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Autore: Giuls_Horan    27/12/2015    0 recensioni
Una lettera scritta e spedita di fretta. Cosa ci sarà scritto dentro? Che cosa succederà dopo che verrà letta?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV GIULIA Oggi in casa c'è il completo caos. Mia mamma è ai fornelli da ieri sera e io sto preparando la tavolata. Mio padre? Bho starà portando su la legna per la stufa. Finalmente è Natale e penso di aver ricevuto il regalo più bello della mia vita, ovvero i biglietti per andare a Pescara dai miei amici per Capodanno. Sono felicissima è da tanto che non li vedo; sono fortunata ad averli conosciuti, ormai sono parte integrante della mia vita. E poi essendo scout è come se fossero anche miei fratelli. Suonò il campanello e una testolina bionda riccia e una castana mi corsero in contro... "Giuia Giuia!" gridavano "hey piccolini miei" li presi in braccio e loro mi riempirono di baci. Dio mio se li adoro, sono la mia felicità. "allora cosa vi ha portato di bello Babbo Natale'" "uno skate bello bello, un saccone da box e dei tratto...trattorini" disse Nicolas. Sorrisi poiché quello skate glielo avevo regalato io, e vederlo così elettrizzato da quell'oggetto mi fece capire che avevo azzeccato. "io ombola e una beeeep beeep" disse Asia. Lei avendo solo poco più di un anno non riusciva ancora a parlare bene, però interpretando gli era arrivata una bambola e la bicicletta che gli avevo regalato io. Il miglior ringraziamento? I loro sorrisi. "ciao cugina vedo che non smetti mai di crescere, come la mattiamo?" disse mio cugino Fabio (il papà di Asia e Nicolas) "e magari smettessi di crescere... ormai sono alta 1.80m, l'altezza come vedi è di famiglia" dissi ridendo Dopo di che arrivarono tutti e iniziammo a mangiare. C'era il ben di Dio su quella tavola, dalla pasta alle verdure, all'oca al forno con le patate. Si era già fatto pomeriggio e scartai i regali che mi avevano fatto mio cugino e mia zia. Mia zia mi aveva regalato i soliti trucchi, sono felice ma sa che non mi trucco mai! Invece mio cugino mi aveva regalato un soggiorno a Londra, lo adoro mio cugino perché sa che io amo quella città! Sono le 19 ed è ora del brodino caldo per digerire e poi via ai dolci! Devo dire che questo è stato un bel Natale adoro stare con quei bimbi. Non sono stata ferma un momento, mi fanno disperare ma li amo con tutto il mio cuore. Domani festeggiamo Santo Stefano con mia zia Anna, suo marito e mia cugina Anna ( ragazzina di 15 anni che di deve dare una veloce svegliata! Non può vivere ancora sulle nuvole come una bimba viziata!). Ci saranno anche mio zio Roberto con sua moglie e i miei due adorati cugini: edoardo di 4 anni ed Emanuele di 14. Ema è un ragazzo dolcissimo alle prese con la sua prima cotta. È tenero vederlo mentre mi chiede consigli, sta crescendo troppo in fretta! Mia cugina Cristina (25 anni) gli ha detto che appena finiscono le scuole vuole portarlo a bere...che bel esempio di merda che gli sta dando. Però interverrò io come al solito e glielo vieterò, almeno non diventa rincoglionito come i suoi coetanei. Il 26 Dicembre arrivò molto velocemente come arrivarono anche i miei parenti a casa. Pranzammo e poi ci sedemmo sui divani per scartare i regali. A mia cugina alice gli regalai il cofanetto di "MADE IN THE A.M", si lasciamo stare...20 euro buttati nel cesso. Non per il cofanetto, perché come ben sapete io amo la musica di quella band, ma perché quel cofanetto è andato a lei che tra un po' neanche sa come si chiamano. Vi starete chiedendo perché gliel'ho comprato... perché ha frignato con sua mamma che lo voleva visto che tutte le sue amiche lo hanno. Va bhe lasciamo stare. Invece ai miei cugini gli ho regalato un anno di ingressi per il percorso sugli alberi vicino al lago maggiore. Erano tutti felici, specialmente i maschietti che appena hanno visto il buono sono scoppiati in lacrime. Aprii i miei regali. Mia zia mi aveva regalato degli smalti, invece mio zio l'entrata per il museo delle cere a Londra. Che bello almeno potevo vedere le cere dei ragazzi e farmi una foto ahahah. Ad un certo punto mentre stavamo mangiando il panettone suonò il citofono un'altra volta. Sicuramente sarà mia zia Angelina (zia di mio papà che ha 94 anni)che è venuta a farci gli auguri come ogni anno... apro il cancelletto e scendo. Arrivo al cancello e mi trovo davanti una strana macchina nera con i vetri oscurati e un signore accanto molto "grosso". "lei è Giulia?" mi chiese gentilmente "mmm si sono io...ho fatto qualcosa?" chiesi spaventata, avevo un' ansia addosso... il tizio mi guardò e tornò in macchina, stava parlando in inglese con qualcuno. Bussai alla portiera "ha bisogno di qualcosa? Sa dovrei tornare dentro dai mie parenti" dissi dubbiosa "o bhe un secondo,  una persona vorrebbe fagli gli auguri di Natale" disse aprendo la portiera della macchina... Mi venne un colpo al cuore, oddio mio non ci potevo credere, non poteva essere vero! Rimasi imbambolata per almeno qualche minuto con occhi spalancati dallo stupore. Le gambe mi tremavano e le lacrime incominciavano a rigare il mio volto. Non può essere vero. Le parole non riuscivano ad uscire dalla mia bocca. Continuavo a fissarlo... "Ciao, Giulia giusto" chiese il ragazzo "oddio si sono io..." dissi tremando e avanzando verso di lui. "posso abbracciarti? Ti prego" "ma certo vieni qui" mi disse aprendo le braccia... mi fiondai addosso a lui e lo abbracciai forte "finalmente dopo tanto tempo qualcosa va per il verso giusto, finalmente sono felice" "buon Natale Giuli" disse nel mio orecchio "dai vi-ieni dentro fuori fa fred-do e oddio mio sali" dissi gesticolando per l'imbarazzo "sei tenera quando balbetti" disse ridendo. Dio mio quella risata! Entrammo in casa e gli feci appoggiare tutte le sue cose sul letto dello studio per poi andare in sala da tutti i miei parenti. Intanto sentii... "Giulia chi era alla porta?" chiese mio padre Aprii la porta che portava in sala tremando ancora per l'emozione. Asciugai le poche lacrime che rimanevano sul mio viso ed entrai con lui vicino a me. "Mamma, Papà vi presento NIALL JAMES HORAN" dissi ad alta voce
  
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