"Hey attenta! Ho sempre saputo che volevi finire tra le mie braccia e questo non mi dispiace ma potevi trovarti una scusa migliore! Cosa stavi facendo?" Disse fissandomi con un sorriso malizioso.
Luke.
Perfetto, ci mancava solo questo. Primo giorno, prima figura di merda. E per di più con questo sfacciato.
Mi girai verso di lui, che non mi lasciò i fianchi, e gli misi le mani sul petto per spingerlo lontano da me.
Accidenti, quante volte alla settimana va in palestra?
Potevo sentire i suoi addominali scolpiti da sotto la felpa che indossava.
Smettila di pensare a queste cose, é solo un pervertito.
"Stavo..."
"Controllando se ti era caduto qualcosa." Calum mi aveva tolto le parole di bocca.
Si ricordava?
Eravamo migliori amici ma erano passati degli anni dall'ultima volta che mi aveva parlato.
"Lo fai spesso?" Il suo torace vibrò nel pronunciare la domanda e mi accorsi che ero ancora tra le braccia di Luke quindi gli diedi una spinta per allontanarlo da me.
Mi guardò con un sorriso furbo e aggiunse un "aggressiva" a fior di labbra.
Mi piegai a prendere i libri caduti a terra e lo fece anche lui.

Mentre allungavo la mano per prendere quello di fisica sfiorai la sua e sentii un calore strano partire dalle dita e arrivare a tutto il corpo in un secondo.
Cos'è questa senzazione? 
Ritrassi subito la mano come scottata e lui fece di nuovo il suo sorriso sornione e mi passò i libri che aveva raccolto.
"Ci si vede in giro Swift" prese il suo zaino nero e lo mise su una spalla poi si girò e si incamminò fuori dall'aula.
Ahia, questa frase porta solo guai...
"Non ci penso nemmeno Hemmings", gli risposi mentre usciva dalla porta.
"Vedremo" disse quest'ultima parola e poi scomparve nella massa di studenti che camminava nel corridoio.
Che sfacciato!
Cosa credeva?
Che sarei caduta ai suoi piedi con due battutine?
Ma scherziamo?
Non sono una di quelle ragazze che si porta a letto tutte le sere!
Può dire quello che vuole, non gli rivolgerò mai più la parola!
Però ha un fisico... e quegli occhi... ti piacerebbe scoprire di più su di lui... ti piacciono i tipi misteriosi, ammettilo!
Sta zitta vocina! Sempre nei momenti sbagliati.
Mi voltai e vidi che Calum era ancora lì. Stava parlando con Padme.
Anzi, Padme lo stava incenerendo con gli occhi e gli stava urlando qualcosa tipo "non avvicinatevi più a noi brutti pervertiti! Uscite dalla nostra vita per sempre!"
Mi avvicinai a loro e misi una mano sul braccio di Padme per tranquillizzarla e risposi al suo sguardo da 'va tutto bene?' annuendo.
Poi mi voltai verso Calum: "Come facevi a ricordatelo? Sono passati..."
"Cinque anni! Ho una buona memoria. A quanto pare tu non te lo ricordi."
Lo guardai male "mi ricordo che interrompi le persone in ogni frase che dicono. È una cosa estenuante, dovresti smetterla."
"E tu giri per casa con le ciabatte pelose perché non puoi farne a meno, hai sempre i piedi congelati. E tieni tutti gli scontrini di ciò che compri. Anche tu dovresti smetterla." Scoppiai a ridere insieme a lui.
Era questo il motivo per cui eravamo migliori amici.
Sempre la risposta pronta e ci divertivamo a tenerci testa uno con l'altra.
A quanto pare non era cambiato.
E allora perché non mi aveva più parlato?
Adesso sul suo viso c'era l'espressione che faceva quando voleva chiedere qualcosa a qualcuno ma non ne aveva il coraggio.
Lo capivo da come arricciava la bocca.
"Ma tu gli parli anche a questo essere?" Padme ci stava guardando come se fossimo degli alieni che chiacchieravano e prendevano il the davanti a lei.
Calum si voltò verso di lei e scoppiò a ridere per la sua espressione. "Sembra che tu abbia appena visto degli alieni che prendono il the, sicura di stare bene?"
In effetti era un modo di dire che avevo ereditato da lui... mi mancava troppo.
Padme rimase seria a guardarlo per qualche secondo cercando di fare la dura, ma poi, non riuscendo più a resistere, si piegò in mezzo per le risate bofonchiando un "ecco perché lo sopportavi".
Calum si voltò verso di me: "a proposito di questo... devo spiegarti un sacco di cose... a partire dal perché non ti ho più parlato. Sono stato un rincretinito e mi sono reso conto che mi sei mancata tantissimo... che ne dici di ricominciare? Magari davanti ad una pizza? La adori... mi puoi dare una seconda possibilità? So che non la merito ma sono uno stupido che si è pentito da tempo. Sconterò la mia pena senza lamentarmi".
Ecco, ci mancava solo questo...

 

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SPAZIO AUTRICE
Sono ancora vivaaaa! E questo è un capitolo corto.
La scuola mi sta ammazzando e ho avuto il blocco della scrittrice. Se scrivete storie saprete di sicuro di cosa si tratta! Mi dispiace un sacco per avervi fatto aspettare così tanto! Intanto volevo ringraziarvi per i voti dei capitoli precedenti e anche chi ha letto silenziosamente. Ricordate di votare e commentare anche qui!! ❤
Che cosa farà Luke? E Calum? Michael e Ashton se ne staranno zitti? Vi lascio al prossimo capitolo!
Kiss Kiss❤
@Freeze_Patch ❤