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Autore: HakunaMatata_3    05/03/2016    3 recensioni
Dal primo capitolo:
Appena rientrato, Joe si leva il camice e prende dal cassetto della scrivania due cornetti e due caffè enormi.
"Allora? Come stai?" mi chiede dopo aver scaldato il tutto con un colpo di bacchetta.
"Oh, andiamo, Joe! Come potrei stare, secondo te? Oggi è… "
"Venerdì. Grazie a Dio è venerdì. La solita storia" mi interrompe lui, liquidando tutto con un gesto della mano. Scuoto il capo.
"Tu proprio non capisci" gli dico.

Rose Weasley, 25 anni, Indicibile. Felicemente fidanzata, ha un lavoro che adora e una famiglia che le vuole bene.
Scorpius Malfoy, 26 anni, Spezzincantesimi. Felicemente single, ha un lavoro all'estero e una famiglia che non vede da anni.
Ma il letale morso di un Nundu africano sconvolgerà le loro vite.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lorcan Scamandro, Roxanne Weasley | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Domenica, 23 marzo 2031
 
Mi sono svegliata presto, stamattina. Sono sgattaiolata via dalla mia stanza da letto come una ladra, ho raccattato un maglione e un jeans a caso dall’armadio, ho recuperato un reggiseno e un paio di slip e la mia camicia da notte da sotto al cuscino. L’avevo indossata, poi avevo piegato i vestiti, la biancheria pulita e la bacchetta nella borsa. Avevo preso una manciata di polvere volante e mi ero precipitata a casa di mia cugina.
Roxanne vive a Diagon Alley, qualche strada dopo il negozio di scherzi che gestisce insieme al padre. Salgo piano le scale che portano al piano di sopra e mi chiudo in bagno, mi faccio la doccia più silenziosa che posso e mi vesto, mi lavo i denti con lo spazzolino che lascio sempre a casa di mia cugina quando dormo da lei e mi cambio. Rubo la sua matita per occhi e mi trucco, ma ho ancora delle occhiaie da far spavento e il senso di colpa che mi attanaglia lo stomaco.
Ho fatto sesso. Con Scorpius. Con la mia cotta adolescenziale. Con in mio coinquilino. Con il mio amico.
<< MISERIACCIA >> urlo sbattendo un piede a terra. Qualche secondo dopo, mia cugina entra in bagno brandendo la bacchetta.
<< Rose? >> mi chiede dopo avermi riconosciuta.
<< Mi hanno staccato l’acqua >> mento.
<< Oh. C’è anche Scorpius? >>
<< Ehm… no. No, Scorpius sta dormendo >>. Nel mio letto. Nudo.
<< Rose, ci sei? >>
<< Eh? >>
<< Ti ho chiesto se hai fatto colazione >>
<< Ah. No. Ti spiace sfamarmi? >> le chiedo arrossendo.
<< Sappi che ti costerà una spiegazione >> mi dice lei, chiudendosi la porta del bagno alle spalle e canticchiando per le scale.

Spazzolo via la colazione in silenzio mentre Roxanne non mi leva gli occhi di dosso.
<< Non ti sai proprio truccare >> mi dice. << Dopo ti sistemo le occhiaie con il correttore, altrimenti zio Ron ti farà l’interrogatorio peggiore della storia >>
<< Grazie >> borbotto io.
<< Mi vuoi dire che è successo o devo usare il Veritaserum? >>
<< Non ne sei in possesso >>
<< Non ci metterei niente a procurarmelo. Andiamo, Rose. Non sei stata in piedi fino a tardi per via del lavoro, vero? >>
<< Be’, non proprio >>. Mi arrendo, tanto glielo direi lo stesso. << Hai presente quando sono frustrata e spacco i piatti? >>
<< Dimmi che non hai passato la notte all’ospedale con Malfoy dopo avergli tirato un bicchiere in testa >> mi interrompe Roxanne. Scoppio a ridere. << Ma ti pare? >> le chiedo, anche se forse mi sarei evitata un sacco di problemi. << In ogni caso, Scorpius mi ha scoperta mentre demolivo camera mia ieri sera, mi ha chiesto cosa avevo, abbiamo parlato un po’ e poi mi ha baciata, così come aveva fatto venerdì sera. Solo che venerdì non è successo niente, mente ieri… be’, hai capito >>.
Subito dopo aver staccato il telefono ed essermi fiondata su Scorpius era iniziata la magia. Ci eravamo baciati a lungo, io arpionata a lui con le gambe, lui con me in braccio. Mi ero staccata da lui solo per levargli la maglietta, mentre lui mi aveva letteralmente fatto saltare tutti i bottoni della camicetta. Ci aveva messo un secolo per slacciare il reggiseno, ma quando aveva iniziato a toccarmi avevo lasciato andare il pensiero. Non so come era riuscito a ribaltare le posizioni e a levarmi i jeans e gli slip. Ero troppo eccitata e stordita per farci caso.  Poi aveva ripreso a baciarmi, mentre con una mano aveva iniziato ad accarezzarmi in mezzo alle cosce. Mi ero riscossa, avevo levato anche a lui i pantaloni e i boxer e avevo ricambiato le attenzioni che mi stava dedicando. Dopo un Impervius* contro il mio ventre era entrato in me ed eravamo andati avanti a gemiti e colpi di bacino per tutta la notte. I suoi baci mi avevano infuocato la pelle. Avevo sussultato tutte le volte che aveva pronunciato il mio nome.
<< No no. Dillo >>. Ordina interrompendo il filo dei miei pensieri. La odio.
<< Roxanne, non fare la bambina >>
<< Tu non fare la bambina >> ribatte mia cugina sorridendo. << Dillo >>. Sbuffo.
<< Siamo andati a letto insieme. Be’, io l’ho spinto sul letto e… insomma, l’abbiamo fatto, okay? L’abbiamo fatto, è stato fantastico, abbiamo dormito nel mio letto e ora lui è ancora lì e io sono scappata. E devo pranzare dai miei e non riesco a levarmi la voce di Scorpius dalla testa e mi sento in colpa >>.
Roxanne mi guarda come se fossi pazza.
<< Okay, riordiniamo le idee >> inizia lei. << Per quanto riguarda i tuoi, ti ho detto che alle occhiaie ci penso io. Poi, il senso di colpa? Stai scherzando vero? Insomma: è un gran pezzo di ragazzo, hai avuto per lui una cotta durata almeno quattro anni, è fantastico a letto e vive con te… Amici con benefici… Cosa vuoi di più dalla vita? >>
<< Miseriaccia, Roxanne, è proprio questo il punto: è mio amico e vive a casa mia! Ce l’ho sempre davanti. E se mi sfiorasse la mano a tavola per caso? Lo sai come sono fatta, vado in paranoia. Sarà una tortura stargli sempre accanto e pensare a se succederà di nuovo o no e… >>
<< Frena frena frena, Rose… Rose pensa a quello che hai appena detto >>.
Perché, che ho detto?
<< So cosa ho detto, Rox >>. Mia cugina sorride.
<< Questa sì che è bella >> mi dice.
<< Vuoi parlare chiaro, per favore? >>
<< Te ne sei innamorata di nuovo. Menomale che sai ciò che dici! >>.
Roxanne non ha preso molto bene la risata che le ho fatto in faccia; Scorpius mi ha mandato un gufo per dirmi che oggi sarebbe andato anche lui a casa dei suoi e che per cena c’è quello che non abbiamo mangiato ieri e io gli ho detto che mi fermo a dormire dai miei per alcune faccende di famiglia: è questo che vorrei rispondere a mia madre quando mi chiede cosa mi passa per la testa.
<< Sono solo stanca, mamma. Il lavoro mi sta dando un po’ di problemi >> le dico.
<< Non preoccuparti, Rosie, sono sicuro che prima o poi ne verrai a capo >> mi dice mio padre sorridendomi, prima di fiondarsi sul pasticcio di rognone. Mio padre mangia per un esercito e ha la stessa costituzione di un’alice salata. Quanto lo invidio.
<< Grazie, papà. Allora? Che novità avete voi? >> chiedo per cercare di distrarmi dai miei pensieri.
<< Non indovinerai mai cos’è successo >> dice mio padre scuotendo la testa. << Mi hanno denunciato per abuso di potere >>
<< Sei serio, papà? >>
<< Certo che lo è. Un’accusa che non sussiste, mi sono documentata. Ovviamente abbiamo dovuto rivolgerci all’avvocato, il tipo è davvero un osso duro. Ma Draco Malfoy ha detto che entro martedì sarà tutto finito >>.
Aria. Mi serve aria. Un pezzo di pasticcio mi è andato di traverso.
<< Anapneo >> dice mio padre in tono annoiato. Riprendo subito a respirare e afferro il bicchiere d’acqua.
<< Malfoy? >> chiedo con voce arrochita. Bevo.
<< Sì. L’abbiamo incontrato per caso al Ministero, si è offerto di pensare lui alla causa >>
<< Te l’avevo detto che dovevamo sceglierci subito un altro magiavvocato dopo la morte del nostro >> dice mio padre a nessuno in particolare. << Nelle mani di Malfoy… >>.
Papà sembra seccato, ma le sue parole mi rimbombano in testa. Nelle mani di Malfoy. Un brivido mi attraversa la schiena mentre immagino le mani di Scorpius che vagano sul mio corpo. Mi riscuoto quando mamma mi chiede cosa faccio mercoledì sera.
<< Niente, stacco da lavoro alle cinque e vado a casa. Perché? >>
<< Abbiamo invitato i Malfoy a cena per ringraziarli >> dice papà, con lo stesso tono seccato. << Malfoy dice che il figlio è tornato da poco in città e non conosce nessuno, così la mamma ha pensato di invitare anche lui. E te… ancora non capisco, ‘Mione. Il figlio di Malfoy le ha rotto il naso! >>
“ Fu un incidente di Quidditch, papà” è l’unica cosa che riesco a dire.
Non c’è scampo. Ovunque io sia sembra esserci anche Scorpius, è un incubo.
Il pranzo continua senza altre allusioni a Scorpius o alla sua famiglia, a parte il fatto che l’invito è stato esteso anche al mio coinquilino.
<< Ci sarà >> garantisco loro. Mio padre sembra sollevato: finalmente conoscerà “il ragazzo che vive con la sua bambina”. Vorrei morire.
Subito dopo aver mangiato aiuto mia madre a lavare i piatti, poi mi sistemo in salone insieme a papà per sentire la partita di Quidditch via radio: Cannoni di Chudley contro Ballycastle Bats.
Dopo tre ore di partita, mi fiondo a casa di Roxanne senza curarmi di avvertirla.
<< I Cannoni hanno vinto e mercoledì mio padre rischierà l’infarto >> annuncio.
<< Cosa? Perché? >> mi chiede una voce maschile.
Mi giro e l’ex Serpeverde mi guarda negli occhi.
<< Tu che ci fai qui? >> gli chiedo incredula.

*
Quando mi sveglio aspetto un po’ prima di aprire gli occhi. Riordino pian piano i pensieri e sorrido girandomi verso Rose. Il suo posto, però è vuoto. Continuo a sorridere mentre raccatto i vestiti da terra e mi dirigo verso il bagno. Busso, ma non risponde nessuno. Sospiro pesantemente capendo che Rose non è in casa. Il battito cardiaco accelera e sono in ansia per tutta la mattinata, poi decido di mandarle un biglietto per informarle che pranzo dai miei e che per cena ci sono gli avanzi di ieri. La risposta mi arriva poco dopo e cado sempre più nello sconforto.
È passata una settimana da quando mi sono sorpreso a guardare Rose sempre più spesso, a distogliere lo sguardo quando lei intercettava le occhiate, a fare carinerie stupide. Roxanne dice che sono cotto, ma fino a stamattina credevo che fosse solo per via del fatto che vivo con lei. Insomma, è una bella ragazza, è inevitabile non esserne colpiti. Ma l’ansia e la delusione che provo quando penso che mi sta evitando e che non la vedrò fino a domani mi fa pensare che Roxanne abbia ragione. Scuoto la testa come per liberarla da questi pensieri e mi affretto a prepararmi: il pranzo domenicale a casa dei miei mi attende.
Procede tutto a meraviglia e mangio più che parlare con i miei. Finalmente un pasto decente. Io non sono un bravo cuoco e Rose non c’è quasi mai. Ha, però, una sorta di ossessione per il sushi che mi spaventa, così lo ordina appena può. Credo che metà del suo stipendio lo spenda in cucina giapponese.
In ogni caso, siamo al dolce quando mio padre mi dice che ha due nuovi clienti con una causa martedì, anche se è ancora indeciso se farla pro bono o meno. Mia madre lo guarda sorpresa, a me non importa più di tanto.
<< Per ringraziarmi >> inizia mio padre, << siamo stati invitati tutti e tre a cena da loro, mercoledì sera >>.
Fantastico, penso. Un'altra sera lontano da Rose.
<< Chi sono? >> chiedo fingendomi contento. Mia madre sorride: << I Weasley >>.
Sputacchio il vino elfico che sto bevendo. Mio padre inarca un sopracciglio, mia madre si mordicchia il labbro.
<< C-cos… Quali Weasley? >> chiedo. Non so cosa sperare.
<< Ronald Weasley con consorte e figlia. Quella alla quale spaccasti il naso a scuola >>
<< Era Quidditch >> mento, ma è tutto ciò che riesco a pensare e dire.
Subito dopo pranzo mando un gufo a Roxanne e le chiedo se possiamo vederci. Lei mi scrive l’indirizzo di casa sua e mi smaterializzo direttamente sull’uscio.
<< Qual buon vento? >> chiede lei facendomi entrare.
<< Credo che tu avessi ragione >> le dico.
<< Io ho sempre ragione >> mi risponde. << Su cosa, in questo caso? >>. Scoppio a ridere, poi cerco le parole per dirglielo.
<< Mmm. Su Rose. Credo che… non significhi niente il fatto che viviamo insieme e stanotte… >>
<< Lo so già >> mi anticipa Roxanne. Sorvolo sul fatto che Rose sia corsa a raccontare tutto alla cugina e le chiedo cosa dovrei fare secondo lei.
<< Malfoy, non siamo a scuola! Siete adulti, parlatene tra di voi invece di mettermi in mezzo. Vi ringrazio per i costanti aggiornamenti sulla vostra vita, certo, ormai siete diventati la mia soap opera preferita, ma cercate di risolvere da voi queste cose >>. Roxanne si mordicchia il labbro. << Però poi raccontatemi cosa succede >> aggiunge.
Rido di nuovo e lei mi chiede se mi va del tè. Annuisco, quando il campanello di casa suona.
<< Ma chi è? >> borbotta Roxanne prima di andare ad aprire la porta. Un urletto mi attira subito vicino alla porta, con la bacchetta in posizione.
<< Per Merlino, che ci fai qui? >> urla Roxanne su di giri mentre stritola un ragazzo in un abbraccio soffocante.
<< Roxanne, non respiro >> dice lui e la sua voce mi ritorna alla memoria.
<< Potter? >> chiedo avvicinandomi con gli occhi sgranati.
<< Mal-Malfoy? >> mi chiede quello di rimando. << Per Merlino, è dai M.A.G.O. che non ti vedo! >>.
Roxanne prepara il tè mentre io e Albus, mio ex compagno di casa, chiacchieriamo del più e del meno fino alla fatidica domanda.
<< Che ci fai a casa di Roxanne? >>
<< Cercavo Rose >> mento. << Vivo con lei. È una… storia complicata >> gli dico, poi gli racconto dell’incidente, del San Mungo e di come Rose avesse accettato di farmi stare per un po’ da lei e del fatto che abbiamo deciso di dividere l’appartamento.
<< Non ci credo >> dice Albus sgomento. << Insomma, dopo tutto quello che avete passato… >>
<< Passato… è una parola grossa. Eravamo conoscenti a Hogwarts, ci siamo allontanati e poi incontrati di nuovo, tutto qui >>
<< Allontantati… Scorpius, dopo il bacio con Harris l’hai odiata a morte >>
<< E tu che ci fai qui, invece? >> chiedo per cambiare discorso. << Rose mi ha detto che sei in Spagna da anni per conto della Cooperazione Magica Internazionale insieme a tuo cugino Louis >>
<< Louis è stato richiamato qui, mentre io mi sono preso una settimana, giovedì è il compleanno di Rose e sua madre sta organizzando una festa a casa loro. Ehi, devo dire a zia Hermione di invitare anche te! >>
<< Non so se zia Hermione sa che Scorpius vive con Rose, Al >> interviene Roxanne, che è stata zitta fino a quel momento. << In ogni caso, perché sei qui? >>
<< Ho pranzato con i miei e mamma mi ha detto di passare da Rose. Cercavo lei, in realtà. A casa sua non c’è >>
<< È domenica, Al, è il giorno della famiglia. In più giocano i Cannoni, oggi. Dove potrebbe essere secondo te? >>.
Albus sembra fuori fase. Scuote la testa. << Giusto, giusto. Sapete a che ora posso trovarla a casa? >>
<< Non dorme a casa, stasera >> gli dico. << Mi ha detto che dorme dai suoi. O forse dorme qui da Roxanne >> aggiungo, dopo aver notato lo sguardo imbarazzato della mia amica. Lei si mordicchia il labbro e dice che probabilmente Rose dormirà lì. Io annuisco e dico di avere da fare e mi avvio alla porta per smaterializzarmi.
Sono sull’uscio quando vedo Rose uscire dal camino.
La sento dire qualcosa sulla partita e riguardo suo padre, poi si accorge di Albus e gli corre incontro.
Roxanne dice che casa sua è diventata un porto di mare.
Io rido e mi chiudo la porta alle spalle.
 
*Non so se esiste un incantesimo contraccettivo, e l’Impervius mi sembra un ottimo sostituto xD

Il titolo del capitolo, insieme a quello del capitolo scorso, formano quello originale di "Amici di letto"
 
Buongiorno a tutti!
Prima di tutto, chiedo perdono per il ritardo, ma ho vissuto per tutta la settimana con la convinzione di essere un giorno indietro, così ieri per me era giovedì xD
In ogni caso, spero davvero che il capitolo vi piaccia, anche se le cose tra Rose e Scorpius iniziano a complicarsi e il prossimo capitolo sarà… disastroso :’(
Un grazie a tutti quelli che seguono la mia storia (90110Alec_VanDerWoodsenalhekaavalonneBabyramoneBherenikeBlueravenbooyah44Bored_girlbuldinaC h i aCamomillaBi_cris325Dany_skywalkerfraneraHayheyIsabelle_BlackJavaneh_97je88Jess20Juliet80kolette95LadyAlaska_LoStregattolove_for_readingLunaixLux_PotterheadMe_stessanene channinfadafneros46RoseetScorpiusRosewhite93Rosie MalfoySiverRoseValeria_Granger, vanlletineZindziswa, _Bac_imjusteri_lunatica_ ), a quelli che la preferiscono (AmyRoseScorpiusballi01, Cinthia988cla_malfoy_jacksonFandoms_Are_LifeIsabelle_Black, jambeing, Lady Io, Lalaco, Lalli02luna, Life is free, ottaviaolimpiaRoseetScorpiusRosie Malfoysailor moon98, saralily99tomemma, Vin94Zenza) e un super grazie a Cinthia988 e Vavvi96, che hanno recensito lo scorso capitolo.
A meno che non mi confonda di nuovo… a venerdì! :-P
  
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