Luogo : Aeroporto Ore: 7:20


- uff... Kyoya ma perchè siamo venuti cosi presto ? e perchè mi hai svegliato così brutalmente ??  - massaggiandosi la fronte ancora dolorante 
in tutta risposta arriva un ghigno sadico dal suo amato  - primo, perchè sono una persona puntuale e precisa, sono sicuro che non tutti si presenteranno alle nove, e se ti davo corda saremmo arrivati in ritardo. Secondo, ti ho svegliato in quel modo per puro divertimento ma.. anche per vendetta  -
*flash back*
Luogo : Villetta di Hibari Kyoya Ore: 6.30
Mukuro dormiva beatamente nel letto, con il classico rivoletto di bava, in posizione fetale contro il petto del compagno, che al contrario è sveglio da ormai un quarto d'ora e lo guardava con molta dolcezza che la nebbia da sveglio non vedrà mai ( o molto raramente da segnare l'evento sul calendario )  - quanto è bello quando dorme...è un angelo, senza stuzzicarmi e il rivoletto gli da un'aria così infantile - parlando da solo mentre gli accarezzava la testa distratto, MA pian piano sul suo viso nasce il solito ghigno, malefico e sadico grazie alla nascita di un pensiero che lo persuadeva per la sua vendetta.  La nuvola cauta si alza dal letto e si affretta nel vestirsi, va nel ripostiglio e prende il secchio di plastica che utilizzavano per le pulizie domestiche, si dirige in bagno in punta di piedi ridacchiando sadicamente e lo riempie d'acqua gelida e per essere una crudele " vendetta " al 100% aggiunge una dozzina di cubetti di ghiaccio trovati nel congelatore, soddisfatto della sua " arma "  torna in camera e lo butta con violenza addosso al malcapitato. La nebbia preso impreparato ( ma anche per la botta fredda e sopratutto per il sonno ) caccia un urlo di terrore che riempie la stanza, rotolando di lato per sfuggire dal predatore, ma facendo male i calcoli con la sua mente annebbiata dal sonno cade dal letto sbattendo la testa sul gelido pavimento - veloce erbivoro, siamo in ritardo- 
* fine flash back *
- m-ma io ti sveglio con dolcezza ! ti porto la colazione al letto quindi adesso è il mio turno ! - gli pizzica le guance e gli da un bacio sulle labbra, facendo arrossire la nuvola. 
Hibari non se lo aspettava in quel momento un gesto affettuoso, ma anche loro avevano piccoli momenti di dolcezza, che ovviamente apprezzava molto, in quella strana e contorta relazione in continuo scontro.
Luogo: Casa di  Sasagawa Ryohei e Kurokawa Hana Ore: 8:20
- STO IN ESTREMO RITARDO AAAARGH !!! - urla il nostro guardiano del sole, in preda all'adrenalina, correndo e saltellando, verso l'uscita di casa infilandosi la giacca e lanciando la valigia. 
La sua premurosa mogliettina - NON COMBINARE UNA DELLE TUE! - gli urla con tutta la sua '' dolcezza '' poggiata sul uscio della porta di casa, mentre vede il marito sfondare la basculante in apertura del loro piccolo garage e allontanarsi dalla casa alla velocità della luce con la loro piccola automobile gialla canarino. 
Per sua (s)fortuna la strada per l'aeroporto è trafficata come nella serie " velocità a passo di lumaca " Ryohei sapendo di essere già in ritardo ESTREMO ( come direbbe lui ) con tutta la sua infinita pazienza, aspetta... e aspetta... per ben 30,49 secondi !! 
Spegne il motore, chiude l'automobile, prende la valigia e urlando dichiara di averla parcheggiata in modo estremo (senza preoccuparsi che di fatto la sta lasciando nel bel mezzo del traffico) si precipita sul marciapiede iniziando a correre con l'adrenalina nel sangue ricevendo parecchi insulti dai passanti travolti nel suo tornado.
Sano e salvo arriva all' aeroporto, e inizia a girovagare nella stazione per la sua ricerca estrema del suo gruppetto. 
Dopo ore e ore ( non è vero sono passati solo 10 minuti ) li trova seduti al bar, urlando come al loro solito, sorridendo come un ebete soddisfatto del risultato efficiente del suo operato si dirige verso i cinque, ma quando stava per entrare nel piccolo locale, come un tuono viene travolto da dietro le sue spalle e buttato a terra con una violenza spaventosa alla pari di una mandria di bovini in corsa e gli son passati sopra.
- SCUSATEMIIII !!! - l'urlo si sparge per tutto il locale, i cinque diretti interessati si ammutoliscono guardando il loro guardiano più piccolo sbigottiti,  creando un silenzio improvviso, senza un vero motivo e per spezzare quel freddo momento il decimo va all'attacco ( strano da parte sua vero? ) - bene! ora che ci siamo tutti direi di fare il check-in! e... Lambo per favore spostati stai schiacciando Ryohei - il fulmine confuso si guarda i piedi, e trova il povero sole travolto. 


Takeshi stava per passare per primo sotto il metal detector ma viene bloccato da una forza misteriosa, che la pioggia la percepisce con il suo acuto istinto omicida, come oscura e minacciosa, girandosi di scatto scopre che proviene da Dart Gokudera  - HEY SCEMO DEL BASEBALL ! IL  JUUDAIME HA LA PRECEDENZA !- in tutta risposta riceve una risata spensierata dal diretto interessato e '' lo scemo del baseball '' indietreggia facendo passare Tsuna che guarda il suo autoproclamato braccio destro con aria scocciata. 
Il Boss passa sotto il metal detector e risulta pulito seguito dalla pioggia che non crea ulteriori problemi insieme al fulmine e al sole, poi è il turno della tempesta e scatta l'allarme assordante, tutti i presenti si girano spaventati. I suoi compagni di viaggio lo guardano preoccupati per la sua incolumità ( non è vero era per l'addetta alla sicurezza )  - signore, la prego di togliersi qualsiasi cosa che possiede di metallo addosso - sbuffando, Hayato inizia a togliersi catene e borchie dal suo vestiario del suo amato stile che lo definisce PUNK ( leggetelo come è scritto anche perchè lui lo pronuncia così )  e prova a rifare il controllo ma l' allarme suona un'altra volta -signore, sicuro di essersi tolto tutto?- gli chiede gentilmente la dipendente - CERTO MI HAI PRESO PER IDIOTA?? L' UNICA COSA CHE MI è RIMASTA è.... la dinamite ma... SENZA NON POSSO PROTEGGERE IL DECIMO !! - la dipendente un po' spaventata guarda tutti i compagni di viaggio dell'albino e le risulta uno stravagante gruppo : un adolescente con tutti adulti, uno con i capelli blu vicino al moro che guardano scocciati la scena penosa, sopratutto per il moro ... dall'espressione che aveva assunto sembrava che lo voleva uccidere all'istante, mentre il restante gruppo ride a crepapelle specialmente il tizio con il prato in testa. Tsuna "soccorre" il bomberman inventandosi che l'amico è un artificiere un po' ritardato e inconsapevolmente si è portato i petardi con se, l'addetta alla sicurezza ( più stupida di un.... abete? ) abbocca alla frottola del boss e sequestra i così dichiarati " petardi " all'artificiere  e finalmente riesce a passare, Mukuro non ha problemi perchè con le illusioni riesce ad ingannare anche le macchine ad infrarossi nascondendo il tridente ma i problemi più grandi arrivano con il passaggio del suo amato...
- che vuol dire che devo lasciarli a voi erbivori ? NON SIETE DEGNI NEANCHE DI TOCCARLI ! - innervosito protesta la nuvola iniziando a discutere animatamente con gli addetti alla sicurezza.
I malcapitati vedendo l'irritazione irrefrenabile lo lasciano passare  per disperazione a condizione che i due oggetti "sacri" ( i tonfa ) venissero messi nella valigia, l'ex disciplinare a malavoglia accetta la condizione imposta e finalmente lo stravagante gruppo riesce a salire sull' aereo.


Una volta seduti la disposizione della famiglia vongola risulta in questa maniera : Tsuna vicino al finestrino così che Gokudera risultasse l'unica persona sul mezzo a stargli accanto ( ovviamente alla destra del boss ) al posto successivo troviamo Takeshi, davanti ai tre ritroviamo Ryohei e Lambo e una ragazza ( a caso ) , alla fila accanto nei posti paralleli del trio primo citato, ritroviamo precisamente una anziana signora, Mukuro e accanto al finestrino il nostro irritato Kyoya.
Gokudera cerca di appisolarsi per il lungo viaggio che doveva affrontare ma Tsuna gli si contorceva affianco in preda al panico - ho paura, cadrà ? Non ho mai volato ... E se... si rompesse qualcosa ?!?! ODDIO ! AHHHH - Takeshi ignorava i suoi vicini preso nel suo passatempo preferito ridendo e leggendo il suo giornale preferito " mazze e palle, ammazza che palle! " e mentre la tempesta cercava di calmare il decimo boss, ai sedili accanto la situazione era peggiore poiché ritroviamo la nebbia a svolge il suo hobby preferito, ossia stuzzicare la nuvola con tutto ciò che gli passava per la testa in quel momento.
Mukuro stava tra Kyoya e la signora, e cercava un modo per terrorizzare il compagno per avere una scusa plausibile per abbracciarlo in pubblico ( prendendo spunto dai suoi "vivaci vicini" ovvero Tsunayoshi e Hayato )  ma invece ottiene il risultato opposto: a forza di sparare le peggior situazioni che potrebbero accadere in volo riesce a terrorizzare di più il boss al punto di farlo quasi svenire ( con un vagone di insulti giappo-italiani da parte dalla tempesta ) e la vecchietta che gli si avvinghia al braccio dicendogli che non aveva mai pensato a cose simili e voleva tornare dai suoi nipotini in Italia sana e salva, Mukuro per togliersi di dosso la vecchia la rassicura dicendo che situazioni così drastiche potevano accadere una volta su mille, e così la nebbia sconfitta elimina il piano A e sceglie di adottare il piano B  - Kyoya ~  fammi contento .... non dormire e stai un pochino con il sottoscritto - ma riceve la categorica risposta secca - no! voglio dormire, smettila di seccarmi - "offeso" passa al attacco  iniziando a mettergli le mani nei pantaloni, Kyoya  arrossisce di colpo e sgrana lo sguardo cercando di far capire al compagno che non era di certo, il caso di fare certe mosse azzardate - basta erbivoro ! - bisbiglia terrorizzato all'idea che la combriccola li potesse scoprire sul fatto, ma la nebbia era testarda ( e bastarda ) e continua con il suo lavoretto malefico- no ~ - e infila  furtivamente la mano sotto i box, arrivando quasi al suo obbiettivo facendo deglutire a vuoto la povera nuvola. 
- giovanotto caro mi potresti prendere la borsa? mi fa male la schiena e non riesco a piegarmi- borbotta con tono gentile la vecchia signora, Rokudo in quel momento desiderava fulminarla sul posto per averlo interrotto un'altra volta! mentre il suo compagno salvato per la seconda volta emette un sospiro di sollievo quando "sente" la nebbia "uscire dal suo territorio sacro" e vederlo chinato per raccogliere l'oggetto richiesto, la nonnetta grata dice che lo ricompenserà con un paio di caramelle, la stravagante scena fa scoppiar dal ridere Hibari,  fu una delle poche volte che non riesce a fermarsi in pubblico, sconvolgendo i compagni ( svegli ) udendo le risate di Kyoya sotto uno sguardo allibito-felice-incredulo di Rokudo.
- ma che-? Hey !! Ma cosa hai messo nella borsa ?? Sassi ?!?! - la vecchietta sorpresa guarda il giovanotto interessato - mio caro ragazzo devi sapere che ci sono molti oggetti importanti nella mia vita ... ah ! cosa puoi capire ?! hai un vita di fronte .. GODITELA ! che non tornerà più indietro la tua giovinezza... devi sapere che il mio povero defunto marito .... - e così Mukuro si guadagna tuuuuuuuuuuuuutto il racconto di vita, morte e miracoli della famiglia della vecchia ( che non gli può fregar una minchia ) con il "dolce" sottofondo delle tante e tante risate trattenute da parte di Kyoya sentendosi letteralmente preso in giro. Il sole alla vista della scena con la epica espressione esasperata della povera nebbia, non resiste e urla  - ANANAS  CHE STORIA ESTREMA EH?!! HAHAHA - nel mentre Lambo oramai dormiente, sogna i bei tempi delle medie, ovviamente ad occhi aperti! parlando nel sonno esprimendo cose senza senso risultando agli occhi di chi non sapeva del suo stato rem, un povero pazzo che parlava da solo sbavando e sputando frasi o parole senza senso, di fatti riesce a terrorizzare la povera ragazza al punto di chiedere all'hostes se poteva cambiar posto. Il bomberman infastidita dal boxer - hey testa a prato smettila di urlare ! Infastidisci il decimo !! - come al solito lo spadaccino ridacchia fra se con il suo giornalino - e tu! Idiota del baseball che hai da ridere ?!?! - il decimo fa una risatina alla scena ma era per nascondere il nervosismo ( ma in realtà dentro di se, se la stava letteralmente facendo addosso ascoltando gli altoparlanti annunciare la imminente partenza del mezzo di trasporto intercontinentale  ) 
- NON SONO UN ANANAS IMBECILLE !!! - ma l'ex disciplinare gli sussurra - ma tu SEI il mio ananas - guadagnandosi il volto rosso del diretto interessato vincendo il primo round. 


L'aereo oramai in cielo, stabile sulla propria rotta verso il paese Italiano, il personale avvisa tutti i passeggeri, della stabilità del volo, acconsentono di slacciare le cinture di sicurezza, che i servizi a bordo sono attivi, se avevano o insorgeva un problema durante il viaggio di rivolgersi senza complimenti al personale e augurano a tutti di passare un tranquillo e rilassante viaggio ( le ultime parole famose... )
La nebbia avendo perso il primo round contro la nuvola, insoddisfatto passa al secondo match aspettando l'occasione buona per prendersi la rivincita. Kyokya senza preavviso si alza - erbivoro fammi passare - scettico il diretto interessato scosta le gambe accavallate e lo lascia passare, guardando dove era diretto e lo vede andare nel piccolo bagno che dispone l'aereo.
La nuvola ignara del malefico e insano piano che nasceva pian piano nella testarda, bastarda e malefica mente di Rokudo, appena si volta per chiudere la porta si ritrova travolto alla parete schiacciato e immobilizzato ( anche per via del minuscolo spazio vitale che offriva il bagno )  dal peso della nebbia che goffamente chiude la porta a chiave. 
I due si ritrovano petto contro petto, talmente vicini da gustarsi il profumo, il calore e il respiro dell'altro guardandosi negli occhi maliziosi da parte della nebbia e irritati da parte della nuvola. Per rompere quella situazione ... 
- esci - secco 
- no Kyo-chan - persuasivo 
- ho detto esci Rokudo sei sordo ? - 
- mh... Forse - 
- della nostra relazione ne è a conoscenza solo Tsunayoshi che figura facciamo se ci scoprono anche gli altri ?! - 
Senza preavviso Mukuro con una mano prende il viso di Kyoya bloccandolo e con la tipica violenza passionale ( uno dei pregi che lo aveva aiuto nel conquistare l'ex disciplinare )  lo bacia impadronendosi letteralmente della bocca della sua vittima, che pian piano lo sente cedere fra le sue braccia, contraccambiando di gusto ovviamente, al suo assalto romantico.
Hibari Kyoya poteva possedere tutte le barriere o mura difensive con il suo caratteraccio fiero e orgoglioso ma una delle pochissime cose che potevano abbatterle tutte in una mossa, sono i baci di Rokudo Mukuro in particolar modo di quel tipo... E secondo voi si fermava solo ai baci? Quando mai! Di fatti con le sue mani piene di dita inizia a sbottonare la camicia viola del suo partner - Mukuro che diavolo stai facendo ti sembra il momento e il posto adatto ?! - mugola la "preda" cercando di fermarlo in qualche modo... anche se non voleva ammetterlo alla sua coscienza ... il suo corpo reagiva nell'esatto opposto incitandolo a continuare e non smettere ! 
- M-Mukuro... - ansima tra un bacio e l'altro 
- shhhh lasciami fare ...  questa situazione mi sta eccitando a fior di pelle! - detto ciò finisce di maneggiare con bottoni e zip e lascia cadere i pantaloni a terra ammirando un povero Kyoya in preda all'eccitazione. 
Alla vista Mukuro perde la testa, e ci si avvinghia, partendo all'attacco con baci sul collo lasciando anche qualche succhiotto molto evidente - questo è un segno per dire che sei mio ... Intesi ? - e pian piano scende fino a star in ginocchio, quando stava per abbassare anche i suoi box nota che erano quelli bianchi ornati di ananas e cuoricini rossi che gli aveva regalato per il loro anniversario 
- ma allora qualche volte le indossi! Mi dicessi che le avresti bruciate ... - lo guarda sorpreso in viso e scopre che quest'ultimo è rosso come un peperoncino - D-dettagli ! Erano le prime pulite che ho trovato nel cassetto questa mattina - evitando lo sguardo trionfante del suo amante - si, si tesoro tutte scuse ma non importata adesAARGH - la nebbia viene interrotta da un suono proveniente dall'esterno e preso dal panico guarda la nuvola sconvolto pregando dentro di se che si era solo immaginato quel suono .... E invece no ! Quando vede la sua stessa preoccupazione / panico nello sguardo del compagno capisce che qualcuno stava seriamente bussando ! * TOC-TOC * si sentiva ripetutamente, la nebbia ovviamente la prima cosa che fa .... 
-o-occupato ! - 
- si sbrighi per piacere giovanotto non posso aspettare tutto il viaggio -
Mukuro riconosce immediatamente la voce e dentro di se urla di rabbia " ANCORA QUELLA VECCHIA BACUCCA ! " era l'ennesima volta che lo interrompeva e questa volta desiderò con tutto se stesso di ucciderla al sol pensiero! 
Questa storia continua per svariati minuti portando nel panico i poveri due amanti messi in trappola,che non solo si erano rivestiti ( nella pratica solo hibari ) alla velocità della luce, ma la cosa più problematica era uscire dal bagno in due ! Di certo non potevano uscire come se nulla fosse insieme davanti agli occhi della loro vicina di viaggio ! 
- s-signora .. N-non mi sente molto bene ... - opta la nebbia per guadagnare tempo e pregando che il bagno difronte a quello dove erano rinchiusi come topi si liberi al più presto possibile, non poteva neanche far illusioni plausibili visto che i due occupavano tutto lo spazio ne visuale del bagno! 
- oh povero caro chiamo l'hostess ?? - 
-Nonononononononono non si preoccupi signora è NORMALISSIMO soffro di mal... - cercando aiuto da Hibari con lo sguardo - mal ..... - e così Kyoya gli accenna lo stomaco - MAL AEREO Q-quindi ne avrò per un po' - balbettando più per l'ansia che per altro mentre il suo partner sbuffava per situazione. 
Mukuro pensò che quel giorno era seriamente il suo giorno NO.
Passando una manciata di minuti, che per la coppia sembravano ore ! tra proposte di cortesia, frottole per perdere tempo, urla e falsi rumori gastrici per (s)fortuna il bagno difronte al loro si libera rivelando anche chi l'aveva occupato facendogli passare le pene dell'inferno per un piccolo desiderio carnale fuori posto ...
- CHE CAGATA ESTREMA! AHAHAHAH SIGNORA ATTENTA AI FUMI TOSSICI CHE CI SONO LI DENTRO AHAHAHHA - 
Mukuro e Kyoya riconoscono l'unico e inconfondibile Ryohei maledicendolo in tutti i modi possibili  per aver occupato tutto quel tempo l'altro bagno, appena sentono i passi del sole allontanarsi la nebbia uscì dal bagno con scatto felino chiudendo la porla alle sue spalle, si guardò attorno per vedere se la via è libera per ritornare al proprio posto e dare l'ok per far uscire anche la nuvola
- tesoro puoi uscire non c'è nessuno - sussurra per non farsi sentire ma riceve una acida e secca risposta 
- prima faccio quel che dovevo fare inizialmente ! - 
Mukuro poggio la fronte sulla porta ridendo fra se - kufufu~ hai ragione amore ... 2 a 0 per te - ma rosicando per la seconda sconfitta consecutiva - Mukuro chi hai chiamato amore ? - preso alla sprovvista alle spalle, caccia un urlo e si gira di scatto con il cuore in gola, dichiarandosi ufficialmente morto! Qualcuno aveva sentito qualcosa di troppo al sol pensiero sbianca al punto di svenire 
- Hey! Hey!  Mukuro !!! Sono io Tsuna no.... - ma la povera nebbia con la vista annebbiata, la testa confusa e le povere membra deboli, conferma che non era assolutamente la sua giornata e perde i sensi sorretto più o meno.... molto meno considerando la forza di Tsunayoshi pari allo 0 al punto di fargli sbattere la testa sul pavimento proprio nel momento in cui Kyoya apre la porta 
- perché l'erbivoro è svenuto ? - scettico come al suo solito fare 
- colpa mia Hibari-san - il boss abbozza un sorriso per la tragica situazione - spostati ... Ci penso io, mi crea problemi anche quando é svenuto ! - sbuffando, a mala voglia lo prende fra le braccia a mo' di sposa e si dirige verso i proprio posti.


Mancava poco all'atterraggio e per il fuso orario in Italia è notte inoltrata, come di regola nell'aereo viene annunciato la manovra di atterraggio e pregano i passeggeri quasi tutti dormienti di allacciarsi le cinture di sicurezza svegliandoli a malavoglia e innalzando varie lamentele - juudaime... si allacci le cinture per piacere siamo arrivati a destinazione - cercando di svegliare il proprio boss con i sensi di colpa a fior di pelle per aver disturbato il sacro sonno del suo venerato boss, Tsunayoshi si stropiccia gli occhi per svegliarsi dal sonno ma appena prende la cinta per allacciarsela l'aereo inizia a tramare a causa delle turbolenze.
Il boss dei vongola pauroso come è, appena avverte il senso del pericolo si alza in piedi ed inizia ad urlare - la prego signore si calmi è normalissimo si allacci le cinture di sicurezza a momenti saremo a terra - una delle hostess si avvicina al povero Tsuna che aveva iniziato a delirare - NOOOOOOOOOO STIAMO PER CADERE AIUTOOO FATEMI SCENDERE !! - scattando per andare nel corridoio per correre avanti e indietro come un povero pazzo urlando a perdifiato svegliando tutti i passeggeri mettendoli nel panico a loro volta - SIGNORE !! - ma l'aereo per le forti turbolenze fa perdere l'equilibrio alla povera ragazza - JUUDAIMEEEE!!! - scatta in automatico il fantomatico braccio destro, colto nel adempiere il proprio dovere - SI CALMI !!! - così per disperazione si alza per recuperare un povero Tsuna delirante per l'aereo facendo disperare gli hostess visto che non avevo un solo passeggere in piedi che percorre tutto l'aereo aventi e indietro urlando ma ben si due ! 
La situazione stava sfuggendo di mano sia per la tempesta che per le hostess, e per le varie turbolenze che subisce l'aereo fa perdere più volte l'equilibrio ai poveri mal capitati in piedi, sbattendoli addosso agli altri passeggeri ripetutamente, man mano che trascorrono i minuti le turbolenze aumentano di forza mentre si avvicinavano a terra facendo entrare totalmente nel panico il povero boss mafioso causandogli un blackout al cervello mandando in tilt da farlo sbattere violentemente contro la tempesta e quando l'aereo frena per l'atterraggio i due "volano" cadendo uno sopra l'altro, da far si che i due mafiosi si ritrovarono uno sopra l'altro al punto che i loro visi stavano lontani un palmo facendo avvampare la tempesta, ma il boss non se ne accorso minimamente tenendo gli occhi chiusi, tremando come una foglia, quando scatta l'applauso tra i passeggeri per l'atterraggio, segnando l'arrivo sul territorio Italiano, Tsuna sollevato per la notizia si accascia su Hayato poggiando la testa su una delle sue spalle emettendo un sospiro di sollievo. 
E così i nostri mafiosi sono arrivati a Roma.