Il protagonista è il ragazzino bello da fare male di “VITA DI STRADA”.
Ma questa nuova fiction è in se autonoma e indipendente. Si può dire che questa E' la storia del ragazzino, mentre “Vita di strada” nata per prima ne è divenuta una side.
Il ragazzo conduce la sua vita su binari sconnessi (facile deragliare) e divergenti. Da una parte c’è il tentativo di mettere insieme tasselli dispersi per costruire una parvenza di vita normale, dall’altra la strada dove vendere sesso non è un’umiliazione ma una rivincita. Tutto questo alla rincorsa di un sogno, un sogno di rivalsa che potrebbe salvare e dare un senso all’esistenza.