Rating: arancione
Personaggi presenti nella storia: Principali: kaito, Akako
secondari: Aoko
Tenere per mano lei per me lui è un leggero balzo di cuore
al
minuto, la felicità è alle stelle e sempre
più viene addolcito
vedendo tutto il circostante come se fosse colorato come se i suoi
occhi blu zefiro vedessero finalmente il bello del mondo.
Ma
il mondo era così colorato?
Prende un bigne alla
crema e poi si volta verso Akako che lo guarda con stupore forse
perché lei non ha ancora capito cosa nutre per lei e
nonostante
tutto ciò, lui vede in quegli occhi ben altro che lo fa
impazzire di
dolcezza forse forte quanto questi dolci che gli sta per porgergli.
«
Tieni, scommetto che hai fame; al bar non hai mangiato molto se non
un paio di gressini. »
Lei è un po' titubante non sa come
reagire, nel suo cuore alberga la indecisione ma non rifiuterebbe mai
un pensierino così amichevole di Kaito solo che lui ha fatto
ciò
non per amicizia ma per farla stare bene come lui.
Lui ci sta a
bene a tenerla vicino a sé, infatti mentre lei prende il
dolce lui
la guarda notando come sia ordinata e posata perché di certo
non
farebbe mai pessima figura davanti a lui pero' a ciò non gli
dispiacerebbe, anzi l'infantilità l'apprezzerebbe se
è a giusto
tono, ma Akako non sa i pensieri di lui, non sa i suoi gusti ed
è
convinta che lui ami una ragazza estranea che mai ha visto.
Chissà
forse è una della scuola?
Ci
riflette molto, ma poi quando vede in lui quel sorriso a denti
languisce lo sguardo per poi serrarli facendo un sorriso arrossendo
un po'.
Non importa, anche se siamo amici mi sento
speciale…
Kaito sempre a
tenerla per mano passeggia un
po' con lei presso il centro commerciale cercando con gli occhi un
regalo adatto ma non lo trova
e intanto Akako non smette di fissare la mano sua tenuta per poi
decidere di avvicinarsi al braccio di lui sfiorandolo con il suo, e
basta questo per farlo girare verso lei e terminare la loro
chiacchierata
su ciò che ai due piace pero' poi lui
riprende a
parlare a
malincuore perché l'ha sentito chiaro il desiderio di
coccolarla ma
per non tradire i suoi piani è costretto a restare a poker
face
senza criticare per paura che lei possa offendersi o scappare come la
volta precedente.
Akako resta sempre più dubbiosa: se n'è
accorta che lui è nettamente cambiato, ad esempio in passato
lui
avrebbe fatto domande, si sarebbe allontanato e non la terrebbe per
mano trasmettendole fin troppo calore corporeo nella sua.
Vorrei
sapere cosa sta pensando...
Lei
vuole saperlo ma non riesce a chiederglielo forse perché il
momento
tra loro è talmente
speciale che da uscita di coincidenza
si è trasformato in un mini appuntamento, infatti i due poi
decidono
di andare alla sala giochi un po' per farsi stimare da chi amano, in
questo i due sono simili perché Akako ama sentirsi amata,
voluta
bene, e Kaito ama mettersi al centro dell' attenzione; in parole
semplici sono entrambi arroganti se ci si mettono.
Kaito si
offre per fare squadra con lei quindi iniziano a giocare contro il pc
a giochi di spara tutto benché
Akako sia un po' negata nella mira mentre Kaito essendo abituato a
sparare con la sua pistola spara carte dimostra davanti a lei il suo
potenziale senza perdere la partita andando nei record,
poi quando Akako inizia a entusiasmarsi perché crede che
vinceranno
un premio in quanto i ticket
hanno creato fin troppe onde a terra, esulta. « Kaito sei
fantastico! »
Lui si blocca un istante perdendo la
concentrazione per poi arrossire mentre riprende
il gioco restando
con il
sorriso mentre non sbaglia più nulla come una macchina.
Mi ha fatto un complimento! Lei che mai me li ha
fatti,
sono troppo felice, Akako mi sta guardando?
-
Muove
un attimo le pupille verso la rossa che resta a fissare lo schermo e
lui conclude la partita finendo il gioco per poi prendere i tiket.
«
Per te, io non so che farmene dei giocattoli »
Lei arrossisce
per poi contare
i punti.
« Wow hai
totalizzato mille punti! Andiamo a ritirare il premio!
E lo
prende
per mano dimenticandosi chi sia, perché per ora è
solo presa a
voler un regalo.
Wow Kaito è troppo genio per Aoko,
lo amo troppo, ah, cosa posso prendere con mille punti?
Arriva
alla teca e vede che ci sono in palio oggetti
tecnologici come cellulari, mp4, i pod ed altro, però alla
magenta
tutto ciò non importa. « Io non m'intendo di
tecnologia, a te piace
qualcosa? »
Kaito fa le spallucce, che ci sia qualcosa in
quella teca non gli importa ma lo usa per avvicinarsi ad Akako ed
inspirare il suo profumo mentre le sta a fianco. « Come ho
detto
sono cose che a me non interessano, puoi anche regalarli a qualcuno
se nulla ti piace. »
« Ma io non regalo un regalo che tu mi
fai, è il primo che non sia un fiore per me
vale...» e fa una
smorfia allontanandosi mentre Kaito resta a fissarla ad
occhi lucenti
per poi sorridere.
Anche se fa la preziosa mi fa
ammattire, ora comprendo come stavano i suoi fan, solo che io, l'amo
seriamente. Ah, quel bacio, mi sto mangiando il fegato per non
darglielo, è troppo bella,
E
nemmeno se ne accorge che l'ha
già
abbracciata
da dietro dandole un bacio sui capelli « Se non trovi nulla,
ti
compro ogni cosa che vuoi… » Si
zittisce di colpo per poi aggiungere. « Per natale, chiaro!!?
Io non
so i tuoi gusti ecco! »
Ma
seriamente l'ho detto a lei una cosa così sdolcinata?
L'ho
dicevo se con Aoko sono affettuoso
con chi amo sono fin
troppo appiccicoso…
oh ti prego fa che non lo noti!
Akako credendo
che sia
proprio un regalo risponde incrociando le braccia. « Qualunque
cosa hai detto eh...»
Kaito annuisce a gote un po' rosse. «
Mmh, cosa vorresti da me? »
La ragazza prima abbassa il capo
per riflettere, poi alza lo sguardo facendo un passo verso lui
toccandogli
il faccino mentre lui prende un forte respiro per non restare senza,
e lei si avvicina a quelle labbra schiuse di lui che paiono asciutte
per poi arrestarsi
quando
è a un filo
facendo aumentare i battiti e lattrazione
del ragazzo
verso
lei mentre risponde con serietà e ordine. « Un
bacio… »
Kaito
deglutisce appena per poi prenderla con una mano per la schiena
spingendola verso sé
facendole scontrore con
il
petto il seno di lei che solo questo lo eccita, ma comunque lui
con l'altra
mano le sfiora il
mento per poi alzarglielo e cercare di baciarla senza lasciarle
scampo non pensando più a nulla se non ai suoi sentimenti.
Quindi
tenta di baciarla solo che Akako
lo fissa ad occhi sbarrati e lo ferma prendendolo per le spalle
spingendolo lontano
da lei con delicatezza. « Ehi, non ti obbligo
scherzavo… » Si
allontana di colpo mentre sente il suo cuore palpitare.
Stava
cercando di baciarmi? Ma perché?
Ha
detto che ama un' altra no?
Kaito
resta ad occhi sbarrati sentendosi quasi rifiutato.
Mi ha rifiutato! Ma Akako…
Si
sente quindi tormentato per poi abbassare il capo.
Aoko
non avrebbe mai rifiutato, ed io ora… mi sento
così male…
Strizza
gli occhi.
Perchè
mi ha rifiutato? Volevo un
bacio, e volevo darglielo,
ma mi ama ? Non capisco come ha fatto a staccarsi? Da quando una
ragazza mi fa sentire così?
«
Akako, mi ami
vero? Dimmi di sì… »
Intanto
la rossa specifica qualcosa che per lui diventa proprio il tormentone
del giorno. « Non voglio un bacio per gioco o scherzo,
comprendimi.
»
Lui la guarda con pentimento mentre si morde le labbra
interiori.
Baka, io non bacio tutte, mai a nessuna ho
dato questo consenso e tu…
Comincia
a pentirsi di come è stato falso con lei. « Lascia
stare… vado a
casa che è
meglio...»
Akako
chiede. « Ma che ti prende? »
« Che mi prende!? Assolutamente
nulla… hai ragione
scherzavo, come scherzavo in ogni bacio che ti ho dato...b-baka!!
Ti detesto! » Detto ciò sparisce in una nuvola di
fumo lasciando
Akako stupita da ci che ha visto.
Lui voleva baciarmi?
Si mette un
dito sulle
labbra.
No non può essere vero, pero' anche
l'altra
volta sembrava mi volesse baciare, e se fosse? Ma quindi mi ama ?
Inzia a
riflettere
sedendosi su una panchina mentre si tocca il collo che hanno ancora
tracce della saliva del ragazzo.
Mi baciava il collo
ma perché sono bella o perchè
mi ama ?
Si
tocca la mani e la fissa.
Mi ha dato un bacio a mano
con così tanta cura, sembrava quasi che fosse un segno
d'amore non
di gentilezza…
Si tocca i
capelli.
Poi mi ha baciato i capelli ed è stato
premuroso, ma non scordo come mi
baciava con impegno il
viso e le orecchie poi.
Avverte
una scarica elettrica prendergli lo stomaco mentre arrossisce.
E
quelle parole, note
così suadenti,
provocanti…
Si alza di
scatto per poi correre fuori dal centro commerciale.
Voglio
saperlo, devo capire, se avessi rifiutato Kaito,
se non
mi amasse più, no! Non voglio, come ho potuto essere
così stupida?
E pensare che in amore sono
sveglia… ogni sua parola
era un codice? Che lui quel giorno mentre mi ha mostrato quel luogo
parlasse di me?
Esce dal
negozio per poi prendere il bus e raggiungere la casa di Aoko dove ci
trova Kaito che esclama verso Aoko mentre stanno soli appartati.
«
Senti, mi dispiace
per come ti ho trattata, avevi ragione non mi conosce e…
torniamo
amici? »
Aoko chiede furiosa. « Ah certo, lei ti rifiuta e
vieni da me no!? Guarda che non ti ho perdonato per come mi hai
trattato! »
Lui urla. « Smettila, non è colpa mia se mi sono
innamorato va bene, siamo amici da una vita perchp non mi vuoi
più!?
»
« Perchè sono innamorata di te! »
« Cosa vuoi che
faccia che mi metta con te!? Non posso! »
« Io so di certo che
tu ami me, non puoi seriamente come ogni ragazzo amare quella!
»
«Se
non l'amassi credi che starei così, sono venuta da te per
avere un
po' di consolamento invece mi dai del colpevole nemmeno fossi quel
ladro eh, perché mi fai quest'affronto io ti voglio bene,
non puoi
trattarmi così! »
« Perchè tu che mi respingi e mi pianti
puoi ? Sotto
casa mia poi, ti manca quella e vieni a piangere da me, avrei
ascoltato se tu non mia vessi respinto, ti voglio bene, ma mi
dà sui
nervi che ami un' altra, sempre se l'ami..»
Kaito va verso il
muro si arrampica
per poi dirgli. « Io ti ho respinto perché hai
tentato di baciarmi!
Due avvisi ti ho dato e tu credi che ti ami, non c'è amore,
so
quando
amo, non
sono confuso e
nemmeno stupido!
»
intanto
Aoko esclama. « Non capisci che ti confonde, da sempre mi
ami, cosa
ha lei più di me eh?! »
« Mi fa impazzire, è orgogliosa non
si sottomette a me, rifiuta anche un mio gesto, è fredda,
passionevole, pero' è egoista ma mi piace perchè
ha un animo forte,
ha perso una cosa per me, ed io l'ho da sempre vista male, non ho mai
saputo cosa la spingeva e nemmeno che si sentisse sola,
frequantandola me ne sono innamorato, ha un qualcosa di assoluto! Non
potevo amarla perché era ciò che era, ma se ora
anche lo fosse
l'amerei
ugualmente! »
« E
allora va da lei, che sei venuto a fare qui!? »
« mi ha…
rifiutato… »
« Quindi sei venuto per chiedermi cosa? »
«
Chiederti, volevo solo
sare con te, ma non vuoi quindi me ne vado. »
«Kaito vieni qui
un attimo. » Ordina lei tono più calmo quindi
Kaito scende dal
muro per poi avvicinarsi e chiedere. « Beh
che vuoi? »
Aoko essendo bassa chiede. « Ti abbassi
devo dirti
una cosa. »
Lui
resta stranito dalla richiesta m fa come gli viene chiesto per poi
sentire Aoko prendergli le spalle,
stringerle e tirarlo a sé mentr
eil viso di lui viene smosso verso quello di Aoko. Fa un lieve
mugolio di stupore per poi ittirlo mentre bassa le pupille per vedere
e sentire chiarmente le labbra di Aoko sulle sue mentre si sente
spazzeto tra Akako e Aoko ma ugualmente chiude un po' gli occhi.
Cosa
mi prende perché lo accetto? Sono così disperato?
Akako volevo da
te un bacio…
Intanto
Akako
arriva a casa
di Aoko, va
verso la porta ma vede a destra de giardino la scena per prendere
dalla tasca la rosa rossa per po gettarla via mentre corre via.
Basta
addio per sempre!
Kaito
senza volerlo
resta in quel
bacio senza toccare
Aoko.
Non so cosa è ma non mi dispiace,
pero' non è
amore, forse attrazione?
e
lei si stacca.
« Ora mi ami?
»
Kaito riapre
gli
occhi mentre riflette e per
la prima volta dà
uno
sguardo triste
mentre lei
resta ad occhi pieni di speranza. «
Sei senza scrupoli… »
Aoko un po' se ne pente. « Dai è solo
un bacio, ora mi ami vero? Ci sei stato quindi mi ami no? »
Kaito
si tocca le
labra. « Ci sono
stato certo, ma credo che con Akako avrei corrisposto, io non ti ho
corrisposto! »
« beh, ecco… ma non mi hai allontanata. »
«
Allontanata?! Comprendi che ti voglio un bene speciale ma quel bene
non è l'amore, è altro, senti Aoko proprio oggi
dovevi farmi stare
male no? Detesto già questo periodo e tu arrivi mi baci come
se io
fossi il tuo ragazzo. Ma come ti sei permessa, non si nemmeno il
qunato sotto sotto sia romantico, ho sempre tenuto il mio bacio da
ogni fan, ogni ragazza per principio, io sono serio, non sono facile,
se amo sto con lei se lei non mi ama non ci vado con la prima che mi
desidera per prenderla in giro ne tanto meno te.
Non ti
riconosco proprio… non puoi farmi innamorare quando sono
innamorato
perso di Akako…
Dici che non la conosco, ma mentre tu piangevi
io ho passato un spelndido pomeriggio con Akako, poi io stupido che
sono non mi dichiaro, lei voleva un bacio e mi ha detto che non lo
vuole perché mi pensa che gioco; mi ha offesa ma grazie a
te, se
questa storia arriva a lei seriamente mai più mi parla! Non
te la
perdono, non dirlo a nessuno nemmeno ad Akiko, nessuno deve sapere di
questo bacio! Chiaro?! » Domanda lasciando Aoko senza parole
per
come parli.
Kaito non sembra più lui, non credevo
che
si arrabbiasse, ma allora seriamente non mi ha mai amata!
Finalmente
comprende la verità.
Kaito
mai mi ha amata! È un incubo!!
Aoko
annuisce. «
sei come i suoi
spasimanti, ma che ho che non va per te?»
«
Non lo so, con Akako posso essere me stesso, parlare senza fingere,
non devo recitare e stare male… con te è diverso
dici una cosa che
a me ferisce sempre, fai la bambina ed io mi adeguo ma crescendo io
cambio, una parte di me è sempre più visiva e la
nascondo a tutti
ma con Akako posso esserlo… lei mi ha accettato al 100%, tu
solo al
50%.
Mi conosci ma non sai molte cose di me, Akako invece
conosce ciò che tu non sai…
Ho sempre detto che non mi sarei
innamorato se questa ragazza non mi avesse accettato… non
posso
dirlo a tutte ma Akako da sempre sa ed io mai ho compreso i suoi
gesti, credevo mi odiasse, che mi volesse solo come i suoi fan
innamorati ma non corrispondermi, insomma divertirsi…
volevo
fargliela pagare non smetteva di starmi attorno sosteneva la
verità,
mi aiutava e mai l'ho notato, sapevo che mi voleva bene ma mai ho
pensato che mi potesse amare seriamente.
La ignorai e parlai
solo con te, ero un po' stanco che lei stesse sempre in gruppo con i
più carini, non ero geloso ma volevo dargli una lezione di
vita,
così per mesi non le parlai e se lei voleva mi avrebbe
parlato e
infatti mi parlava ma io ero freddo, non mi andava giù che
dopo mesi
non comprendesse, così ho seriamente perso le speranze e
pregai ad
Akako di smetterla di farmi predizioni, non mi servivano io sono
capace da solo.
Lei non smetteva, continuava a distanza ma io
mica me ne accorgevo, sono umano se lei fa cose alle mie spalle non
posso saperlo, ma lei me lo ha detto i questi giorni…
quando
passa un anno arriva s.valentino lei di nascosto mi ha dato il suo
cioccolato ma io… » si ferma per poi rimpiangere
quel giorno e
continuare il racconto. « l'ho rifiutavo dicendo che non mi
serviva,
in verità mi dava sui nervi la sua sfciataggine,
dà a tutti la
cioccolata e poi a me? Mi dicevo che non comprendeva nulla e
così la
snobbai definitivamente sena nemmeno più guardarla
nonostante mi
mancasse…
Un giorno d'astate Akako mi rivelò che saremo stati
in classe assieme ma io lo presi pensando. “ Ancora un anno
con la
strega..” ero seccato ma dissi solo. “ e allora non
starmi
appicicato” ero seriamente freddo con lei, me ne sbattevo se
la
ferivo, lei era la prima a ferirmi quandodava a tuti qualcosa e poi a
me come ultimo; come potevo darle una change? Apparte che era sempre
appicicata a Sagurupensavo fossero amici invece erano fidanzati,
gà
Saguru mi dava fastidio figuriamoci con Akako… non ero
geloso ma
prottetivo, Saguru era innamorato ma sapevo che era solo un'
incantesimo e Akako lo aveva scelto ed io ero rimasto così
male, ma
come si fa ad accattare un amore falso? Non lo capivo, così
definitivamente non le parlai più nemmeno se mi chiedeva
qualcosa,
non se lo meritava…
Arriva questo mese, mi sono accorto che
mi fissava sempre, ogni istante, mi preoccupava non era da lei, ma
non smetteva di accettare i doni da altri ma non rideva più,
e poi
me la sono trovata difronte ai miei occhi era così vicina,
pensavo
che mi volesse fare chissà cosa ma disse solo che
rinunciava,; mi
chiedevo in cosa?
Solo dopo che la rividi in strada scoprì
quanto aveva sofferto per il mio carattere portandola a perdere
ciò
che mai avrei pensato che potesse perdere, da quel giorno io gli
dissi chiaro che non ti amavo, ma lei ne era convinta, mi sorprese
però il come lei nonostante fosse egoista mai ti ha torto un
capello, quando ho compreso che il suo non era voglia di avere un fan
o come li chiama lei “ shiavi” ma il mio amore per
essere
corrisposta, ho compreso quanto Akako sia forte, tu piangi al primo
rifiuto Akako ha tratenuto una lacrima per mezzo anno o forse
più!
Questa è la prima diferenza, ma non m'innamoro di questo
anche se mi
aveva lasciato molto in ansia…
in palestra però l'avevo
trattata male perché io sono orgoglioso, ma
poi lei per rispondermi ha iniziato a dire una specie di predizione,
mi arrabbiai ma non potevo farle male, decisi di lasciare stare ma
lei sempre con la sua sfacciataggine ha iniziato a darmi fastidio
rubandomi la palla; non lo sopportavo che ci siamo dati battaglia ma
ti dirò mi sono divertito con lei anche se mi ha sconfitto,
è
agile, sveglia, scattante, non pare ma è anche molto veloce,
così
tale che fatico a fermarla in corsa…
I fan di Akako la
detestavano ormai volevano in gruppo violentarla perché lei
è
comunque molto sensuale, io non ne ero cotto ma per paura verso i
miei compagni dissi a loro di non farlo, mi diedero retta e
così
Akako fu lasciata stare tornando sola.
In classe ero rimasto
senza parole per come lei sola restasse senza piangere disperarsi
eppure non smettevo di valutarla come una degna di nota.
Uscimmo
insieme andammo a pattinare e vidi Akako sempre con altri ragazzi ma
perché era bellissima pero' anche là la trattai
male ti allontanò
ed iio mi seccai che non l'ascoltai poi lasciamo stare contro chi mi
ha fatto scontrare, Akako mi ha promesso che mai più mi
avrebbe
fatto male e mi ha dato un bacio a guancia ed io ero rimasto
imbambolato, lentamente Akako stava prendendo il mio interesse e non
me ne accorgevo anche se non smetevo mai di pensarla…
chiarimmo
molte cose e tornai con te, tu ti dichierasti, io ti respinsi e poi
cosa vedo te che torni tenendo per manina Akako? Mi ha dato sui nervi
ed ora te lo dico cosa pensavo “ Aoko mi separa da
akako?” ero
ormai preso da Akako che a vederla con te mi ha messo paura che non
mi avrebbe più parlato ma non lo capivo, avevo fraitenso me
stesso,
e così presi Akako, le dissi di non prenderti in giro e lei
non
subì, anzi mi stupì e non di poco, che grinta, mi
ha disarmato, mi
ha schiantato al muro ed ha avuto il coraggio di dirmi che non vuole
più amarmi e che seriamente lo farà, solo in quel
istante mi resi
conto che Akako mi faceva perdere i battiti, ero infattuato e non lo
capivo, poi l vidi con altri e lei mi snobbo come facevo io mesi fa
con lei… credevo fosse amicizia profonda, ma poi
arrivò Takao
quello non me la racconta giusta, vuole Akako perché
è bella, ma
lei è disperata senza amici e così io la
seguì m'ingelosì e
parecchio ma credevo fosse amicizia pero' poi litigammo ma lei mi
aveva detto altro di se stessa, altro di ci che ha fatto per me, alro
di ciò che mai nessuna ha fatto, il sacrificarsi per
me… Akako una
volta è stata presa di mira da un mio
“nemico” io credevo ce
fosse stata rapita da lui non che lei per salvarmi si fosse messa a
intercettarlo per darmi campo… quando l'ho saputo ancora
compresi
qanto Akako sia seria con me, alla fine mi rivelò n suo
desiderio
uno del quale mai gli ho concesso se non a te: voleva
un regalo, anche un pensierino ma il come aveva amesso le sue paure,
timori, il come mi ha spiegato ogni cosa alla fine mi ha fatto capire
che Akako non è superficiale, non è stupida, non
è come le altre
di classe, lei è solo sola e usa la mag...ecco usava i suoi
trucchi
per non esserlo, ho scoperto pure altro parlandole, m credo che lei
abbia un passato difficile come il mio, non ho ben compreso la sua
vita da bambina ma non è stata felice…
Dici che non la
conosco, invece la conosco, sono bastati pochi giorni per
conquistarmi e farmi provari veri sentimenti, tu sei con me fin da
piccola e quei sentimenti mai li hai sfiorati, non mi sono mai fatto
quasi scoprire dal mio rivale, non mi sono mai ridicolizzato e
vergognato per il giudizio di qualcuno, non mi sono mai messo a dare
un bacio a mano senza
una
circostanza
, non mi sono mai
sentito geloso a tal punto, non ho mai provato il desiderio sessuale,
sarò sincero Akako mi fa impazzire, è adulta, sa
farci fin troppo
con i ragazzi, non è timida, se vuole qualcosa se lo prende!
Valuta
un po' tu cosa c'è dietro questa storia… e
inoltre oggi mentre ti
seducevo non l'ho fatto pensando a te ma ad Akako e se tu impazzivi
lo devi a come mi mancava lei se no non ti avrei fatto stare
così...
Aoko
Non si è mai immaginata che Kaito pensasse sempre al bene di
Akako.
Ma Kaio quindi ha interesse per lei ancora
prima che si parlassero?
Si
ricorda come kaito cert giorni di marzo guardava Akako con sguardo
assorto, freddo.
Lui osserv Akako da sempre e mai me
ne sono accorta!
Si mette
una mano sulla fronte.
Come ho potuto essere così
ceca, come ho potuto al mio amore renderlo così triste
proprio oggi
poi…
Comncia a
piangere
in singhiozzi acuti. « Mi dispiace, non sapevo che tu
l'amassi da
tempo...»
Akako
intanto smette d correre per poi sedersi su una panchina dove si
mette a singhiozzare in silenzio mentre fa scivolare le lacrime
sentendo il suo cuore frantumarsi.
Basta
devo smetterla di amarlo…
Quindi
si alza di scatto e va verso il museo dove sta la pietra.
Intanto
Aoko per
rimediare lo
abbraccia ma lui ormai non fidandosi più la spinge via con
forza
facendola cadere a terra. «Non
toccarmi! Non m'importa se piangi, hai esagerato stavolta!
Ti
avviso di una cosa Aoko non
provarci con me, smettila proprio di amarmi, se rifai altro che va
oltre la soglia amicizia seriamente poi ti ritrovi allontanata
da me,
basta che chiamo mia
madre e le spiego tutto a mio modo… Sei avvisata!
»
Salta
per il muro per poi andare a casa.
Raggiunge
il bagno e
sul muro dà
un pugno per poi versare qualche lacrima mentre
stringe le sue labbra con esse.
La
mia migliore amica… Aoko… come
hai potuto ferirmi
così...
Non
piangeva da anni forse solo alla morte di suo
padre ha versato lacrime ma Aoko per lui è come una della
famiglia
quindi non resiste che si sfoga in lacrime per poi lavarsi il viso.
«
Odio il natale, adesso anche la mia migliore amica ho perso…
»
Finito di sciacquarsi la faccia tenta
di calmarsi,
di rasserenarsi
ma poi subito si
ricorda
come Akako lo
ha respinto e un altro dolore al cuore lacerante lo
penetra che lo
fa tornare
in lacrime.
Akako
non dovevi rifiutarlo, perché non mi hai fermato, perchè
mi hai lasciato andare , dovevi cercarmi io ci tenevo… è
stato un incubo baciare Aoko…
Akako
io volevo te,ma perché non ci sei stata, non mi ami
ecco…
Credere
che ogni cosa sia stata una bugia lo fa andare in compulsivi
singhiozzi. « Non è vero, io non voglio crederci,
lei mi ama allora
perché non vuole baciarmi? Ha detto che scherzavo ma come pu
dirlo
se io l'avevo bloccata? Non voleva un bacio ecco la verità »
Intanto
akako disattiva ogni allarme stordendo le guardie a suon di calci e
fili per poi andare verso la teca dove c'è la pietra.
Non
riesco ad avvertire la sua energia ma sono certa che mi
riconoscerà,
deve.. alla fine è così che deve andare.
Solleva
la teca per poi prendere la pietra e restare in sospeso
sul desiderio perch ne ha molti.
Volevo fargli un
regalo simile, ma non ha senso se poi divento infelice…
Passa
al secondo desisderio,
ci riflette e conclude.
Sarebbe
egoistico e poi se lo scoprisse mi odierebbe, lui odia l'egoismo l'ha
sempre detto…
Passa al
terzo desiderio.
Sarò
felice, inizierò da
zero, sì infatti forse è
meglio…
Passa al
quarto.
Tornare come prima, così potrei
proteggerlo…
Non sa cosa
scegliere, quindi prende l'unica
decisione.
Kaito
intanto guarda le stelle così belle luminose anche se quei
colori
non li scorge se non un forte pallore.
Akako mi manchi
sempre più…
Va sul letto
per poi abbracciare il cuscino. « voglio dimenticare ogni
cosa,
papà… mi manchi… »
E lentamente si addormenta con un
ancora
le guance non asciutte.
Mentre tutti festeggiano
in famiglia la vigilia, Kaito
dorme mentre Akako
si arrampica su un muro e spica un salto in lungo tentando di
prenedere la finestra per poi addentrarsi nella casa, e là
vede come
Kaito
dorme tra molti incubi incentrati su suo padre.
Akako
si avvicina al ragazzo che si vede chiaramente che sta facendo un
brutto sogno ma ogni vigilia è così inoltre
il scombussolamento sentimentale lo porta a mormorare
anche il nome di Akako perché nel suo sogno c'è
pure lei.
Akako
poggia una mano sulla sua testolina e come una mammina gli
dà
carezze leggere.
Cosa sta sognando?
Solo
quando la sua mano per errore tocca le guance del ragazzo si rende
conto che sono un po' umide quindi avvicina il polpastrello all'
occhio per poi capire cosa lui abbia.
Ma ha pianto?
Come mai? Che Aoko l'abbia fatto piangere?
Talmente
carino è Kaito mentre dorme che lei si sdraia accanto a lui
chiudendolo in un abbraccio mentre lo
fa appoggiare la testa di lui
sul suo seno e nel frattempo lei lo
cosparge
di innocui
baci per poi vedere le labbra di lui.
Kaito ti prego
dammi il mio regalo, non
svegliarti.
In
un attimo gli dà
un sonoro bacio e kaito forse per la pressione del corpo di lei su
lui riapre gli occhi notando grazie alla luce soffusa della stanza i
colore rosso scuro, per poi abbassare le pupille e vedere un bacio da
Akako e lui subito resta scioccato sentendo
il suo cuore inebbriarsi di quel bacio.
Ma cosa è un
sogno? Akako mi sta baciando?
Resta
ad occhi chiusi e lei presa dai suoi sentimenti d'amore decide di
dargli mille baci sul viso mentre lui fa finta di dormire anche se
gli piace fin troppo questa situazione così fa finta di
muoversi nel
sonno chiudendola in un abbraccio mentre bisbiglia. «
Akako… »
Lei non capisce
bene
questa recita ma corrisponde l'abbraccio
dicendo più a sé stessa che a lui. «
Sai credo che domani non mi
avrai più così vicina, alla fine è a
senso unico, quindi mi
dispiace se domani perderò
il mio
amore per te, olevo
solo
rivederti lultima volta con gli occhi dellì amore.
» spiega ad occhi chiusi mentre Kaito resta a fissare il
vuoto.
Ma
allora seriamente vuole, no, no!!
Di
scatto si mette sopra Akako. « No, fai quello che vuoi ma non
smettere
di amarmi perchè
io… »
Akako tenta di liberarsi lui le blocca le braccia. «
Ferma, non scappi da me! »
Akako urla. « Maniaco, lasciami,
lasciami!!
»
Lui abbassa il corpo unendolo superficialmente a quello della
rossa facendo peso. « perché mi vuoi scordare, non
puoi, allora
perché hai detto domani? »
Akako impossibilitata dice. «
perché hai baciato Aoko, quindi stai con lei e me prendi
solo in
giro »
Kaito resta
incredulo e si chiede come lei lo sappia ma tenta di rimediarla. «
Non sto con quella! »
« Sì se no non ci stavi nel bacio! »
«
Akako credi che quello fosse un bacio serio per me?»
« sì! Mi
hai
mentito,sempre, ti odio!
»
« Smettila io non ti ho mentito! »
« Sì, quei gesti
erano solo per prendermi in giro! »
« Non è vero, lasciami
spiegare. »
« Spiegare cosa,mi hai solo ferita! »
Intanto
si sente il rumore dell' orologio di Kaito segnare la mezzanotte
quindi lui prende la mira e le stampa
un bacio a labbra per poi darne altri piccoli mentre fa scivolare
la sua mano
sulla mani di lei per poi chiudergliela e lui riprende fiato per poi
dargli un altro bacio più potente perché uello di
prima era un
assaggio e Akako si rende conto della diferenza che
appunto tenta a resistere ma lui se ne accorge perciò quando
si
stacca dal bacio con le sue dita tocca le labbra di lei che sono
ancora calde e lei a quel gesto chiude gli occhi mentre lui un po' le
apre labocca per poi spiegare. « Il primo bacio era per dirti
scusa,
il secondo era per dirti che mi piaci… » Poi la
ribacia con più
possessione ma a lingua e Akako si fa guidare mentre mugolisce dal
poco respiro e così anche lui fino a staccarsi e
specificare. «
mentre questo è n bacio che do a chi amo seriamente, chiara
la
diferenza con Aoko?” »
Akako resta ancora senza parole ,
incredula e quasi crede che la pietra abbia agito senza il suo
consenso. « Kaito
ma non è che tu mi vuoi solo perché sono bella e
sensuale? »
Lui
la ribacia zittendola mentre arrossendo ammette con
difficoltà. «
Shh, sai
benissimo che io non
sono quel genere di ragazzo...»
Lei fa un sorriso assai
imarazzato. « ma quindi mi ami davvero? »
Lui afferma
arrossendo. « Sì, »
« Ma presumo che non tìimpegnerai mai
con me. »
«
impegnarmi? Intendi essere la mia ragazza? »
« Già… »
«
Perchè dovrei dirti di no? »
« perché tu non sei così serio
da impegnarti. »
Lui sbuffa come un bambino. « ma quanto sei
paranoica… »
E così lei si trova diversi baci al collo ed
altri trasformati in morsi e lei geme sia dal piacere e dolore
mescolato
anche se
gli piace. « Mi
fai male...»
Lui soghigna. « ma se ci godi. » nel frattempo
le sue
mani scivolano verso il basso con lentezza mentre lui non smette di
baciarle il collo seguendo
solo la sua fantasia. « dimmi una cosa, Takao ti toccava in
queste
zone? » Domanda con un filo di voce portndo
le mano sulle coscie e lìaltra sulla pancia.
« Sì….
»
S'irrita assai ma toglie
le mani guardandola con malizia. « E ti piaceva? »
« Ma che
hai?! »
« Dai rispondi, lui è più bravo di me?
»
Akako
resta allibita.
È gelosissimo, meglio che dica la
verità, non vorrei che andasse oltre…
«
M'infastidiva
tu no, ok? » Lui la chiude in un abbraccio stand a tono
infantile. «
sono più bravo io? »
« Ma è così importante? »
Lui
arrossisce per poi staccarsi e sdraiarsi sul letto. « No,
tanto sono
più bravo. »
Io non ho esperienza, è ovvio che
chiedo…
Chiude gli
occhi per poi sentire sulle mani un oggetto quindi lo guarda e
domanda ad occhi sbarrati. « ma questo è? Come hai
fatto a rubarlo?
»
Lei risponde. « semplice sono andata nella sala comandi ho
stordito le guardie e ho preso la gemma… »
Kaito arrossisce.
« ladruncola,
e perché me lo dai se è tuo? »
« Esprimi un desiderio.
»
« Me la fai usare? »
« Sì, »
Kaito ci pensa su
per poi guardare akakoe sospirare. « mi dici una cosa, come
si fa
che l'amore tra strega
e umano funzioni? »
«
Eh? Ma che domande sono? »
« Rispondi
sciocchina. »
«beh ecco, la strega può rimanere tale anche
stando con un umano non ci sono obblighi »
« Semplice,
ma perché io non ti dovrei amare se sei strega? »
« Non
saprei… perché? »
«
Come funziona? » domanda
senza risponderle.
«
Devi essere in un circolo emotivo, stringere la pietra e pensare un
desiderio completo. »
Lui Fa un sorriso stringendo la pietra
mentre avvicina le labra sue a quelle di lei per lasciarle
un bel bacio
esprimendo il suo desiderio,
quella pietra fa n abbaglio per poi tornare normale e kaito si stacca
dalle labbra per poi dargli la pietra. « fatto. »
La rossa
chiede. « Ma Pandora? »
«
Evidentemente non esiste… »
« Cosa? Ma sei sicuro? Allora
la tua
ricerca è vana ! »
« non m'importa, io devo tirare fuori chi
ha ucciso mio padre, dato che Pandora non esiste ora posso andarci
più calmo. »
Akako un po' annuisce chiudendo un po' gli
occhi. « Kaito
posso dormire qui? »
Lui
si alza per poi prendere un piumone e mettersi sotto con lei mentre
la tiene per mano. « Sì. »
Akako confessa. « Kaito io a
natale ho perso
mamma e papà. »
Lui sbarra gli occhi chiedendo. « Come?
»
« Promettimi
che non avrai paura di me, che non mi odierai, ti prego...»
Da
questo lui comprende anche troppo. « Promesso, dai dimmi.
»
«
Avevo
tre anni, ti dissi che non si sapeva dei miei poteri mi testarono
perché secondo la stirpe famigliare prima o poi una strega
sarebbe
nata, dissero che non avevo poteri ma si sbagliavano.
Quando
mia madre e mio padre videro che non ero una strega mi trattarono
male; loro erano umani quindi mi facevano piangere
per tanto tempo, insomma mi rovinarono l'infanzia, un giorno di
pioggia papà e mamma litigarono su cosa farsi di me, credo
che mai
mi abbiano voluto bene, e ormai in me erano nati i poteri quindi
dalla mia sfera di cirstallo che portavo con me come un portafortuna
vidi una scena raccapricciante, ma non sapevo che sarei stata io la
responsabile…
Quando
mamma e papà entrarono in auto io dissi a loro che era
pericoloso ma
mi mandarono via con una spinta se la risero ed io intanto ero stata
lasciata in una strada sola mentre desiderai che loro tornassero a
riprendermi non svoltarono e così dalla rabbia urlai una
frase “
vi odio sparite dalla mia
vita!
Ed è stato esaudito
l'auto esplose e i due morirono… le zie videro in me la
magia e
così mi spiegarono tutto, non l'accettavo, non credevo di
essere io
la causa e poi dopo una dormita mi trovai nella mia attuale dimora
con un servitore e da là iniziai a leggere gli unici libri
che
c'erano scoprendo la mia magia.
Adesso presumo che i odierai
vero? »
Kaito
più che odiarla la compatisce ma non lo mostra solo le
dà un bacio
sulla fronte. « non preoccuparti, ora sei diversa, se li hai
uccisi
significa che non ti amavano, mi spiace dirlo ma sono stati
stupidi a giocare
con una strega, anche se eri normale non si può mai sapere
il
futuro, quindi non darti colpe va bene? »
La ragazza quasi
piange ma Kaito la fa terminare. « No ascolta non versare
più
lacrime. »
« Perché?
»
«
Perché
non devi piangere più. »
La rossa annuisce quindi chiude
gli occhi. « Kaito ti
amo davvero. »
Lui sorride confessando. « anche
io. »
« Sono felice, stavo per desiderare di non amarti
più,
ma ci tenevo anche ad aiutarti, m ti confesso che vorrei tornare ad
essere una strega, ma non voglio
che non mi ami più. »
Kaito fa un sorriso «dai dormi. » E
intanto lui riflette.
Ti amo anche se sei tornata
strega, questo è il mio regalo
di natale per
te, anche se ho rinunciato a Pandora…