Film > Il gobbo di Notre Dame
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Autore: Roylove    15/03/2016    0 recensioni
una ragazza che ama disegnare, il nostro caro Clopin che si legherà molto a lui beh tutta da leggere! Ricorrerà la storia del gobbo di notre dame ma con un personaggio in più e visto dai suoi occhi e quelli di Clopin. Buona lettura!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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~~Rieccomi con un altro capitolo, stranamente viva, grazie per la vostra clemenza, sono felice che vi sia piaciuto il nuovo capitolo. Quindi ora vi auguro buona lettura.

 

 

 


Pov Clopin

 

 

Forse non era stata una buona idea fingere di essere ubriaco per poterla baciare, dato che mi aveva scoperto subito, però era l'unica idea che mi era venuta in mente in quel momento per dirgli quello che provavo. Ero uno sciocco a preoccuparmi così, lei mi amava, quando me lo ha detto rimasi sbalordito, io seppur più vecchio di lei (Clopin hai 34 anni, non sei così vecchio NdA) avevo conquistato il suo cuore.
Quella sera non accadde nulla, non credo neanche che lei fosse pronta a fare un passo del genere, ma avevamo tutto il tempo.
La mattina dopo mi alzai per andare a lavorare , anche Oreliè si sarebbe svegliata di li a poco, però i bambini mi stavano aspettando e non potevo far attendere il mio giovane pubblico.
Avrei voluto parlare con Esmeralda, a differenza di Ana lei mi appoggiava in quello che facevo, Ana era più che altro nata per criticarmi, ma mi voleva bene.
Quando uscii per le strade di Parigi sentii un senso di libertà, nessuna guardia all'orizonte e quello capii che era un nuovo inizio.
I bambini erano già li ad aspettarmi e mi accolsero con un grosso sorriso.
-Clopin!-Urlarono i piccolini venendomi ad abbracciare.
-Hey Bonjour !-Dissi sorridendo.
-Clopin abbiamo deciso la storia per oggi!-Disse una delle più piccole.
-Ah si, sentiamo, quale vorreste ascoltare?-
I bambini mi piacevano così tanto erano gli angeli scesi in terra secondo me, così ingenui e dolci.
-Quella di "al lupo al lupo"- urlarono i piccoli.
-E al lupo al lupo sia!-Risi.
I bambini presero posto e io iniziai il mio spettacolino , quei volti pieni di gioia erano già una grande ricompensa per me.
Quando ero a metà del mio spettacolo vidi Oreliè arrivare con cavaletto e scatola con te tempere al seguito.
Non mi accorsi neanche che mi ero incantato.
-Clopin?-Chiese un bambino.
-Si?-Chiesi.
-Ti eri imbambolato!-Rise una bambina.
-Ah si? Scusatemi bambini!-Risi.
Finii la mia storia e i bambini mi lasciarono una monetina a testa tutti contenti e poi tornarono alle loro mansioni.
Io chiusi il carretto, sarebbero arrivati altri bambini di li a poco , però volevo salutare Oreliè e vedere che cosa stava disegnando.
Era lì in un angolo a disegnare su tela, mi avvicinai a lei silenziosamente, stava dipingendo Notre Dame e in quel dipinto c'ero anche io con il mio carretto.
-Bellissimo Cherie!-Esclamai abbracciandola da dietro.
-Merci.-Mi sorrise dolcemente.
-Non dovresti essere a lavoro?-Chiese poi furbamente.
-Ho appena finito, ho tempo prima di fare un nuovo spettacolo.-Mi sedetti accanto a lei e la fissavo.
-Sai, ho venduto il quadro della mia casa.-Fierezza e orgoglio ecco cosa vedevo nei suoi occhi.
-Magnifico Cherie! Te l'ho detto che sei brava!-Ero davvero felice per lei, con i suoi quadri avrebbe potuto permettersi di comprare cose che io non sarei stato mai in grado di offrirle.
-Ben 10 pezzi d'oro, era un nobile assieme alla sua promessa sposa. -
-Dieci pezzi d'oro! Cherie sei più ricca di me!-Con 10 pezzi d'oro eravamo veramente ricchi.
-Clopin!!!!-Altri bambini corsero verso di me, avevo una calamità per loro.
-Hey quanti siete oggi!-
-Ci racconti una storia?-Un ragazzino mi prese per mano e mi imploró.
-Va bene! A dopo Cherie.- E gli lasciai un bacio sulla guancia.
-Clopin ha la ragazza! Clopin ha la ragazza!-Urlarono i bambini allegri.
-Andiamo non disturbiamo l'artista al lavoro.-E così tornai al mio lavoro.

 

 

 


Pov Oreliè

 

 

Era bello che qualcuno provasse affetto per te, ed era anche bello poterlo ricambiare.
Dopo la breve visita di Clopin tornai ad impegnarmi sul mio quadro era venuto benissimo .
Dopo poco l'ora di pranzo mentre finivo un altro quadro delle guardie fecero strada ad una carrozza nera.
-Sarà il nuovo giudice per la solita visita a Notre Dame.-Disse una donna vicino a me.
-Il nuovo giudice?-Chiesi io.
-Si, non so come si chiama ma lo hanno rimpiazzato subito dopo la morte del giudice Frollo.-
Quindi c'era un nuovo giudice in città, speriamo che non avrebbe portato guai come Frollo.
Quando scese dalla carrozza vidi un volto di un giovane dai capelli castani e la pelle chiara, la toga scura copriva il suo fisico ma avrei giurato che fosse magro.
Ci guardo dall'alto verso il basso e poi sparì dentro la cattedrale.
Quando fu pomeriggio tardi staccai e assieme a Clopin tornai alla Corte.

 

 

 


Pov Clopin

 

 

Quando rientrai lasciai Oreliè a cucinare ed io radunai tutti gli uomini della Corte per una riunione.
-Avete visto il nuovo giudice?-Chiese uno degli uomini.
-Ma chi si crede di essere ? Avete visto come ci ha guardati?-Disse un'altro.
Lì inizió una sorta di rivolta.
-Adesso basta!-
Urlai per avere la loro attenzione e finalmente l'ebbi.
-Cerchiamo di non farcelo nemico ! Non sappiamo che tipo è, per ora continuiamo come se non fosse nulla, se ci saranno problemi vedremo . Per ora non voglio risse con le guardie, chiaro?-Il mio tono era autoritario e sapevo che potevo fidarmi dei miei uomini.
Chiusi la riunione e decisi di andare da Esmeralda.
La trovai più radiosa che mai e questo mi riempiva di gioia.
-Allora come va Cherie?-
-Magnificamente Clo!-Sorrideva e girava per la tenda.
-Allora la prima notte è andata bene immagino.-Risi.
-Hai visto il lenzuolo fuori , quindi capisci che è stata una bellissima notte.-
Eh sì la bambina che avevo cresciuto era ormai cresciuta e si era fatta una sua vita.
-Ma non sei qui solo per chiedermi questo...come mai sei qui?-Si era seduta di fronte a me e sapevo che potevo contare su di lei.
-Beh veramente volevo parlarti.... Ma non è una cosa brutta anzi tutto il contrario.-Avevo preso a tormentarmi il cappello che avevo in mano.
-E allora dimmi, non tenermi sulle spine.-Disse lei con un sorriso prendendomi le mani.
-Ecco, mi sono innamorato e mi sono anche dichiarato....-
-Ma è fantastico!-Esultó lei abbracciandomi.
-E chi è la fortunata?-
Quella domanda mi mise ansia, e se lei non avesse capito? Se avesse detto che lei era troppo piccola per me? Ma l'amore si sa, è cieco e non ha età.
-Oreliè.-Dissi guardandola negli occhi.
Le rimase in silenzio qualche minuto, come se stesse riflettendo, poi mi disse una cosa che mi fece ricordare perché mi confidavo con lei.
-E il matrimonio? Hai già pensato a tutto tu? Cuciró io il tuo lenzuolo e aiuterò Oreliè a prepararsi come lei ha aiutato me! Oh non sai quanto sono felice!-Disse lei con un sorriso enorme.
-Quindi tu non credi che io sia troppo vecchio per lei?-Chiesi con un sorriso.
-Affatto! Anzi è fortunata ad averti!-
-Grazie Cherie, lo puoi riferire tu a Ana? Sai a me criticherebbe sempre.-
-Stai tranquillo ma tu vedi di fare la proposta a Oreliè.-Rise lei.
-Certamente, a domani!-Gli dissi baciandogli la fronte.
Tornai in tenda e Oreliè aveva preparato dell'ottima zuppa di patate e cipolle, era anche un'ottima cuoca, perfetto.
-Sai ho detto di noi a Esmeralda.-Inizia mentre mangiavamo.
-E che cosa ha detto?-
-È felicissima ! E già sta pensando al nostro matrimonio.-Risi.
La vidi sorridere, evidentemente non gli dispiaceva l'idea del matrimonio.
-E proprio da Esmeralda.-Disse ridendo un po'.
-Tu come la vedi, si insomma la faccenda del matrimonio?-Chiesi, accidenti da quando ero diventato timido su certi argomenti?
-Non vedo dove sia il problema, prima o poi dobbiamo sposarci o sbaglio?-Chiese lei.
-Beh si, è che io sono pronto, ma non voglio affrettare le cose se tu non sei pronta.-
-Sono prontissima a fare questo passo Clopin, non puoi rendermi più felice.-Sorrise .
-Allora voglio farlo nel modo giusto.-Dissi mettendomi in ginocchio davanti a lei.
-Oreliè, vuoi concedermi l'onore di diventare mia moglie?-Era forse troppo sdolcinato ma ero convinto che la proposta di matrimonio deve essere fatta come si deve.
-Clopin, certo che voglio sposarti.-Mi abbracció e gli diedi un bacio carico di tutto il mio amore per lei.

 

 

Pov Oreliè


Ci saremo sposati il prima possibile a sua detta e questo non poté far altro che riempirmi di gioia.
Quando andammo a letto crollai, ero stanca e mi dispiace per Clopin e vedevo non riusciva a prendere sonno, ma io crollai e non potei farci nulla.
Come ogni mattina mi alzai e Clopin era già andato a lavoro, così mi preparai e mentre uscivo dalla Corte incontrai Esmeralda .
-Ciao Esmeralda!-Dissi allegra.
-Bonjour Oreliè, siamo allegre oggi vedo.-Rise lei.
-Eh già!-Risi a mia volta continuando a camminare.
-Ed io so già perché, dimmi ti ha fatto la proposta?-Chiese lei con sguardo furbo.
-In piena regola, si è addirittura inginocchiato.-Risi guardando Esmeralda.
-Sono davvero felice per voi, mio fratello è fortunato ad averti trovata.-
-Ed io sono stata fortunata a trovare lui, e tutti voi della Corte, per quanto mi sforzi non riuscirò mai a ringraziarvi abbastanza.-
-Non dirlo neanche per scherzo, hai fatto già tantissimo .-
Lungo il tragitto per arrivare a Notre Dame Esmeralda mi chiese come volessi il mio vestito, che cibi preferissi e che avrebbe organizzato tutto lei per il matrimonio.
Ci lasciammo quando arrivai in piazza dove Clopin già era a lavoro così mi misi all'opera anche io, ogni tanto però mi incantavo a vederlo ridere e scherzare con dei bambini, sarebbe stato un ottimo padre in un futuro.
La giornata andò benissimo 13 monete d'oro e 2 di argento per tre due dei miei quadri.
Quando tornai alla Corte, Clopin era ancora al carretto ed io fui chiamata da Ana , che mi chiese di venire nella sua tenda.
-Esmeralda anche tu qui? Che succede?-Chiesi preoccupata.
-Niente di grave cara, siediti.-Disse Esmeralda indicandomi uno sgabello.
Feci come mi disse e in quel momento arrivò anche Clopin seguito da Febo e dal marito di Ana.
-Come sta Esmeralda?-Gridarono allarmati Febo e Clopin.
-Mai stata meglio e meno male che siete qui anche voi,almeno mi risparmio le parole.-Rise Esmeralda.
-Che succede?-Chiese Clopin preoccupato.
-Sono stata dalla guaritrice per un malore che ho avuto questa mattina.-
-Malore? Ma adesso stai bene vero?-Chiese Febo.
-Si, mai stata meglio, il motivo del mio malore è che.... Sono incinta.-Disse emozionata.
Devo andò inad abbracciare Esmeralda, io la abbracciai subito dopo quasi con le lacrime agli occhi e Clopin era rimasto con l'aria imbambolata .
-Clopin, stai bene?-Chiese Ana.
-Sarò zio?-Chiese lui emozionato.
-Si Clopin.-Disse Esmeralda.
-Oh che bella notizia!-Disse poi lui in lacrime.
-Ma che fai piangi?-Chiese Ana incredula.
-Certo che piango! Non ho mica il cuore di pietra!-Rise lui.
-Chissà se sarà maschio o femmina?-Chiesi poi .
-Io spero sia un maschio, forte come il suo papà.-Esclamò Febo.
-Io spero in una femmina,almeno mi aiuta con le faccende domestiche un giorno.-Rise Esmeralda.
-A me non importa, l'importante è che stia bene.-Disse Clopin.
-Fratello mio, l'amore di ha fatto addolcire un po'!-Rise Ana.
-A te invece non ha fatto nessun effetto.-La canzonó lui.
-Come osi?-
-Amore? Clopin si è innamorato?-Chiese Febo.
-Si tesoro! E si sposerà anche.-Sorrise Esmeralda.
-Non me lo sarei mai aspettato, e chi è la donna?-Chiese poi con un sorriso.
-Io.-Dissi sentendomi piccola piccola con tutti quegli sguardi su di me.
-Ottimo! Quindi dobbiamo organizzare subito le nozze.- Esultó Febo(credo che nel nostro tempo sarebbero stati degli ottimi wedding planer nda).
Infatti ho convocato qui Oreliè anche per prendere le misure per il vestito, tranquilla tesoro sono la sarta più brava della Corte.-Disse Ana.
-Quindi ora fuori!-Disse Esmeralda cacciando gli uomini.
-Vieni cara spogliati almeno prendo tutto con cura.-Disse Ana con un sorriso.
Mi prese tutte le misure necessarie e intanto parlavamo di Esmeralda e del bambino.
Quando tornai a casa preparai dell'insalata e del pollo che Clopin aveva comprato dal macellaio.
Quella sera lui fu il primo a crollare e solo allora mi accorsi che da dormiente era ancora più bello, il suo viso rilassato, a volte faceva delle smorfie se faceva qualche incubo, era bellissimo e l'avrei amato fino alla morte.

 

 

 


Continua! Che ne dite? Vi piace? Fatemi sapere bacioni!!!

  
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