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Autore: Elise 94    14/03/2009    5 recensioni
"...mi chiedevo come mai mia madre non mi avesse mai parlato di Isabella Marie Swan..."
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Isabella Swan
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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twilight 2 chappy

Puntuale, partii dalla stazione e lasciai la mia città per dirigermi a Forks. Erano tante le domande che mi ponevo, ma quelle più importanti erano tre.

1) Cosa avrei fatto appena arrivata a Forks?

Beh...come prima cosa potevo fermarmi in un bar e mangiare qualcosa! Mi aspettavano tante ore di viaggio, dovevo pur ristorami prima di mettermi a cercare mia sorella.

2) Cosa avrei raccontato ai miei genitori se fossero riusciti a rintracciarmi?

Avevo due alternative: la verità e la bugia. Ma in tutti e due i casi mi sarei beccata un bel rimprovero!

3) Come avrebbe reaggito Bella vedendomi?

Questo era davvero un bell'interrogativo! Oltretutto, nemmeno lei sapeva della mia esistenza...poteva anche non prenderla bene! Ma tu guarda!! Come avrebbe mai potuto prenderla male? Ho sempre creduto che un fratello o una sorella fosse quella persona che quando ti trovi nei guai e hai bisogno di aiuto è sempre pronta a darti una mano!

E suo marito Edward? Come dovevo aspettarmelo? Alto, biondo e con gli occhi azzurri come al solito, oppure diverso in tutto e per tutto?

Il cuore mi batteva all'impazzata come non aveva mai fatto. Nemmeno quando ho baciato per la prima volta un ragazzo ero così nervosa. 

Quando finalmente arrivai alla stazione di Forks, scesi dal treno e mi diressi verso l'uscita. Proprio come diceva papà faceva freddo fuori ma non pioveva. Mi coprii per bene e cominciai a camminare verso...verso dove? verso cosa?...Io non avevo la minima idea di come muovermi in quella cittadina sperduta! Non riuscii ad impedire di lasciarmi prendere dal panico.

"E ora che faccio? Dove vado? Oh Signore!" pensai terrorizzata.

Stavo quasi per estrarre il mio cellulare dalla tasca dei jeans e chiamare i miei genitori...quando vidi l'insegna di un bar in lontananza.

Sperando di riuscire a fare qualche passo avanti entrai li dentro e il calore che mi avvolse mi diede sollievo.

Mi accomodai in un tavolo infondo e ordinai una cioccolata calda, l'ideale per una giornata così fredda!

Una cameriera, che a mio dire doveva curare meglio il suo aspetto, mi servì in un batter d'occhio...e così cercai di rilassarmi un pò e fare il punto della situazione.

"E adesso che mi conviene fare?" pensai.

Trovare mia sorella, ok! Ma come? Non avevo la minima idea di dove potesse abitare!

-E' di tuo gradimento la cioccolata tesoro?- mi chiese quella cameriera di prima.

Il brutto anatroccolo. Poteva essere una bella donna se solo si interessasse più alla sua immagine.

Riuscii a leggere il suo nome nel cartellino che aveva attaccato al vestito. Marienne.

Carino davvero! Mi piaceva! 

Le sorrisi.

-Si certo! Grazie!- dissi.

Lei ricambiò il mio sorriso e fece per andarsene...ma io la fermai! In quel momento pensai di azzardare a chiederle se sapeva dove si trovasse casa Cullen...così, solo per curiosità...tanto ero convinta che non avrebbe potuto aiutarmi.

-Potrebbe darmi un'informazione?- chiesi.

-Ma certo mia cara!- mi rispose.

-Conosce per caso la famiglia Cullen? Sa dove abita?-

Marienne inarcò un sopracciglio.

-Cos'hai a che fare con i Cullen?- mi chiese.

-Una dei suoi componenti...è mia sorella!- le sussurrai.

Molte gente presente nel bar, sentendo pronunciare il nome della famiglia Cullen, si era girata a guardarmi...anzi a fissarmi...come se fossi una specie di extraterrestre!

-Beh...allora...abitano un pò fuori Forks! Molto vicino al bosco! Devi seguire un sentiero andando sempre dritto, non ti puoi sbagliare!- disse Marienne.

Annuì. Guardai l'orologio. Era quasi ora di cena.

-Sarà meglio che vada!- dissi alzandomi dal tavolo e prendendo le mie cose.

-Quanto pago per la cioccolata?- domandai infine.

Marienne mi sorrise.

-Nulla! Offre la casa!-

Ricambiai il sorriso e dopo un ultimo grazie uscii fuori dal bar.

Il contrasto caldo-freddo mi sconvolse un pò ma cominciai lo stesso a camminare. Mi sorse di nuovo un dubbio...

"Come ci arrivo in quel sentiero tra i boschi?" 

Avevo abbastanza soldi per poter pagare un taxi così aspettai che ne passasse uno per salirci.

Dopo un'attesa di più o meno 10 minuti, finalmente riuscii a fermarne uno.

-Dove la porto signorina?- mi chiese l'autista quando fui in macchina.

-Casa Cullen per favore!!- risposi.

Si girò a guardarmi spalancando gli occhi.

-A casa Cullen?!- esclamò.

"Ma perchè tutti quanti continuano a fare quella faccia?!"

-Si, casa Cullen! C'è qualche problema?- chiesi.

Disse di no scuotendo la testa, mise in moto e partì.

In quel momento cominciò a piovere ma fortunatamente ero attrezzata. Avevo portato con me un ombrello della Phard che una mia amica, Theresa, mi aveva regalato per Natale. 

E poi, senza nemmeno rendermi conto del tempo che era passato, fui davanti un'immensa villa. 

"Bontà Divina! Se la passa proprio bene mia sorella!" pensai tra me e me.

-Eccoci qua!! Siamo arrivati!!- annunciò l'autista.

Io ero in una specie di trans! Guardavo fuori dal finestrino senza capire nulla! Mi sembrava di stare in un altro strano mondo!

-Signorina non vuole scendere?- mi chiese il taxista.

Tornai in me e presi il mio portafoglio dentro lo zainetto che mi ero portata.

-Quanto le devo?- chiesi.

-Possono bastare 12 dollari!!-

Caspita! Un prezzo abbastanza basso! Tutto correva liscio e per il verso giusto.

Pagai e scesi dalla macchina. 

Il taxi se andò e io rimasi li, davanti a quella gran villa, a chiedermi se stessi facendo la cosa giusta.

"Meglio tardi che mai Crystal!" pensai.

Suonai il campanello con le dita tremanti. Avrei tanto voluto che un fulmine mi colpisse in quell'istante.

Mi aprì un...ragazzo...cioè...era giovane...e dannatamente bello!! Santo Cielo quanto era bello!! Quelli che mi colpirono di più furono i suoi occhi...erano...si cioè erano...dorati! Non avevo mai visto qualcosa di più bello.

-Chi sei?-domandò.

E che voce...Dio che voce! Così soave, così sonora!

-Ehm...io...mi chiamo Crystal!- balbettai.

-Cosa sei venuta a fare qui?- 

Feci un respiro profondo e con una paura d'inferno risposi...

-Sto cercando Isabella Marie Swan!-

Lo vidi irrigidirsi.

-Sono la figlia di Reneè..- continuai -..in altre parole...sono la sorella di Bella!-

E così Crystal è arrivata a casa Cullen e ha rivelato la sua identità a.....a chi? XD! Beh dai si capisce no? Comunque spero di riuscire a postare il prossimo chappy per tempo! Un bacio!

Ciok! :P

 

  
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