Vuoti di banalità
nella reciproca esistenza.
Ciao, come stai?
Non ti conosco,
ma non posso
ignorarti.
Bella la libertà:
ma è dura stare senza
un diversivo.
Amore recidivo.
Un po’ tardivo.
Ma non vivo
senza una luce nello sguardo,
o un petardo,
che scoppia dentro un cuore
artificiale.
Ma fa male
l’esplosione
dello spazio siderale.
Nell’emisfero australe
gira il mondo
come fa quassù?
Non so.
Dovrei alzarmi e partire.
andare
dove finisce il mare,
e c’è terra da esplorare.
Questo deserto
è già freddo,
e a ben cercare,
l’unica rosa che trovo
sei tu.