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Mamma , mamma!! Svegliati mamma! Hai detto che oggi ci portavi a lavoro da papà..- disse una voce minuta.
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Si mamma hai detto proprio così! Svegliati!..- disse un'altra vocina .
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Ho capito ho capito mi alzo... - un piccolo sbuffo uscì dalla bocca di Rin.
Esattamente , ormai erano passati due anni da quando Sesshomaru e Rin si erano sposati e intanto i due pargoli sono usciti prima del previsto!
Dave , il più grande , fece il grandissimo scherzetto di far rompere le acque alla mamma proprio la sera del matrimonio , quando ormai erano a casa .
Ayimi invece fu concepita dopo la nascita di Dave , dunque un anno dopo.
Rin a malapena riuscì ad alzarsi dal letto , dunque optò per rotolarsi direttamente giù dalle coperte , spinta dai suoi graziosi pargoli.
Dopo le due gravidanze , Rin ha ripreso a lavorare , ma ovviamente con quale pace poteva lavorare in azienda se le sue amiche care si portavano i loro figli ?
Decise dunque di creare una specie di asilo nido nell'azienda , per intrattenere il più possibile i bambini e poter lavorare in santa pace senza urla isteriche!
Dopo tutto suo marito stava tranquillamente nella filiare senza sentire nessun tipo di urla.
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Ma chi me lo ha fatto fare di farne due di pargoli?..- disse Rin mentre si prendeva un caffè.
Dave aveva due anni , Ayimi uno , ma stranamente sembravano molto più grandi.
Ovviamente se hanno preso la natura del padre , imparavano prima sia a parlare che a camminare , poiché entrambi sono mezzi demoni.
Dave aveva i capelli corvini della mamma , due occhioni verdi, due orecchie buffe sopra alla testa e un segno viola, stranamente ,sulle manine.
Ayimi, nonostante la sua natura di mezzo demone , era il ritratto spiaccicato del padre : capelli lunghi argentei , occhioni color ambra , una piccolissima mezza luna sulla fronte , ma non aveva ne orecchie da mezzo demone e ne segni violacei sul corpo.
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Certe volte mi chiedo se siete veramente figli miei..- disse Rin sottovoce senza farsi sentire dai bambini.
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Io sono uguale a papà!..- disse Ayimi fiera della somiglianza con il padre.
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E io sono uguale a mamma e a zio!..- disse Dave guardando la sorella con sfida.
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Siete entrambi bellissimi! Ora forza andiamoci a vestire se no papà ci sbrana a tutti e tre se facciamo tardi..- disse Rin prendendo in braccio i suoi bambini e dirigendosi nella camera loro.
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Mamma ma tu e papà come vi siete conosciuti?..- disse Ayimi curiosa.
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Piccola , fattelo raccontare da papà...- disse Rin evitando di spiegare tutto alla figlia.
Pensò bene però di spiegarlo lei , conoscendo Sesshomaru , sarebbe stato troppo schietto con i bambini e avrebbe raccontanto qualcosa di “troppo”.
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Ve lo dico quando entriamo in macchina dai , ora a lavarci e vestirci!..- disse Rin correggendosi.
Erano proprio delle piccole pesti ficcanaso.
Mentre Rin si stava preparando , sentì delle urla di litigio di quei due pestiferi .
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Levati che devo prendere le mie cose!..- disse Dave furioso.
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E io allora? Guarda che chiamo la mamma!..- disse Ayimi con le lacrime agli occhi.
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Piagnona!..- disse Dave facendole la linguaccia.
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Ei che succede qua , siete pronti voi due??..- disse Rin con le mani chiuse sui fianchi.
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Si ma Dave non vuole farmi prendere le scarpe!..- disse Ayimi guardando la mamma cercando di farsi aiutare.
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Dave se papà fosse qui cosa ti direbbe?..- disse Rin guardando suo figlio.
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Direbbe fai quello che vuoi e se vuoi un cosa prendila con la forza!..- disse Dave ripetendo le parole del padre.
Rin si limitò a mettersi la mano in fronte e , sospirando rumorosamente , fece sedere i due bambini sul letto e gli mise le scarpe ad entrambi.
Sesshomaru non era certo tipo da poter insegnare ai suoi figli come comportarsi , era troppo severo a volte e non capiva quando doveva starsi zitto oppure quando era il caso che parlasse.
Dopo aver sistemato i suoi piccoli , andarono insieme verso la macchina e una volta entrati e aver messo la cintura di sicurezza ad entrambi , partirono verso l'azienda.
L'ultima volta che si scordò di mettere la cintura a quei due , volevano provare a volare fuori dal finestrino..
Attacco di cuore assicurato!
Per non parlare di quando guidava Sesshomaru!
Dave voleva farsi mettere sopra al tetto e sfidare il vento, mentre Sesshomaru correva come un pazzo..
Rin scosse la testa per scordare quei “ desideri” assurdi del figlio.
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Mamma hai detto che ci raccontavi come vi siete conosciuti tu e papà..- disse Ayimi .
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Ah? Sisi scusami hai ragione, allora...- prese un lungo respiro- Io e vostro padre eravamo avversari all'inizio , cioè lui lavorava per la sua azienda e io per la mia , poi un giorno venne a trovarmi all'ufficio e..- Rin si bloccò , pensando all'effetto che le fece suo marito la prima volta che lo vide. Si morse un labbro , quasi come se quei ricordi le avessero scaldato il cuore.
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E ?..- chiese Dave curioso.
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E niente parlammo , fu una chiacchierata di poco tempo.
Poi vostro padre mi mandò dei fiori a casa , erano bellissimi..- Rin saltò tutta la parte troppo “ calda” per i bambini e arrivò direttamente al dunque- e da allora ho capito che mi corteggiava e dopo un po ci siamo fidanzati.-
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E poi Dave nel giorno del vostro matrimonio ha fatto il cattivo che voleva uscire!..- disse Ayimi ridendo.
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Ei senti io prima o poi dovevo incontrare la mia mamma e il mio papà!
Tu sei nata alle due di notte mentre io cercavo di dormire! Ho sentito le urla della mamma dalla mia stanza!..- disse Dave incrociando le braccina.
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Ei ei! Tutte e due siete stati un miracolo per me sapete? Io prima non potevo avere .. insomma .. non potevo avere dei bambini perchè ..- Rin si bloccò perchè non sapeva più che dire.
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Perchè mamma??..- chiese Ayimi
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Perchè era sterile..- disse Dave con un sorrisino in faccia.
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Ei! A te chi lo ha detto? - disse Rin già sapendo la risposta.
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Ovvio me lo ha detto papà! E mi ha detto anche come sono nato..- disse Dave
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C-Cosa? Tuo padre che ha detto?!!?- Rin era pronta ad uccidere il marito.
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Mi ha detto che la cicogna si riufiutava di venire perchè tu eri troppo cattiva...- disse Dave ridendo.
Rin tirò un sospiro di sollievo, almeno stavolta Sesshomaru ha capito che certe cose ancora non si dovevano dire.
Aspetta , l'ha definita cattiva?!
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Io non sono cattiva! Anzi vostro padre quando di notte piangevate , non si voleva alzare e faceva venire sempre me a coccolarvi!..- disse Rin gonfia di rabbia,Sesshomaru era nei guai.
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Ma papà ha detto che veniva sempre lui perchè tu russavi come un ghiro...- disse Dave .
-
Dave , cosa ti ha detto tuo padre? Qualcos altro? Perchè è già un demone morto sappilo!..- disse Rin arrabiata..- Comunque siamo arrivati-
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Evviva , vedo papà!!..- disse Ayimi tutta contenta.
Ayimi stravedeva per il padre, lo considerava il suo principe azzurro , il demone più bello di tutti , anche di più dello zio.
Rin scese dalla macchina e prese i due bambini , per poi dirigersi verso l'ascensore.
Mentre salivano , pensava ai mille modi per uccidere Sesshomaru , una tortura lenta e dolorosa.
Lei non era ne cattiva e ne russava durante la notte!!!
Appena si aprirono le porte dell'ascensore , i due bambini si lanciarono fuori e corsero verso il suo ufficio o meglio , l'ufficio suo e di Sesshomaru.
Uscì anche lei dall'ascensore e vide le sue amiche che stavano parlando mentre prendevano un caffè.
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Devo dire la verità , Thomas è un angioletto , proprio diverso dal padre , mi da molte soddisfazioni...- disse Kagome parlando con Ayame e Sango .
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Si anche Kaname è molto brava con il padre , con me è una peste devo dire la verità..- disse Ayame sorridendo.
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Invece Carlos non fa altro che stare con il padre ! Infatti spero che non diventi donnaiolo come lui..- disse Sango mettendosi una mano sulla fronte.
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Ciao ragazze!..- disse Rin sorridendo.
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Eilà Rin! Finalmente sei arrivata ! Cos'è quella faccia furiosa?..- chiese Kagome preoccupata- Mica i bambini ti hanno fatto arrabbiare?-
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Nono Kagome , loro no , ma Sesshomaru si!..- disse Rin
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Che ha fatto adesso?..- chiese Ayame porgendo il caffè a Rin.
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Ha detto a Dave che io non potevo avere figli perchè ero sterile , ha detto che la cicogna non è venuta da me perchè sono cattiva e ha anche detto che russo di notte e che lui si è sempre alzato per andare a controllare i bambini quando piangevano...- disse Rin sospirando .
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Ahahahhaah! Non mi dire! Non lo facevo così cattivo!..- disse Sango ridendo.
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Già! Pensi di vendicarti?..- disse Kagome sorridendo.
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Già Rin , cosa pensi di fargli? Io gli darei uno schiaffo come faccio con Koga quando dice qualcosa che non deve dire..- disse Ayame sorridendo anche lei.
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Beh , per il momento mi limito ad andare nel mio ufficio , poi decido sul momento..- disse Rin sorseggiando il caffè- Kagome potresti portarmi i bilanci dell'azienda e le nuove richieste per il catalogo nel mio ufficio?-
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Agli ordini capo! ..- disse Kagome facendo l'occhiolino.
Rin le sorrise e si avviò verso il suo ufficio.
Nemmeno era iniziata la giornata e già pensava a mille cose diverse.
Non appena entrò , la scena che vide le sciolse il cuore.
Ayimi era in braccio al papà che lo abbracciava e Dave era sopra la scrivania , steso come un salamino , che disegnava su un foglio con i colori che le aveva comprato Rin.
Sesshomaru cercava di lavorare mentre accarezzava i capelli della piccola Ayimi.
“ è cambiato tantissimo , sa dare amore ai suoi figli più di quanto ne da a me ..” pensò Rin sorridendo.
Ma ciò non le fece scordare le parole di quel bastardo di suo marito.
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Scusate vi disturbo???..- disse Rin facendo alzare gli occhi a tutti e tre.
-
Ops! Papà scappa finchè puoi...- disse Dave guardando il padre.
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Perchè Dave? La mamma è nervosa?..- disse Sesshomaru alzandosi dalla sedia e poggiando la piccola Ayimi a terra.
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Si sono furiosa con te! Come osi dire a tuo figlio che sono cattiva e che inoltre russo durante la notte?..- disse Rin incrociando le braccia.
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Ma no Rin , tuo figlio ha capito male!..- disse Sesshoamru girandosi verso Dave facendogli capire che o fuggiva oppure gli faceva il solletico fino a che non era sfinito.
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Ops ! Dave forse sei tu quello che deve fuggire finchè puoi..- disse Ayimi guardando divertita la scena.
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Eh no caro! Non dare la colpa a nostro figlio che non c'entra proprio nulla! Lui ripete solo quello che dici tu!..- disse Rin guardando il marito.
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Rin ma dai sono bambini!..- disse Sesshomaru alzando gli occhi al cielo.
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E tu sei un bambino come loro!..- disse Rin sorridendo.
Sesshomaru ormai era vicino a Rin .
Si stava avvicinando per un bacio ma Rin si spostò.
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Eh no! Sono arrabbiata!..- disse Rin girando la faccia.
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Mi limiterò ad abbracciarti allora!..- disse Sesshomaru .
La strinse in un abbraccio delicato per poi prenderla in braccio e portarla sulla sedia dove era seduto lui.
Intanto Ayimi guardava la scena sbalordita , mentre Dave cacciava fuori la lingua per esprimere la troppa dolcezza di quell'azione.
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Eh sisi mo fai cos poi vediamo!..- disse Rin accarezzando il viso del marito.
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Papà papà! Anche io in braccio!..- disse Ayimi allungando le sue manine verso il papà.
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Va bene..- Sesshomaru con una mano prese Ayimi e la fece sedere sulle gambe di Rin .- Sarai anche uguale a me , ma hai la dolcezza della mamma.-
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E io papà?- disse Dave mettendo il broncio.
-
Tu sei uguale a me ma hai lo stesso caratteraccio di tuo padre..- disse Rin prendendo il figlio in braccio.
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E ringraziate che sono forte ! Se no con il peso della mamma addosso la sedia sprofonderebbe!..- disse Sesshomaru scoppiando a ridere.
-
MI HAI DATO DELLA GRASSA TU?..- disse Rin su tutte le furie.
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Dave forse è meglio che scappiamo! Mamma , papà noi andiamo all'asilo! Chiediamo a zio Inuyasha di portarci!..- disse Ayimi scendendo dalle gambe della mamma e correndo verso la porta con Dave.
-
Papà buona fortuna!..- disse Dave e subito chiuse la porta.
Intanto Rin era davvero su tutte le furie , anche grassa adesso.
-
Senti io sono dimagrita! Sei tu che non noti mai niente e te lo giuro che questa me la pag...- fu bloccata dalle labbra di Sesshomaru che lentamente si posarono sulle sue.
-
Dicevi piccola?..- disse Sesshomaru ad un centimetro di distanza.
-
Non funziona così..- disse Rin
-
Allora perchè mi stai tirando la cravatta come se mi volessi ancora?..- disse Sesshomaru con un sorriso beffardo.
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Perchè non ti ho chiesto di smetterla..- disse Rin e tirando il marito per la cravatta , continuarono a baciarsi.
Ormai era così.
Quando volevano darsi un bacio più “ approfondito” , dovevano trovare una scusa buona per non farsi vedere da Dave e Ayimi.
L'ufficio che prima era il loro secondo nido d'amore , ora è diventato un parco giochi pieno di giocattoli , disegni e pennarelli.
-
Rin ma che ne dici se .. Ci chiudiamo dentro..- disse Sesshomaru baciando il collo di Rin.
-
Sesshomaru siamo a lavoro e poi no! Dammi tregua, due sono già tanti , adesso ne vuoi tre?..- disse Rin alzandosi e sorridendo al marito.
-
Ma stiamo attenti!..- disse Sesshomaru sbuffando.
-
Si infatti con Ayimi siamo stati attenti!..- disse Rin ricordando al marito come è stata concepita Ayimi.
-
Un semplice e puro caso...- disse Sesshomaru giustificandosi.
-
Sisi certo amore certo...- disse Rin ridendo.
Sentirono bussare alla porta e Rin si avvicinò per aprire.
La scena fu davvero comica.
Kagome con i fogli in mano , ovvero le richieste di Rin , e Inuyasha con i due pargoletti addosso più suo figlio.
Rin e Sesshomaru scoppiarono a ridere , vedendo l'esaurimento di Inuyasha prossimo allo scoppio di una guerra.
-
Rin, prenditi questi due cosi.. io ho già mio figlio che rompe ..- disse Inuyasha prendendo Ayimi e Dave per la maglietta e mettendoli davanti a Rin.
-
Andiamo Inuyasha ! Sei lo zio , devi pur fare qualcosa!..- disse Kagome cercando di calmare il marito.
-
Sesshomaru tu non dici nulla???..- disse Inuyasha guardando il fratello.
-
Lasciali giocare! - disse semplicemente il fratello.
-
Avrò una crisi di nervi..- disse Inuyasha quasi sfinito.
-
Zio zio! Dai giochiamo al cavalluccio!..- disse Ayimi battendo le manine.
-
Si dai zio!..- disse Dave contento.
-
Rin ti prego almeno tu..- disse Inuyasha guardndo disperato la cognata.
-
E va bene! Bambini giocate con lo zio ma non tirategli le orecchie!..- disse Rin facendo un finto rimprovero ai suoi figli.
-
Cosa? Rin non intendevo questo!- disse Inuyasha disperato.
-
Andiamo Inuyasha ! Ti do un'extra se li fai giocare!..- disse Rin
-
Si infatti devo fare da baby sitter a mio figlio , ai tuoi figli e a quello di Miroku, ci manca solo Koga !..- disse Inuyasha.
-
Fossi in te non lo direi , se no veramente dovrai fare il baby sitter a Kaname e non ti conviene!..- disse Ayame venendo dal corridoio.
Inuyasha fece una faccia da esaurimento nervoso ma rassegnato prese i bambini e insieme si avviarono verso l'asilo.
Intanto Kagome consegnò a Rin le carte che le aveva chiesto.
-
Ecco qui Rin ! Ti serve altro?..- chiese Kagome
-
nono grazie va bene così!..- disse Rin salutandola.
-
Va bene a dopo!..- disse Kagome chiudendo la porta.
Sesshomaru intanto stava lavorando senza sosta , ora che finalmente aveva un po di pace.
Rin si soffermò a guardarlo , era sempre bellissimo, composto , preciso.
Istintivamente si avvicinò a lui e si sedette in braccio , mentre leggeva le carte che Kagome le aveva consegnato.
-
Piccola ci sono le sedie eh?..- disse Sesshomaru cingendole la vita con un braccio.
-
Si ma io sto bene così...- disse Rin sorridendo.
-
Se lo dici tu.- disse Sesshomaru continuando a guardare il pc .
Portava degli occhiali per leggere che lo rendevano ancora più affascinante di quanto già lo fosse.
Rin si perdeva sempre in quella figura perfetta o quasi..
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Sesshomaru , secondo te esiste la perfezione?- disse Rin guardandolo.
Sesshomaru si girò a guardare la moglie e si tolse gli occhiali.
-
Rin , non so se esiste o meno , ma so che tutto ciò che voglio è qui , quindi si, per me esiste la perfezione...- disse Sesshomaru per poi avvicinarsi ancora di più e baciare la moglie.