Eccomi con un altro capitolo, spero solo che sia scritto bene, stavo scrivendo di corsa quindi se ci sono errori grammaticali, fatemelo notare.

Bene vi lascio con un piccolo prologo di quello che é successo nel capitolo precedente.Spero che vi piaccia, buona lettura!!

 

Nel capitolo precedente:

[ -Naruto...voltati.- riuscì a dire solamente Kurama.

-Cosa c'è? Oh no! - Disse Naruto.

Per la terza volta il RASENGAN si dissolse lasciandosi dietro un'enorme frastuono.

Naruto era seduto per terra a imprecare contro qualcuno o qualcosa mentre tutti lo guardavano sbigottiti.

Sakura subito cercò di avvicinarsi a Naruto per vedere se stava bene, ma Sasuke glielo impedì trattenendola per il braccio e facendogli segno di 'no' con la testa, lei capì subito e rimase ferma al suo posto.

-CHE DIAMINE STAVI FACENDO QUI, BAKA?! - gli urlò incontro Tsunade...]

 

-CHE DIAMINE DI MOSSA ERA QUELLA?!- gli chiese urlando Tsunade.

"Una copia per dare forma al chakra e un'altra copia ed un'altra copia per l'alterazione, quest'allenamento non mi é nuovo." pensò Kakashi così chiese a Naruto:

-Naruto, questo é lo stesso allenamento che hai usato per creare il Rasen-Shuriken, che razza di tecnica stai sviluppando?-chiese Kakashi.

-Nessuna.- rispose Naruto, ovviamente mentendo.

-Nessuna? Tks, pensi che siamo così stupidi ci stai mentendo spudoratamente, neghi      davanti all'evidenzia, ora smettila é dicci la verità, baka.- disse Sasuke calmo.

-LASCIA PARLARE ME, NARUTO!- disse Kurama scocciata.

-Cosa diavolo volete?- chiese Kurama.

- Sapere cosa stavate facendo, ecco cosa!- dissero in coro tutti i presenti.

- Eeemh, io credo che sia più consono svolgere questa discussione nel mio ufficio, non in un bosco.- disse Kakashi.

Arrivati nell'ufficio si rimisero a discutere.

-ALLORA, CI SPIEGHI COS'ERA QUELLA SOTTOSPECIE DI RASENGAN DEFORMATO!?- chiese al limite della pazienza Tsunade, la domanda era rivolta sia a Naruto che a Kurama, ovviamente.

-Tks, non sono affari che vi riguardino, quindi 'con permesso' noi andremo.- disse Kurama, ironizzando il 'con permesso' perché anche senza se ne sarebbe andata via lo stesso.

-No, finche non ci dite cosa state facendo.Volpe, devi sapere che il corpo di Naruto ha subito molti danni, prima un braccio rotto poi varie lesioni, ma non é questo il punto...il punto é che, se Naruto continuerà così, il corpo non reggerà.- spiegò Tsunade.

-Tks, ci sarò io più tutti gli altri cercoteri e sicuramente di certo non lo lasceremo morire.- disse Kurama calma.

- Basta, non dire certe stupidaggini.- disse Tsunade.

-Naruto porterà a termine la tecnica, che voi lo vorrete o no.- disse Kurama lasciando il controllo del proprio corpo a Naruto.

-No, vieto categoricamente a Naruto di sviluppare ulteriormente questa tecnica visto i pericoli che può comportare.-disse Kakashi.

-Col cavolo, sono arrivato finalmente a capire come funziona, non smetterò di allenarmi finche non riuscirò a sviluppare la mia nuova tecnica.- disse Naruto serio in volto.

-Naruto, sono il tuo Hokage e di conseguenza devi seguire l'ordine che ti ho impartito.-disse Kakashi cercando di essere più autoritario possibile.

 -Ho.Detto.Di.No!- disse Naruto scandendo bene le parole.

-Naruto, se continui di questo passo mi costringerai ad accusarti di tradimento e dovrai andartene da Konoha per sempre.- disse Kakashi.

-BENE!- disse Naruto, quindi si slacciò il copri fronte e poggiandolo sulla scrivania di Kakashi.

- N-Naruto m-ma cosa stai dicendo??- chiese Sakura sull'orlo delle lacrime.

-Quello che ho detto, Sakura.Intendo portare a termine questa nuova tecnica e se per farlo dovessi andar via da Konoha, va bene...lo farò.- rispose Naruto.

- U-Uzumaki N-Naruto, io sesto Hokage di K-Konoha ti accuso di tradimento, pertanto, da oggi non sarai più un ninja del villaggio della foglia.- disse Kakashi abbassando lo sguardo.

A questo punto le lacrime che Sakura aveva trattenuto fino ad ora arrivate al proprio limite scesero copiose sul suo viso, ed per avere conforto si buttò fra le braccia di Sasuke, che la strinse forte a se.

-Naruto hai fatto la scelta giusta, ricordati che non lo fai per te stesso, ma bensì per tutta Konoha.- gli disse Kurama intuendo i suoi pensieri.

-Grazi, Kurama.- gli disse quasi sussurrando Naruto.

-Naruto, non far...- Minato venne interrotto vedendo il figlio che gli stava sorridendo.

-Papà mi spiace, ma devo farlo.- disse Naruto abbassando lo sguardo ritenendo il pavimento molto più interessante.

-...- Minato non diceva niente si limitava ad ascoltare ciò che diceva il figlio, inoltre, non ne capiva la ragione.

- N-Naruto, ripensaci veramente ritieni il tuo allenamento molto più importante della tua vita?- chiese Tsunade.

-Si...molto.-disse Naruto."Se solo sapessero" pensò Naruto.

-Credo sia ora di andartene, ti lasceremo un vantaggio, vai, ora.- disse Kakashi.

-Papà, Maestro Kakashi, Nonna Tsunade...vi ringrazio, ci rivedremo preso.- disse Naruto incamminandosi a passi lenti ma decisi verso la porta, poi si voltò verso Sakura e gli disse:

-Hey Sakura, guardami e Smettila di piangere per me, per favore.- chiese Naruto.

- N-Naruto n-non p-puoi...-non finì la frase che osservando il viso di Naruto vide che c'era un sorriso dolce quindi si interruppe.

-Sakura,ascoltami.Non devi in alcun modo preoccuparti per me, ti dico solo quest'ultima cosa, anche a te Sasuke .Questo non é un'addio, ma un'arrivederci. Quindi a presto Sakura.- disse Naruto aprendo la porta e uscendo.

Era diretto a casa per prendere quelle poche cose che teneva a casa, dopo averle prese, raggiunse il cancello dove era possibile entrare e uscire dal villaggio della Foglia, inspirò e pensò:

"A presto ragazzi."

 

 

 

Ah! Finalmente ho finito di scrivere il quinto capitolo della storia, che dite, ve lo sareste mai aspettato che Naruto lasciasse il villaggio della foglia, eh?

Scusatemi immensamente per l'ora.

Un'ultima cosa la storia l'aggiornerò Domenica, rimarrete con il fiato sospeso per qualche giorno scusatemi tanto.

Dopo queste lunghe spiegazioni, vi dico solo una cosina:

Spero che vi piaccia!!!

 

 

~Sabri_Naruto~