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Autore: NickJonas    01/02/2016    0 recensioni
-Aspettate. Sapete chi è quel ragazzo?- non a caso decise di chiederlo a loro. Brittany, Beverly e Beryl erano le ragazze più pettegole della scuola. Sapevano sempre tutto di tutti.
-Oh quel bel ragazzone! Si chiama Zayn Jawaad Malik e frequenta il quinto anno.- cominciò a raccontare Brittany.
-Inoltre è di origine pakistana e si dice che sia un tipo abbastanza irascibile e violento.-
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-La meravigliosa, dolcissima e bellissima Alex. Lei è la capo cheerleader ed è la ragazza più desiderata della scuola, ma è una persona realmente fantastica. È veramente una ragazza gentilissima, difende i più deboli e aiuta chi è in difficoltà, è la ragazza perfetta in poche parole. Un angelo caduto dal cielo!- concluse la sua storia Gonzalo guardando imbambolato Alex mentre rideva .
Zayn la guardò. Gonzalo aveva ragione, era proprio bellissima. -Oh ti do un consiglio amico.- riprese a parlare il messicano. -Non guardarla così. Lei è la sorella di Harry Styles, quello là seduto affianco a lei, che sa essere un tipo molto violento e cattivo se si tratta della sorella. È molto geloso nei suoi confronti.-
-Non mi interessa.-
-Oh, nessuno resiste alla bellezza genuina di Alex, e tu non sei l'eccezione mio caro Zayn.-
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Recensite in molti grazie! Buona lettura!
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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I corridoi pullulavano di ragazzini eccitati per la festa di inizio anno che ci sarebbe stata quella sera. Ormai la scuola era iniziata da una settimana e c'è stato il tempo per organizzare la ben amata festa ricca di punch, lenti e professori soli che non hanno nulla di meglio da fare il venerdì sera.
-Con chi andrete al ballo?- chiese Niall addentando un panino con il prosciutto crudo.
-Samantha Fisher. La tettona di quarta.- rispose Louis con sguardo malizioso.
-Josephina Mitchell. La puttana di terza.- guardandosi complice con Lou.
-Siete disgustosi.- disse con una faccia schifata Alex.
-Oh andiamo tesoro. Te con chi ci andrai?- le chiese il suo migliore amico mettendole un braccio intorno alle spalle, sotto lo sguardo di fuoco del fratello.
-Per ora con nessuno.- rispose lei.
-Com'è possibile?! Insomma sei la ragazza più sexy della scuola, è impossibile che nessuno ti abbia invitata!- chiese stralunato Niall. Infondo aveva ragione, lei la ragazza più desiderata della Seven King High School senza partner? Impossibile!
-No, qualcuno mi ha invitata ma ho rifiutato.-
-A parte che la maggior parte dei ragazzi non ti invita perché ha paura di Harry.- disse pienamente convinto Lou.
-E fanno bene ad avere paura.- si limitò a dire Harry sparendo in classe con Brittany, Beverly e Beryl alle calcagna.
-Tu Niall invece con chi andrai al ballo?- chiese timidamente Tess tenendo lo sguardo ancorato al terreno.
-Oh con nessuno per ora. Alex mal che vada andiamo insieme io e te!- disse sorridendo alla bella ragazza prima di andarsene seguito da Louis.
Tess mantenne lo sguardo al suolo, non aveva la forza di alzarlo. Il ragazzo per cui aveva una cotta da sempre ci aveva appena provato con la sua bellissima migliore amica.
-So cosa stai pensando e no. Niall non ci stava provando con me. Stava solo scherzando lo conosci.- Alex era a conoscenza della cotta della sua amica, ma lei e Niall erano solo amici e poi lui non ci avrebbe mai provato con la sorella di uno dei suoi migliori amici. Ma Tess continuava a guardare per terra. -Perché non lo inviti? Hai sentito che ha detto, è ancora libero, prova.- cercò di convincerla Alex.
-Sono troppo timida per invitarlo. E poi figurati se uno come Niall Horan vuole venire al ballo con me.- disse demoralizzata più che mai la dolce ragazzina.
-Tess, tu sei una ragazza fantastica e se i ragazzi non lo capiscono, bhe, sono solo degli stupidi.- cercò di incoraggiarla l'amica.
-È facile parlare per te Alex! Sei bellissima, gentile, intelligente! Tutti ti vogliono bene! Io sono l'opposto. Brutta, asociale e timida. Neanche mio fratello mi vuole bene.-
-Tuo fratello è uno stupido, ma sai meglio di me che ti vuole un bene smisurato e non ti permetto di dire queste cose su di lui, e tanto meno su te stessa! Tess tu sei meravigliosa. Bellissima sia dentro che fuori. Sei intelligente, altruista, genuina, qualità che nessuna ragazza di questa scuola ha. Devi smetterla di disprezzarti, perché se non ti apprezzi te non lo faranno di certo gli altri al posto tuo. E ora muovi quel culo e vai ad invitare Niall Horan al ballo!- finito il suo discorso, Tess abbracciò forte l'amica ringraziandola per il conforto.

-Hai invitato qualcuna al ballo amico?- chiese Gonzalo a Zayn mentre camminavano per andare nell'aula di arte.
-No.- rispose secco il pakistano.
-E che aspetti? È sta sera!- disse preoccupato il messicano.
-Non ci andrò.-
-Come non ci andrai?! Ci vado perfino io!-
-Non ne ho voglia.- Gonzalo era stato addosso a Zayn per tutta la settimana ed era riuscito anche a strappargli qualche sorrisetto.
-Non mi importa! Tu verrai al ballo! Io vado da solo perché nessuna ragazza vuole venire con me però tu, che ricevi occhiate del tipo “scopami” da ogni ragazza che passa, non puoi non venire!- il suo discorso non faceva una piega. Moltissime ragazze ci avevano provato con Zayn, attirate dalla sua bellezza smisurata e dal suo aspetto tenebroso, da cattivo ragazzo.
-Smettila Gonzalo non ci andrò a questo stupido ballo!- e detto questo entrò nell'aula di arte lasciando indietro l'amico. Poco male, pensò Gonza, ha tutto il giorno per convincerlo.

Tess si stava avvicinando lentamente al biondino irlandese. Era davanti al suo armadietto da solo con in mano il libro di biologia. Doveva chiederglielo ora o mai più. Già non aveva il coraggio di farlo, figurarsi se fosse stato con gli altri, si sarebbero sicuramente presi gioco di lei.
-Ehm Niall.. ciao.- disse a bassa voce lei e con lo sguardo puntato a terra.
-Oh Tess, ciao!- la salutò smagliante lui. La povera ragazza era ora imbambolata a fissare il suo sorriso. -Volevi dirmi qualcosa?-
-Oh, ehm, s-si. Allora..- stava balbettando, brutto segno. Dai Tess, forza e coraggio, ce la puoi fare!
-Si..?- la incitò il giovane guardandola incuriosito.
-Volevo sapere.. se.. si insomma se.. tu..-
-Ehi ragazzi come va?- la fastidiosa voce di Louis interruppe la proposta della ragazza, che scoraggiata ritornò a fissare il terreno.
-Bene Lou, tua sorella stava per dirmi una cosa.- spiegò il biondo.
-Cosa?- chiese curioso il castano guardando Tess.
-Ehm.. se.. volevi la mia merenda.. non ho molta fame.- rispose entrando in panico lei. In realtà aveva una fame da lupi.
-Si! Grazie volentieri!- rispose subito con gli occhi a cuoricino Niall.
-Tieni.- e dopo avergliela data andò, a testa china, verso i distributori di merendine, stava davvero morendo di fame.

Finita biologia, una tra le materie più noiose secondo Zayn, proprio quest'ultimo stava camminando solo verso il suo armadietto, strano che Gonzalo dovesse ancora farsi vedere.
Era distratto, non guardava dove andava e neanche Alex lo stava facendo, fu così che si scontrarono cadendo lei sopra di lui. Le mani di Zayn sui fianchi di Alex, le mani di lei sul petto di lui. I loro occhi si incrociarono per la prima volta. Azzurro nel miele. Erano incatenati a fissarsi negli occhi. Se solo non fossero stati nel corridoio della scuola, per terra e sotto lo sguardo di alcuni alunni, avrebbero passato più tempo a spogliarsi l'anima con gli occhi quei due.
-Ehm.. scusa. Ero distratta.- si scusò alzandosi lei.
-Anch'io.- si limitò a dire lui, cercando di non perdersi una secondo volta in quel pozzo color del mare.
-Io sono Alex, piacere.- disse la ragazza sorridente porgendo la mano al moro.
-Zayn.- un silenzio leggermente imbarazzante invase l'atmosfera.
-Non sei un tipo molto loquace vero?- disse lei facendo comparire un piccolo sorriso sulle sue labbra.
-No.- si limitò a dire lui continuando a camminare seguito dalla ragazza.
-Ecco appunto.- sorrise ancora. Cazzo, ha un sorriso fantastico, si ritrovò a pensare Zayn. -Che lezione hai ora?- gli chiese cercando di fare conversazione.
-Letteratura.-
-Oh, anch'io, possiamo andarci insieme.- disse contenta lei. Lui però non le rispose continuando a camminare. Il corso di letteratura quel giorno l'avrebbero tenuto due professoresse con una quarta ed una quinta nella stessa classe, per quella ragione Zayn e Alex erano al corso insieme.
-Come ti trovi in questa scuola?- gli chiese.
-Bene.- Alex si era quasi stancata dell'atteggiamento distaccato del ragazzo, però il suo animo buono le disse di lasciar perdere.
Ormai erano arrivati davanti all'aula. Zayn entrò per primo sedendosi nel banco vuoto infondo alla classe vicino alla finestra. Alex si sedette un banco più avanti di lui nella fila alla sua sinistra.
-Buongiorno ragazzi! Io sono la professoressa Adams per chi non mi conoscesse.- lei era l'insegnate della quarta.
-Buongiorno! Io invece sono la professoressa Moore. Come sapete oggi abbiamo deciso, io e la mia collega, di fare lezione insieme. Abbiamo pensato di fare un dibattito con voi.- continuò l'insegnante di quinta, ottenendo dei leggeri boati dagli alunni.
-Il tema di oggi è: amore. Quel sentimento che proviamo tutti, per la famiglia, per gli amici e per un partner. Tre famosi poeti italiani: Giacomo Da Lentini, Iacopo Mostacci e Pier della Vigna ci spiegano il loro significato d'amore.- iniziò la Adams, Alex la adorava. Secondo lei, è una donna con la vera passione per l'insegnamento, di quelle che incitano gli studenti a dare il massimo ed a non arrendersi mai.
-Il primo considerava l'amore un sentimento interiore generato e alimentato da un'esperienza sensibile. Mostacci invece era dell'idea che l'amore non fosse una sostanza, ma un accidente, un sentimento che nasce dal piacere. Mentre l'ultimo lo considerava una sostanza che, pur essendo invisibile, ha una forza reale e concreta.- terminò la Moore, anche lei ottima insegnante.
-E voi cosa ne pensate?- domandò la Adams.
-Bhe ovviamente ha ragione Pier della Vigna! L'amore è una forza che ci fa provare qualcosa di impressionante per una persona che noi non scegliamo.- disse Amy, la romantica e frignona della scuola.
-Ma che dici! Ha ragione Mostacci! L'amore viene dal piacere!- disse ridendo Dylan, un grande morto di figa.
La classe rimbombò dalle urla, ognuno cercava di far valere la propria opinione. Gli unici in silenzio erano Zayn e Alex.
-E voi due, siete gli unici in silenzio. Secondo voi cos'è l'amore?- chiese loro la Moore.
-L'amore non esiste.- si limitò a dire il ragazzo.
-Oh ok. Se la pensi così non cercheremo certo di farti cambiare idea. Alex?- la Adams sapeva che Alex avrebbe dato una risposta che avrebbe potuto far riflettere il moro.
-Secondo me l'amore è amore. Non dobbiamo cercare di dargli un significato, perché è qualcosa di irrazionale, che anche se ci ostiniamo non possiamo evitare di provare. Possiamo far finta di niente questo si, ma arriverà il momento che scoppieremo. Esistono vari tipi di amore: l'amore platonico, quello inconfessato, ossessivo, quando vivi ogni istante della tua vita pensando solo a quella persona, l'amore egoista, mettendo in primo piano il proprio benessere e non quello dell'altro, l'amore passionale, che vi fa andare a fuoco anche solo con un semplice sguardo, l'amore incondizionato, quello che una madre prova per il figlio, quello non corrisposto, il più odiato tra tutti e l'amore romantico, il più difficile da trovare secondo me. Fatto sta che tutti questi amori, non decidiamo noi di provarli, sono qualcosa che va oltre il nostro senso di ragione. Ed è proprio questo a farci paura. L'amore ci fa paura perché non è qualcosa di logico. Non ci fa paura il “no” che potremo ricevere dalla persona amata, ci fa paura il “si” perché è da lì che iniziano i problemi.-
tutti la fissavano ammutoliti. Non poteva fare discorso migliore. Perfino le professoresse erano rimaste a bocca aperta. Dopo qualche istante di silenzio, Alex cominciava a sentirsi in imbarazzo. -ehm ho detto qualcosa di male?- chiese timorosa.
-No, no. Assolutamente, anzi. Complimenti Alex.- le rispose la Adams. La campanella suonò facendo scappar via tutti gli alunni alla tanto amata pausa pranzo.

AUTRICE
Ciao a tutti! Se non riceverò recensioni ho deciso che non posterò più la storia. xoxo.

  
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