia tutti hanno
iniziato a fare domande tranne Janine,
troppo scioccata di rivedere l’uomo a capo dei moroi dopo tutto
questo tempo.
Ibrahim Mazur d’altro canto non è affatto stupito di vederla al
centro
dell’azione, proprio come quando l’aveva conosciuta. Quando aveva
deciso di intervenire era consapevole
che avrebbe potuto incontrarla, probabilmente inconsciamente è uno dei motivi per cui ha scelto
di
farlo, avendo sempre odiato il modo in cui si sono lasciati.
-Abbiamo
individuato i vampiri in Russia dopo uno degli attacchi e abbiamo
deciso di
seguirli cercando di dare una mano, dovevamo comunque venire in America
per
partecipare alle selezioni per l’esercito che state formando per
sconfiggerli- si decide
alla fine a rispondere Abe alle varie domande stupendo i guardiani, ma l’intera attenzione dell’uomo era rivolta alla sua vecchia
amante. Questo sarebbe stato il momento perfetto per dire a tutti delle
sue
intenzioni non proprio oneste, la sfida quasi con lo sguardo a farlo ma
lei
rimane impassibile senza fare trasparire niente dalla sua espressione.
Malgrado la sua
fredda facciata la sua mente sta esplodendo, una grossa parte di lei è ancora preoccupata per la figlia
ma
ora più che mai non può andare a cercarla se non vuole
distruggere tutti gli sforzi degli ultimi
anni per tenerla al sicuro. Abe è un suo vecchio amante, nonché padre di Rose, anche se lui questo
non lo sa; glie lo aveva tenuto nascosto perché non voleva che sua figlia
rimanesse invischiata nei suoi
loschi affari, ha avuto la conferma di aver fatto la scelta giusta
quando lui
aveva mandato uno dei suoi uomini ad ucciderla perché aveva minacciato di rivelare uno
dei
suoi segreti.
-Sapete quindi
dove si nascondono quei mostri? –chiede uno dei guardiani ignorando
la gara di sguardi dei
due.
-No purtroppo,
abbiamo visto uno dei loro nascondigli ma era solo provvisorio tra un
attacco e
un altro, questa è la prima volta che riusciamo a
seguirli e siamo quasi sicuri che ce ne
sono degli altri nascosti da qualche parte- risponde lui concentrandosi
sui guardiani
stavolta.
-Parleremo dopo,
ora dobbiamo occuparci dei superstiti e garantire un riposo dignitoso
ai
caduti. Hathaway dov’è il guardiano Belikov? Pensavo
fosse con te- chiede uno dei guardiani.
-Vado a cercarlo-
risponde lei impaziente di allontanarsi da Abe, che però la segue e la ferma non appena
sono
lontani da orecchie indiscrete.
-Quindi è così che ti fai chiamare ora, Jocelyn? – chiede lui senza lasciarla andare.
-È Janine ora, lasciami andare-
risponde
lei decisa, non si farà più ingannare dal suo fascino e deve
andare a cercare Dimitri per vedere se ha
già trovato Rose.
-Mi sorprende che
non hai detto niente su di me prima, ti ringrazio per questa seconda
chance-
risponde lui con un tono più gentile genuinamente riconoscente.
-Non ti fare
strane idee, non ho detto niente solo perché non voglio averti in mezzo ai
piedi più tempo del dovuto. So cosa stai
progettando, pensi che questo sia il momento perfetto per agire, ti
sbagli: i
vampiri sono fuori dalla nostra portata e un attacco ai vertici del
nostro
governo è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno
in questo momento se speriamo di
sopravvivere la crisi- risponde prima di approfittare della sua
distrazione ed
evadere il suo tocco tornando a camminare alla ricerca di Dimitri.
-A me sembra che
ce la siamo cavati bene prima, in ogni caso non ho intenzione di agire
ora.
Sarebbe quasi impossibile gestire tali cambiamenti durante una guerra,
che tu
sia pronta a crederci o meno sono qui per offrire il mio aiuto-.
-Non mi interessa
crederti, ho altro da fare come hai sentito. Se vuoi che il tuo segreto
rimanga
tale vattene via, ora- risponde lei senza girarsi, da lontano vede una
figura
accasciata su sé stessa e si affretta sperando di
averlo trovato.
Appena Dimitri
sente delle voci si ricompone asciugandosi il viso prima di rialzarsi,
Janine
vedendolo in queste condizioni si rabbuia pensando al peggio.
-L’hai trovata? –chiede dimenticandosi di Abe ancora
dietro di lui, Dimitri scuote la testa disperato.
-Non è possibile, deve essere da qualche
parte- risponde lei con la voce spezzata, non può permettersi di arrendersi, inizia
a camminare urlando il
nome della figlia sperando in un miracolo ormai, subito seguita da
Dimitri. Abe
resta un po’ indietro non capendo cosa sta
succedendo fino a quando non viene chiamato
con urgenza dalla ex amante.
-Questa è opera dei tuoi? –chiede la donna, combattendo per
non
cedere alla disperazione, riferendosi a dei resti di un incendio nel
terreno,
Dimitri è un po’ più in là, i suoi occhi fissi su un paletto d’argento come se fosse la fonte di
ogni male.
-Difficilmente,
noi siamo entrati dalla direzione opposta e il gruppo è rimasto unito fino alla fine della
battaglia- risponde lui facendo spegnere le speranze della donna;
sperava che
qualcuno di loro avesse visto Rose, soprattutto visto che avevano
trovato il
suo paletto vicino a due corpi carbonizzati.
Il sole era alto
nel cielo quando tornano verso gli edifici per prepararsi al viaggio di
ritorno, dopo aver sfogato un po’ della loro disperazione lontani da
occhi indiscreti. I
sensi di colpa divorano entrambi dall’interno ma purtroppo in guerra non
possono permettersi il
lusso di piangersi addosso e questo ultimo avvenimento ha aumentato la
loro
determinazione riguardo a questa battaglia. Non permetteranno a questi
mostri
di distruggere altre famiglie.
Quando Rose riesce
finalmente a raggiungerli, appena in tempo per partire con gli altri,
tutti
gridano al miracolo. Janine e Dimitri non si staccano un attimo dal suo
fianco,
troppo preoccupati di vederla sparire di nuovo non appena la perdono di
vista.
Dopo aver
risposto alle loro domande, fornendo le risposte che Annika aveva
preparato per
lei, le raccontano di come sono riusciti a battere i vampiri.
Abe e i suoi li raggiungeranno direttamente a New Orlèans, malgrado le minacce di Janine; ma al momento è troppo felice per pensarci: dopo aver ritrovato la figlia è pronta a tutto e non permetterà a nessuno di portagliela via.
Note autrice:
Eccomi qui
anche se mortalmente in ritardo, incolpo l'università per
questo. La buona notizia è che durante queste vacanze mi sto
portando avanti con i nuovi capitoli, sto al momento lavorando al 24 e
spero di finirlo prima delle vacanze.
Ritornando a questo capitolo, so che niente di che succede in questo
capitolo ma voglio comunque sapere che ne pensate. Inoltre inizio a
chiedere anche se ancora manca abbastanza, sareste interessati ad un
sequel di questa storia? Ho in mente due finali, uno che da spazio per
un sequel e un'altro più conclusivo; ho anche diverse idee
per il sequel però se nessuno è interessato non
ha senso iniziarlo. Aspetto il vostro parere.
Alla prossima e buon natale e felice anno nuovo :D