Sarò
veloce per non rompervi le scatole, ma mi dispiace tanto per aver ritardato di
tanto l’aggiornamento!
Per
cercare di farmi perdonare l’ho fatto un pochino più lungo degli altri. Spero che
vi facciate sentire con una recensione. Ci vediamo a fine capitolo. Se avete
il coraggio e la pazienza di sprecare del tempo con me :)
SCRITTRICE
NASCOSTA
CAPITOLO
SETTE
POV
ALEC
Magnus
se ne è andato da una mezz’oretta e sento ancora la pressione delle sue labbra
sulle mie. Ho le guance in fiamme e le labbra gonfie per il bacio. Mi passo una
mano tra i capelli che già erano un disastro prima che Magnus ci passasse le
mani in mezzo, adesso lo sono ancora di più. Mi do un pizzicotto, non riesco a
rendermi conto del fatto che sia successo realmente. Ho baciato Magnus. Credo
che la febbre mi sia ritornata, ho troppa confusione in testa.
-Alexander,
tesoro, tutto a posto?- mamma appare alla porta di camera mia. Dopo diciotto
anni ancora mi stupisco di quanto si somiglino lei e Isabelle.
-Si
mamma-
-Okay
se hai bisogno di qualcosa chiama-
Dopo
aver accennato un si lei se ne va e io mi addormento, mi sento tutto lo stomaco
in subbuglio e non ho voglia di mangiare.
È
passata un’altra notte e oggi mi sento bene, così vado a scuola. Voglio andare
a scuola sia perché non mi va di perdere spiegazioni di materie scolastiche,
sia perché voglio incontrarlo. Incontrare Magnus.
Non
posso dire di conoscerlo bene solo perché ci siamo baciati, ma sembra si
comporti in modo diverso con me. Sembra quasi che con gli altri finga di essere
qualcun altro.
Una
volta pronto mi decido a scendere e prendo una mela dal tavolo per poi
incamminarmi a passo sostenuto a scuola. L’andata sembra lunghissima, pare
quasi che ad ogni mio passo la destinazione si allontani sempre di più.
Giunto a scuola lo cerco ovunque ma non trovandolo
mi avvio nella mia aula per poi passare una delle solite ore monotone. Al suono
della campanella mi reco in bagno e lo trovo davanti ad uno dei lavandini. Mi
rendo conto che è bellissimo. Non che non me ne fossi già accorto, ma adesso mi
soffermo su ogni particolare: la curva delle spalle, il prefetto profilo del
viso, i rigonfiamenti dei bicipiti…
-So
che sono degno di essere ammirato a lungo, ma così credo che sia un tantino
esagerato, no?- mi dice accorgendosi di essere rimirato.
-Io…-
Si
tuffa sulle mie labbra prima che io possa dire alcun che e comincia a baciarmi
con trasporto. Visto che il bacio si sta facendo molto….focoso decide che è
meglio metterci in un posto più isolato; così mi spinge all’interno di uno dei
bagni chiudendosi poi la porta alle spalle.
Insinua
le sue mani sotto la mia maglietta e mi fa rabbrividire.
-M-magnus, a-aspetta…possono vederci- devo usare tutto il mio
autocontrollo per riuscire a far uscire fiato dalla mia bocca, considerato il
fatto che Magnus ha cominciato a lasciare baci appiccicosi sul mio collo.
Lui
alza la testa e posso chiaramente vedere nei suoi occhi l’eccitazione, lui
invece può chiaramente vedere la mia eccitazione dai miei pantaloni.
-No,
non preoccuparti- sta per continuare quella gradevole lenta tortura ma io lo
blocco prima poggiandogli due dita sulle labbra per farlo fermare.
-Magnus
io…vorrei che tutto questo continuasse, davvero ma…sono un po’ confuso.
Scusami- e senza guardarlo negli occhi esco dal bagno il più in fretta
possibile lasciandolo solo lì dentro.
POV CLARY
-Okay
Simon, riprenditi presto- poi chiudo la chiamata.
È
ora di pranzo e io credo proprio che mangerò sola soletta oggi; Simon si è
ammalato e non mi sono fatta molti amici dall’inizio della scuola. A dire il
vero non ho proprio parlato con molte persone, senza contare le tante che mi
hanno mandato a quel paese ogni volta che a pallavolo le prendevo in piena
faccia. In realtà una persona l’ho notata: si chiama Jace
Wayland ed è un figo pazzesco, piace anche alle
ragazze più grandi…
Entro
nella mensa della scuola e mi avvicino al bancone dove si prendono i vassoi.
Una ragazza dopo essersi riempita il piatto di una poltiglia che sembra porrige o uovo si incammina verso un tavolo come se avesse
veramente intenzione di mangiare. Inorridisco. Non capisco per quale motivo
ogni volta i cibi nelle scuole devono essere delle porcherie.
Riempio
disgustata anche il mio vassoio e quando mi giro per andare a cercarmi un
tavolo mi trovo un angelo davanti!
Jace
Wayland è di fronte a me e l’unica cosa che riesco a
fare e rimanere bloccata a guardarlo. Ci vuole una quantità di tempo
imbarazzante per accorgermi che lo sto fissando, così distolgo lo sguardo.
-Clary, visto che mi sembra che non ci siano più tavoli
liberi ti va di sederti al tavolo con me, Izzy e
Alec?-
Deve
aver notato la mia faccia stranita perché si affretta a spiegare che Alec e
Isabelle sono i suoi fratelli.
-Okay-
rispondo accennando un timido sorriso.
Jace
fa cenno ad Alec e la sorella di venire con noi due. Si siede e faccio per
sedermi nel posto accanto a lui, ma Alec ha già occupato il posto. Io mi
sistemo sulla panca di fronte e Isabelle mi dice di scorrere per farle spazio.
-Io
sono Isabelle Lightwood, la sorella di Jace- mi dice lei armeggiando per aprire la bottiglietta di
acqua, che alla fine passa ad Alec. Certo che è una ragazza invidiabile:
capelli neri lisci lunghi fino alla base della schiena, forme al punto giusto,
alta, magra…insomma il genere di ragazze che sono il mio esatto opposto. Io
sono bassa, piatta, nerd ed è già un miracolo che Jace
mi abbia rivolto la parola.
Davanti
a me i due ragazzi parlano. Ad un certo punto Alec scoppia a ridere per
qualcosa che non ho sentito -Ti ricordi…- inizia, e si lancia in una storia
piena di nomi di persone che non conosco, così non cerco nemmeno di seguirla.
Ne approfitto per osservare Alec mentre parla con Jace.
C’è in lui un’energia cinetica quasi febbrile che non aveva prima. È qualcosa
in Jace ad attivarla, ad accendere quella scintilla.
Mentre
Alec parla, Jace guarda in basso, sorridendo
leggermente e tamburellando con le dita sul suo bicchiere d’acqua. È come se
stesse pensando a qualcos’altro. Provo un improvviso lampo di solidarietà nei
confronti di Alec. Non deve essere facile voler bene a Jace.
Ricordo
che una volta Jace mi aveva detto guardando me e
Simon insieme “Sto ridendo perché le
dichiarazioni d’amore mi divertono, soprattutto quando si tratta di amori non
corrisposti” , quando poi è lui che non si accorge che quello che Alec
prova per lui non è solo amicizia.
Ad
un certo punto Jace alza lo sguardo.- Che ne dite di
andare in discoteca stasera?- dice ad alta voce interrompendo Alec a metà di
una frase.
Alec
si spegne, come se avesse finito le energie.- Io…-
-A
proposito di discoteche, oggi un tipo mi ha dato questo biglietto- Isabelle
fruga nello zaino in cerca di qualcosa. Trovato quello che cercava sventola un
biglietto colorato in aria.- Stasera c’è una festa a casa di un ragazzo di
questa scuola, un certo Magnus…- parla guardano il fratello di sangue che
improvvisamente abbassa lo sguardo imbarazzato.- Alec, tu lo conosci-.
Il
diretto interessato senza alzare lo sguardo borbotta un- non lo conosco ci
siamo solo seduti accanto una volta-.
-Comunque
io ci vado- Jace mi sembra abbastanza il tipo da
feste.
-Anche
io, tanto non ho niente da fare- butto lì.
-Io
non lo so…non amo le feste- immaginavo anche la risposta di Alec.
-Tanto
vieni per forza, ti trascino per i piedi io sennò- Izzy
scocca al fratello un’occhiata furba.
-A
che ora c’è la festa?-
-Alle
19:30 circa a casa sua, Brooklyn- legge dal biglietto la ragazza.
-Odio
Brooklyn- sbuffa il moro.
-Non
fare lo snob- dice Jace.
-Clary alle sei e mezza vieni a casa nostra così ci prepariamo
insieme. Tu come ti vesti?- Izzy tamburella sul
tavolo da pranzo le sue unghie laccate.
-Non
lo so, credevo di andarci così: jeans e maglietta. Perchè?-
-Scherzi
vero? È una festa, non un picnic- si passa una mano sul viso in modo teatrale.-
Ti do io qualche bel vestito-.
POV ISABELLE
-Clary dai, fatti vedere!-
-No,
non posso uscire così!-
-Puoi!
Lo faccio anche io!-
-Ma
io non sono come te!-
-Dai
su! Se non vieni ti vengo a prendere io!-
Finalmente
Clary si decide ad uscire. Le ho prestato uno dei
miei vestiti più attillati. È corto fino a poco sotto il sedere, nero con delle
paillettes nere molto luccicanti che formano dei disegni orientali su tutta la
stoffa.
-Non
so come muovermi-
-Io
credo che se aggiungi le scarpe giuste- dico alzando le mani con da un lato
degli stivaletti con la zeppa neri, e nell’altra mano delle decoltè
nere tacco dodici.
Lei
fa una smorfia specchiandosi nello specchio a muro di camera mia.- No io voglio
dire, che neanche respiro da quanto è attillato-.
Scuoto
la testa.
-Non
hai qualcos’altro?- poi riflette.- O ancora meglio, io mi metto un jeans dei
miei e siamo tutti felici-.
-Stiamo
andando ad una festa Clary. E poi dovresti cominciare
a vestirti in modo più…non lo so…carino? Insomma a Jace
piacciono le tipe bollenti-.
Quando
la vedo arrossire aggiungo alzando gli occhi al cielo:- Che c’è? Si nota a
chilometri che ti piace-.
-Anche
fosse? Tanto non credo di piacergli io-.
-Se
tu non piacessi a Jace lui non ti avrebbe mai chiesto
di sederti al nostro tavolo oggi- le faccio notare.- Vuol dire che è
interessato, non è un tipo molto aperto, ma con te sembra che sia cambiato
qualcosa-.
Va
a provarsi le scarpe e alla fine le consiglio le decoltè,
così arriva alla stessa altezza di Jace. Più o meno.
-Adesso
c’è la parte che più preferisco: il trucco!- batto le mani muovendomi verso il
mio bagno in camera e aprendone la porta.- Forza, entra!-
Prendo
l’ombretto argento e comincio a spalmarglielo con un pennellino apposta. Poi prendo
il mascara extra volume e inizio a metterglielo in silenzio.
Poi
Clary chiede:- Posso farti una domanda?-
-Certamente-
-Alec
è gay?-
La
domanda mi coglie così di sorpresa, soprattutto fatta da una persona che
comunque non conosco da molto tempo. Il mio polso ha uno spasmo tale che per
poco non ficco il pettinino del mascara nel suo occhio.
-Oddio!
Scusa ti ho fatto male?-
-No,
no non è niente-.
Le
prendo un fazzolettino di carta e mentre si strofina un po’ l’occhio
reintroduco il discorso.
-Come
lo hai capito?-
-Bhè…insomma l’ho notato da come guarda Jace,
dalla luce che ha negli occhi-.
-Non
lo devi dire a nessuno, capito? Succederebbe un casino se qualcuno lo venisse a
sapere…So che non sono proprio la tua migliore amica, anzi scusa se ti ho
trattato male in passato, qualsiasi cosa tu voglia che faccia, io la farò. Ma ti
prego…-
-Isabelle
tranquilla non lo dirò. Non pensavo che fosse una cosa tanto importante. Insomma,
un mare di persone hanno fatto coming out-.
-Figurati,
per me non è un problema, ma lo è per i miei genitori. Soprattutto per mio
padre…non sono proprio persone che definirei “dalla mentalità aperta”. Se lo
venissero a sapere lo caccerebbero di casa. O meglio mamma lo farebbe visto che
papà vive da un’altra parte-.
-Non
sapevo che i tuoi fossero divorziati- mi chiede scusa con lo sguardo. Clary è il mio esatto opposto, cerca di non farsi notare
troppo e si mostra anche dal suo lato debole. È una persona abbastanza aperta
per quello che ho potuto notare quelle poche volte che ci parlavamo a scuola o
che Jace la invitava a casa nostra. Io invece penso
che se i cuori si infrangono poi non si torna più come prima. O perlomeno
questo è quello che ho visto fare: Alec non potrà dire ai miei che gli piace un
uomo senza che lo caccino, i miei genitori si sono lasciati dopo lunghe
litigate, e Jace…bhè Jace è stato con il cuore a pezzi dopo la morte dei suoi.
-Ehi
ragazze, siete pronte?- compare il mio fratello adottivo da dietro la soglia
della porta.
-Si,
ora vado da Alec, anche lui non sa mai cosa mettersi alle feste- rispondo io
uscendo.
Scusate, scusate, scusate.
Non sono in ritardo, di più! Non avevo mai postato un capitolo
dopo così tanto tempo, di solito sono abbastanza puntuale.
Spero di sentirvi a fine capitolo con una recensione. Ora passo
ai ringraziamenti:
GRAZIE A QUESTE PERSONE
CHE HANNO RECENSITO:
shadow11
Drachen
Kalisi_81
GRAZIE ALLE PERSONE CHE L’HANNO
MESSA TRA I PREFERITI:
__Dreamer97
GRAZIE A CHI HA MESSO LA STORIA TRA LE
RICORDATE:
Deevid
Ehi_Ciao_3
GRAZIE A CHI HA MESSO LA STORIA TRA LE
SEGUITE (WOW 16!):
Andru12
carlikiller
Deevid
effie_394
Fantasya94
fliflai
LorasWeasley
Lovely Midnight
Misa_chan99
mojo_jojoA7X
nami78
Ouden
sery_as
walker
warbleron_01
Grazie davvero tante!
PS: se vi va potete andare su instagram, che ho una fan page che si chiama fangirls.are.everywhere
ALLA PROSSIMA, SPERO PRESTO!
SCRITTRICE NASCOSTA