"L'Arcadia si muoveva veloce, maestosa, solcando l'immensa oscurità dello spazio siderale simile ad un immenso, pacifico oceano nero, nel quale tutto pareva immutabile, anche se in continuo ed impercettibile movimento.
In sala comando, il continuo ronzio dei motori e il debole suono ritmato delle strumentazioni di bordo, spezzavano il triste silenzio in cui era calata la nave dopo aver sbarcato sulla Terra tutto l'equipaggio.
Erano rimasti soli, il pirata e l'aliena, e la nave pareva cullare e custodire gelosamente le loro anime silenziose..."
Immaginario seguito della serie classica.