HEIDI: DECISIONE
Quella visita ti aveva cambiato la vita.
Cammini fieramente, il passo sicuro e ondeggiante che costeggia il corridoio. Dietro a te file di umani ignari parlano in varie lingue; ormai le hai imparate quasi tutte.
Anche tu eri mortale, ma non ci pensi più.
Chi erano i tuoi genitori, chi erano i tuoi amici (avevi degli amici?), se avevi un fidanzato. Dovevi avercelo, tu eri così sensuale anche da umana. Questo è più che certo, vero Heidi?
Non rimembri nulla del tuo passato, ma ricordi esattamente quando la tua vita ebbe una svolta.
Quella visita dei Volturi ti aveva aperto gli occhi. Un nuovo mondo era alle porte, e hai colto la palla al balzo. Hai lasciato il tuo vecchio clan, Hilda ormai era un vago ricordo, e ti sei unita a loro, per vivere nella legge.
E le tue compagne?
Quel giorno sono diventate mera cenere. Noela, Anna e Mary sono tornate alla polvere.
Potevi morire anche tu, sai? Se non avessi accettato, ora non staresti pregustando il sangue, non staresti ammaliando, non sorrideresti in quel modo civettuolo ai tuoi simili più affascinanti.
Ti congratuli con te stessa, mai decisione fu migliore di quella. Sei membro della guardia del clan più forte che esista, dominano incontrastati, e tu sei la più bella tra le vampire.
Heidi, la vanità non ti ha abbandonata, nessuno ti ha lasciato; sei stata tu ad andartene, a preferire una nuova famiglia.
Non ti senti in colpa, assolutamente. Il passato è alle spalle, non ti volti indietro.
Dopotutto, la morte può attendere.