Bentornati all’ultimo appuntamento di
questo crossover assurdo, lo so, lo
so potevo finirla benissimo nello scorso capitolo, ma questa piccola
conclusione su cosa succede dopo la volevo.
Probabilmente non serve a niente, ma è abbastanza
divertente.
______________________________________________________________________________________________________________________
Conclusione
Bene,
vediamo tutti i nostri personaggi dopo tutto questo
casino.....
Dopo
quel attimo di smarrimento i ladri sembrarono
riaversi lentamente dallo shock ricevuto.
-Kid?-
chiese dubbioso Dark.
-Umh...-
mugolo Kaito con ancora lo sguardo perso nel
vuoto.
-Ti
sei accorto che siamo circondati da tutti i
poliziotti del Giappone?
Kid
si guardò attorno smarrito:2 miliardi di poliziotti
erano paralizzati a terra con sguardo folle di odio.
-Oddio...-
sussurrò il prestigiatore vedendo quelle
occhiate cariche di rabbia, erano nei guai, in grossi guai.....
-Dove
fuggiamo?- si chiese il ladro dalle ali d’angelo
vedendo Hiwatari che lo fissava con aria minacciosa.
-Avevate
organizzato tutto voi vero?- domandarono in coro
Satoshi e Saguro con attorno un aura minacciosa.
-Beh....no,
abbiamo perso- ammise riluttante Kid.
-Non
si ammette mai la sconfitta!- inveì infuriato Dark
-E
dove sta scritto?- domandò sarcastico il
prestigiatore.
L’altro
tirò fuori da non si dove un immenso manuale con
la scritta a caratteri cubitali: “ MANUALE DEL LADRO
MANGA”.
-Proprio
qui:Pagina
612 bis,
capitolo 13, paragrafo 5,
comma...-
Kid
lo interruppe –Ehm...non sarebbe meglio scappare?-
Tutti
i poliziotti avevano puntato contro di loro le
pistole, erano senza speranza, unica possibilità:
-Che dici tentiamo?- domandò titubante Dark.
Gli attimi di silenzio che seguirono quella frase furono frustranti.
Cosa dovevano fare? dovevano tentare?
-GAMBE
IN SPALLA !!!!!!- gridò Kid senza pensarci un attimo
correndo verso quel
buco.
I
due si buttarono giù.
-WHIT!!!!!-
chiamò Dark con forza.
E
Kaito cercò di aprire l’aliante.
Vuoto.
Non
stava succedendo nulla:
Whit era torturato da Sonoko –Piccolo sei
tornato!!!!!- il povero coniglietto tentò invano di sfuggire
sue grinfie –Kyu!!!!!!Kyuuuuu- E L'aliante era abbandonato in
un angolo remoto del tetto.
I due si fissarono a lungo
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!!!!!-
Si
abbracciarono terrorizzati -Moriremo!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Comunque
mentre i due cadevano nel vuoto, su uno scoglio proprio sotto la
finestra c’era Zenigata mezzo morto.
-Sta
bene signore?- chiese Kogoro stuzzicando quel cadavere
con un bastoncino
-L-l-lupin-
sussurrò il povero investigatore.
-Qui
non c’è nessun ladro...- ammise Mori allargando le
braccia.
Appena detta
quella frase i nostri due eroi atterrarono sopra i due detective
schiacciandolio sulla scogliera.
-O-OK
come n-non d-d-etto- balbettò Kogoro prima di
svenire.
Kid
aprì gli occhi –SIAMO
VIVI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Dark
li aprì a sua volta –è vero...-
sussurrò ancora
tremante.
Intanto,
mentre loro esultavano e ringraziavano tutti gli dei della mitologia
giapponese, Conan stava avvicinandosi
a grandi passi verso Aiko, doveva dirle la verità.
L’avrebbe
fatta pagare a quel damerino, a quel ladro che
non aveva rispettato i patti.
-Aiko?-
chiamò cercando di attirare la sua attenzione
-Si?-
rispose lei voltandosi con un sorriso a trentadue
denti
-Devi
sapere una cosa che mi ha detto quel Kaito- lei lo
fissò incuriosita –Lui in
verità…-
Pausa.
-In
verità…-
Pausa.
(sì a Conan piace molto tenere accesa la suspance)
-Lui
in verità è…- stava per dirlo quando,
da non si sa
dove sbuca Kaito, vestito normale, che gli tappa la bocca con un unico
gesto.
-Cosa
voleva dire?- domandò lei mentre il moro cercava di
spingerla via il più lontano possibile.
-Nulla Aiko, nulla…- la stava spingendo il più lontano possibile da lì quando sopraggiunsero chi non doveva mai arrivare.
Hercule
Poirot, il tenente Colombo, la signora Fletcher,
Maigret, Sherolck Holmes con Watson, CSI (si sono aggiunti alla
comitiva) e, naturalmente, quegli sfigati dei
Ris.
Conan
li guardò stupeffatto –Ma dove siete stati fino ad
ora?-
-Abbiamo
indagato sul caso della morte di Harry Potter-
rispose Maigret prendendo una boccata dalla sua canna
-Un
caso complesso, molto complesso vero Watson?-
continuò Sherlock
-Cero,
certo- sbuffò il dottore.
-Siete
stati tutto quel tempo lì?- domandò scioccato
Kogoro, sopravvissuto, non si sa come, al investimento da parte dei due
ladri.
-Assolutamente
nou- esclamò Poirot –A un certo punto
siamo andati in pizzeria- (poirot che va in pizzeria lo vorrei proprio
vedere)
-Il
maggior indiziato è un certo Lord Voldemort-
constatò
Colombo –Lo conoscete?-
-Beh…-
iniziò Heiji (che era spuntato da chissà dove),
ma
fu subito interrotto.
-Che
usanze ha? Che tipo di donna gli piace?E'
forse omosessuale?Che
motivo
poteva avere?Ha un alibi? Eravate amici?Conoscenti?Vicini di casa? Bla
bla…- continuò il tenente
imperterrito.
-Comunque-
iniziò la signora Fletcher cercando di
soprastare la voce di Colombo –Io avevo avuto una brillante
idea, che ne dite
di venire a cena da me?-
Tutti
smisero di fare quello che stavano facendo e si
voltarono verso di lei –Eh?-
-Ma
sì, una semplice cena tra amici – sorrise Jessica.
“Oh
no, qui ci scappa il morto!” pensò preoccupato il
micro detective.
Stava
per fuggire quando udì una voce a lui ben nota
–Accetiamo con piacere!- era Ran, ancora abbracciata a
Takeshi, che stava
discutendo cordialmente con
Poi si
scoprì che Takashi era morto ed era stato Conan che in
verità era il fratello
del cugino del nipote del babbo del fratello minore del prozio della
madre
della signora Fletcher (ecco perché porta sfiga), ma questa
è un altra storia e la racconteremo un altra
volta.
Passiamo
ad altri personaggi...
Daisuke si
trovava a distanza di sicurezza da tutto il casino, sospirò
esausto –Ah sono
salvo…-
Appena
detto questo ecco che apparvi io con la mia inseparabile calcolatrice
più
vicina ad un palottoriele che ad altro.
-Caro-
sibilaì con sorriso crudele –Mi devi un sacco di
soldi-
-AUTRICE?!?!?!?!?!?-
gridò il rosso facendo un balzo all’indietro.
*BIP, BIP
BIBIP!!!* suonò il mio inseparabile calcolatore
–Sono…******- cifra
censurata perché
troppo spaventevole.
-COSAAAAAAAAAAAAAAA?!?!!??!?!??-
gridò ad occhi sgranati Daisuke –Ma non
avrò mai tutti questi soldi!!!-
Io sorrisi
con fare crudele –Se inserisci un appuntamento con me potrei
far scendere di mooooolto
il prezzo- mi voltai verso di lui, ma…..
-Ehi!Non
correre via!!!!- gridai inseguendolo in lungo e
in largo, per valli e colline per mare e per monti ecc...
E gli altri ladri?
Il piccolo ladro dalle mille
facce si guardava anora sperduto attorno –Mi scusi questo
è il museo Ichidori?-
domandò ad una guardia dai corti baffetti a ricciolo.
-Je
ne parle pas japonais- pronunciò
la guardia con faccia seria e irremovibile.
-Ou
suis je ?- domandò in francese perfetto Akira
-
Louvre-
O_o
Le tre
sorelle facevano il loro solito lavoro al bar e Mattew era rinchiuso in
un
manicomio, ripeteva sempre –Occhi di gatto!!!Ferme!!!- lo
imbottivano continuamente di
calmanti e sonniferi.
E Diabolic ed Eva?
risulta molto difficcile anche all'autrice più esperta rintracciarli perciò ho deciso di fare un paio di chiamate e ricattando le due autrici (peraltro morte) sono riuscita ad avere il loro numero di telefono.
*Tu, tu, tu* "Salve sono Milli lin e...." una fredda voce femminile della segreteria telefonica mi interuppe
“Ci
dispiace gli utenti da lei chiamati non sono al momento raggiungibili e
le
chiedono gentilmente di andare a farsi f******”
Ehm…credo
siano nella ottantacinquemilianesima luna di miele, scusateci.
Chissà,
che
questa sia la…..
FINE?
La vostra *Milli Lin* vi ringrazia di
averla
seguita per tutto questo tempo
Grazie a tutti voi che mi avete
letta.
(questo messaggio è per Sasunaru in love: Yaoi?!?!?!?!? Ormai mi conosci e sai che non l’avrei mai fatto!!!!! Comunque avevo già pensato di rimetterli i nostri cari detective dei telefilm, come si fa senza di loro????? ^^ grz per avermi aggiunto tra le storie preferite)
(Questo messaggio è per Hinata707: Grazie per avermi aggunto trai preferiti, ma una recensione piccina piccina me la puoi fare?)