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Autore: AmorJortini    15/02/2016    1 recensioni
Martina Stoessel è una diciottenne che non crede nell'amore. Tutto ciò è dovuto ad un fatto accaduto quando lei frequentava le medie. Ma qualcuno le farà cambiare idea...
Questa è la mia prima storia, spero vi piaccia!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Leon, Un po' tutti, Violetta
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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《 Chi era? 》chiede Jorge. Mi sento morire. Chi è che farà del male alle persone a cui tengo di più?! Mi siedo sul letto con le mani tra i capelli. Non posso crederci! Non fiato, sono troppo scossa. Chi potrà essere?! Sfortunatamente la voce era modificata, quindi non si può capire chi era dall'altra parte del telefono e mi minacciava. Chi può arrivare a tanto? Qualcuno che odia me ma ama Jorge? Stephie? Può darsi, ma c'è qualcosa dentro di me che mi dice che non sia stata lei l'artefice della chiamata. So che farebbe di tutto per riconquistare Jorge, ma non la sento capace di arrivare a questo punto. Il mio ragazzo, impaurito dalla mia reazione, si avvicina a me. 《 Amore, cos'è successo? 》chiede assai preoccupato, sedendosi accanto a me. 《 N-n-non... lo so... 》rispondo facendolo preoccupare ancora di più. 《 Tini, mi stai facendo spaventare... 》dice prendendomi il viso e facendomi specchiare in quel mare verde dei suoi occhi. Aveva un tono spaventato, preoccupato... Non sapeva cosa stesse succedendo... potevo dirglielo senza trarne affrettate conseguenza, come chiamare la polizia o trovarlo e accoltellarlo? Jorge per me lo avrebbe fatto, ma non mi sentivo pronta a raccontarglielo. Sicuramente avrebbe vissuto tutti i suoi giorni indagando e cercando il colpevole. Non si meritava ancora una vita triste, aveva già sofferto abbastanza. Quindi per ora non gli dirò niente, tanto per farlo stare tranquillo e sereno. 《 ... mi è venuto un crampo allucinante allo stomaco... 》dico io mentendo. 《 Tini, mi hai fatto preoccupare tantissimo. Chi era al telefono? 》chiede serio. 《 N-nessuno... ho risposto, ma non parlava nessuno, così ho chiesto chi era, ma niente... 》rispondo, ormai discretamente esperta a nascondere la verità, ma Jorge mi conosceva troppo bene, e credo che la falsa non sarebbe durata ancora per molto tempo.《 Stai bene? Vuoi andare a casa? 》mi domanda carezzandomi delicatamente il viso. 《 No, è il tuo compleanno, e non lo rovinarei per nulla al mondo 》rispondo poggiando la mia mano sulla sua. 《 Ne sei sicura? 》chiede nuovamente. 《 Sicurissima! 》rispondo decisa. Si avvicina a me e mi lascia un tenero bacio sulle labbra, per poi invitarmi a stendermi con lui sul letto. [...] Erano le 23:00 e ancora non dormivo. Jorge si era già addormentato da 10 minuti, ed io ero rimasta ad ammirare il suo viso angelico. Lo amavo, e mi faceva male mentirgli, ma non avevo altra scelta. Cioè, in fondo ce l'avevo, ma la evitavo, perché non doveva più soffrire, e se fosse successo a causa mia, non me lo sarei mai perdonato. Provo a girarmi dall'altro lato, cercando di smuovere dalla testa quei pensieri: da un lato, come ho già replicato, soffro di aver mentito all'amore della mia vita, una delle poche persone che mi vuole bene veramente. Dall'altro la voglia di sapere chi fosse stato a chiamarmi e a minacciarmi. Cerco di prendere sonno, ma per me è quasi impossibile. Mi rigiro nel letto continuamente, e quasi sveglio Jorge, che dorme beatamente. Decido di alzarmi per poi andare in bagno. Cerco tranquillità, serenità, pace... tutto ciò che non provo ora. Giunta, mi sciacquo il viso, come per togliermi tutti quei problemi che mi assillano. Con me ho portato il cellulare, per paura mi richiamasse il malintenzionato. Rimango a fissare il mio riflesso nello specchio. Non si può dire che abbia un bell'aspetto: ho tutti i capelli arruffati e il viso che farebbe paura ad un non vedente. Suona il cellulare, e un colpo mi trafigge il cuore. La paura che fosse quell'individuo minacciatami mi assale. Guardo lo schermo, e noto ' numero privato '. Rispondo: " Pronto! " . " Pronto Martina. Ciao carissima! ". Ancora lui/lei, quella voce così tenebrosa... " Chi sei? Dimmelo! " urlo. " Non ti piacerebbe saperlo! Stai lontana da Jorge, oppure passerai i guai seri. Questo è veramente il tuo ultimo avvertimento!! " risponde la voce misteriosa. " Pronto! PRONTO! " grido sempre più forte. Scivolo lungo il muro davanti al lavabo. Cosa voleva? Chi era?! Mi porto le mani al viso ed inzio a piangere e singhiozzare rumorosamente. 《 Amore cosa è successo? 》chiede Jorge avvicinandosi a me. Alzo lo sguardo ed incontro gli occhi tristi del mio ragazzo. Viene verso di me, io senza pensarci lo abbraccio forte, come se quelle braccia fossero il mio unico riparo... * NOTA AUTORE: Buongiorno ❤ La storia si è allungata un pochettino, ma meglio così! 😀 Comunque, ora Tini sarà costretta a dire la verità a Jorge? E secondo voi, chi è la voce misteriosa che minaccia la povera Martina? Tutto questo nei prossimi capitoli! ALLA PROSSIMA 💗
   
 
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