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Autore: Big_Boss_90    08/03/2009    0 recensioni
Questa storia, ambientata nel mondo di Naruto, vede il nostro protagonista alle prese con un nuovo nemico. Molto più forte di quelli affrontati in precedenza, la vittoria sembra un traguardo irragiungibile. Solo la determinazione ed il sacrificio potranno condurre al successo.
Genere: Azione, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giunti in una pianura, Naruto pretese vigorosamente una spiegazione, e il misterioso ninja, togliendosi la benda che gli copriva integralmente il volto, si presentò come Seihin Yūran1. La bellissima ragazza si rivelò essere la sorella di Kashimaru, per la sorpresa di tutti.

«Perché tuo fratello ci ha attaccato?», chiese Hinata.

«Perché? Beh, è un proposito di vendetta che risale a tanto tempo fa, prima che voi nasceste… Seihin non è il nostro vero cognome, ma l’ha scelto nostra madre. Se avessimo voluto adottare quello di uno dei nostro genitori, sarebbe dovuto essere Hyūga, o meglio Uchiha.»

«COSA!?!?!» La notizia aveva preso tutti di sorpresa. «È impossibile!»

«Ebbene si… Questo è uno dei tanti oscuri segreti di Konoha».

«Allora saresti parente loro e di Sasuke? Ma dai, non farci ridere…», replicò il solito Naruto.

«Non è detto, Naruto, – lo interruppe il maestro Kakashi – che sia una menzogna. Conosco nelle linee generali questa storia, quindi, Yūran-san, gradirei che ci informassi dei dettagli.»

«Certamente, Kakashi-san. 20 anni fa, una Hyūga ebbe una relazione segreta con un Uchiha. A causa di questa relazione, quella donna venne bandita dal villaggio, e con lei i due figli di cui era in attesa. Io e mio fratello siamo cresciuti nell’ombra e nel disprezzo, isolati dal villaggio per via di una colpa che non era nostra. Nostra madre ci ha cresciuti e ci ha insegnato tutto quello che sappiamo, ma ora mio fratello vuole usare queste sue capacità per vendicarsi del clan che ci ha costretti a questa vita!»

«Non abbiamo tempo da perdere, allora! Dobbiamo tornare subito indietro!!». Naruto era pronto per scattare, ma fu prontamente fermato da Yūran: «Fermati, non c’è bisogno, lui sta già venendo qui.»

«Cosa? Perché?»

«Perché gli piacciono le sfide, e vuole combattere solo contro i più forti, quelli che possono farlo divertire di più.»

«Avrà pane per i suoi denti, allora!»

Neanche il tempo di terminare quella frase, e Kashimaru balzò fuori dalla foresta, esclamando: «Eccovi qua, vi ho trovati!!!» Tutti erano schierati, pronti ad affrontarlo.

«Sorellina, ma che bel posto che hai scelto per il nostro combattimento!» Kashimaru si guardò intorno: un’ampia radura circondata da alberi. Sembrava quasi un anfiteatro naturale, perfetto per il loro scontro.

«Qui non possiamo ferire nessuno.»

«Mi ha sempre disgustato quel tuo atteggiamento: preoccuparsi sempre per gli altri, e mai per se stessi. Questo ti rende debole!!»

«Ma che dici!? Voler proteggere gli altri rende solo più forti!», sbraitò Naruto in preda allo sdegno.

«Fai silenzio, nessuno qui ti ha permesso di parlare.»

«Che cosa!! Io ti…»

«Naruto, calmati, non è il caso di essere avventati contro questo qui», disse Sakura per fermare il compagno.

«Vediamo un po’… Abbiamo il famoso Sharingan Kakashi… Uno che non si vergogna a girare con quell’orrenda tutina verde addosso… Una kunoichi2 dalla fronte spaziosa… Un pivello buono solo a parole… E infine ben due membri del clan Hyūga… Si prospetta un pomeriggio interessante… Avanti!! Sotto a chi tocca!»

Naruto non ci vedeva più dalla rabbia: «Come si è permesso di chiamarmi “pivello”!? Me, il futuro Hokage! Adesso gli faccio vedere io…»

«Fermo, Naruto, vado io.», disse Neji, bloccando con la mano l’amico.

«Eh, Neji? Perché vuoi andare tu?»

«L’ho visto combattere, prima. Riesce ad usare il Jūken con una maestria non indifferente, ma non capisco come. Non ho percepito nessuna abilità innata in lui…»

«Ahahahahaha!!!» Neji fu interrotto sa una fragorosa risata. «Non mi serve un’abilità così scarsa come quella per la quale voi Hyūga vi vantate tanto, bello mio. Quella che ho basta e avanza.»

«Che cosa? Tu hai un’abilità innata!?»

«Certo! Cosa credevi, che avere sangue Hyūga ed Uchiha non avrebbe portato a niente? Ammira, mio caro, ammira la potenza del dōjutsu3 perfetto… Lo Shūgyōgan4!!!»



[1] Yūran, 悠嵐, vuol dire "Tempesta gentile”.

[2] Kunoichi, くノ一, è il termine con cui si indica un ninja donna.

[3] Il dōjutsu, 瞳術, è una Kekkei Genkai (血継限界, "Abilità innata") che fa uso degli occhi.

[4] Shūgyōgan, 修業眼, vuol dire “Occhio della conoscenza”.

  
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