Scontro finale - seconda parte





(Pov Bella)

Alla fine siamo arrivati al punto del vero scontro, premeditato da qualcuno oppure successo solo per strani eventi della vita, non credevo però che si potesse arrivare a tanto e che arrivassimo al momento di rischiare di distruggerci completamente…
Ho sperato fino a poco fa che si riuscisse a risolvere una guerra senza la violenza, senza farsi del male, ma invece sembra che dovremmo arrivare proprio al punto in cui qualcuno sicuramente morirà, sarò troppo pessimista ma non riesco a pensare ad altro.
Sto guardando mio marito andare incontro a una nemica potente e mi sento completamente combattuta dentro, vorrei andare lì ad aiutarlo, a proteggerlo, ma non posso perché devo proteggere la mia famiglia, i nostri amici, e soprattutto devo proteggere la mia piccola che ora è tra le mie braccia mentre anche lei guarda il suo papà che si allontana da noi piano piano

“Bella?” mi sento chiamare dalla mia sinistra e quando mi giro vedo Gabriel che mi guarda

“Andrà tutto bene” mi dice sicuro e poi fissa di nuovo il centro del campo dove i due contendenti stanno per iniziare a combattere

“Andrà tutto bene” ripeto a voce normale e vedo tutte le donne del nostro gruppo girarsi a guardarmi mentre Vane si stringe al mio collo e io rimetto gli occhi di nuovo su mio marito… deve andare tutto bene!

(Pov Edward)

Non feci neanche in tempo a risponderle che subito mi piombò addosso velocemente ma sicuramente non poteva pensare al fatto che la schivassi subito, d’accordo che sono ancora metà umano però sono sempre veloce, nel mentre avevo sentito una specie di forza elettromagnetica alle mie spalle e capì che Bella aveva attivato il suo scudo per difendere mentalmente le nostre linee, pensare che stavo per dire a Vanessa di avvisare sua madre di attivare lo scudo, si vede che avrà pensato la stessa cosa mia quindi ha preferito prevenire fin da subito

“Mi ero dimenticata della tua velocità” ringhia Emma mentre questa volta si butta proprio di corpo su di me senza che riesca a evitarla

“Fai male, io non mi ero proprio dimenticato dei tuoi tipi di attacchi” le dico con un piccolo ghigno mentre riesco a togliermela di dosso e lei continua a ringhiarmi contro ma poi si blocca e mi fissa in modo vittorioso, già non riesco a leggerle la mente è questo mi da fastidio, ma ho capito cosa vuole fare, so che Bella può allungare fino a qui lo scudo ma non voglio rischiare che possa perderne il controllo e farsi male, così continuo a tenere per me i miei pensieri senza rischiare di farmi sfuggire qualche dettaglio che potrebbe far allarmare mia figlia

“Questo farà un po’ male” sogghigna mentre dice quella che ormai è diventata la sua frase così chiudo gli occhi pronto a risentire quell’insopportabile dolore ma, dopo qualche minuto, non sento ancora niente e sento solo un gran tonfo provenire da davanti a me

“Ma che diamine fai razza di idiota?!” sento Emma urlare e quando riapro gli occhi vedo che Jacob, in forma umana, ha buttato Emma a terra ma, ancor prima che possa pensare che lui si sia messo dalla mia parte, si gira verso di me in modo famelico

“Lui è mio, io sono l’unico che lo può uccidere” dice ringhiando ma Emma lo affronta subito

“Senti non so che gioco stai facendo, ma lui è mio e tu, piccolo cagnolino, non ti azzarderai a fare niente perché questi sono i miei ordini” lo fronteggia e nel mentre io cerco di distanziarmi da loro mentre noto che tutti stanno guardando, chi confuso e chi scocciato, lo strano diverbio fra i due

“Scordatelo stronza” ribatte il “cagnolino” in questione, ok qui la cosa stava degenerando già normalmente figuriamoci ora

“Ora basta, finitela subito” riecheggia la voce di Caius per tutto il campo e, nel mentre, Aro avanza leggermente battendo le mani con faccia cordiale, si fa per dire ovviamente

“Miei cari ragazzi mi sembra inutile litigare su una cosa così futile, se proprio ci tenete tanto dividetevelo” dice guardandomi fisso mentre tremo leggermente: uno può andare, ma due insieme non credo di farcela, non che sia un vigliacco…. Ma non credo ci siano tante persone che vogliano lottare contro un Licantropo e una vampira contemporaneamente

“Se proprio devo, però iniziò io dato che mi hai interrotto” dice Emma a Jacob, intanto sento i pensieri scalpitanti della mia famiglia che mi chiedono di dare il segnale, quasi mi supplicano, e infatti noto che si sono messi in posa di attacco

“Va bene” acconsente Black così li vedo avanzare di nuovo verso di me insieme, mentre il lupetto si trasforma

So che, da una parte, sarebbe più logico dare il segnale e far iniziare gli scontri ma non voglio metterli in pericolo, non voglio che si facciano del male, o peggio, ma non posso farcela da solo quindi , pure se controvoglia, non c’è altra soluzione…..

“Adesso” grido alzando il pugno e sento tutti iniziare a correre… ora si inizia davvero!!

(Pov Bella)

Mi era stato detto di proteggere tutti mentre eravamo fermi, mi era stato detto di togliere lo scudo se si arrivava al vero scontro perché sarebbe stato difficile per me tenere lo scudo in completo movimento e mi avevano ordinato di scappare con la piccola se si arrivava allo scontro, di proteggere lei e di allontanarmi il più possibile;
Così, appena li vedo scagliarsi tutti contro i nostri avversari, stringo forte mia figlia e inizio a correre velocemente verso la foresta seguita da Tia, Makenna e Carmen che mi avrebbero protetto fino a che non fossi completamente sparita nel bosco senza essere inseguita da qualche nostro nemico

“No mamma, non scappiamo” inizia a gridare Vanessa tra le mie braccia mentre cerca di attirare la mia attenzione e , pure se tentata dal fermarmi, continuo a correre

“Non posso piccola, se mi fermo ti faranno del male” le dico mentre continuo ad allontanarmi, in sottofondo riesco a sentire gli scontri corpo a corpo, i ringhi e i salti

“Mamma ti prego, non possiamo lasciare papà” mi supplica mentre sento delle lacrime scivolare sul mio collo, non so come rispondere a questa supplica se potessi piangerei anch’io

“Bella” mi sento chiamare da Tia e mi fermo a guardarle quando noto che sono solo in due

“Dov’è Makennna?” gli chiedo subito non eravamo arrivate al punto stabilito della separazione

“ Proprio per questo ti abbiamo chiamato. È tornata indietro, ha visto Charles in difficoltà ed è corsa in suo aiuto” mi risponde Carmen, l’unica cosa che posso fare è quella di puntare gli occhi sulla battaglia.

I primi che riesco a scorgere sono Gabriel e Benjamin, contro rispettivamente Felix e un Licantropo, vicino a loro c’è Stefan impegnato in una lotta contro Dimitri, nel mentre vedo Lucia braccata da due Licantropi e dall’altra parte vedo Jane andare verso Zafrina che nel mentre sta mettendo in difficoltà due vampiri nemici per aiutare Jasper e Garret

 “Ragazze andate pure voi, io ormai sono quasi arrivata” intimo alle due

“Sei sicura?” mi chiede Carmen dubbiosa, riesco a capire che da una parte vorrebbero proteggermi fino al punto deciso ma hanno bisogno di due membri in più subito, è ne sono più convinta appeno vedo Rose e Esme in difficoltà

“Si andate, e state attente” le rispondo subito

“Anche tu” mi risponde Tia, dopo di che scompaiono, e io mi giro continuando a correre

“Mamma perché non siamo andate?” mi chiede mia figlia ancora aggrappata forte al mio collo, e accenno un leggero sguardo verso di lei mentre continuo a correre

“Piccola devo metterti in salvo” le rispondo solamente mentre siamo ormai al limitare della foresta ma, nello stesso momento, sento un rumore strano, come un fruscio, che viene da davanti a me e mi blocco di colpo

“Che succede?” mi sento chiedere ma invece di rispondere continuo a girarmi intorno in allerta quando, alla mia destra, spunta un Licantropo e ringhiando stringo Vanessa tra le mie braccia

“Non ti azzardare a toccarla” gli dico, pure se mi sembra diverso dai nostri nemici, ha un colore più chiaro rispetto a loro… e infatti non riesco ad aggiungere altro dato che al posto del Licantropo mi è appena comparso davanti qualcuno che non avrei mai pensato di rivedere.. Seth Clearwater

“Tu.. Tu sei..” sto per chiedere ma non ci riesco per quanto è lo stupore

“Si sono vivo” mi risponde intuendo subito cosa stessi per dire mentre continua a venirmi incontro e, a un certo punto, allunga le braccia verso di me

“Che vuoi?” gli chiedo non riuscendo a capire il suo gesto

“Secondo te?” mi chiede con tono brusco, ma sembra amichevole, e io continuo a guardare le sue braccia e alla fine ci arrivo

“Scordatelo” gli ringhio contro mentre continuo a tenere mia figlia, non m’importa se è dalla nostra parte, non gliela darò mai

“Bella lo so che sicuramente non ti fidi ma hanno bisogno di aiuto, e tu puoi aiutarli” mi dice ragionevole mentre continua a guardare Vanessa che lo fissa curiosa

“Vai tu ad aiutarli” gli dico brusca

“Vorrei, non sai quanto vorrei.. soprattutto dopo che Jacob, e i suoi nuovi amichetti, hanno ucciso tutto il mio clan. Ma non sono abbastanza forte da tenergli testa” risponde e punta il suo sguardo serio su di me così che io possa leggere direttamente nei suoi occhi quel desiderio di vendetta tanto agognato

“Seth, non…” inizio a dire ma m’interrompe subito

“Pensi davvero che riuscirai a scappare? Pensi davvero che, se dovessero uccidere tutto il vostro esercito, poi non ti verranno a cercare per uccidervi? Bella non ti lasceranno mai scampo e pure se, nella peggiore delle ipotesi, tu riesca a nasconderti da qualche parte loro ti troveranno alla fine, riusciranno sempre a trovarti” mi dice e so che ha ragione, lo so bene ma, per quanto vorrei andare a combattere, non posso abbandonare la mia bambina

“Mamma vai” mi dice lei all’improvviso e fisso gli occhi sul suo sguardo, sui suoi bellissimi occhi verdi che mi stanno guardando mi dando anche una strana forza, quella stessa forza che mi sanno dare solo gli occhi di un’altra persona

“Vai, aiuta papà, i nonni, gli zii” continua a dirmi e mi mette le manine sulle guance

“Bella vai” mi intima un’altra volta Seth, nel sottofondo continuo a sentire i rumori degli scontri, li guardo di nuovo tutt’e due e poi bacio la fronte di Vanessa “Amore stai con Seth, non allontanarti mai da lui” le dico e lei mi fissa mentre i suoi occhietti, che prima sembravano forti, ora iniziano a riempirsi di lacrime

“Va bene, ma tu e papà dovete tornare da me” mi dice e la stringo un’altra volta a me

“Promesso piccola, ritorneremo tutti da te e staremo sempre insieme” le dico stringendola, forse l’unico modo per vincere è proprio quello di fidarsi di persone di cui non pensavi di poterti fidare seriamente

“Proteggila a qualsiasi costo, fa che lei continui a vivere” intimo a Seth e lui mi fissa serio

“Sarà fatto, tu vai e uccidi tutti” mi risponde e, appena si ritrasforma in Licantropo, gli metto Vanessa sulla schiena

“Attenti” dico per l’ultima volta e poi mi giro e corro verso il luogo della battaglia.

Faccio giusto in tempo a vedere Benjamin aprire una crepa per quasi metà campo di battaglia, qualche nemico ci cade dentro ma anche i miei sembrano in difficoltà infatti, mentre continuo a correre, scorgo Elena che, combattendo contro un Licantropo, sta per cadere nel dirupo, ma per fortuna, lei è quella più vicina a me e quindi ci metto poco a metterla in salvo mentre vediamo la bestiaccia cadere

“Grazie” mi dice fugacemente e poi si ributta nella mischia e lo stesso faccio anch’io che vado a prendere un vampiro a caso tra tutti quelli che mi ritrovo intorno

“Bella che ci fai qui? Dov’è?” mi chiede Carlisle mentre mi ritrovo al suo fianco, e so che non sta facendo il nome della bambina per non far pensare a qualcuno di loro che lei non è qui

“Al sicuro” gli rispondo solamente mentre spezzo la testa a un altro vampiro, pure se nel mentre cerco di vedere dove si trova mio marito.

A un certo punto sento Akira, poco distante da me, gridare e appena mi volto la vedo in balia di Jane alle sue spalle, così subito attivo il mio scudo e vedo Akira che, dopo avermi ringraziata con lo sguardo, si riprende subito e io mi butto subito sopra quella stronza

“Non ti aspettavi di vedermi subito vero?” le dico sarcasticamente mentre le salto sopra, come immaginavo se non fosse per il suo potere non saprebbe combattere infatti, anche grazie a Stefan che mi ha dato una leggera mano, Jane si ritrova a pezzetti sul terreno

Con tutta questa mischia riesco lo stesso a intravedere i tre capi Volturi fermi: Aro e Caius hanno un’espressione felice in volto, sicuramente si stanno godendo lo spettacolo mentre Marcus ha sempre la stessa espressione, non un minimo di compiacimento, non una singola emozione che lo scalfisca … e in quel momento mi sento buttare giù di peso da un altro Licantropo che subito avventa le sue zanne verso di me, subito lo bloccò e, approfittando ancora della crepa che però stava iniziando a chiudersi, con un calcio lo butto direttamente nel buco..
In quel momento riuscì a vedere Edward che stava ancora combattendo contro Emma, di Jacob non si vedeva neanche l’ombra, sembrava uno scontro in perfetta armonia il loro: nessuno dei due stava vincendo, ma nessuno dei due stava neanche perdendo, pure se riuscivo a vedere da qui alcune ferite inflitte sul corpo di mio marito, lui continuava a combattere, a respingere i suoi assalti, sembrava come si fossero completamente esclusi da tutto il resto dello scontro
Subito mi ripresi, non potevo fermarmi a fissarli, mi sarei messa in pericolo se non mi muovevo, dietro di me sentì delle leggere urla mi girai subito sperando non fossero dei nostri e, infatti, erano due vampiri nemici bloccati abilmente da Gabriel e Stefan, mentre vidi Emmet, e Jasper, prevalere su Alec

“Emmet, Gabriel” li chiamai velocemente loro si girarono subito confusi e io gli feci cenno dietro di me e iniziai a correre, per fortuna capirono subito e con dei leggeri sorrisi mi seguirono, e dietro di loro notai anche Stefan e Jasper seguirci… Dobbiamo risolvere qualche conto in sospeso con i capi nemici.

(Pov Edward)

Non so da quanto esattamente io e Emma ci stiamo scontrando, né ho mai avuto tempo di pensarci vista la rapidità degli attacchi della mia avversaria, so solo che da un po’ sento gli scontri attorno a me, che non accennano ad attenuarsi Emma non accenna neanche a fermarsi per un secondo, veloce, furba, mi avrà buttato a terra molte volte, ma anch’io ho fatto la stessa cose, e poi è anche vero che il terreno è fangoso, scivoloso, se non hai un buon equilibrio non riusciresti a combattere e stare in piedi nello stesso momento, questa è proprio una delle cose che mi mancano del non essere completamente vampiro in questo momento… fatto che si dimostra ancora più vero quando mi trovo, per la quarta volta, a rotolare sul terreno

“Stai iniziando a perdere colpi” mi prende in giro la mia avversaria mentre cerco di rialzarmi subito ma riesco a mettermi appena in ginocchio quando, dietro di lei in lontananza, scorgo i miei fratelli più mia moglie correre verso Aro, Caius e Marcus….
Ma che diavolo ci fa Bella qui? Cosa più importante: Dov’è Vanessa?
Dire che sono rimasto bloccato è un po’ poco, sono anche rimasto scioccato e terrorizzato, lei non dovrebbe essere qui, dovrebbe essere con nostra figlia al sicuro

“Ehy non penserai che fare la statua ti possa salvare vero?” mi sento chiedere e subito mi riscuoto pure se non faccio in tempo a evitare il suo calcio sul petto, che mi fa rotolare... 

La vedo che si accinge a colpirmi di nuovo ma, all’improvviso, si blocca e si gira subito a guardare alle sue spalle, e io faccio la stessa cosa sporgendomi, curioso di vedere cosa l’ha attirata, quando vedo la stessa scena di prima solo più movimentata: vedo Emmet e Jasper avventarsi su Marcus che resta immobile, e non fa niente per difendersi, infatti subito lo uccidono, nel frattempo Stefan e Gabriel fanno la stessa cosa con Caius che però, al contrario del fratello, cerca di combattere….
Solo due vampiri non riesco a vedere, e non so che fine hanno fatto: è sono Bella e Aro. Subito però approfitto della distrazione di Emma e l’attacco quando, vicino a noi, con un terribile boato, vedo comparire un angelo nero

“Questa battaglia sta durando fin troppo, avevi detto che sarebbe stata veloce” disse guardando Emma e lei sbuffò

“Lo stavo per fare. Ma mi hai interrotto” risponde e quello esce una spada dal fodero

“Troppo lenta, hai fallito. Ora ci penso io” dice e, senza che lei possa aggiungere altro, con l’uso della spada, gli stacca la testa sotto i miei occhi scioccati

Sento tutti fermarsi e girarsi verso di noi, che siano alleati o rivali in questo momento sono tutti puntati con gli occhi su noi tre, con la coda dell’occhio vedo i vampiri di Emma, quelli ancora vivi, avvicinarsi velocemente, l’angelo alza la mano e dopo aver scrocchiato le dita si sente un forte boato, e i passi che sentivo venire verso di noi sono completamente scomparsi; Mi giro a controllare come mai non li sento più, e la risposta è semplice: sono completamente spariti.
Sposto leggermente gli occhi su tutti gli altri, i primi occhi che incrocio sono quelli di Carlisle e, pur senza leggergli il pensiero, riesco a capire quello che sta cercando di dirmi, vuole che cerchi di scappare o almeno che corra verso di loro così da stargli vicino , riesco pure a incontrare gli occhi dei miei fratelli, pure se sono più lontani riesco lo stesso a percepire i loro pensieri preoccupati e furiosi.
Con lo sguardo mi guardai intorno vidi Elizabeth, spaventata, avvicinarsi velocemente a Carlisle e Esme, e quest’ultima tenderle la mano come atto per farle forza, vidi tutte le ragazze della mia famiglia vicine, scorsi Amun che cercava di allontanarsi piano piano per non entrare nei guai con questi due nuovi individui , l’avrei fatto anch’io se avessi potuto, e nel frattempo sono riuscito a vedere anche la veloce espressione di disappunto di Benjamin che lo vedeva allontanarsi…
Purtroppo vidi anche dei corpi a me conosciuti a terra: quelli di Alastair, Vladimir, Jacop e Irina… se fossi riuscito a sopravvivere avrei chiesto scusa a tutti per quello in cui li ho fatti cacciare;
Tra quei corpi vidi pure il corpo di quello che è stato il mio padre adottivo prima di Carlisle ma sinceramente, pure se con lui avevo passato 17 anni non riuscivo davvero a provare dolore per la sua perdita, pur sapendo che questa volta la sua scomparsa sarebbe stata davvero per sempre.
Nonostante avessi guardato quasi per tutto il campo lo stesso non riuscivo a vedere Bella eppure non me l’ero immaginata prima, non stavo così tanto male da delirare, guardai di nuovo i miei fratelli, gli ultimi che l’avevano vista e Stefan, capendo la mia domanda inespressa, mi fece segno verso il bosco , e arrivai alla soluzione: mia moglie sta seguendo Aro nella foresta, spero solo che stia bene!

“ È arrivato il momento di chiudere questa storia, è già durata fin troppo” risentì dire dalle voci dell’angelo e rigirandomi vidi che ora stava puntando la spada contro di me

“Ma perché? Insomma che vi costa lasciarmi in vita? Non ho mai fatto niente contro di voi, né ho svelato a qualcuno che esistete o cose del genere.. quindi perché uccidermi?” gli chiedo

“ Non importa, potresti essere sempre un pericolo per tutti, una bomba pronta a esplodere in ogni minuto, non posso lasciare che tu ci faccia scoprire. Già non era nelle regole che tu vivessi così tanto da umano, e soprattutto da vampiro” mi risponde e lo fisso intensamente, più che altro fisso la sua spada dorata

“Ok vero, diventando un vampiro ho stravolto i piani e, già con il fatto di non essere una angelo nero come voi ovviamente ero già nella vostra lista, ma non vi sembra di esagerare?”

“Assolutamente no, e poi la considereremo anche come una vendetta personale nei confronti dei tuoi genitori, sai quanti problemi ci hanno dato?”

“Ma non ha senso… e poi perché uccidere una dei vostri?” gli richiedo subito, chissà forse si stanca di parlare e se ne va da solo

“Lei aveva solo un unico scopo quello di ucciderti ma ha fallito. Quindi farò in modo che la storia finisca adesso” dice alzando la sua arma, io intanto la fisso finché non la vedo completamente alzata e poi chiudo gli occhi tentando di fare una cosa che non avrei mai pensato di poter fare.. usare lo stesso dono di mia figlia, i miei genitori mi avevano detto che avevo qualche altro potere..Ora volevo vedere se era vero!
Cercai di concentrarmi il più possibile, riuscì a trovare le menti della mia famiglia: delle mie madri, di mio padre, dei miei fratelli e delle mie sorelle/cognate e gli mandai un unico messaggio:

“Vi voglio bene”

Poi per mia fortuna riuscì, per la prima volta, a trovare la mente di mia moglie e a collegarmi con lei e, per finire, con sorpresa trovai pure la mente di mia figlia, ma sapevo che per quanto riguarda lei potevo stare tranquillo, nessun’altro le avrebbe fatto del male, così mi concentrai ancora di più e spedì un unico messaggio anche a loro due..

“Vi amo, starò sempre con voi qualsiasi cosa succeda.. sempre”

Infine riaprì gli occhi e li ripuntai sull’arma ancora alzata, poi guardai gli occhi sul mio avversario e li fissai: se proprio dovevo morire, almeno l’avrei fatto senza averne paura, e guardando in faccia il mio assassino

“Addio” sussurrò e poi vidi la spada scendere velocemente..

Sentì un grande dolore squarciarmi il petto, e poi mi sembrò di essere sommerso sott’acqua..
L’ultima cosa che sentì fu la SUA voce

“Edward, no”

(Pov Bella)

Stavo seguendo Aro, o meglio fino a qualche minuto era così, ma non so come è riuscito a sfuggirmi di vista e ora non lo vedo più, né sento il suo odore, così avevo deciso di salire su una collinetta molto alta in modo da potermi guardare in giro ma, niente, non c’era nessuna traccia di lui l’unica cosa che riuscivo a vedere era lo scontro ancora in corso

“Mamma che ci fai qui?” mi sentì chiedere e voltandomi velocemente vidi Vanessa, ancora in groppa a Seth, uscire da una piccola grotta

“Voi che ci fate ancora qui, dovevate essere lontani ormai” affermo mentre prendo subito Vane tra le mie braccia dando modo a Seth di ritrasformarsi e spiegarmi

“Stavo correndo ma poi, a un certo punto, ho sentito un Licantropo alle mie spalle che voleva attaccarci, così sono riuscito a farlo fuori e poi ho pensato che era meglio nascondersi nelle vicinanze” mi spiegò un po’ vergognandosi nella parte del nascondiglio

“Mamma non ti arrabbiare con lui” mi dice Vanessa solamente ma, mentre stavo per risponderle senti un forte boato, come se fosse scoppiato qualcosa, e girandomi verso il campo vidi una nuova figura vicino a quella di mio marito e di Emma: l’angelo nero

“Oh no” sospirai terrorizzata stringendo mia figlia tra le braccia da questa distanza non potevo capire se si dicevano qualcosa, e cosa, ma potevo vedere benissimo i movimenti: vidi benissimo l’angelo uccidere Emma!

“Mamma, mamma, vuole fare del male a papà” mi dice Vanessa spaventata stringendosi al mio collo con una mano mentre con l’altra m’indica il punto

“Stai qui con Seth” le dico mentre la passo subito tra le braccia di quest’ultimo

“Che vuoi fare?” mi chiede ma lo guardo velocemente

“Tienila d’occhio” gli ordino e poi inizio a correre di nuovo verso il luogo dello scontro: l’avevo lasciato prima a combattere da solo, non permetterò che ora quello me lo porti via!
Finalmente sto per uscire dal bosco quando all’improvviso sento la sua voce nella mia testa, per la prima volta da quando lo conosco

“Vi amo, starò sempre con voi qualsiasi cosa succeda.. sempre”

Subito mi fermai e mi concentrai su quelle frasi, sembravano tanto le frasi di un addio e infatti, quando guardai davanti a me, vidi quell’essere brandire l’arma in aria
Subito spalancai gli occhi e iniziai a correre ma fu solo un secondo, e vidi la spada trafiggere Edward in pieno petto

“Edward no” mi uscì un grido terrorizzato mentre lo vidi crollare al suolo, sentì delle braccia bloccarmi, forse per impedirmi di avere anch’io uno scontro con l’angelo, ma volevo solo raggiungere mio marito, volevo solo prestargli soccorso .. non riuscivo a capire perché nessuno accennava a muoversi, perché nessuno diceva niente

“Lasciatemi” gridai con tutta la mia voce, ma solo dopo che l’angelo, riprendendo la sua spada, sparì quelle braccia si decisero a lasciarmi e potei correre verso il suo corpo

“Edward, Edward” lo chiamai avvicinandomi, m’inginocchiai a canto a lui e iniziai a scuoterlo ma era inutile, nel mentre il sangue iniziava a scorrere copiosamente dal petto

“Ti prego, ti prego, non lasciarmi” iniziai a supplicarlo e presi il suo corpo tra le mie braccia, e mentre con una mano lo tenevo con l’altra feci in modo che la testa appoggiasse sulla mia spalla

“Edward, rispondimi” ridissi ma niente, non un battito, non un piccolo respiro

Non poteva essere…

Vidi la mia famiglia tutta intorno a me: Carlisle stava controllando se c’era un qualche tipo di battito che potesse farci pensare di salvarlo, Stefan era vicino a lui, sembrava quasi sotto shock con lo sguardo perso sul viso del fratello, appoggiata su di lui, dietro, c’era Silvia che gli stringeva le spalle, vicino a loro Emmet e Rose, quasi nella stessa posizione, e poi Jasper e Alice, dove quest’ultima era quasi sepolta nell’abbraccio del compagno..

Non è giusto…

Vicino a me Gabriel aveva preso la mano di suo fratello nella sua e continuava a fissarla mentre Lucia gli teneva l’altra mano libera, Daniel invece stava singhiozzando completamene tra le braccia della compagna..

Ti prego fa che non sia vero…

Esme ed Elizabeth invece avevano tutt’e due le mani appoggiate sulle gambe di Edward, anche loro stavano singhiozzando, non so come riuscì a notare che, intorno a noi, c’erano tutti gli altri vampiri, tutti i nostri amici che, in un modo o nell’altro, avevano il nostro stesso sguardo….

“Ti prego, se è uno scherzo non è divertente, ti prego apri gli occhi” continuai a ripetergli, ma non accennava a muoversi

“Bella..” mi sentì chiamare da mio padre, alzai gli occhi verso di lui e lo vidi negare con la testa, subito riabbassai il viso

Non doveva andare così…

“Edward, ti prego, non lasciarmi. Pensa a Vanessa, cosa farà senza suo padre, gli avevi promesso che sarebbe andato tutto bene, ci avevi promesso che saremmo stati sempre insieme… ti prego, ti prego svegliati”

Non succedeva niente, nessun miracolo, nessuna cura miracolosa, niente, eravamo soli, il suo corpo ormai senza vita fermo tra le mie braccia…
Non so bene come successe ma all’improvviso iniziai a piangere, ma non solo con i rumori come tutti gli altri intorno a me, no per la prima volta dopo anni stavo piangendo veramente, sentivo le lacrime bagnarmi

“Edward” lo chiamai un’altra volta con la voce incrinata, niente..

Non poteva essere..

“Svegliati, non lasciarmi”

Era davvero questa la fine?