EPILOGO
-...-.
-...-.
-...-.
-IO CREDO IN ME...-.
-Mmm...-.
-...IN FRETTA MA PER NOI...-.
Sakura tastò in giro fino a trovare la sveglia, quindi le mollò un pugno sbraitando: -Smettila!-.
CRASH
-Uh?-.
Sakura si girò.
-Ho distrutto la sveglia? Non sapevo che Naruto avesse tanta forza... Un momento!-.
Si guardò intorno.
-Questa è la stanza di Naruto! Ma ieri ero tornata a casa mia!- Di questo ne era sicura, come non ricordare quello che aveva fatto nel suo letto nel corpo del ragazzo?
Abbassò lo sguardo fino a soffermarsi su due rigonfiamenti sul suo petto, che trovò nudo del reggiseno che si era messa l'altra sera.
-Ma sono...-.
Si illuminò.
Corse verso lo specchio.
-SONO DI NUOVO IO!-.
-SONO NEL MIO CORPO!-.
-Mmm... Sakura...-.
Naruto riaprì gli occhi.
-Dove sono? Non sembra la mia stanza...-.
Poi ricordò.
-Ah, giusto, sono nel corpo di Sakura-chan, dattebayo...-.
Fece per scendere dal letto, ma mise un piede in fallo e finì a gambe all'aria.
-Aiuto!-.
PUM
Naruto si massaggiò la testa: -Ahi... ma che diamine...?-.
Si voltò.
-Ma non è un letto!-.
Difatti era appena “sceso” da un futon.
-Non ricordavo che Sakura dormisse su una...-.
Guardò la stanza: piccola, di legno, priva di mobilio, pavimento coperto da quattro stuoie verdi, pareti bianche e una porta scorrevole.
-Ehi! Ma questa non è la camera di Sakura-chan!-.
Si accorse di avere qualcosa sulla lingua e lo sputò.
-Puah! Ma questi sono... capelli?-.
Li rigirò tra le dita e li tirò.
-Ahi!- Si mise una mano in testa, massaggiandosi un punto dolorante.
-Ma sono miei? Sakura non ce li aveva così lunghi...-.
Ne prese in mano una ciocca e trasalì.
-...né così blu...-.
Si massaggiò la gola.
-Anche la voce... è più dolce di quella di Sakura-chan...-.
Si rialzò.
-Ma che... che pesante...- Sentiva qualcosa di gravoso penzolare dal suo petto e, istintivamente, lo prese in mano.
-È soffice...-.
Premette un po'.
-Ugh!- Mollò la presa: -Quella sensazione... non può essere!- eppure era la stessa di quando aveva palpato Sakura, solo molto, molto, molto più forte.
Abbassò lo sguardo e vide due palloncini grandi come cuscini sporgere dal suo petto.
-Eek! Sakura non ce le aveva così enormi!-.
Si guardò meglio.
-E poi sono andato a letto in reggiseno!- Già, e che ricordi...: -Com'è che sono in pigiama?-.
Un bel pigiama, azzurro a righe, che comunque non poteva vedere per intero con quei due cocomeri davanti agli occhi.
-Un attimo... sento che c'è qualcosa qui...-.
Frugò nella tasca dei pantaloni e ne estrasse uno specchietto; era appena sufficiente a riflettere un occhio, ma a Naruto bastò.
-Il B...Byakugan?-.
Si bloccò.
-OH, NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!-.
FINE