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Autore: noemi cullen    22/03/2016    2 recensioni
Salve a tutti!Eccomi di nuovo qua a scrivere!Questo è il seguito della mia unica e precedente storia "new moon bella's story"!Nell'ultimo capitolo abbiamo lasciato Bella e Edward nella radura pronti per il futuro matrimonio ma anche uno strano bracciale ritrovato da Bella nel suo Chevy e una vampira che è riuscita a recuperarlo e che li osserva...immagino,chi ha letto,che abbia capito chi sia la vampira,ma verrà tutto spiegato successivamente!Intanto godiamoci il matrimonio di Edward e Bella,i preparativi in casa Cullen e gli ordini dei generali Alice e Tanya per poi passare alla loro luna di miele!Nel frattempo però che i nostri amati festeggiano la loro unione,qualcosa di strano succederà a Seattle e non solo...anche Laurant non sembra più tranquillo come prima...qualcosa intralcia la vita dei Cullen e con loro anche quella dei quiliute....Non vi svelo niente per sapere...unico suggerimento:leggete!:);)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Isabella Swan | Coppie: Alice/Jasper, Bella/Edward, Carlisle/Esme, Emmett/Rosalie
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse, Breaking Dawn
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dopo tanto tempo eccomi qua!!Che fatica scrivere questo capitolo!Spero sia uscito almeno decente!IMentre stavo postando ho avuto un idea bomba che spero vi piaccerà da matti!!! comunque...basta chiacchiere e dritti al capitolo!!Io nel frattempo mi metto subito all'opera!scusate come sempre per eventuali errori grammaticali o di digitazione!
kiss,kiss
noemi cullen



Arrivati a casa, come scie di luce Rose,Emmett,Jasper,Esme e Alice piombarono all'entrata di casa.Scesi dalla macchina cercando senza farmi notare di trovare Edward.Appena uscita sentii immediatamente il suo profumo e cercai di rimanere impassibile.Nel frattempo Carlisle prese la sua borsa da lavoro e andò in direzione di Esme,io aprii lo sportello posteriore dell'auto.

In quell'istante Rose avanzò accucciandosi proprio davanti allo sportello,ostacolando la piccola ad uscire.Con sé una gioia negli occhi particolarmente viva e..strana.

r-Posso tenerla tra le mie braccia?Questo angioletto è un amore!

em-Angioletto...amore non mi pare il termine letteralmente esatto eh!-rispose Emmett trattenendo una risata,in parte contrariata in parte sarcastica.

r-è...così bella!

I suoi occhi imploranti luccicavano di gioia a ogni suo minimo movimento.Non potei tirarmi indietro.Non prima di aver cercato il consenso della bambina.La guardai e sembrava anche lei sorpresa come me e lusingata dalle attenzioni materne di Rose.La piccola sorrise e si lanciò tra le braccia di Rose sorridente.Rose per la prima volta squittì di gioia.Risi guardando il resto della famiglia ancora sulle scale.

Stesso virus di famiglia,come Alice!-continuò Emmett ridendo con Jasper.

Sentii il tocco leggero di Esme sulla mia spalla.

-Forse...è meglio che noi andiamo cara.-disse mostrandomi un lieve sorriso.

Edward in fondo alla foresta appoggiato su un tronco si teneva in disparte osservandomi.

Quando tornai a guardarla mi lasciò un sorriso.

-Lui è a posto.è stato un bel po' fuori.-disse con un sorriso questa volta obliquo.Dai suoi occhi potei capire che qualcosa,un flash li era passato per la testa.

-Non è così Esme.-la voce dura e forte di Edward zittì tutti.

Sospirai riprendendo a parlare con Esme.

-Non è giusto che voi...

es-Andremo a caccia.E poi abbiamo una nuova presenza.-disse guardando Rose,Alice e la piccola ridere felici.Dobbiamo pensare e organizzarci anche per lei.-aggiunse in fine facendomi l'occhiolino.

-Va bene-mi arresi e l'abbracciai.

Non volevo mettere in mezzo anche loro.Non perchè li trovavo invadenti,anzi,ma non volevo che il nostro"chiarimento",se ci fosse stato,desse fastidio.Dopo tutto quello che avevano fatto era come minimo loro diritto trascorrere la notte sereni e senza preoccupazioni.

Carlisle mi lanciò uno sguardo sicuro,sottolineando che aveva ragione Esme.Tutti erano d'accordo su questo.E io non potevo far'altro che accettare.

D'improvviso fermai Esme.

-Ma...la piccola.Non voglio darvi....

-Tranquilla Bella.Mi pare che sia in ottime mani.E poi ci siamo noi.-di nuovo mi fece l'occhiolino spostando la testa verso Rose la quale faceva dondolare sulle ginocchia la mascotte della famiglia.

Credo che ha già trovato il suo impegno per le prossime ore!-disse ridendo e facendo segno ai ragazzi di seguirla.

Sparì insieme ad Emmett,Jasper ed Alice,la quale mi lasciò un piccolo sorriso sforzato.Immaginai subito i suoi pensieri malinconici ora che io ed Edward avevamo litigato.

Litigato...parola grossa visto che non ,ti ha detto niente!E per litigare serve prima di tutto parlare!

Mi trattenni balzando direttamente in casa mentre sentii i passi silenziosi e calcolati di Edward seguirmi,fino ad arrivare alla nostra,originariamente sua,stanza al primo piano.

ed-Lo sai quant'ero preoccupato per te vero?

-Ero alla riserva con Carlisle.

ed-Lo so.E non ti dico il desiderio palpabile che ho avuto nello sfondare la porta finestra e venirti a riprendere.Potevi almeno...dirmelo.

-Non mi pare che tu ti sia sforzato a raccontarmi di Victoria!"Non devi preoccuparti Bella,è solo passato.Victoria non tornerà"Quante persone hai corrotto pur di riempirmi di bugie!?-mi girai imitando la sua voce e ringhiandoli contro.

-Se l'ho fatto,l'ho fatto per proteggerti.Come del resto anche il tuo caro Jacob.-evidenziando nell'ultima frase quasi..un disprezzo nel nominare Jake.In parte mi sentivo in dovere di difenderlo.

Chissà quando la gelosia di Edward si sarebbe placata.

Non volevo che Billy si ritrovasse con un figlio ancor di più messo male.O peggio.

-Certo...sotto tua minaccia!

ed-Poteva allontanarsi,convincere l'intero clan che la mia decisione era la più errata.Ma hanno pensato solo a ciò che li conveniva.

-Ovvio che devono pensare al bene della comunità,dell'intera cittadina!E tra questa cittadina c'è anche Charlie!!E se li fosse successo qualcosa?E se Victoria avesse puntato a lui?

-C'era un gruppo di loro attorno a tutta la casa.Se lei fosse intervenuta,sarebbe stata sbranata immediatamente dai licatropi.

-Ma io sono sua figlia!Avevo il diritto di saperlo!E cosa più importante...-li dissi sospirando e abbassando il tono di voce-sono tua moglie.In salute e in malattia fin che morte non ci separi...parole che a noi non servono ma che hanno un altro significato.Ogni problema possibile,dal più banale al più complesso, deve essere risolto insieme.-mi fermai spostando di poco lo sguardo.

Quanto volevo che mi credesse,che mi capisse.

-Io..sono come te.-li dissi avvicinandomi a lui,quasi con tono supplichevole.-Finalmente ho la tua stessa forza,velocità,temperatura...esigenze.Non sono più un' umana Edward.

ed-è un errore proteggere chi ami?

-è un errore escludere l'altra persona.Questa è la nostra famiglia,io ne faccio parte.E anche se il bersaglio di Victoria e Riley ero io,dovevo sapere.Già solo questo implicava automaticamente essere informata.

Il matrimonio è basato su questo:parlare!

E ancora peggio...è che dovevo sapere per Charlie!!Sapevo benissimo cosa comportava essere come te.E non posso perdere Charlie.

-Un giorno accadrà Bella.Non puoi sempre proteggerlo.

-e voglio che sia la natura a fare il suo corso.Qualcosa di biologicamente normale,un ciclo di vita normale per gli umani.Non voglio essere io la rovina di mio padre.Non voglio essere io,sua figlia,colei che lo dovrebbe proteggere e sostenere per il resto della sua vecchiaia,la sua morte.Voglio almeno proteggerlo da me stessa,dalla mia natura.Ho..ho fatto il possibile per allenarmi,per abituarmi al suo odore e sono stata la vampira più felice nel sapere del mio autocontrollo!Io...non posso permetterlo a me stessa.Allora sì,che sarei dannata per la vita.

-Bella...ti prego.-mi disse avvicinandosi ancora una volta.Non cercai di oppormi neanche questa volta.Ero stanca.Non fisicamente di certo,ma stanca del combattimento con me stessa.Cercavo sempre,di non ostacolare la vita a Charlie.Ne in positivo ne in negativo.

Il peggio ovviamente era la parte negativa,ma la sua vita era perfetta così.Mi ero imposta,più che a me stessa alla parte più innaturale,crudele e immortale di me,che per lui sarei stata solo qualcosa di positivo.Sempre e comunque.Avere me,anche in questa condizione,doveva nella sua esistenza esserli un vantaggio.Era il minimo che una figlia potesse fare a un padre.E se il suo bene fosse stato starli lontano,come Rose e Carlisle* fecero con la loro famiglia,allora avrei fatto il sacrificio.

ed-Io ti stavo per perdere in passato e non potevo neanche solo con il pensiero lasciare,anche solo una piccola percentuale di possibilità di rischio, di perderti.Io ti ho...condannato a me.Non posso rischiare di perderti,mi dispiace.Da quando ho capito che Victoria era pronta ad attaccare che sono stato tormentato da mille dubbi.E tra questi c'era anche il rivelarti o no di lei.Ma il proteggerti ha preso il sopravvento.Su tutto e per sempre lo sarà.

-Anch'io posso proteggere te.Se me lo lasciassi fare.Ma il peggio è-dissi riprendendo le sue stesse parole-...che proteggendomi,escludendomi... sei proprio tu a lasciarmi.-

Emise un suono di disapprovazione,gli occhi sconvolti e il corpo teso,fermo.

-Ora se non ti dispiace,ho bisogno di riflettere e andare da mio padre.-

Impassibile ma con una stretta allo stomaco che non aveva paragoni,lo lasciai da solo.

Quanto in quel momento avrei voluto piangere.
D'improvviso però sentii le foglie degli alberi vicini a me squotersi come dal vento,anche se era completamente assente quella sera.Girai il volto dietro di me,cercando di capire cosa producesse ciò.Quando intravidi a sprazzi prima la camicia,ora la gamba, il braccio teso, la chioma rossiccia di Edward seguirmi, accellerai il più possibile la corsa.

 

*nota:con questo mi riferisco alla vita di Carlisle e Rose.Come la stessa Stephanie Meyer afferma,Carlisle si allontanò dal padre perchè sapeva della sua avversione verso i vampiri(infatti era proprio lui,pastore protestante a darli la caccia)e non voleva neanche metterlo in pericolo.Per quanto riguarda Rose l'autrice non specifica,ma possiamo intendere che il motivo sia lo stesso:proteggere la famiglia.
La descrizione del passato di Rose e Carlisle non è scritto esplicitamente in questa storia,ma anche qui voglio far intendere che Bella già conosceva precedentemente la loro vita e come sono diventati immortali
.

   
 
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