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Autore: S_E_ A_H_LiArS_    01/02/2016    1 recensioni
Da cosa nasce l'amore ? Da dove partono i sentimenti ? Come ci si può innamorare della persona che mai avresti pensato di poter desiderare?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Shay Mitchell, Troian Bellisario, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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<< Ciao Troian, che bello vederti >>

<< Ciao >>.

Troian entrò in casa dei suoi nonni lasciando i trolley accanto alla porta, salutò prima il nonno con un accento perfettamente Italiano, poi la nonna che le parlò in Inglese.

Troian le aveva spiegato che i nonni erano bravi a parlare sia l'inglese che il Francese e L'Italiano, aveva parlato molto di loro la sera prima che partissero perchè era felice di poterli vedere.

<< Ti mancano molto ? >>

<< Si, per questo non vedo l'ora di partire domani.. Arriveremo verso sera alle dieci e mezza undici.. Ma sono così felice che quasi vorrei partire ora >>.

Le aveva detto seduta sul divano di casa Mitchell, avevano passato la notte insieme perchè almeno la mattina dopo sarebbero partite senza fare ritardi, Shay aveva messo la mano con quella di Troian trovandola perfettamente combaciante alla sua, sorrise intrecciandola con la mano di Troian e accarezzandole la mano con il pollice lentamente.

Troian sorrise baciandole il naso.

Anche se avevano dormito nel letto insieme quella notte, Troian non si era avvicinata molto, ma avrebbe voluto, mentre Shay aspettava che l'abbracciasse, lei non non poteva farlo si sarebbe sentita in imbarazzo.

 

Troian non stava più nella pelle, aveva un sorriso che mai Shay le aveva visto fare nella vita, da quando si erano svegliate Troian non faceva altro che parlare e parlare dei suoi nonni, di ciò che ricordava del posto perchè era da tantissimo tempo che non li vedeva.

<< Troian è questo il nostro volo ? >>

Chiese Shay osservando il tabellone con tutte le scritte, la mora saltò felice in piedi e le prese la mano.

<< Sii, andiamo Shay >>.

Sembrava una bambina che stava per scartare un regalo a Natale.

Shay sorrise vederla così la rendeva felice.

Sull'aereo non vennero riconosciute solo da due bambini che appena l'avevano viste si erano catapultati da loro per un autografo.

A Shay piacevano i bambini, erano sempre i più dinamici mentre a volte alcune ragazzine balbettavano in imbarazzo avanti a loro.

Fare l'attrice voleva dire anche questo, Shay all'inizio si sentiva sempre in imbarazzo ma poi aveva ci preso gusto, e anche con l'aiuto dei social network che ora lei sembrava la più vicina ai suoi Fan, amava pensare che anche solo con un video poteva renderne felice qualcuno, perchè era difficile rispondere a tutti anche se avrebbe voluto.

Persa nei suoi pensieri non si era neanche accorta che Troian si era addormentata con la testa sulla sua spalla, le sfiorò la mano sperando che non si svegliasse, ma lei si mosse posizionandosi meglio e mettendo la mano sul suo petto, Shay arrossì chiedendosi se qualcuno le potesse vedere e scattare qualche foto, ma non voleva spostarla, non voleva interrompere quel momento così bello.

La lasciò dormire così. 

Una volta atterrate e aver passato i controlli, Troian chiamò un taxi per così giungere a destinazione.

Ora Troian stava parlando talmente tanto veloce che forse il nonno neanche aveva capito una delle sue parole.

<< Troian sei qui da un ora e hai ancora tre giorni per parlarmi, perchè non ti conservi i discorsi o dopo non saprai neanche che dire >>.

Scherzò l'uomo, Troian si mise a ridere, in effetti non aveva respirato neanche un pò  da quando era giunta a casa, ma era tanto felice di essere li << Ho già finito i discorsi da fare >>.

Disse lei sorridendo, in breve aveva raccontato tutto della sua vita.

<< Con calma mi racconterai tutto di nuovo.. Ma Troian non ci hai presentato come si deve la tua amica >>

<< Che maleducata, mi spiace.. Allora lei è Shay Mitchell ed è.. >>

Stava per dire la sua ragazza ma dovette fermarsi un pò a pensare alle conseguenze.

<<..E' La tua collega giusto? >>.

La nonna di Troian le mostrò il cartellone della sesta stagione della loro serie televisiva che aveva appeso in corridoio.

<< Si, è proprio lei >>

<< Emily Fields >>.

Disse il nonno sorridendo, poi prese le valige di Shay.

<< Vi mostro dove dormirete.. Spencer le tue portatele tu >>.

Scherzò lui, Shay capì da chi aveva preso Troian.

Dopo essere rimaste sole  si sedettero stanche sul letto.

 << Allora se vuoi fare una doccia dopo possiamo andare a cena insieme, saranno ancora aperti i locali e le pizzerie >>

<< Ma non vuoi rimanere con i tuoi nonni ? >>.

Troian annuì << Ma abbiamo tre giorni, ed io ora voglio stare solo con te >>.

Shay arrossì avvicinandosi a lei e mettendole le mani sulle spalle, fece passare la mano sinistra tra i capelli e si chinò a baciarla.

Quando si staccò da lei passò il dito sulle labbra di Troian e la baciò ancora.

<< Vado a prepararmi >>

<< S-si >>.

Troian la guardò sparire in bagno prima di stendersi sul letto con il viso in fiamme, chiuse gli occhi e si abbracciò al cuscino, era felice davvero.

 

<< Allora tesoro queste sono le chiavi di casa, quando tornate non fare molto casino io e nonno abbiamo il sonno leggero. Bene divertitevi >>.

<< Si ciao nonna >>

<< Salve signora >>.

Shay sorrise leggermente facendo sorridere anche la nonna di Troian che provò a chiamarle per dire un ultima cosa, ma loro erano già sparite.

<< E' bello che tuo nonno ci lascia la sua macchina >>

<< E per fortuna, o non sapevo come ci saremo mosse prima che la macchina che ho preso al noleggio arrivi.. Comunque mia nonna mi ha spiegato di una pizzeria che a lei piace molto, non dev'essere molto lontana >>.

Disse l'attrice immaginandosi già di doversi fermare a chiedere spiegazioni per poi essere riconosciuta subito.

Per fortuna però non si erano perse.

<< Accomodatevi signore >>.

Disse il commesso aprendo loro la porta, Troian spiegò o almeno cercò di spiegare in Italiano qualcosa, l'uomo capendo la loro difficoltà chiamò una seconda persona, una ragazza forse sui ventidue anni.

<< Ciao ragazze, so che non parlate bene L'Italiano, questo è il nostro menù se serve qualcosa chiamate pure >>.

La donna che si chiamava Giulia da come vi era scritto sul cartellino che aveva sulla divisa sorrise e le lasciò sole.

<< Per fortuna che sa parlare Inglese la ragazza >>

<< Già l'avranno chiamata apposta per noi.. E' bello qui >>

<< Già >>.

Troian sorrise ed iniziò a leggere il menù ma qualche volta distoglieva lo sguardo dalla lettura dei piatti per guardare Shay.

<< Sei davvero bella questa sera.. Cioè non solo questa sera tutte le sere lo sei.. Ma Anche la mattina e.. >>

<< Troian ho capito, grazie anche tu lo sei molto >>.

Disse Shay prendendole la mano, avrebbe voluto tenergliela per tutto il tempo ma sapeva che non poteva, così la tolse poco dopo.

<< Cosa c'è Shay ? >>

<< E' che vorrei tanto tenerti la mano tutto il tempo a volte.. Ma non posso >>.

Troian rimase in silenzio sentendosi in colpa, forse non era poi così tanto felice Shay, ma lei si.

Solo che se sapeva che Shay era triste non stava bene neanche lei.

<< Allora posso prendere le ordinazioni ? >>.

Giulia tornò al tavolo con una cesta di pane e un sorriso fin troppo grande, le due attrici diedero le loro ordinazioni e rimasero in silenzio per tutto il tempo.

La cena fu tranquilla, alcuni chiedevano se loro erano Troian e Shay altri neanche avevano notato la loro presenza.

Dopo cena Troian decise di farsi una passeggiata prima di tornare a casa, era tutto abbastanza tranquillo e non c'era molta gente, forse se le prendeva la mano non avrebbe fatto caso nessuno a loro.

Così si avvicinò con il mignolo a quello di Shay e glielo strinse, entrambe arrossirono come due liceali.

<< Shay io non voglio dividerti con nessuno, se diciamo di noi due non sai quanti giornalisti e reporter ci seguiranno. Sarà tutto più complicato invece ora posso averti solo per me, capisci perchè non voglio dire niente ? >>

Shay rimase in silenzio prima di annuire.

<< Grazie per avermi portata con te, sono felice di essere qui >>

Troian si guardò attorno poi l'abbracciò facendole posare la testa sulla sua spalla << Anch'io, e sai ? non vorrei essere con nessuno oltre te >>.

Shay la strinse più forte sorridendo felice.

 

Ritornarono a casa per le due di mattina, facendo in silenzio Troian chiuse la porta e mise le chiavi dell'auto sul tavolo in cucina.

Rientrarono in camera per mettersi subito a letto a dormire, ma Troian s'intrufolò nel letto dove stava Shay.

<< Posso dormire con te ? >>

<< Si >>.

Shay l'abbracciò facendosi più vicina a lei e strofinando il naso con quello di  Troian le baciò la fronte poi scese sulle labbra.

<< Mi sto innamorando di te Shay >>.

Le disse dolcemente nell'orecchio, Shay le sorrise e posò le mani sulle sue guance per baciarla ancora e ancora.

Quando sentì la mano di Troian sul suo fianco Shay non riuscì a trattenere un sospiro di felicità, ma quando la sentì allontanarsi quasi come se avesse fatto qualcosa ne sent' subito la mancanza.

Troian aveva sorriso in imbarazzo così decise di prendere lei l'iniziativa prendendo la mano che prima aveva allontanato e portandosela di nuovo sul fianco, le baciò il naso e di nuovo le labbra.

Non potevano più fermarsi lo sapevano entrambe, e Troian prendendo coraggio fece entrare la mano sotto alla vestaglia di Shay salendo fino al reggiseno per poi scostarlo di lato.

Shay si strinse ancora di più a lei mentre la passione le divorava in quella notte così piena d'amore.

  
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