“ Ora ci serve solo il taccuino!” disse Ginevra con voce stridula.
“ A cui provvedo io. Tò, Ginni. Leggi, dai, siamo curiosi!” esclamò Oliver lanciandole il taccuino.
Ma Ginevra non volle mettersi gli occhiali, così si offrì Gilda.
“ Ah, lasciate fare a me. A quella frignona lì spaventa tutto!” disse, scherzosamente, strappando di mano a Oliver il taccuino.
“ Capperini!” strillò due minuti dopo, sbiancando.
“ Gilda, dicci tutto!” esclamò Marcus.
Ma Gilda guardava Ginevra, che esclamò con una voce tenebrosa : “ Ve lo dico io, tanto, accadrà fra poco.”.
“ Infatti.” disse Gilda voltandosi.
I suoi occhi erano diventati rossi come la brace, e quelli di Ginevra verdi come il veleno.