Ciaoo a tutte/ tutti,
Come state? Spero come sempre tutto bene, chiedo scusa del ritardo ma ho dei problemi con la connessione e ho chiesto asilo politico da mia zia e grazie al suo PC sono riuscita a caricarlo finalmente.
Eccoci qui con il nuovo capitolo, spero vi piaccia.
Ringrazio come sempre voi che mi seguite con affetto e un grazie speciale a Giulia Scricciolo per la sua bellissima recensione sempre di incoraggiamento <3
Come sempre se vi va, mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate con una recensione.
Un bacione a presto
Vostra Ele
N.B.
Una piccola anticipazione: Il
prossimo capitolo sarà una Bomba di Emozioni
Dal piano inferiore proveniva una confusione assurda, uscii dalla camera da letto e iniziai a scendere le scale, mi bloccai dello stupore, incredibile, c’era Lizzie che dirigeva un centinaio di persone, sembrava un vigile del Urbano.
A tutti quelli che entravano con vassoi enormi Lizzie indicava dove posare e organizzare il tutto.
Senza farmi notare rimasi sulle scale indietreggiai, mi sedetti su un gradino goffamente e presi il cellulare che avevo nella tasca anteriore dei pantaloni e chiamai Robert
Robert rispose agitato
- tesoro stai bene?
- Robert tua sorella è impazzita
- In che senso?
- Ma stai girando?
- Sono in pausa, ti stavo per chiamare proprio ora, ma che vuol dire che mia sorella è impazzita??
- È arrivata poco fa facendomi andare a cambiarmi , il tempo di farlo e scendere le scale e dentro casa nostra ci sono circa 100 persone che spostano la nostra roba e portano dentro dei vassoi e assi di legno
Dissi stupita nel guardare dei falegnami e costruttori entrare dalla porta principale con assi di legno
- Perché sta spostando tutto , e di che assi di legno stai parlando??’
- Non ne ho la più pallida idea, ma volevo essere io la prima a farti sapere che tua sorella va rinchiusa in manicomio
- Ahahah quanto sei scema
- Guarda non sto scherzando, sta dirigendo le persone come un vigile indica la strada alle macchine
Una voce che proveniva dalle miei spalle di fece sobbalzare
- kristen cosa stai facendo sulle scale accovacciata come per nasconderti???
Girai la mia testa piano con il cellulare sempre attaccato all’orecchio.
Lizzie era apparsa dietro di me che mi guardava con entrambe la mani sui fianchi con sguardo incuriosito poi aggiunse
- ti stavi per caso nascondendo?
- Ahaha chi io?? Noooo
Risposi incerta
Sentii la voce di Robert al telefono che cercava di avere la mia attenzione urlando
- kristennnnnnnnnnnn
- rob ti chiamo più tardi
stavo per attaccare ma Lizzie mi prese il telefono dicendo
- è rob? Asp ci devo parlare un attimo
e Lizzie disse
- Robert ciao tesoro….. no macchè dici?? Non sono impazzita, …. Si c’è un po di gente diciamo un catering di preciso e dei manovali…. Te non ti preoccupare ci sono io con kristen… a che ora torni stasera?
Ok cerca di essere qui per le 18… si lo so che stai lavorando e che non puoi decidere te quando smettere…. Ok appena hai finito torna.. fai poco lo spiritoso.. a dopo fratellino
Lizzie mi rese il cellulare e gli chiesi
- che dice?
- Che qualcuno gli a detto che sono impazzita
- Ahahaha
Lizzie mi sorrise e mi aiutò ad alzarmi, mi accompagnò giù poi aggiunse
- allora te non ti preoccupare di nulla il catering penserà a tutto, ho già fatto decorare il giardino per la festa
- ma di che festa parti Lizzie ???
- La Baby Shower
- hai organizzato la festa per il bambino?
- Certooo, se non ci penso io che sono la zia chi ci pensa ??
- Ma ancora devo entrare nel 7 mese di gravidanza
- Lo so ma mi andava di fare qualcosa per il mio primo nipote e per la mia bellissima sorellina
- Ok Lizzie mi arrendo
Scoppiamo
a ridere.
La
gente correva intorno a noi tutti erano indaffarati.
Mi
sentivo come d’intralcio, allora decisi di uscire nel giardino, appena superato
la porta finestra mi bloccai stupita a bocca aperta.
Il
mio giardino era stato stravolto, al centro circa era stato montato un enorme gazebo
in legno… non riuscivo a capire come avessero fatto a costruirlo in così poco
tempo.
Ci
Entrai, era davvero grande, l’aria passava fresca, era aperto con alcune
strisce di tessuto di stoffa bianco che
cadeva dal soffitto fino a quasi toccare terra.
C’erano
vari tavoli addobbati tutti di blu con palloncini e fiocchi, sui tavolo c’erano
dolci di ogni tipo muffin, macarons, bastoncini di zucchero, tutto colorati di
blu o bianco.
Senza
parole.
Intorno
a questi tavoli sparsi un po ovunque c’erano dei tavoli dove avrebbero mangiato
gli ospiti della festa.
Ma
chi sarebbero stati?? Chi aveva chiamato e invitato Lizzie??
La
voce di Lizzie mi spaventò ancora
-
ti piace tesoro?
-
Mi hai spaventata Lizzie
-
Perdonami
-
Si mi piace moltissimo, anche se mi sembra che hai leggermente esagerato
facendoti prendere la mano
-
Perché non sai chi ho invitato alla tua festa
-
Così mi spaventi!!!
-
tranquillaaa ti fidi di me??
-
Se dico di no?
-
Dai fidanti , sono persone a qui vuoi bene, non ci saranno altri, è una
festa top secret, neppure rob lo sapeva
-
Ok speriamo bene
Ero
vestita con dei pantaloncini corti di stoffa nera e una camicia bianca, ero
anche troppo elegante per i miei gusti.
20 minuti dopo sentii suonare il campanello, io rimasi in giardino e poco dopo Lizzie entrò dalla porta finestra in giardino con Alicia, Vicy l’altra sorella di Robert
Alicia era vestita con dei pantaloni di stoffa e una maglia, giacca con i suoi capelli sempre in disordine fu la prima che mi saluto
- bellissima come stai?
-
Bene Alicia te?
-
Alla grande
Poi si avvicinò Vicy che mi abbracciò affettuosamente. Lei indossava un abito che le faceva risaltare la vita e portava i suoi bellissimi capelli biondi raccolti
- è bello vederti kristen
-
anche per me Vicy
-
come sta il mio nipotino??
disse sfiorandomi la pancia
- bene, cresce
Lizzie si abbasso appoggiò l’orecchio alla mia pancia e disse
- non vediamo l’ora di conoscerti piccolo
sorrisi, Lizzie nel tirarsi su mi disse incuriosita
- perché ridi?
-
Perché mi ricordi tuo fratello, parla sempre con
il piccolo
-
Questa è la conferma che siamo fratelli
Scoppiamo tutte e
Tornai a sedermi con le ragazze, mi guardai intorno e notai che il catering aveva preparato tutto, il mio giardino era diventato pieno di addobbi tra qui fiocchi, palloncini tutti blu.
Cominciava ad arrivare gente, speravo tanto non fosse tantissima o troppo persone, adoravo le cose in famiglia io
Una delle prima fu Demi Lovato, era una delle poche star della miei età con qui avevo stretto un buon rapporto, anni passati.
Sorridendo mi venne in contro con il suo bellissimo sorriso dicendomi
- che bella kristen che sei
- non esagerare Dami comunque ti ringrazio
- fidati, sei bellissima
Arrivarono
i miei genitori con i miei fratelli e poi i genitori di Robert.
Mi
affacciai alla finestra e ovviamente notai che anche i giornalisti erano venuti
a sapere della festa, notai che assalivano gli ospiti che volevano entrare dal
cancello ma che loro li bloccavano con vari flash
Arrivarono
Ashley, Nikki e Kellan insieme
Nikki mi salutò per prima
- ciao splendore, ma come sei bella
-
grazie Nikki, anche te comunque stai benissimo
-
Ashley è bello vederti
-
anche per me tesoro
-
e ovviamente il grande Kellan
-
sei davvero una mongolfiera
-
ahahah solo te potevi farmi ridere dicendo la verità
adoravo
Kellan era diventato un caro amico di Robert, adoravo la sua sincerità
-
sono davvero felicissima che siate
venuti oggi
dissi
-
insomma a organizzato tutto Lizzie con l’aiuto di Alicia, te kristen eri
all’oscuro di tutto?
-
Davvero mi anno fregata
Kellan
mi chiese guardandosi intorno
-
e Robert?
-
Dovrebbe arrivare
-
Poi
arrivarono Taylor e Taylor Swift erano stati insieme negli anni passati però
erano rimasti ottimi amici dopo la fine della loro relazione.
Abbracciai e salutai entrambi affettuosamente.
Poi
arrivarono la mia manager Sofia e Dakota
Era tanto che non vedevo Dakota, ci salutammo e la
ringraziai di essere venuta, ovviamente abbracciai Sofia che era parte da anni
della mia famiglia, lei non era solo la mia manager, era come una mamma, mi era
stata accanto nei momenti piu brutti
della mia vita e della carriera, molto quello che ero ora lo dovevo a lei.
Poi
entrarono Katy la mia cara amica e Karl, stupita pensai che era impossibile che
Karl fosse riuscito a liberarsi dai suoi innumerevoli impegni…
Ero
felicissima abbracciai katy e poi passai a Karl
-
ciaoo Karl sono felicissima che sei riuscito a venire e mi stupisci
sempre
-
per te kristen sarei venuto in capo al mondo, sei parte della mia
famiglia ormai
-
vuoi farmi piangere?
-
Ti ho portato le foto
-
Grazie Karl di tutto
Presi
un Book che mi porgeva, lo avrei visto più tardi con Robert, soli io e lui.
E
quando pensavo che ormai non doveva arrivare più nessuno arrivò lei, una delle
miei più care amiche
Julianne
Moore con la sua famiglia
La vidi e un sorriso fece capolino sul mio volto, incredibile era riuscita a venire pure lei
Le corsi praticamente incontro e l’abbracciai
-
ciao kris come stai?
- Benissimo grazie, sono felicissima che sei riuscita a venire, non sapevo chi avesse invitato Lizzie ma speravo tanto che ci fossi anche tu
- Ed eccomi qui
- Ti ringrazio
Salutai
anche i suoi bellissimi figli e suo marito.
Julianne
era diventata come una parente, anni fa girammo un film insieme proprio nel
periodo in qui mi ero lasciata da rob e anche lei mi aiutò molto, eravamo
diventate davvero molto amiche.
Mi
guardai intorno, arrivarono altri miei amici d’infanzia e poi la festa iniziò, ci spostammo tutti
sotto il gazebo in legno.
Mancava
solo Robert
Lasciai
un attimo gli ospiti e entrai in casa, volevo chiamarlo e sentire a che punto
fosse, lui non sapeva cosa lo stesse aspettando a casa.
Presi
il cellulare che avevo in borsa in camera da letto e mi avvicinai alla
finestra, mi persi a guardai i fotografi fuori dalla mia abitazione pronti a
fotografare e cogliere qualsiasi momento della festa, ogni ospite che era
entrato era stato catturato dai loro flash insistenti e continui .
Composi
il numero che dava libero, In lontananza notai un gruppo di ragazze che era concentrate su una persona che si
muoveva a piedi.
In
quel preciso momento mi accorsi che era Robert, attaccai il cellulare e sorrisi.
Finalmente
era tornato a casa, i giornalisti si accorsero di Robert e come una mandria inferocita
corsero incontro a Robert per scattargli
piu foto possibili
Quanto era sexy, non riuscivo a smettere di pensare quanto fosse bello, quelle t- short addosso a lui, erano davvero uno spettacolo.
Finalmente Robert entro nel nostro giardino, protetto da delle guardie del corpo che non avevo notato prima, Lizzie aveva pensato davvero a tutto, incredibile.
Con calma mi avviai alle scale e iniziai a scenderle quando sentii Robert urlare.
- dové la mia principessa?
Scesi e mi ritrovai tra le sue braccia, che bello lo strinsi a me poi gli dissi
- amore ti sono mancata così tanto?
- Non ne hai idea quanto
Poi qualcosa di rosso invase il mio campo visivo… misi a fuoco, erano rose rosse, Ma dove cavolo le aveva prese?? poco prima dalla finestra non aveva nessun mazzo di rose o almeno non avevo notato nulla.
Stupita le guardai e dissi
- e queste???
- Sono rose
- Grazie fin li ci sono arrivata, da dove sono arrivate??
- Lo ho prese dal fioraio
- Ah ah ah, ci rinuncio, grazie amore sono bellissime
- Dov’è quella pazza di mia sorella?’
Robert mi riportò alla realtà, in giardino avevamo circa un centinaio di ospiti e lui era ancora all’oscuro.
- amore devi prepararti
- a cosa?
- Tua sorella a organizzato una festa
- Cosa?? Che festa??
Proprio in quel momento Lizzie apparve urlando
- finalmente Robert, cominciavo a pensare che avevi perso la memoria e che non ti ricordassi più dove abitassi, ahaha
- Lizzie che sta succedendo???
Lizzie prese me e Robert a braccetto, lui alla sua destra e io alla sua sinistra e ci portò fuori
Appena uscimmo Robert vide il gazebo, trattenni a stento le risate, la faccia di Robert in quel momento era fantastica, un misto tra stupore e rabbia.
Poi guardò sua sorella e le disse
- e questo da dove arriva???
- Che ti frega, andiamo
- Dove?
- Dai tuoi ospiti
Ci trascinò dentro e appena ci videro tutti vennero verso di noi per salutare Robert che continuavo ad osservare, non capiva cosa stesse succedendo mi guardò e mi disse
- ma tutti questi amici?
Tirai su le spalle e gli dissi
- a organizzato una festa per il piccolo che deve nascere
in quel momento il volto di Robert cambio da rabbia a stupore in felicità, guardo sua sorella e gli disse
- grazie Lizzie
- di nulla fratellino
e Robert iniziò a salutare tutti, e finalmente la festa ebbe inizio, avevamo la musica soft e un bel po di regali per il bambino che avremmo aperto successivamente.
Verso fine serata Lizzie prese il microfono e battendo con un cucchiaio su un calice delicatamente ebbe l’attenzione di tutti e al microfono disse
- Chiedo la vostra attenzione, volevo ringraziare Alicia che mi ha aiutata a radunarvi tutti qui per fare questa splendida sorpresa a mio fratello e a mia sorella acquisita .( ci sorrise affettuosamente) ho deciso di fare questa festa e organizzare tutto perché rob e kris si sono sposati in segreto senza festa e mi sembrava bello e giusto non fargli mancare anche questa esperienza e quale momento e occasione migliore che fare la festa per il futuro nascituro?? ho riunito tutte le persone che tengono a rob e kris, voi sareste stati gli invitati, questa era una festa che avevo in mente da un po di tempo… ed eccoci qui, alla fine ho fatto di testa mia, come sempre.
Tutti scoppiarono a ridere e iniziarono ad applaudire e Lizzie aggiunse
- lascio la parola a rob e kris
guardai Robert che venne ad aiutarmi per alzarmi, avvicinati a Lizzie l’abbracciamo e all’orecchio le dissi
- grazie Lizzie, per tutto
poi Robert prese il microfono e disse
- bè che dire, ho una sorella fantastica, io e kristen non ci aspettavamo assolutamente una cosa del genere, ve ne sarete accorti dalla mia faccia appena sono tornato a casa
tutti scoppiarono a ridere poi rob continuò
- è vero io e kris ci siamo sposati in segreto perché non volevamo che i paparazzi rovinassero ancora tutto ed è accaduto tutto super in fretta , dopo che ho quasi perso kris nell’incidete stradale ho come realizzato che avessimo aspetto abbastanza e kristen ovviamente essendo pazza come me mi a sposato. Ti amo kristen grazie per essere entrata nella mia vita e per rendermi l’uomo più felice al mondo e presto padre.
Una cascata di applausi invasero il gazebo, Sorrisi e delle lacrime mi invasero la vista, mimai a Robert con le labbra un ti amo, poi presi il microfono e dissi
- che altro dire dopo il bellissimo discorso di rob, io non sono mai stata brava con i discorsi, ma è vero voi sareste stati tutti gli invitati, gli amici e parenti più cari che avremmo voluto al nostro matrimonio, voglio ringraziare Robert e Lizzie la mia famiglia allargata per rendere la mia vita giorno dopo girono sempre piena di sorprese, Robert che mi fai sentire come una regina.. ti amo e grazie a te presto sarò madre del piccolo Thomas. Grazie di avermi chiesto di essere tua moglie quel giorno, una follia vero ma quel giorno nel dirti si ho fatto la scelta migliore che potessi fare, so che sei pazzo e lo sarai sempre è questo quello che mi a fatto innamorare di te.. ti amo
e ancora tantissimi applausi.
La serata continuo tra festa e risate.
Tutte le persone più importanti della nostra vita erano accorse alla nostra Festa
Verso le una di notte gli ospiti erano andati tutti via.
Ero in camera da letto vicino alla finestra con le mani incrociate per riscaldarmi dal freddo che mi era preso, osservavo Robert dalla finestra che aiutava e dirigeva i lavori di smontaggio del gazebo.
Mi girai verso il tavolo laterale dove Robert mi aveva portato i doni per il piccolo lasciati dagli ospiti della festa
Ero indecisa se iniziare ad aprirli oppure aspettare lui, alla fine decisi di aprirne alcuni.
Presi quello di Alicia e lo aprii, era un bellissimo braccialettino da bambino in oro con delle stelline. Davvero grazioso.
Poi passai ad un altro, il bigliettino diceva
“un regalini per la futura mamma e il futuro papà… siamo certe che vi piacerà, soprattutto a te Robert.”
Alicia, Katy perry, Nikki
Sorrisi e tirai fuori una scatola bianca dalla busta, aprii e dentro vidi qualcosa di bianco tra le veline.
Lo tirai fuori e capii subito cosa fosse.
Era un intimo due pezzi in bianco con pizzo e piume sul reggiseno .
Sorrisi, quelle ragazze stanno proprio male pensai tra me e me.
Mi avvicinai ancora alla finestra e notai che era rimasto solo Robert con un ragazzo che stava salutando, allora decisi, presi il regalo e iniziai a spogliarmi piano, infilai le culottes e poi il reggiseno .
Sentii la porta di casa chiudersi e Robert urlandomi
- tesoro dove sei?
- In bagno
Sentii Robert salire le scale, io ero pronta per la sorpresina aspettai in bagno, mi guardai allo specchio e mi sistemai i capelli.
Sentii la porta del bagno che avevo lasciato socchiusa aprirsi e la voce di Robert dire
- kristen ma hai iniziato ad aprire i regali
non fini la frase e sorrisi girando la testa verso di lui, lo vidi letteralmente a bocca aperta con uno sguardo malizioso sorrise.
- si amore ho iniziato ad aprire i regali, ero curiosa
- lo vedo
- ti piace? Questo è un regalino per te e per me dalle ragazze
- mi piace moltissimo
- ne ero certa
- sei uno spettacolo come sempre, sai per aver iniziato ad aprire i regali senza di me ti meriti una punizione
- in camera da letto?
- Assolutamente si, in camera da letto
Mi fece un bellissimo sorriso malizioso e in un attimo mi ritrovai tra le sue braccia e le nostre labbra ovviamente unite. Tra un bacio e l’altro e i nostri sorrisi e il nostro continuo ansimare per l’eccitazione in corso.
In un attimo con delicatezza Robert mi prese in braccio e mi adagiò lentamente sul letto con molta lentezza, anche troppa si levò la camicia restando in piedi davanti a me.
Lo desideravo tantissimo .. e lui lo sapeva… o se lo sapeva…
Dalle miei labbra ormai in attesa da troppo uscirono le parole
- sbrigati
lui mi sorrise ancora e mi disse
- non ti piace il mio lento spogliarello
- non dico di no, ma le miei labbra sentono la mancanza delle tue
sorrise e in un secondo si piegò e le sue labbra e le mie si riunirono in un bacio infuocato, gli morsi il labbro troppo forte e lui si eccitò maggiormente e in un attimo mi ritrovai spora di lui, riuscivo a vedere i suoi bellissimi occhi, il colore intenso che si perdeva nei miei.
Quella molto probabilmente sarebbe stata una delle ultime volte che avremmo fatto l’amore per un po perché dal settimo mese avremmo dovuto rallentare molto.
Ma in quel momento facemmo l’amore come se fosse l’ultima volta, c’era la passio il desiderio e io in quel momento mi sentivo così fortunata e protetta tra le braccia di quell’uomo Inglese.
Robert dormiva al mio fianco nel letto, lo guardai, era così bello, così rilassato. Guardai l’ora erano lei 3 del mattino, non riuscivo a dormire, nonostante avessimo fatto l’amore ero agitata, non sapevo il motivo.
Presi il telecomando e accesi la tv con il volume basso per non svegliare Robert, passai da un canale all’altro fino a che non mi fermai ovviamente su uno di gossip.
La giornalista una donna di circa 25/30 anni con i capelli corti a caschetto con la frangia sorridendo parlava con alcuni suoi ospiti.
“ signori insomma questa festa improvvisata a quanto sembra è stato un successo assoluto, ci sono state star di ogni genere amici delle due star”
In quel momento ebbi un presentimento che stessero parlando della nostra festa, poco dopo ne ebbi la conferma, iniziarono a scorrere le foto dei miei ospiti, da Alicia, Lizzie, Taylor Nikki ecc.
E la giornalista continuò
“tra gli invitati c’erano anche alcune delle star della saga di twilight”
Un uomo di circa 40/45 anni vestito elegante prese la parola analizzando ogni stile di abbigliamento dei miei amici.
Sbuffai
Poi la giornalista disse
“ abbiamo saputo da alcune fonti che la festa non era organizzata da tempo ma è stato tipo un’improvvisata una sorpresa sembra delle sorella di Robert Lizzie, un gesto molto carino non trovate?”
Una donna castana molto bella di circa 35 anni rispose
“si è stata una bellissima sorpresa, sembra che Lizzie sia approdata a casa Pattinson oggi nel pomeriggio sequestrando casa e spostando tutto in poche ore a organizzato la festa, sembra che neppure Robert ne kristen fossero a conoscenza della festa.!”
“esattamente perché Robert è arrivato a casa a festa già inoltrata”
“sembra che Lizzie abbia fatto questa festa per far svagare un po i ragazzi che sono leggermente in crisi”
Uffy questi giornalisti non potevano che speculare sulla nostra festa per avere un argomento di qui spettegolare, il bello è che si inventavano stronzate, ma quale crisi e crisi??? Io e Robert siamo più legati che mai…
La giornalista continuo
“ abbiamo una foto rubata qualche giorno fa a kristen Stewart mentre stava facendo una passeggiata”
Spalancai gli occhi,e quella quando me l’avevano fatta??? Sono senza parole
Poi la giornalista aggiunse
“domani è in programma la presenza dei signori Pattinson alla premier di Los Angeles per presentare il nuovo film in lavorazione di Robert Pattinson, speriamo ci siano entrambi”
Decisi di spegnere la tv , mi stavo innervosendo, provai a dormire e pochi minuti dopo crollai.
La mattina dopo eravamo svegli e pronti a fare colazione
Robert bevve un sorso di caffè da una tazza poi guardandomi disse
- kris come mai hai quegli occhi stanchi? Non hai dormito stanotte?
- Non molto
- Come mai?
- Ero agiata, non so bene perché ma lo ero
- Vuoi che annulliamo la nostra presenza alla premier di questa sera?
- No tesoro, quella presentazione ti serve per iniziare a promuovere il tuo nuovo film, domani presenterete il primo trailer e i poster, non puoi mancare
- Sai che a me basta stare con te, me ne sbatto il cazzo della promozione se stai male
- Non fare il melodrammatico ho solo dormito male nulla di che, poi voglio andarci, così usciamo un po
- Sicura??
- Sii amore
- Ok come vuoi piccola.
Appoggiò la tazza nel lavello e mi diede un bacio sulle labbra
- allora io vado a lavoro
- dove girate oggi?
- Scene all’interno dell’ospedale
- Ok a che ora torni?
- Per le 16.30 sarò qui così poi andremo al premier ok?
- Ok amore buon lavoro
- Fai la brava
- Ok ti amo
- Ti amo
E usci dalla cucina, pochi secondi dopo sentii la porta di casa sbattere.
Alla fine avevo detto a Robert che sarei andata alla premer … è che avevo una sensazione strana, ero agitata, forse era meglio stare a casa???
No dovevo stare al fianco di Robert per sostenerlo, ci sarei andata, anche se sentivo qualcosa che mi agitava dal profondo come una sensazione che non dovessi andarci…