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Autore: MusicHeart    21/01/2016    4 recensioni
Sequel di UN GOAL NEL CUORE
Giovanni e Valentina abitano a Londra da qualche mese. Lui é stato comprato dal Manchester United, lei é diventata la prima arpista dell'orchestra del teatro Royal Hall e convivono insieme felicemente da cinque anni.
All'improvviso la loro vita viene stravolta dal passato,da nuovi segreti e da un bel match nel cuore...
DAL PRIMO CAPITOLO..
-cosa stavi cercando di fare?- dico incrociando le braccia al petto e facendo finta di non provare un certo calore a causa del suo petto nudo.
-ti stavo solo dando dei bacini!- dice con voce innocente e io scoppio a ridere per poi dargli un bacio all'angolo della bocca.
-scemo..- non riesco a continuare che un senso di nausea e vomito mi invade e cosi corro in bagno.
Entro dentro e rigetto tutto ciò che ho da rigettare.
-hey amore tutto bene? - mi volto e noto Giovanni accanto a me mentre mi accarezza una guancia.
-mmh si forse sarà l'influenza!- mento.
L'influenza ma a chi do a berla?
-amore io ora vado a vestirmi che ho gli allenamenti ci vediamo piu tardi ok? E riposati!- dice sorridendo.
-ok a dopo amore!- si si
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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1.1
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Un raggio mi colpisce in pieno viso svegliandomi.
Apro gli occhi e mi metto seduta sul letto mentre guardo il mio amore dormire tranquillo.
-sono cosi bello?- chiede sorridendo mentre apre i suoi meravigliosi occhi castani e io sorrido.
-no in verità avevo visto un insetto sulla tua faccia e volevo schiacciartelo.-
Giovanni mi guarda stringendo gli occhi e si avvicina pericolosamente a me.
-allora questa signorina non ha capito con chi ha che fare eh?- mi prende per i fianchi e mi stende sotto di lui per poi cominciare la tortura del solletico.
-o-ok basta ti prego ahahah ti prego!-
Smette dopo alcuni secondi per poi darmi uno di quei baci che ti lasciano senza fiato e che ti fanno sentire in paradiso.
Ci stacchiamo e cosi  mi alzo dal letto e indosso la sua camicia per poi dirigermi in cucina e preparare la colazione mentre lui va a farsi una doccia.
Sono due mesi che viviamo insieme a Londra. Giovanni é stato acquistato dal Manchester United e io suono nell'orchestra del Royal Hall e insegno privatamente.
Ho lasciato la mia cattedra a Napoli per seguirlo perché lo amo troppo mentre a Napoli ora c'è Claudia.
Mi desto dai miei pensieri a causa della suoneria del mio cellulare cosi lo prendo e rispondo.
-pronto?-
-Valentinaa!- é Claudia chissà come mai a quest'ora é gia sveglia. Sono solo le otto.
-Claudiaa da quanto tempo dimmi..-
-Luca mi ha chiesto di sposarloo!-
-oddiooo Claudia ma sono felicissima per te! Finalmente si é dato una svegliata dopo cinque anni di fidanzamento!-
-eh già!- sorrido al pensiero che ormai sono gia cinque anni che io e Giovanni siamo ufficialmente insieme e ancora non ci credo.
Trattengo un sospiro sentendo le mani di Giovanni attorno ai miei fianchi e la sua bocca sul mio collo che mi tempesta di baci.
-l-la smetti? S-sto parlando al telefono!- dico sussurrando o almeno ci provo.
-Vale scusa ora devo scappare ti chiamo più tardi per i dettagli. Un bacione e salutami Giovanni!-
-ricambia!- dico sorridendo per poi staccare la chiamata e girarmi verso il mio uomo.
-cosa stavi cercando di fare?- dico incrociando le braccia al petto e facendo finta di non provare un certo calore a causa del suo petto nudo.
-ti stavo solo dando dei bacini!- dice con voce innocente e io scoppio a ridere per poi dargli un bacio all'angolo della bocca.
-scemo..- non riesco a continuare che un senso di nausea e vomito mi invade e cosi corro in bagno.
Entro dentro e rigetto tutto ciò che ho da rigettare.
-hey amore tutto bene? - mi volto e noto Giovanni accanto a me mentre mi accarezza una guancia.
-mmh si forse sarà l'influenza!- mento.
L'influenza ma a chi do a berla?
-amore io ora vado a vestirmi che ho gli allenamenti ci vediamo piu tardi ok? E riposati!- dice sorridendo.
-ok a dopo amore!- si avvicina e mi da un bacio sulla testa per poi andare in camera e vestirsi velocemente. Lo vedo prendere il suo borsone e uscire di casa dopo avermi urlato un "ti amo" cosi forte che l'avrebbe sentito anche la regina Elisabetta.
Sorrido e poi mi siedo sulla vasca e mi tengo la testa fra le mani.
Non é possibile...


-allora facciamo il resoconto..- dice Mike non appena arriva. Dieci minuti circa dopo che Giovanni é uscito di casa, l'ho chiamato chiedendogli urgentemente di venire.
É un violinista ed é diventato il mio migliore amico insieme al suo ragazzo Bryan e suonano entrambi nella mia stessa orchestra.
-hai il ciclo in ritardo di sette giorni,nausea,vomito,mangi poco e profonde fitte alla pancia. Problema risolto. Sei incinta!- dice come se fosse la cosa piu bella del mondo.
-c'è un piccolo problema!- dico guardandolo negli occhi.
-e sarebbe?- dice avvicinandosi a me e prendendomi le mani.
-che non possiamo tenerlo! Mike ti ricordi che ti parlai di Alessandro il mio ex?-
-si quel gran figlio di...di buona donna si, che ti lasciò all'altare perché non voleva rovinarsi la carriera per, aspetta come hai detto che disse? Ah si un incidente di percorso! Eri incinta cazzo. E per colpa sua hai..- mi incupisco subito non appena mi ricorda quello che successe sette anni fa...
-CAZZO VALENTINA! La mia vita non può rovinarsi a causa di un incidente di percorso!-lo guardai incazzata e lo spinsi lontano da me .
-UN INCIDENTE DI PERCORSO? ALESSANDRO MA TI SENTI QUANDO CAZZO PARLI? É tuo anzi nostro figlio cazzo quello di cui stai parlando e tu dici che ti intralcerebbe nella tua carriera calcistica? Sei un gran bastardo!- dissi uscendo velocemente dal casa e mi buttai sotto la pioggia in mezzo alla strada. E non mi resi nemmeno conto che stavo correndo e nel farlo scivolai e caddi a terra sbattendo la testa sull'asfalto.
-hey tesoro tutto bene?- mi chiede guardandomi negli occhi e io gli sorrido guardandolo negli occhi.
Ma poi scoppio a piangere...
- dopo quel incidente ebbi un aborto spontaneo e lui si senti talmente in colpa che mi chiese di sposarlo per cercare di rimediare al suo errore ma ormai il mio piccolo non c'era piu!- dico piangendo.
-lo so tesoro lo so. Me l'hai detto più volte ma sono sicuro che Giovanni non é cosi. Parlagli e digli la verità! Tutta. Anche quella di Alessandro e del piccolo Tommy - dice sorridendo e io annuisco.
Dopo due ore passate a fare test di gravidanza ,che Mike era andato appositamente a comprare per me, mi siedo con le gambe strette al petto e tiro su con il naso dopo aver consumato decine di pacchetti di fazzoletti e aver pianto come una fontana...
-sono incinta per davvero!- dico piangendo.
-hey hey baby don't cry. Come on!- dice facendomi un occhiolino e io accenno ad un sorriso.
-HEYY AMOREE SONO TORNATO!-
-é Giovanni cazzo! Mike nascondi il tutto!- dico sussurrando.
-e perche mai? Deve saperlo!-
-hey tesoro dove...? Ah ciao Mike sei qui? Tutto bene?-
-sisi fiorellino! Senti dolcezza ci sediamo in cucina?- vedo Mike sicuro di se mentre io tremo alla sola idea di dover parlare del mio passato e di questa piccola creaturina
Ci sediamo al tavolo e lo guardo attentamente ma prima che io possa aprire bocca suona il campanello e cosi Giovanni si alza e va ad aprire.
-hey vieni andiamo in cucina...-
Non appena entrano non riesco piu a respirare...
-Alessandro?- dico guardandolo mentre lui accenna ad un sorriso.

Salve a tutte sono ritornata con il seguito di UN GOAL NEL CUORE.
Come vi sembra come inizio? Secondo voi cosa succedera con alessandro e Giovanni? Valentina dira tutta la verità oppure se lo terra dentro? Lo vedremo prossimamente un bacioneHeavy black heart


   
 
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