Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: SnowDra1609    27/03/2009    1 recensioni
Una città,Vilion. Due razze,umani e vampiri,che da anni hanno imparato a convivere,con gli umani come schiavi,sottomessi ai vampiri. Un Ordine che risale agli albi della Cristianità. Un Ordine che non prova pietà,un Ordine che ha un solo obiettivo:distruggere qualsiasi blasfemia. Ed ora,toccava a loro. Ai vampiri. Perchè anche nel buio,è possibile scorgere la luce.
Genere: Dark, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Appena gli spari nella villa cessarono,il colonnello e la sua squadra entrarono nel devastato edificio. Intorno i cadaveri,ovvero le ceneri,dei vampiri uccisi,ma nemmeno un suo soldato,per immensa fortuna. Sapeva perfettamente dove andare,quindi giunse ad uno strano portone. Non disse nulla ed entrò,lasciando fuori gli altri. Un lungo corridoio buio ed umido portava a una porta in legno,piccola. Solo una pallida luce che proveniva da dietro di essa. Una luce verde. Il colonnello si diresse ad essa e l'aprì.
Un immensa necropoli dagli oscuri colori si scagliava verso l'opposta zona della porta. Immense piramidi,dai colori neri e verdi,con una fioca luce che colorava una lunga strada,affiancata da obelischi e misgteriosi monumenti. Ed in fondo,una piramide a gradono,di tre o quattro livelli,con sopra tre trono. Il colonnello si avvicinò. Pian piano riuscì a scorgere delle figure,sempre più visibili. Erano tgre diciassettenni,tre figure dai capelli mori e gli ochi azzuri,con strani vestiti neri. Erano seduti in silenzio,aspettando quasi la venuta dell'uomo,che sembrava sempre più vecchio ad ogni passo.
Giunse quindi sotto la piramide,un passo alla volta salì,sembrava combattere in se stesso. Una parte voleva rivederli,un altra voleva scappare "ognuno deve affrontare i propi demoni,anche se sono i suoi figli" questo pensava. Arrivato sopra la sua cupa faccia fu illuminata da una brace di verde colore,con sopra un libro,con uno strano stemma sopra "Lo stemma che a lungo ho seguito".
-Padre- si alzarono,parlavano insieme,coem fossero unica mente,come se fossero fratelli legati da intimi segreti.
-Figli miei- la voce cupa,triste,con una nota di malinconia
-Perchè sei tornato dove tutto è iniziato?- le voci sembravano un piccolo coro. Tutte tonalità identiche,nessuna differenza
-Perchè tutto ha una fine,e questa sarà la "nostra"-
-Ci hai dato la vita ed adesso ce la vuoi togliere?-disse da solo il primo,sogghigando
-Si Altair,voglio riprendere ciò che è mio di diritto- prese in mano una spada,contemporaneamente al trio
-Padre,riprendi il tuo posto. Non rinnegare il tuo passato,ma abbraccialo. Sei tu la nostra guida,sei tu che ci hai creato- ripresero in coro
-Voi avreste dovuto rinnegare il vostro di passato,ma non l'avete fatto............e ne pagherete le conseguenze-
-Noi siamo ciò per cui siamo stati creati....siamo macchine di morte perchè questo era,è e saà il nostro compito,perchè è quello che tu ci hai assegnato-
-Ed infatti ora metterò a posto le cose- e si lanciò contro i suoi figli

Ringrazio ancora quelli che mi scrivono e mi recensiscono,mille grazie a voi ^^

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: SnowDra1609