QUANDO LA
TERRA INIZIA A TREMARE
8° CAPITOLO: Ti va un gelato? (prima parte)
«USAGI, USAGI!» Mamoru
teneva stretta la ragazza continuando a chiamarla.
«USAGI! Apri gli occhi ti prego!
USAGI!»
La ragazza lentamente aprì gli
occhi «Ciao Mamoru … perché sei così triste?»
«Perché tu stavi morendo
…» disse il giovane.
La
ragazza sorrise «Sto benissimo invece! Non vedi?»
I due si alzarono in piedi.
«Va tutto bene Mamoru»
continuò lei «va tutto bene»
Mamoru quella mattina era davvero di buon umore.
«Tu sei un genio!» esclamò il giovane
entrando nel locale dell’amico Motoki.
«Mamoru … non ti ho mai visto così
presto» il biondino era sorpreso.
«Motoki, sembra assurdo, ma ha funzionato!»
continuò il moro.
«Non sarai mica caduto dal letto?» lo derise l’amico sorridendo.
«Non capisci? La tua teoria
strampalata ha funzionato»
«Di cosa diavolo stai
parlando?» domandò Motoki perplesso.
«La terapia della gentilezza, ricordi?
Beh stanotte ho sognato che Usagi non moriva, anzi stava bene e mi sorrideva!»
«Ah, quella terapia … beh, non per vantarmi, ma
sono il migliore!» Motoki sorrideva spassosamente, molto probabilmente
neanche lui riusciva a credere che quella sua terapia, inventata lì sul
momento, avrebbe realmente dato un esito positivo.
«Adesso, più che mai, avrò bisogno del
tuo aiuto» aggiunse Mamoru.
«Non ti seguo …» continuò Motoki
dubbioso mentre si accingeva a indossare il suo grembiule.
«Per me è così difficile essere carino
con lei; non è naturale … lei è, insomma è Odango!»
«Quindi …» Motoki aveva già capito dove voleva arrivare.
«Quindi tu sarai il mio suggeritore ufficiale!»
«Ehm … no!»
«Dai, tu mi conosci più di chiunque altro, sai
quando bloccare la mia perfida linguaccia»
«Io ti ho solo mostrato la via, adesso
tocca a te amico mio! Non è difficile, basta che fai o dici
l’opposto di ciò che pensi … e poi, se non
ricordo male, ieri hai offerto il frappè a Usagi; è stato
un gesto carino e non te l’ho suggerito mica io!»
«E allora?»
«Allora, hai tutte le carte in regola per riuscire in
quest’ardua impresa da SOLO!»
Fu in quel momento che Mamoru capì che doveva contare
solo su se stesso, non provò nemmeno a insistere con Motoki, non era il
tipo da pregare la gente.
Dopo aver preso il solito caffè amaro, Mamoru si
ritrovò a passeggiare pensieroso per le strade cittadine “Motoki,
per te sembra tutto così facile … ah, in che guaio mi sono
messo!”
Il giovane svoltò un angolo ma fu improvvisamente
travolto da qualcosa, o da qualcuno; caso strano della vita, si trattava
proprio di Usagi.
«AHI! Che male!»
urlò la giovane che ormai si ritrovava seduta a terra.
«Odango! Quando imparerai a guardare
dove metti i piedi?»
“Meno male che dovevo essere gentile … mi
penderei a schiaffi” pensava Mamoru tra sé
e sé, ma non poteva di certo negare che vedere Usagi in quella condizione
era alquanto divertente. Sorrise.
«Potrei dirti la stessa cosa … BAKA!» la
giovane cercò di tirarsi su ma le scappò una smorfia di dolore,
in fondo la ferita era ancora fresca e i punti dovevano tirarle un po’.
«Dammi la mano, ti tiro su …» Mamoru istintivamente
afferrò con la sua mano destra il polso sinistro della ragazza e le
cinse la vita con la sinistra; pian piano la sollevò da terra
attirandola a sé.
I due ragazzi non erano mai stati tanto vicini; Usagi
arrossì immediatamente. Per qualche istante persero entrambi l’uso
della parola e iniziarono a fissarsi intensamente.
“Perché mi guarda
così? Non
mi ha mai guardato così … mi fa uno strano effetto … ho caldo” pensava la biondina mentre il suo viso si
tingeva di rosso.
«Ok, adesso credo che puoi farmi scendere!».
Mamoru si rese conto che la ragazza non toccava a terra.
Il ragazzo la fece scendere frettolosamente, era un po’
arrossito anche lui «Sai … mi sembrava di reggere un macigno!»
«COSA HAI DETTO?» Usagi incrociò le
braccia e guardava il giovane con aria indispettita.
“No, no! Male, sto mandando tutto a rotoli. E pensare
che era leggera come una piuma … e i suoi occhi
erano così … così … ah, Sono un’idiota! Però è così adorabile quando è
imbronciata … cosa? ADORABILE? Sto impazzendo! Dai Mamoru adesso torna in
te stesso e cerca di rimediare o addio terapia”
«Suvvia, stavo scherzando! Ma dimmi che ci fai in giro? Non sarai mica scappata di nuovo?»
«Certo che no! E poi, per la
precisione, non ero scappata!» Usagi cambia
espressione, adesso da arrabbiata sembra quasi triste.
«Cos’è questa faccia triste?»
«Oggi … ho fatto
l’esame di ammissione all’università»
«… Pensi forse di non superarlo?».
La ragazza alzò le spalle «Non lo so … ero
così agitata!».
In quel momento Mamoru ripensò a quello che Usagi gli
disse in biblioteca, di come si preoccupava che la sua famiglia non fosse
orgogliosa di lei; sentì il bisogno di tirarle su il morale, non poteva
vederla così demoralizzata.
«Dai, andrà tutto bene … e se per caso non
passassi l’esame, beh ti potrò dare io una mano …»
“L’ho davvero detto? Ma
che mi è venuto in mente! Mi starò immedesimando troppo nella
parte del ragazzo gentile …”
«Davvero lo faresti?» il viso della ragazza
mutò di colpo, era felice.
Mamoru s’impressionò della facilità con
la quale Usagi cambiava umore, ma ancora di più
lo impressionò il sorriso della ragazza.
Vederla sorridere, procurava nel giovane una sensazione di
benessere e appagamento; gli piaceva l’effetto che Usagi aveva su di lui,
gli piaceva vederla felice.
La trovava … bella.
La biondina si avvicinò al giovane «Ti va un
gelato?»
“E questo cosa centra? Ma come fa a passare da un argomento all’altro con
tanta rapidità? Comunque adesso le dico di no, che ho un altro impegno,
magari sarà per un’altra volta …”
«Ok … ma a patto che offra io!» Mamoru
inspiegabilmente aveva accettato l’offerta della ragazza; l’istinto
aveva prevalso sulla ragione.
Continua …
Spero che il disegno che ho messo vi piaccia, erano anni che non disegnavo Usagi e Mamoru, purtroppo caricando l'immagine mi sono accorta che ha perso un po' di qualità ... siate clementi!
RINGRAZIAMENTI:
Ringrazio tutti quelli
che leggono e mi lasciano un loro parere, in particolar modo:
Luisina: Ciao cara!
Beh, sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto. Come vedi per
Mamoru è ancora un po’ difficile fare il carino con Usagi, ma sono
certa che col tempo la cosa potrebbe anche piacergli! Spero che questo capitolo
ti sia piaciuto … un bacione.
Romanticgirl: Ciao!
Così credi che Mamo si stia innamorando di Usa? Beh, di sicuro qualcosa
sta nascendo. Sono contentissima che l’idea della terapia ti sia
piaciuta! Un bacione.
Chichilina: Ciao
carissima Usa! Ti ringrazio tantissimo per il tuo sostegno! Continua a seguirmi
e fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Un bacione.
Kaoru: Ciao
… come vedi Mamo non riesce a rispettare bene le
regole della terapia, ma chissà, forse col tempo gli verrà
più naturale (specialmente se inizia a provare simpatie per Usa). Spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto, baci!
Stella93mer: Ciao! Sono
contentissima che il capitolo precedente ti sia piaciuto. Grazie per il tuo
sostegno! Spero che continuerai a leggere … baci.
Luciadom: Carissima!!! Grazie mille per tutti i complimenti, sei troppo buona
(mi commuovo). Dici che qualcosa sta cambiando? Beh, credo proprio di si! Sono
davvero contenta che la storia ti stia piacendo e spero che questo capitolo non
ti abbia deluso. Ti mando un bacione.
Karen94: Ciao! Sono
contenta che il capitolo ti sia piaciuto e ti consiglio vivamente di leggere il
manga! È bellissimo! Un bacione e continua a seguirmi.
Isa1983: Ciao! Sono
contenta che l’idea della terapia ti stia piacendo; come vedi, non è che Mamoru la stia mettendo bene in pratica
(qualche gaffe gli scappa). Come avevi intuito, Mamoru inizia a provare
qualcosa ma non aggiungo niente! Spero continuerai a leggere, un bacione!
WaterAlch: Ciao! Mi fa
davvero felice che ti piaccia la mia storia! Spero allora che continuerai a
leggere e di non deludere le tue aspettative! Un
bacione.
Ringrazio:
alina 95 - aquizziana - bunny65 -
chichilina - giufalab - ISA1983
- Kaoru -
Karen94 - luciadom - luisina - mary85 - Moons Tear - Nicoranus83 - QeenSerenity83 -
romanticgirl -stella93mer -
Toru85 - WaterAlch
_Maddy_
che hanno messo la storia in
preferiti.
E ringrazio tutti quelli che continuano a
leggere la mia storia.
Un bacione da Maryusa (alias Luna ^-^)