Anime & Manga > Naruto
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Autore: Stella Pink    16/03/2009    2 recensioni
< Torna presto dalla missione, ti aspetto > < Non preoccuparti Sakura, tornerò domani > < Ti amo > disse la ragazza dai capelli rosa < Anche io > rispose l'uomo con il volo coperto da una maschera. Kakashi chiuse la porta e si diresse verso il portone principale del villaggio. "Non vedo l'ora di riabbracciarti"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kakashi Hatake, Sakura Haruno
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Ciauuuuu a tutti!!!Scusate se ora posto i capitoli ogni due settimane ma ho da fare molto in questo periodo. Comunque spero di farmi perdonare....Ecco a voi il 3° capitolo!!! P.S.In questo capito ci potrebbero essere degli spoiler per chi non conosce il padre di Naruto!!! CAPITOLO 3: LA GUERRA.... Era il 31 Agosto... Il villaggio era danneggiato, alcune case ridotte in un cumolo di macerie e io ero la, Steso atterra. Mi sollevai sulle gambe, ero moribondo e sapevo che la mia unica speranza era riposta nell’ultima goccia di chakra che mi rimaneva. Evocai Pakkun e gli chiesi di chiamare rinforzi. Iniziò a piovere e mi trascinai al riparo sotto il balcone di una casa mezza distrutta. In quel momento pensai agli ultimi giorni della mia vita... Quella notte di passione con lei e poi l’allarme. I ninja del suono erano vicini e gli ordini di Tsunade < Non lasciate prigionieri >. Ancora ricordo le parole che mi disse Sakura prima di partire < Non voglio vedere il tuo nome inciso sulla lapide degli eroi di Konoha >. Lo disse piangendo. Avevo sconfitto il mio nemico, uno veramente forte. Kabuto. Ora il mio primo pensiero era quello di restare vivo, il secondo ma di certo più importante “ Sakura, dove sei?” L’ospedale era in subbuglio, i feriti arrivavano in continuazione. Tsunade ed io non uscivamo neanche dalla sala operatoria. Un ferito, anestesia, intervento, un’infermiera mi asciugava il sudore Dalla fronte con un panno, il tempo di un respiro e poi tutto da capo. Un ferito, anestesia, intervento e il tempo di respiro. A volte anche un’occhiata all’orologio per dichiarare l’ora del decesso. Per reggere tutti quei interventi dovetti assumere delle pillole che aumentavano. Venne Shizune e mi diede il cambio. Uscii sul balcone dell’ospedale, piovigginava. “ Dove sei kakashi ?”... Finalmente i soccorsi sono arrivati. Mi caricano s’una barella, dopo il buio totale... Apro gli occhi ma non riesco ad alzarmi. Mi trovo in una camere d’ospedale. Sono stordito, Vedo che c’è molta luce, di sicuro saranno le 12 circa. Sento che qualcuno è appoggiato su di me. Alzo leggermente il collo e vedo Sakura, di sicuro avrà fatto la notte all’ospedale e si sarà addormentata. Ora sono troppo stanco e mi addormento anche io. Mi risveglio la mattina dopo. Ora riesco ad alzarmi sui gomiti e vedo Sakura che mi guarda... < Ti sei svegliato finalmente! > dicendo questo mi abbraccia. E io vorrei tanto rispondergli per dirgli che la amo ma sono troppo debole “ cazzo, mi sono ridotto malissimo.” Penso tra me e me. < Tsunade ha detto che dovrai stare ancora in ospedale per un mese e mezzo. Io terrò compagnia finché non ti sentirai bene e poi torneremo a casa insieme. Che ti sembra come idea ? > Riprende lei il discorso sorridendomi. < Ora devo andare, ci vediamo domani. > Mi da un bacio sulla fronte e chiude la porta dietro di se. I giorni passarono lentamente. Un minuto sembrava un’ora tranne quando c’era lei a farmi compagnia. Il 16 Settembre mi venne a trovare Naruto. < Kakashi-sensei! > < Ciao Naruto > rispondo io. < Certo che questa volta si è ridotto veramente male hihi > < Grazie -.-‘ > < E dai Kakashi-sensei, lo sai che scherzo. Comunque sono venuto per dirgli una cosa importante. > Assunse un’aria seria < Tra un mese nascerà mia figlia. > < Sono felice per te Naruto. Ma come mai sei così serio? Dovresti essere felice, no? > < Si, lo sono. L’unica cosa che volevo sapere è...Lei conosceva mio padre, vero Kakashi-sensei ? > < Si, lo ammetto. > < E all’ora perché non mi ha detto chi era per tutto questo tempo!? > < Era un ordine del terzo e Tsunade. Ma se lo vuoi proprio sapere tuo padre era il quarto. E morì sigillando dentro di te il demo ne volpe. Lui è stato anche il mio Sensei e mi ha chiesto prima di morire di farti da maestro. Ora sarebbe orgoglioso di te. > < .... > Naruto rimase in silenzio.. < Ne è sicuro? > < Si... > risposi io. < Bene! All’ora adesso ho un motivo in più per diventare il sesto Hokaghe! > affermò lui. Rimasi perplesso da quella risposta. Mi sarei aspettato che urlasse perché non glielo avevo mai detto. Ma ora era ancora più determinato di prima. < Comunque, hai deciso che nome dare a tua figlia ? > Chiesi io cambiando discorso. < Ancora no. Hinata ha detto di volerlo decidere lei quando nascerà. E per me va bene. > < Sono felice che tu ti stia facendo una famiglia Naruto. ^_^ > Disse lui ridacchiando. Io rimango perplesso e non rispondo. < Si è fatto veramente tardi e quindi devo andare. Arrivederci Kakashi-sensei!!! > Kakashi rimase la steso sul lettino a pensare. “Diventare padre? Io?” CIAUUU. SPERO VI SIA PIACIUTO. INSERIRò IL PROSSIMO CAPITOLO LA PROSSIMA SETTIMANA. SE AVRO’ TEMPO FORSE ANCHE DOMENICA. SALUTI BY SAKU-CHAN
  
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