Vi veri veniversum vivus vici
~ Con la forza della verità, da vivo, conquistai l’universo ~
~ Con la forza della verità, da vivo, conquistai l’universo ~
III
Si erano incontrati un giorno, forse era il caso, forse era il destino. I loro mondi si erano intrecciati, legandoli indissolubilmente l’uno all’altra.
L’aveva capito solo quando se n’era andata. Quando l’aveva lasciato ed era tornata alla sua vecchia vita. Allora aveva compreso che la sua vecchia vita non esisteva più.
Che lei non esisteva più.
E quel giorno, in coda al supermercato, ne aveva avuto la certezza.
Lui aveva sconvolto il suo intero universo e lei, ormai, non era più Evey.
L’aveva capito solo quando se n’era andata. Quando l’aveva lasciato ed era tornata alla sua vecchia vita. Allora aveva compreso che la sua vecchia vita non esisteva più.
Che lei non esisteva più.
E quel giorno, in coda al supermercato, ne aveva avuto la certezza.
Lui aveva sconvolto il suo intero universo e lei, ormai, non era più Evey.
“Scusi signorina.”
La ragazza la fissò un istante e poi sorrise.
“Le sono cadute queste.”
Non l’aveva riconosciuta.
La ragazza la fissò un istante e poi sorrise.
“Le sono cadute queste.”
Non l’aveva riconosciuta.
[100 parole]
Ebbene si, sono ancora qui!
L’avevo detto io che questa raccolta non sarebbe stata abbandonata nel nulla. E dopo
Il – anzi – la protagonista non poteva che essere Evey. Mi è sempre piaciuta la parte in cui parlava della ragazza del supermercato che l’aiutava a raccogliere le monete senza riconoscerla. Indica che Evey è davvero cambiata. Che V l’aveva davvero cambiata.
E niente. Tutto qua.
Spero vi sia piaciuta pure questa!
Alla prossima!
(tra un millennio o due)
Linda