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Autore: LunariaScrittrice    20/02/2016    3 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: OOC, Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
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ciao a tutti questo capitolo ha un svolto completamente diferente dall' altra storia
e ammetto che mi chiesi spesso cosa sarebbe accaduto se si fosse invertito tutto...
ora spero piaccia questo breve capitolo e che un po' diverta :)
grazie per chi la legge, la segue ^^
buona lettura.


personaggi primari: kaito, Aoko
secondari: Alan, Rina, Lisa
comparse: Shinichi.Jii, i genitori di Lisa.
genere: dialogo, comico, psicologico, triste.
rating: verde.

 


capitolo 8

Sfida accolta.


Corse a perdifiato verso la casa di quella bionda petulante, arrogante con i capelli a caschetto, corti in stile maschiaccio che nonostante ciò risultava essere molto bella per la sua altezza da modella.
Lui aveva gli occhi neri ma sinceri, capelli verde scuro corti un po' sbarazzini dal fisico di un giovane un po' a spalle larghe anche se magro e carino dai tratti ancora innocenti.
Arrivò con il fiatone, spalancò la porta dell' ufficio del sindaco e disse. « Seya si trova a Beika, l'ho sentita, mi ha avvisato. »
L'uomo aveva una sessantina d'anni mezzo calvo, con gli occhiali e autorità dipinta in volto. « Cerchi di calmarsi signorino Daichi. »
La ragazza bionda che stava accanto al sindaco allargò un sorriso come se finalmente avesse vinto. « Perciò Seya è dove sta Lisa. »
Guardò suo nonno. « Nonno non pensi che questa sia una prova schiacciante che Seya è Lisa sono la stessa persona? »
Daichi si oppose. « Smettila, non è vero! »
Il sindaco chiuse gli occhi ma era molto influenzabile se la sua adorata nipotina parlava anche perché era convincente. « Rina comprendo che sia una coincidenza strana ma potrebbe essere che Seya voglia incastrare Lisa, non posso farla arrestare senza prove, mi capisci? »
Rina si arrabbiò; non aveva nulla contro Lisa e Seya se non voglia di allontanarla da Daichi. « Allora lasciami indagare in quella città! »
Alan chiese e supplicò. « Seya è il mio caso… Sindaco la prego non faccia intervenire Rina… »
Rina chiese. « Alan sono la miglior detective della città, non sarò nella polizia, ma non puoi escludermi così! »
Alan non l'ascoltò l'idea di aver avuto Rina di nuovo vicina nelle indagini non gli piaceva. « Seya ha contattato me non te! »
Rina chiese a suo nonno. « Non vorrai seriamente lasciarlo andare solo spero?!»
Il sindaco disse. « Asuka tuo padre non può lasciare la città perché è capo della polizia, per cui te la senti di stare solo? »
Daichi chiese. « Certo, ma per le spese? »
«
Tuo padre ci penserà»
Rina prese per il braccio Alan per poi portarlo fuori dalla stanza. « Ascolta, ricordi la scommessa no? »
Il giovane arrossì di botto. « Non l'ho scordata: devo dichiararmi a Meimi... »
Rina aveva le mani in tasca. « Esatto, e poi? »
Daichi la fulminò continuando. « Se lei mi rifiutasse io sarò io il tuo ragazzo… »
Rina sorrise a denti dandogli pacche sulla spalla. « Bravo! Quindi quando l'avrai fatto chiamami. »
Daichi si sentì in trappola ma almeno avrebbe rivisto Meimi.
Seya mi manca, Meimi anche, spero non mi rifiuti… sono cinque anni che l'amo pero' amo anche Seya…

Aoko terminò il proseguimento delle lezioni mentre si chiese come mai Lisa e Kaito fossero assenti.
La raggiunsero le compagne di classe che erano delle pettegole che avrebbero volentieri messo nei guai Aoko con Lisa pur di avere gli occhi di Kaito, perciò loro la fermarono tra corridoi della scuola mentre si mise le scarpe per uscire.
«Ehi Aoko! »
La ragazza sorrise amichevolmente « Ciao, cosa volete? »
Da quando loro mi cercano? Forse vogliono conoscermi?
Una di loro si appoggiò verso gli armadietti con la schiena e disse. « Non ti pare strano che Kaito e Lisa marinino la scuola? »
Un' altra spiego con fare ingenuo. « Io li ho visti per mano andare verso la spiaggia. »
Aoko si sentì male ma voleva credere che ci fosse una spiegazione. « Ma forse volevano solo parlare; lo sapete litigano sempre. »
Un' altra di loro spiegò. « Sai io abito da quelle parti e non ti nascondo che ho visto Lisa mettere a guinzaglio kaito, non immagini come non lo sopportai, se non ci credi ho le foto. »
Aoko scuote la testa.
È una bugia! Kaito non è così… non ci credo, lui non si fa mettere i piedi in testa da nessuno…
Intanto l'altra mostrò ad Aoko varie foto che li ritraevano assieme uno sopra l'altro e per Aoko fu subito una lacrima perduta che scivolò sul suo visino innocente mentre sfogliava le foto.
Lisa come hai potuto… Io le volevo bene e lei mi ruba l'amore di Kaito!?
Si arrabbiò molto mentre disse alle sue compagne. « Grazie di avermelo detto. »
Una del gruppo chiese. « Ora che farai? »
Aoko non sapeva cosa rispondere di certo non sarebbe stata zitta. « Qualcosa… ora scusatemi ma devo andare da papà… » Usò come scusa per correre verso la spiaggia.
Lisa mai più… eri mia amica, mi avevi detto che tifavi che io stia con kaito e tu mi fai questo alle spalle… non lo accetto!
Piangeva mentre correva per le via disperatamente in cerca di una risposta.
Kaito intanto guardò il cielo mentre era seduto su una panchina a bere una bibita gassata mentre pensò a quelle parole.
“Smettila di amare quella bambina e ama Aoko così che tu non faccia nulla per me illudendoti che sia lei! “ quella stupida mi ha praticamente detto “ Non mi piaci sta con Aoko perché ami lei non me. “ Maledizione a me che seriamente ho dormito eccetto per quella frase… fa male, stupido! Perchè ci soffro? “
Strinse la lattina mentre soffriva in silenzio quelle parole che pungevano il suo cuore e lo tormenetavano.
« Kaito» Gli parse di sentire una voce che gli fece per un istante spalancare gli occhi al vuoto ma cessò in un attimo quando vide chi lo aveva chiamato. « Aoko? »
Lei era stremata dalla corsa, con il fiatone ancora con la divisa della scuola. « Eccoti… »
Lui non capiva cosa ci facesse lei là ma sopratutto del perché ad un tratto fu baciato da lei.
Si sentì voluto bene, chiuse gli occhi per un breve istante per poi sentire nella sua mente “ Se tu bacerai un' altra sara come se mi tradirai”
Senza accorgersene Aoko la spinse lontana. « No! »
La castana lo guardo con lacrime sgorganti e lui si alzò in piedi per sorpassarla. « Mi dispiace… »
Aoko si sentì morire l'anima, non comprendeva, voleva spiegazioni. « Perchè… Perchè mi rifiuti così!? »
Kaito non si fermò.
Quanto sono codardo ma cosa gli rispondo?
Aoko per come era fatta urlò ad alto volume a pugnetti alzati, stretti a livello del petto. « RISPONDIMI!! »
Lui prese un respiro, si volse un po' verso lei che era in attesa della risposta. « Perchè non sono innamorato di te… »
Aoko non gli credeva.
Come è possibile? Guardava solo me, parlava solo con me, aiutava solo me, faceva magie solo a me, come può dire che non mi ama, è chiaro che m ama! Cosa gli ha detto Lisa!?
« Allora perché mi hai sempre fatto quei pensieri, gesti, frasi… perché?! »
Lui deglutì appena ma rimase a sguardo freddo benché sapeva quanto male stesse infliggendo ad Aoko. « Sono confuso. »
E Aoko chiese. «
Da Lisa vero?! »
Kaito sentì in quella nome lo stesso disprezzo che lei aveva per Kid e questo lo fece mentire spudoratamente. « Quella a me non confonderebbe mai! »
Aoko sbarrò gli occhi per la bugia.«
Allora cosa ci facevi qui in spiaggia oggi tenuto da una corda con lei, per mano e poi uno sopra l'altro, cosa ci facevi eh!? »
Lui perse un' attimo la faccia da poker.
Come diavolo sa questo?!
« E tu come sai una cosa simili, mi spii per caso?! Non eri a scuola?! »
Aoko spiegò.
« Le mie amiche vi hanno trovato e fatto foto! »
Kaito non la capiva per lui Aoko non aveva amiche ma lei sarebbe stata talmente ingenua da crederle. « Le mie fan non sono tue amiche, quelle sono invidiose perché io ti do certe attenzioni e a loro no, non puoi seriamente considerarle amiche! »
Aoko non gli credeva. « Invece sì, sono state gentili a dirmi cosa mi fa Lisa alle spalle con te; è mia amica non loro chiaro!? »
Kaito ribatte alzando la voce. «
Come ti permetti? Lisa ci tiene a te, come fai a non vederlo!? »
Maledette pettegole, non me ne ero accorto che ci fosse qualcuno forse perché io seriamente con Lisa vivo in un altro mondo?

Comunque proprio su Aoko dovevano farmici litigare!? A scuola le ignorerò, ma come si sono permesse?!
« Se ci tenesse non avrebbe mai portato a te a non venire a scuola, vuole farti anche perdere i voti! »
« Non sai i fatti! Lisa non mi ha chiesto nulla. »
Come glielo dico che voleva tirarmi su di morale?
« Non ti credo tu non salteresti mai la scuola! Quella ti ha legato i polsi e ti ha costretto perché vuole conquistarti! Gli piaci ecco. »
Kaito avrebbe da una parte voluto che fosse così.
«Stai sbagliando, è vero mi ha legato i polsi ma dopo che le ho fatto uno scherzo!
Lisa non è una dittatrice,
lo diventa per mostrarsi forte ma sotto quella corazza si nasconde una ragazza insicura, dolce che ha bisogno di amore! Tu che sei sua amica come puoi non accorgertene?!
Non ha
i amiche qui, e lei si è affezionata a te! Invece tu credi a delle foto che possono dire tutto e nulla! Perchè non parli a Lisa piuttosto che a me eh!? »
Aoko si zittì un attimo, non era abituata ad avere le idee di Kaito in contrasto alle sue. « Lisa la conosco da cinque giorni, non so nulla di lei! Come puoi dire che è insicura se non fa altro che tentare di metterti sotto!?»
« la conosco solo da due giorni e ho compreso che animo ha: non è sincera ma ha ancora bontà, sembrerà una pazza sadica ma non farebbe mai del male a chi tiene se non chè fosse costretta! Lisa non è come pensi, lei è solo un' amica per me!»
Aoko disse. « Se è un' amica fai ciò che hai fatto a Lisa su di me! »
Kaito restò pietrificato a vedere la ragazza distendersi sulla sabbia. « F-Frena cosa stai dicendo? »
Aoko ma mi ami a tal punto?
« Se quelli erano gesti di amicizia allora falle a me perché a me mai le hai fatte! »
« No, Aoko no, tu sei diversa da Lisa, non ti farei mai una cosa simile! »
«
Cosa c'è di diverso? solo i corpi?»
« Gli animi, la tua mentalità, Lisa piangeva, tu potresti mai perdonarmelo. »
O approfittartene illudendoti… come glilo dico che con Lisa io gioco da adulto!?
Aoko urlo. « TRATTAMI COME FAI CON LISA SE È SOLO TUA AMICA, PERCHè IO SONO LA TUA MIGLIORE AMICA QUINDI SE È COSì PUOI FARO SENZA PROBLEMI IN QUENTO SONO Più IMPORTANTE DI LISA! »
Kaito non sapeva come ribattere, sperò che qualcuno li fermasse, sperò che la gente passasse ma non c'era nessuno e lui lottò contro il suo essere per questa pretesa logica di Aoko che riuscì a incastrarlo.

Se non lo faccio penserà che Lisa sia più importante di lei; se lo facessi penserebbe che Lisa è solo un' amica ma lo accetterà?
Chiuse gli occhi e si avvicino al corpo della ragazza mettendosi sopra di lei. « Sei seria? »

« Sì! »
« Se lo facc
essi sarai amica di Lisa senza dirgli nulla di questa storia… ho la tua parola d'onore?! »
Aoko annuì quindi lui con coraggio tentò di toccarle le braccia per poi appoggiarsi sopra lei e Aoko subito sentì le emozioni rinascere mentre Kaito si sentiva tremendamente a disagio: non si sentiva stuzzicato, quindi non sapeva dove mettere le mani. « Ora ti va bene? »
Mi sento strano, perché? Da sempre desidero averla così no? Allora perché ora che accade non mi sento come con Lisa? Cosa manca?
I loro volti erano vicini, Kaito un po' si perse in quel blu di Aoko.
Se la baciassi un attimo, forse ora avrò chiaro tutto…
e lei s'immerse in quello di lui che un po' si avvicinarono per poi darsi un bacio del quale Aoko lo chiuse nel suo spazio mentre un po' si mosse e Kaito sentendo come la sua intimità venne sfiorata gemette un po' in quel bacio che lei lo trasformò a lingua ma lui sentì che qualcosa non quadrava: sentiva che mancava qualcosa che avrebbe reso quel sentimento vero amore; sarebbe servito qualcosa che la stessa Aoko non poteva sapere quindi Kaito rimase al bacio ma sotto lucidità, non riusciva a farsi trasportare.
Il cuore mi batte, sono eccitato non smette di toccarmi e muoversi ma perché non riesco ad accettarlo? Mi piace ma un bacio a guancia di Lisa mi fa stare doppiamente meglio; allora i casi sono due o io amo con i baci a guancia, o io sono infatuato di Lisa…
ma non credo, io amo solo quella del mio sogno che Aoko no è, e forse questa coscienza a spegnermi verso lei? Ma se fosse io non ho mai amato lei…

Coiminciò a stancarsi di quel bacio per poi riguardarla mentre lei era rossissima. « Sai baciare, ma non mi rendi come potrebbe un' altra… »
Aoko domandò. «Parli di Lisa?! »
Lui non la capiva proprio perché si fosse impuntata sulla sua nuova amica. « Smettila, io e Lisa non ci siamo mai baciati! Lei è solo un'amica per me, io parlo di Meimi, amo lei, puoi anche eccitarmi ma non cambierà, lei è diversa sono sicro che se avessi un suo bacio sarei andato oltre.»
Aoko chiese. « Chi è Meimi? Non l'ho mai sentita. »
« una ragazza che sogno da anni, ho sempre pensato che fosse una rappresentazione di te stessa, ma Lisa mi ha fatto riflettere, in più tu ricordi un incontr
o che non corrisponde al mio sogno...»
Aoko chiese. « Ma sei stupido, i sogni non sono la realtà! »
« L'ho vissuto, io credo che Meimi esista! Se la rivedrò credo che la riconoscerò! »
« Dopo anni!?Questa è follia, vivi il presente!
Perché resti nel passato?! »
« Sono così: vivo nel passato, nel ricordo di mio padre che morì! Vivo nel ricordo di cosa scoprì! Vivo nel passato
per portare il futuro! »
« Che vuol dire? »
« Sto aspettando ancora quella ragazza, i sogni me ne parlano… erano anni che non lo facevo, poi incontro Lisa e
d è ritornato specialmente dopo ieri.»

Aoko disperatmente tentò di farlo ragionare ma lei non era Lisa quindi Kaito chiuse ogni sua parola con una frase a doppio codice che Aoko non comprese.
« Senti sei solo confuso da Lisa, è normale, Lisa assomiglia a quel sogno quindi… te l'ha ricordato ma non esiste ok? »
Kaito disse. « Lisa mi ha deriso dicendo che sono disperato ma in quelle sue domande pare che lei creda che esista, tu no… dimmi mi dai del pazzo vero? »
« Disperato ok? Non hai la ragazza e vuoi averla, io sono disponibile. »
Kaito un po' ci rimase ferito.
« Spiegati. »
Strano Aoko me lo dice e mi fa solo dire “ti sbagli” mentre se parla Lisa me la prendo sul personale… devo proprio non fidarmi di lei…
« Tu vuoi avere una ragazza ma non potendola avere cerchi un sogno, pero' io voglio essere la tua ragazza. »
Kaito se la prese ma non gli venne fuori cattiveria se non una risata infantile. « Sai Con Lisa reagisco sfidandola stuzzicandola e lei mi risponde in rima, tu dici la stessa cosa e mi fai ridere di comicità… ti assicuro che se volessi una ragazza qualunque avrei già scelto te non pensi? Il tuo ragionamento non ha logica,so da anni cosa provi per me, ho avuto anche altre dichiarazioni ma non sono interessato...
Io non voglio una ragazza, io voglio “quella” ragazza! »
« Non sai chi è! »
« So ch è, sono sicurissimo che è lei non ha cambiato strada e gli indizzi me li ha lasciati…
»
« indizzi? »
« “
Cerca una eroina nella città, io sarò lei perché io voglio essere una paladina della giustizia e aiutare tutti con la mia magia “ Lisa me la ricorda! »
« per questo le sta
i appresso? »
«
Sì, in qualche modo la rappresenta, a scuola lei ha detto che si reputa una eroina, ci risi ma di come mi ha ribatutto l'ho quasi ammirata ma Lei non è la mia ragazza è solo un' amica, non nutro amore per Lisa, sono prottetivo, ci tengo, ma non è amore, hai capito? »
«
Ma qui baci?»
« Lisa è diversa da te, lei ama un' altro non ci starebbe mai a me,
sapevo il suo punto debole, non pare ma non tradirebbe mai chi ama, lei piangeva quando la seducevo, però non ti nascondo che se la vedo piangere divento molto dolce, per non farle avere paura di me ho dovuto inventare che scherzassi. »
E dissi cose che a malapena ricordo, Lisa ha uno strano potere sul mio cuore, ma come ci riesce?
« Senti forse quel bambina sono io, insomma sono la tua prima amica. »
kito si rialzò. « Smettila! Non sono stupido, hai confermato stamattina che non lo sei e pur di avermi menti su una cosa che mi sta così a cuore!? »
« Dico seriamente, magari sono lei… »
Kaito non ne poté più di quella falsa ma decise di stare al gioco quindi cominciò a recitare come sempre feceva eseguendo le mosse del suo sogno. « Vediamo se corrispondi… se io ti dissi. Sì, dai è divertente! io ti riconoscerò se tu mi salverai da qualcosa e così tu a me, poi baceremo. Ci stai? “ su cosa mi rispondesti? “
Aoko ci riflettè sapeva che se sbagliava non l'avrebbe convinto.

Aveva 4 anni, quindi quella bambina ragionò da bambina.
« Wow è così romantico mi piacerebbe. »

Kaito non battè ciglio e continuò. « Non è vero, tu ed io siamo maghi quindi siamo perfetti, uffi, sei pure una ladra, perché non mi vuoi, sono molto carino!” cosa mi diresti? “
Aoko non ci capiva più nulla.

Come ladra? e rifiutò Kaito? Strano io ci avrei creduto da piccola…
« Perchè devo conoscerti non mi piace uno subito. »

Kaito restò a poker face innervosendosi per come Aoko pensi che Meimi sia stata così ingenua.
Aoko mi stai facendo saltare i nervi… Non è così stupida se lo fosse stata mai l'avrei voluta.
Prese la mano di Aoko, si abbassò e gl diede un bacio a mano. « Cosa dicessi dopo questo gesto? »
Sicuramente risponderà come lei.
Aoko disse. « Che dolce sei molto entile, grazie. »
Kaito continuò
andando a memoria. « “ Cosa devo fare per essere il più importante per te, mi dimenticherai? Io non voglio mi sono affezionato a te, sei ciò che cerco voglio te, mi diverti, perché vuoi bambini non prestigiatori, io non troverò altre speciali come te, quindi dammi qualcosa che non ti faccia scordare me. Cosa mi dicesti? »
Aoko si chiese se era normale che un bambino parlasse in quel modo. « Una magia unica. »
Kaito prese Aoko e gli diede un bacio a guancia e lei arrossì mentre Kaito chiese gelidamente. « cosa facesti lo acettai o no? »
« Lo acettai. »
Kaito poi sfioro le labbra di Aoko continuando la recita.
«Dopo questo cosa mi hai chiesto? »
« Mi amerai d'avvero? » Non sapeva che inventarsi e si sentiva innamorata sempre più di kaito con quelle gesta così innaspettate.
Kaito continuò con l'ultima. «
Perchè così non vorrai altri, io sarò il più importante per te, e così tu per me… quindi se baci uno è come se mi tradissi e così io se baciassi un' altra, chiaro? E se tu sei strana allora amo la tua stranezza, sei diversa dalle altre bambine. “ la tua risposta? « Non credo che tu possa decretare l'amore a quest' età ma ti voglio bne. ╗
kaito smise la recita spiegando. « Sbagliate tutte, non ti dirò cosa lei rispose ma non corrispondonoa ffatto alla sagezza di quella bimba, l
e tue risposte rappresentano la tua stessa infantilità, Meimi a quattro anni era semplice con le parole ma si notava la sua filosofia, per questo mi piaceva, basta che trovo una maga con questa indole, personalità e potrei dire che è lei. »
In quell' istante apparì alla sua mente il ricordo di lisa.

Ancora lei… non può essere Lisa… deve essere Seya, ma come faccio a portarla qui a Beika?
D'un tratto si ricordo di un anime a gioco mortale e un' idea giunse a ciel sereno mentre sorrise.
Kikiki, sarà divertente…
Aoko vide in lui un sorriso sinistro che emetteva brividi. « Perchè sorridi? »
Kaito guardò Aoko per poi tornare impassibile. «
Nulla, nulla… Beh, Aoko ci hai provato non sei tu quella bimba, per me sei solo un' amica o massimo sorellina. Ciao! »
Aoko non voleva crederci che o fermò abbracciandolo da dietro.
«Kaito possibile che non senti nulla per me? »
Il mago era seccato a sufficienza. « E ci credi che quei sentimenti non erano per te ma per un' altra? Inoltre hai risposto con frasi che mi hanno parecchio infastidito… ora ho da fare una cosa urgente quindi ciao! » Si liberò dalla presa , fece una mossa e sparì in una nuvola mentre Aoko rimase sola a piangere.
Kaito andò da Jii ma trovò Lisa tentare di giocare a bigliardo con suo padre mentre la madre li guardava e un po' vide come il padre di lisa era bravo mentre Lisa no e
questo lo faceva sorridere perché anche lui era negato se non con qualche trucco magico.
« Jii, devo parlarti di una cosa… »
L'anziano signore che da sempre servì la famiglia Kuroba lasciò i tavoli per parlare a bassa voce. « Mi dica. »
Kaito notò come Lisa era distratta da suo padre quindi disse. « Ho intenzione di sfidare Seya ma per non frla sembrare che Kid la conosca o voglia solo incontrarla, devo radunare diversi ladri famosi, hai dei nomi? »
L'uomo ci pensò su. « LupinIII? Occhi di gatto, Msterius
Kaito scrisse una lettera di sfida sul pc, e lo inviò ad ogni rete televisiva poiché lui era bravo con l computer e così anche la polizia vide uel messaggio. »

Kaito chiuse il portatile. « Ecco fatto adesso sarà meno sospettabile. »
Da dietro si sentì. « Cosa sarà meno sospettabile? »
Lui si
stupii che si girò e vide Lisa guardarlo con occhioni curiosi. « Ma cosa dici ho detto funzionabile vero J-Ji? »
Maledizione spero non abbia visto nulla…
Jii rimase al gioco e Lisa fece le spallucce per poi dire a Kaito. « Credevo che dormissi sull' asfalto aahaha, sai ti ho fatto una foto eri così ridicolo. »
Per non dire carino...

Kaito arrossì che chiese. « Dammi quella foto! » tentò di prendere il suo cellulare ma Lisa si scansò in tempo facendogli la linguaccia. « Prendimi se ci riesci. »
Kaito la inseguì mentre Lisa saltò per i tavoli divertendosi a farlo andare contro dei vetri trasparenti e Jii si chiese come facesse Kaito a non accorgersi della maestria della fanciulla che non smetteva di prenderlo in giro.
Kaito con un filo trasparente la insegui in tondo passando sotto i tavoli per poi vedere Lisa inciampare e sgrovigliarsi sui fili trasparenti. « Ehi, che scherzo eh?! »
Kaito finalmente la vinse. « Su la foto. »
Lisa non voleva cedergliela che mise il cellulare dentro il regiseno lasciando kaito strabiliato. « ma tu sei tutta pazza io non ti metto le mani là! adesso come lo prendo!? »
Maledetta ed ora? C'è troppa gente...
Lisa prese le sue carte e tagliò i fili. « Quella foto è mia chiaro, se la vuoi dovrai toccarmi, ma dubito che lo farai difronte ai miei genitori vero? »
Kaito guardò la famiglia di Lisa e sorrise cercando di non sembrare nervoso.
Certo ce ne ha di facciatosta, arroganza, pretesa, sicurezza… mi eccita come posso avere quella foto senza toccarla? Pensa… pensa… Lisa è arrogante ma ingenua… mai farò l'indifeso con lei, quindi non mi resta che batterla… ma in cosa posso che lei sia negata?
Vide il gioco da bigliardo. « Ehi Lisa faccamo una sfida! Se vinco io a bigliardo tu mi dai quella foto, se vinci tu la terrai ci stai? »
Lisa ci pensò su.

Beh, papà mi ha detto come vinceva quindi… ma sì, se vuole perdere.
Kaito intanto pensò.
Prima perse contro suo padre quindi è vinta non può accorgersi del mio trucco…
Lisa accettò quindi iniziò a giocare muovendosi in circolare accanto al tavolo.
All' inizio i due sbagliano spesso poi dopo Lisa fa punto. « Evviva ce l'ho fatta. »
Kaito restò nel suo gioco e fece punto. « Siamo pari! »
Il gioco continuò così tra imbrogli senza che si facessero scoprire per poi finire allì ultima e per ragion di logica toccò a Kaito.
È vinta, anche se mi chiedo come ha fatto ad essere così brava…
Lisa tenne stretto il suo cellulare.
Perchè non posso avere una foto di Kaito è così bello quando dorme.. uffa…
Lisa tentò di fermare quella palla e Kaito vide il suo trucco per poi iniziare a manovrare i fili.
Non ci credo lo sapeva? Ma come ? Lo conosce solo mio padre o Jii…
Lisa non voleva perdere quindi tentò di fermare la palla.
Come sa Kaito i trucchi di mio padre?
La lotta continuò finché il padre di Lisa non fermò la partita prendendo la palla. « Scusatemi tanto ma non volevate più smettere e io vorrei giocare con mia moglie, vero tesoro? »
La madre di Lisa s alzò: era una donna dai capelli rossi viso lineare dagli occhi blu splendenti. « Ah sei il solito Jhohn, beh, ormai che ci siamo giochiamo, ma non usare trucch altrimenti te la vedi con me eh eh… »
Lisa obiettò. « Papà io non voglio che quel cattivo vinca. »
Il padre non l'ascoltò che andò da kaito. « Sai sei veramente molto bravo, da chi hai imparato? »
« Da mio padre… »
maledizione stavo per vincere!
« Beh, sei dotato in magia. »
Lisa fece una smorfia e disse a Kaito. « la foto la tngo io! Tanto la sfida la vincevo io!. »
« Come!? Avrei vinto io se tu non imbrogliavi! »
« Sta zitto tu hai imbrogliato, ti ho scoperto! »
« Io posso, tu no chiaro!? »
« Da quando io non posso eh?! »
« Sono cose di me e mio padre tu come fai a conoscerle?! »

« Fatti una cultura papà me lo ha insegnato quindi zitto! »
« Non ti azzardare a dire che mio padre ha copiato il tuo chiaro!? »
« E tu non dire questo di mio padre! »
« Ma chi pensi di essere per poter usare i miei trucchi!? »
« Chi pensi tu di essere! »
« Io posso sono sempre figlio di toichi Kuroba! »
« Non so chi sia, e comunque mio padre è un mago, lui mi ha insegnato, non puoi darmi colpe! »
« Certo ha copiato il mio, che bella famiglia eh!? »

Jhohn sentì tutto e disse. « Non ho copiato è stato idealizzato da me e lui, beh, Mimi, ho vinto io. »
La donna chiese. « Tsk, preferisco cucinare. »
Lisa e Kaito non capivano quella frase ma non porsero domande, intanto Jii accese la tv che enunciò.

“ Un tizio sconosciuto ha sfidato dei ladri noti in molte città a rubare il diamante centenario, in q
uesta sfida sono stati interpellati: Joke J, Occhi di Gatto, Seya Tail, Lupin III.
Secondo le notizia delle ultime ore i ladri hanno risposto alla lettera con un velo di ironia.
Da parte di occhi di gatto: Non siamo interessate a perdere tempo per uno anonimo…
da parte di Lupin: “rubo solo gioielli di valore inestinabile non cose così comuni, anche se i cuori delle donne sono un' eccezione “
J Joke. “ Scherzate? “
A quanto pare manca la risposta di Seya Tail ma a questo proposito abbiamo un detective che vuole dire la sua prego.”
Si vide allo schermo Alan dire.
« Seya come ti permetti a incastrare Meimi!? Non potendo restare in cità ti metti a rubare, sappi che stavolta ti catturerò! Ti aspetto a questa sfida, finalmente scoprirò la tua vera identità! »
Shinichi guardò dal grande schermo in città Alan.
Che stupido non avrebbe dovuto mostrarsi così toglie l'effetto sorpresa, beh, non ci sarà Kid quindi…
Si fermò perché sentì.
« Un momento c'è un altro pretendente a questa caccia non chiamato e parliamo di KaitoKId 1412! che ha scritto : Accetto, una sfida è una sfida non si rinuncia mai. »
Lisa vide Kaito chiudere il pc.

Ma perché non ascolta?
Shinchi prese il cellulare e compose un numero che lo direziono alla mittente tv dove Shinichi disse con il vivavoce. « Kid questo è un tuo metodo per sentirti superiore?! Aspetti che tutti non accettino per poi accettare, ma tu non miri a diamanti di alto livello? »
Kaito sbuffò per poi andare in una stanza segreta e rispondere alle provocazioni di Shinichi che appaiono sullo schermo.
“ Quello che miro è un mistero, se mirassi solo cose inestmabili sarei come tutti… ed io sono diverso. “
Lisa lesse tutto per poi chiedere a Jii. « Mi scusi vorrei chattare con una mia amica posso usare il pc? »
Jii acconsentì perché sapeva che Kaito aveva cancellato ogni prova, ma Lisa andò al tavolo e iniziò a rispondere ad Alan con messaggi sotto quelli di kid.
“ Sono Seya, Sbrufoncello mio il perché sia qui a te non importa, pensa solo a catturarmi sempre se ci riesci tontarello. Riguardo la sfida accetto! Non si rinuncia a una sfida e non vedo l'ora di confrontarmi con Kid.
Sana e Akito guardarono dal loro pc la diretta pensando.
Esibizionisti…
Alan disse a Seya. « Io ti cattuerò stanne certo dovessi impiegarci tutta la vita. »
E Lisa rispose ridicolizzandolo facendo ridere un po' tutti gli spettatori. “ Beh sono sette anni che mi dai la caccia, la tua vita la stai sprecando bene nei tuoi errori, beh, ora mostro un po' come sei per prendermi ti va? »
Lisa si divertì, voleva essere odiata in Seya così lui avrebbe smesso di amarla, Kaito s'ingelosì parecchio.

Seya ha così tanto rapporto con quello?! Mi dà sui nervi… ma voglio vedere come è…
e scrisse a Seya mentre tutti lessero. “ Signorina, siamo tutti curiosi di vedere le prestazioni di questo detective sconosciuto alla città. »
Lisa arrossì per come lui fece la richiesta quindi dal cellulare salvò con la Usb un video creato da Sara e lo mostro a tutti: si vedeva Alan correr dietreo Seya per poi prenderla e scoprire che era un pupazzo e cadere i mare, si vide lui che era preso in balia dalle bambole di Seya iniziando a non capirci nulla, si vide come sbagliava versagli ed altro ancora che fece pure ridere Kaito al bar e così tutti eccetto Shinichi che disse ad Alan “ Ehi tu imbranato patentato! Stai scherzando, a te hanno dato la licenza per catturare una ladra!? Non reggeresti un attimo contro me o Kid, quindi fuori dai piedi! “
Alan rispose “ Senti tu, Seya non è Kid, non me ne importa cosa pens
i Seya è mia è solo il mio caso chiaro!! “
In Lisa arrivò il ba
tticuore.
Oh Alan… quanto amo quando sei così…
Kaito scrisse. “ Shinichi perché non ti metti con lui in squadra così potete prendere me e SeyaXD “
Shinichi si sentì offeso. « Parli come se Seya fosse tua alleata… »
Kaito si coresse. « hai mai pensato che i ladri sono amici ma traditori? »
Seya intervenì. « Kid?! Ma chi cavolo ti conosce!? »
kaito scoppiò a ridere.

Mi consocerai, mi piaci, già sei identica a lei.
E rispose « Le mie fan!” »
Seya scrisse. “ IO non ti conosco, sono qui solo per quella sfida! E al mittente di questa sfida direi che è un codardo a non mettere nome e dettagli.
Alan disse. « Tanto sfida o non tu avresti rubato quindi era questione di tempo. »
Kaito disse. “ Mi sono divertito, la sfida l'accetto. See you ne
xt illusion. »
Lisa scrisse. “ Sbrufoncello spero che arrogantella non sia con te, mi seccherebbe avere anche lei… ci sentiamo “ Chiuse la conversazione e cancellò ogni dato per poi far finta di giocare con il 2solitario e kaito a vederla dice. «Sei bloccata? »
la ragazza rispose. « Sì...»
La madre d Lisa intanto disse. « Jhohn quando mi dirai il perché siamo venuti in questa città? »
« amore ti sei accorta come Lisa vada d
'accordo con quel ragazzo? »
« Sì, quindi? »
« Mi chiedevo, chi è quel ragazzo? È un mago ma èdi alto livello. »
« Non ne ho idea, potresti scoprirlo. »
« Già, beh comunque devo trovare un mio amico, ricordi il marito della tua nemica »
« Non parlarmi di lei! »
« Prima o poi farete pace no? »
« Te lo scordi! Ha rovinato la mia vita da ladra! »
« Ma suo figlio ha salvato la vita a Lisa! »
« Sarò grata a lui ma mai a quella donna! »
« Che seccatura… beh, prima o poi la rivedrai, quella famiglia sta qui. »
« Bene parlaci ma non voglio a che farci! »
« Ok, comunque è strano Lisa è stata al pc a giocare e kaito era via, allo stesso modo sono apparsi Seya e Kid, non ti pare sospetto? »
«Lisa è seya, ma Kid chissà chi è, e poi sai che bello tra due ladri nascere una storia d'amore? »
« Guarda che lei è innamorata di Daichi. »
« Èstupido, Lisa ci soffre sempre… »
Intanto Kaito gioca e sfida Lisa sul pc riflettendo.

Sapevo che quei ladri mai avrebbero acettato un diamante così poco noto, ma Seya sì… Non vedo l'ora di vederla e scoprire se è lei, pero' solo perché è ladra e maga mi sento già cotto di lei, se no perché ero così geloso… quasi quasi aiut Lisa amettersi con Daichi così Seya è tutta mia, sì, direi che potrei…
« Ehi hai visto quel detective nuovo che vuole prendere Seya, non ti pare imbranato? »
Lisa disse. « Lui è Daichi ma qui si chiama Alan, quindi chiamalo Alan. »

Kaito la indicò. « Ah sempre con il nome di fantasia, che leggi strane, ma d'accordo, comunque perché ti piace tanto si vede che è cotto d Seya. »
Lisa rispose acidamente. « Seya lo detesta, l'ha ridicolizzato. »
« ahahah, sì è stata forte, lo sai è interessante non credi? Vorrei sapere se è anche bella. »
Lisa arrossì lievemente. « Ha molti fan nella sua città. »
Non può interessarsi a seya, sarebbe un ' altro patimento…
« Davvero allora sarà proprio bella, forse più di te. »

Anche se dalle foto pare identica a Lisa…
« Quella prende si traveste da me! »
« Il probl
ema è Alan, quello né è cotto, perché non ti metti già con lui? »
« C-Come? Ma lui ama Seya. »
« Non credo, lui ha detto che ti ha coinvolto come se ti proteggesse quindi potremmo dire che è qui non per prendere Seya ma per
proteggerti da lei. »
Lisa era rossa piena di speranza dipinta negli occhi.

Se fosse così allora posso…
Kaito la osservò pensando che forse era riuscito a fare qualcosa.
Wow la sto convincendo? Ah, così Seya è solo mia… chissà se si ricorderà d me, perché se Lisa non è quella bambina è ovvio che è Seya! Ma per togliermi Alan devo unire Lisa e lui, così Seya sta sola ed io potrò conquistarla… sì direi che un bel piano…

 

   
 
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