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Autore: bicorn    29/02/2016    0 recensioni
Il rapporto fra me e Lexa è sempre stato così: fatto di sguardi, di silenzio, di parole non dette.
E' per questo che cerco di comunicarle il più possibile attraverso il mio sguardo, sperando ardentemente che lei capisca
-Ti amo così tanto.-
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Clarke Griffin, Lexa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Traccio con il dito un paio di labbra carnose, appena disegnate sulla carta; mi soffermo, di nuovo, a guardare le labbra della protagonista del disegno e mi acciglio.
Così non va. Devono essere perfette.
Quasi sobbalzo anche io quando avverto Lexa, distesa sul divano, agitarsi nel sonno. Alzo lo sguardo preoccupata e interrompo momentaneamente il mio schizzo.
E' così bella. Ed è così umana mentre dorme, un aspetto di Lexa che ho avuto l'onore di vedere pochissime volte.
Lexa, la temuta comandante di 12 clan e di immensi eserciti. 
Sembri così fragile in questo momento, sento quasi il dovere di proteggerti; più che dovere è un vero e proprio bisogno fisiologico, così forte che mi entra nelle carni e nelle ossa, così forte da rendermi del tutto impossibile ignorarlo.

Torno a concentrarmi sul disegno, giusto il tempo di rifinire le labbra che Lexa spalanca gli occhi e si siede agitata sul divano.
Automaticamente lascio cadere il disegno sulla poltrona e mi avvicino a lei, poggiandole una mano sulla gamba in segno di protezione.
Trema e respira affannosamente, riesco anche a vedere il velo di sudore che le ricopre la fronte.
"Ehi" sussurro delicatamente per non spaventarla "va tutto bene, stai bene" le accarezzo piano la gamba e lei si scosta spaventata portandosi le mani sul viso.
"Cosa stavi sognando?" domando, alla ricerca del suo sguardo.
"I comandanti che mi hanno preceduto" risponde cercando di fare respiri lunghi per calmarsi "mi hanno parlato nel sonno.."
"E ho visto le loro morti..durante la guerra..per mano di un assassino" i suoi occhi chiari sono lucidi e mi vien quasi voglia di baciarla, anche se solo per un istante.
"Era solo un incubo" rispondo calma portando di nuovo la mano sulla sua gamba. Questa volta non si scosta.
"No! Era un avvertimento! Credono stia arrecando torto al loro lascito!"
Finalmente si volta e mi guarda negli occhi, decisamente più calma di prima, e io mantengo il suo sguardo sicura, stringendo la pesa sul suo ginocchio.
"Ehi, no, ascoltami ora..Non hai commesso nessun torto ordinando di riporre le armi" lo sguardo cade involontariamente sulle sue labbra e perdo per un secondo la concentrazione; la situazione sembra quasi peggiorare quando lei fa lo stesso.
"Quello che hai fatto sul campo di battaglia.."riprendo, cercando di sembrare sicura "ha impedito la guerra."
Lexa abbassa lo sguardo con l'ombra di un sorriso, sembrando quasi soddisfatta.
"Il tuo lascito..sarà la pace."
Lexa alza lo sguardo sui miei occhi per poi abbassarlo nuovamente sulle mie labbra. Sembra quasi sul punto di volermi baciare, e probabilmente glielo lascerei fare, questa volta andrebbe diversamente.
Quasi riesco ad avvertire la delusione invadermi come un'onda quando Lexa si alza con un sospiro. Delusione che lascia spazio al panico quando vedo il suo sguardo cadere sul mio disegno.
"Oh..uhm.." inizio a balbettare non appena lo prende in mano e lo osserva. Il suo sguardo si trasforma da curioso a sorpreso nel momento in cui riconosce se stessa nel disegno, addormentata "non l'ho ancora finito e.."
Mi blocco. I suo occhi chiari mi investono come il più irruente dei fiumi in piena. Cerco di tenere lo sguardo basso mentre lei mi guarda, con un misto di sorpresa e ammirazione e una nuova luce che quasi non riesco a riconoscere. Sembra quasi speranza.
Così non posso fare a meno di alzare lo sguardo, sorridendo. Il rapporto fra me e Lexa è sempre stato così: fatto di sguardi, di silenzio, di parole non dette.
E' per questo che cerco di comunicarle il più possibile attraverso il mio sguardo, sperando ardentemente che lei capisca
Ti amo così tanto.
 
Hello, it's me..
Non so quanti di voi si saranno accorti della mia inutile assenza, ma è decisamente imperdonabile il fatto che io sia sparita così. Un giorno, lo giuro sulla sacrosanta ship delle brittana, che riprenderò e terminerò la ff.
Comunque, per vostra sfortuna sono tornata. Ho deciso di cimentarmi in una clexa (ma va?), dato che mi sono letteralmente innamorata di questa coppia e del telefilm e di Eliza e di Alycia. Ho voluto scrivere di questo momento perché, come ho scritto anche nella os, il rapporto fra clarke e lexa è sempre stato fatto di sguardi e di silenzi, e nonostante la scena sia già perfetta meravigliosa, sublime, di suo, ho voluto immaginare i pensieri delle due donzelle; mi piace pensare che siano stati questi.
Cristo santo, quanto parla questa.
Questa è la mia prima os su di loro, quindi siate clementi pls.
Un basshhhio, bicorn.
  
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