Videogiochi > Final Fantasy X-2
Segui la storia  |       
Autore: Papaya    22/03/2009    3 recensioni
Ho sempre scritto o letto la maggior parte delle storie sotto il punto di vista di una ragazza. Con questa nuova fic ho deciso di dare sfogo anche ai pensieri di un ragazzo, e non è stato del tutto semplice. La storia tratta prevalentemente dell'amore rincorso tra Gippal e Rikku ed è descritta in prima persona da Gippal. Attenzione agli spoiler. Premesso questo non posso che augurarvi buona lettura!
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gippal, Rikku
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Eccomi con un nuovo aggiornamento, questa volta in tempo record ;) Voglio utilizzare questo spazio per ricordarvi che ci saranno spoiler, compreso in questo capitolo, quindi attenzione. Per evitare problemi ho messo anche “Spoiler!” come tipologia della fic. Inoltre approfitto per ringraziare Ultima Weapon e Bella Swan per aver seguito la storia fino adesso e aver recensito. Grazie, le vostre recensioni mi spronano ad andare avanti. Un bacio*

 

------------------------------------------------------

 

 

 

L’aeronave si ferma proprio a Bevelle. Qui è tutto deserto, non ci sono le guardie che di solito controllano la via per il tempio. Vedo in lontananza solo una ragazzina, vestita con una lunga tunica verde e bianca, seduta al margine della strada. Mi avvicino a lei per qualche informazione.

“Ehi, piccola” dico attirando la sua attenzione “Non è pericoloso stare qui sola soletta? Dove sono tutti?”

“No, non sono sola, ci sono altri bambini in giro. Il mio papà mi ha detto che andavano al quartier generale della Lega della Gioventù. Mi ha detto che sono stati loro a rapire il nostro pretore. Però i grandi ci hanno detto di rimanere qui perché era troppo pericoloso.” Questo significa che è già guerra aperta fra le leghe. Devo fare qualcosa, non posso permettere questo trambusto. Dovremmo essere più uniti proprio adesso, per cercare di fermare Vegnagun. Ma…un momento: non è che uno dei due gruppi abbia risvegliato Vegnagun per demolire l’altro? …

Ah, Gippal, ma che vai a pensare? Solo un pazzo farebbe una cosa del genere…Cercando di autoconvincermi che mi sbaglio, allontano da me questo pensiero assurdo. Ringrazio la ragazzina per l’informazione e le raccomando attenzione prima di dirigermi verso il tempio.

Entrato, noto che anche qui è tutto deserto. Prendo la navetta centrale che mi porta giù ai sotterranei.

Sotto Bevelle si nasconde un mondo: spazi enormi, cupi, come se ci fosse una città meccanizzata. Esatto, macchine. Pochi sono a conoscenza dei segreti di Bevelle. Pochi della corruzione di Yevon. Perché chiunque avesse qualche sospetto, subito gli sarebbe chiusa la bocca. Io, Nooj, Baralai e Paine, quando facevamo ancora parte della squadra Crimson –quella che si occupava di allenarne i membri per la distruzione di Sin- spesso quando dovevamo parlare di affari importanti, ci riunivamo qui, nascosti in un posto sconosciuto a tutti, con la sola compagnia del rumore dei macchinari di quella specie di città fantasma. Adesso che Baralai è il pretore, custodisce bene i segreti del suo credo, giustificandolo con ogni mezzo.

Scendo dalla navetta e percorro ancora uno stretto corridoio che sfocia in un’ampia stanza vuota. Vedo in lontananza solo due figure: Nooj e Baralai, nel mezzo di una discussione. Mi sembra di tornare indietro nel tempo. Le nostre riunioni segrete, la nostra amicizia…Si è perso tutto in questi anni. Mi fa un certo effetto rivederci di nuovo insieme nella stessa stanza, solo un po’ cresciuti. Baralai, il pretore, con la sua veste che lo distingue; Nooj, il capitano, quello più maturo, con la parte sinistra del suo corpo robotizzata, dopo aver perso i due arti –braccio e gamba sinistri- in seguito ad un attacco contro Sin; e infine me.

Entro e mi avvicino ai due.

“Ehi” dico.

“Sei in ritardo” dice Baralai, serio. Nooj ridacchia.

“Se fosse stato puntuale mi sarei preoccupato sul serio” scherza. Quindi avevano giù previsto che sarei venuto qui?

“Siete certi che dovreste essere qui adesso? La Lega della Gioventù e i Neoyevon si stanno sgretolando senza di voi.” Il mio tono suona come un rimprovero. Ma anche io ho lasciato la mia base, sono stato un irresponsabile. Ma la cosa peggiore è che non me ne pento. “Perché siete qui?”

Baralai si volta e comincia a passeggiare per la stanza.

“C’è una cosa di cui ho bisogno di essere certo. Vegnagun...è sparito” Tutt’e tre ci voltiamo verso l’enorme spazio vuoti nella stanza. Ora ricordo: in quella stanza vi era custodita quell’arma letale che adesso non è più al suo posto. Credo che dopo aver avuto quella sbronza e quel trauma cranico abbia rimosso un po’ di eventi del mio passato.

“Ma sentilo!” interrompe Nooj. “ ‘Vegnagun è sparito’! Stai forse cercando di dirci che Yevon non è responsabile?”

“E’ la verità. E’ incredibile. Ha percepito ostilità e in un istante è tornato in vita. Nessuno avrebbe mai pensato di danneggiarlo; s’è risvegliato come un bambino impaurito.” Riflette pacato Baralai. E’ una teoria strana, la sua.

“Ah, vedo che hai fatto i compiti” ghigna Nooj.

“Ho avuto due anni di tempo”.

“Aspetta un momento,” intervengo io interrompendo il loro battibecco, “allora tu stai dicendo che Vegnagun si è svegliato perché qualcuno sta cercando di distruggerlo? Ma…chi?” . Sono sconvolto. Forse non mi sbagliavo: che sia vero che uno delle due leghe se ne serve per distruggere l’altra?

“Già, chi?” domanda Baralai retorico. Poi si dirige verso Nooj, che ascolta in silenzio. “Sono un po’ confuso. Tu sei venuto qui per rivendicarlo come tuo, no? Ma Vegnagun si è svegliato. Perché?” Nooj non risponde. “Perché tu lo odi. Sei venuto qui per usarlo o per distruggerlo?” Per un po’ Nooj rimane in silenzio. È un’accusa pesante quella che gli sta facendo Baralai. Perché non risponde?

Poi lo vedo alzare il capo e guardarci.

“Entrambe” dice. Resto di sasso. È stato lui a far risvegliare Vegnagun? “Probabilmente penserai che è impossibile, sei stato sempre troppo ingenuo. Non mi aspetto che tu capisca.” dice a Baralai.

“Allora spero che non ti aspetti anche che io ti creda. Ti ho creduto una volta, quando siamo stati in formazione per la squadra Crimson. Pensavo non avrei trovato un amico migliore. Ma tu mi hai tradito...due anni fa.” Non ricordo di che tradimento parla. Il suo sguardo sembra perso nel passato. Ma voltandosi veloce verso Nooj, Baralai con uno scatto gli punta la pistola in testa, con mio stupore.

“Baralai!” grido.

“ Perché hai sparato?” urla Baralai a Nooj. “Perché hai sparato Gippal e me?” A questo punto sgrano gli occhi. Il mio passato sembra un puzzle da ricostruire e a poco a poco sto trovando tutti i pezzi. Ecco come Nooj ci aveva traditi: aveva tentato di ucciderci. “Eravamo amici e tu ci hai sparato alle spalle! Perché?” continua Baralai con la pistola in mano. “RISPONDI!”

“Baralai, calmati!” dico. Ma lui non accenna a posare la pistola. Nooj non fa niente. No. Non può finire così. “Ne ho abbastanza! Non spingermi a…” prendo anche io la mia pistola e la punto su Baralai. “Se è questo quello che serve…” La situazione sembra tragica finché Nooj non comincia a ridere di gusto, fra sé.

“La situazione si è ribaltata perfettamente, non siete d’accordo? Si, vi ho sparato” Io e Baralai ci voltiamo verso Nooj, mentre lui prende la pistola e completa il triangolo puntandola contro di me. “Eravate bersagli facili. Voi…e Paine” Paine!?

“Hai sparato anche a Paine?!” chiedo, scioccato.

“Perché? RISPONDI!” Baralai non riesce a mantenere la calma. Improvvisamente Nooj appare cosparso di lunioli che escono dal suo corpo e la sua voce diventa metallica, non sembra più la sua. Ride.

“Sono stato io a fargli fare questo.” dice quello che all’apparenza sembra essere Nooj “Era troppo debole per resistermi.”

“Nooj?” chiamo. Ma quello non è Nooj. È qualcun altro in possesso del corpo di Nooj. Si volta verso di me.

“Si, avrei proprio bisogno di un corpo nuovo e agile…”

“NO!” urla Baralai che, evidentemente, ha capito qualcosa che a me è sfuggito. Ma, nonostante la velocità, prima di riuscire a scagliarsi contro Nooj, lui lo stordisce con un colpo del suo bastone sulla testa, che lo fa cadere a terra privo di sensi. Subito dopo, prima che io possa capire cosa stia succedendo, un fascio di luce uscito dal corpo di Nooj pervade il mio. Urlo e a poco a poco sento che perdo il controllo della mia mente.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy X-2 / Vai alla pagina dell'autore: Papaya