Sono arrivata davanti ai cancelli della mia scuola: la Skyland High School.
Il vento scompiglia i miei riccioli castano e la brezza mattutina mi fa sentire leggermente malinconica.
Mi siedo al muretto vicino al un albero, tanto non ho nessun amico che mi aspetta.
Guardo l'orologio e noto che sono in anticipo, ma si è già creata la folla di studenti.
Sento dei fischi da parte dei ragazzi: Ashley Abraman, la ragazza più popolare della scuola è appena arrivata; capelli rosso mogano, occhi marroni e un fisico atletico. Ancheggia fino ad arrivare da Harry Styles il campione di calcio.
Abbasso gli occhi con la consapevolezza di non essere abbastanza, finchè, due occhi penetranti si posano su di me. Zayn Malik.
Sento dentro di me che quel ragazzo si sente tanto solo quindi ricambio con un sorriso. Lui abbassa o sguardo e si volta. Non è la prima volta che incrocio il suo sguardo.
La campanella è suonata e io mi siedo al terzo banco. Non c'è nessuno vicino a me, tutti sono a gruppi tranne io.
" Posso sedermi? "
" Si, certamente " troppo imbarazzata per guardare sposto dei libri di biologia che avevo posato sul banco vicino.
Mi giro per vedere la persona che si è seduta vicino a me e: due gemme verdi mi guardano, i suoi riccioli castani fanno da cornice ad un bel viso. Mi viene da sorridere pensando che i suoi capelli sono più lunghi dei miei.
" Perché mi guardi così? Non hai mai visto un ragazzo in vita tua? " e ridacchia.
" Scusa, guardavo i tuoi capelli che sono più lunghi dei miei " arrossisco, lo so.
Ride.
" Di solito le ragazze notano altro in me..."
" I ragazzi non notano nulla in me, anzi, non mi notano proprio ".
" Perché? Sei così bella " dice senza staccare i suoi occhi da me.Mi sento a disagio ma anche felice.
Non gli dico niente; ricambio con un sorrido.
La lezione è cominciata e ogni tanto spio Harry. Ha dei lineamenti particolari e la sua voce mi rilassa, sembra un angelo.
Ad un tratto si volta verso di me e avvicina le sue labbra al mio orecchio.
Sento il mio cuore esplodere dal petto, lo stomaco in subbuglio e un forte calore in tutto il corpo.
" Vuoi venire a letto con me? " mi sussurra roco.
Avete presente quando state vivendo un momento magico ma viene rovinato? Ecco cosa sto passando io.
" Stai scherzando? " urlo.
" Signorina Cameron, se non vuole ascoltare la prego di accomodarsi fuori. "


Sono seduta sul muretto di questa mattina mentre mangio il mio panino.
" Come mai sei sempre da sola? "
Alzo gli occhi e vedo Zayn Malik davanti a me mentre fuma una sigaretta.
" Semplice, non ho amici " abbasso gli occhi.
" Adesso ne hai uno " e si siede vicino a me.
" Hai fame? " noto che non sta mangiando nulla, solo la sigaretta.
" No " ma so che mente, spezzo il mio panino e gliene do la metà.
Lui accetta e io sorrido.
" Sono Lemon " .
" Lo so ".
" Parlami di te, Malik. Cosa vuoi fare dopo la scuola? Ci hai già pensato? " chi chiedo.
" Mh, vorrei fare il grafico. Tu? "
" L'avvocato! " gli dico decisa.
" Non ti ci vedo, sei troppo buona..."
" Ehii, tu non mi conosci! " e gli do una leggera gomitata.
Parliamo di molte cose e scherziamo. Mi trovo bene con lui. Molto.
Mi sento di conoscerlo da tempo tanto da farmi rivelargli i problemi economici della mia famiglia.
" Conosco un amico che cerca una baby sitter ti va? "
Mi scoppia il cuore dalla felicità.
" Certo, scherzi? " e lo abbraccio.

" Bro, hai ancora bisogno della baby sitter? "
" Ok, capisco "
" Molto " sono sicura che sia arrossito.
Sono agitata. Aiuto.
" Glielo dico, ok a presto. "

Arrivo davanti a una villa enorme.
Quando mi ha detto che aveva accettato sono saltata dal muretto e ho iniziato a ballare in modo osceno mentre Zayn rideva.
Mi allaccio la giacchetta nera e suono.
Viene ad aprirmi una signora sulla 45 con i capelli neri e due occhi verdi che mi ricordano qualcuno.
" Sei la baby sitter? Accomodati scusa ma sono di fretta. "
Da come è vestita lavorerà in un ufficio: gonna che le arriva al ginocchio e una camicia bianca. le scarpe con il tacco completano il tutto.
Mi fa accomodare su un divano di pelle nero in contrasto con il muro bianco e il tappeto maculato.
Arriva in salotto un bambino vestito da spiderman.
" Lui è Anthony, saluta la tua nuova baby sitter ".
Mi avvicino a lui e gli porgo la mano." Piacere, Lemon "e sorrido
" Anthony " e mi da la manina facendomi vedere che gli manca un dentino.
" Dopo parleremo dello stipendio e per le sei arriverà il mio figlio grande "
Annuisco mentre Anthony mi trascina al piano di sopra.


Sono le sei e mezza e del fratello ancora nulla.
Sento la porta aprirsi. Come non detto.
Anthony scappa verso il fratello mentre io lo inseguo.
Harry Styles.
" Fratellone mi sei mancato " e lui per risposta lo scansa via.
" Lui ti aspettava e tu così lo tratti? "
Sono furiosa.
" Cosa vuoi? Come ti permetti di parlarmi così? " mi dice rude.
Caro Harry Styles, far uscire la tua parte umana sarà il mio secondo lavoro