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Autore: sasa_farytale    23/03/2016    0 recensioni
Una madre che abbandona la figlia per dargli una opportunità migliore , 2 signori sconosciuti che cercano la figlia abbandonata e ora che succederà ? Scopritelo leggendo il capito uwu
Buona lettura
Genere: Avventura, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una decisione improvisa 
Il ragazzo dopo essere entrato nell' orfanotrofio diede la bambina alle signore dell'orfanotrofio e dopo averla affidata a loro , lui spari come il vento che senti tra i capelli in un momento e poi in un momento non lo senti più.
Passarono dei mesi e dopo un pò di visite una coppia decise finalmente di adottare la bambina e finalmente la bambina grazie alla coppia ebbe un nome e dal quel momento la piccola si chiamò ''Layla''.
Nel fratempo in tutt'altra parte di New York , camminavo Gils e Bils e si ritrovarono verso un vicolo stretto e buio , in un momento scomparvero ma non scomparvero ma si erano solo teletrasportati in un altro mondo.
'' Bils il nostro capo cosa ci farà sapendo che non abbiamo la cosa che ci ha chiesto ? Secondo te la  prenderà bene ? '' Bils annui e sapeva benissimo che ciò che Gils era vero , lui conosceva il suo capevo e sapeva benissimo che se non aveva la cosa da lui richiesta lui diventava il divolo in persona.
''Gils , sappiamo tutti e due il destino che ci aspetta e sappiamo entrambi che il capo si infurierà come un satanico , e non ci possiamo fare niente ormai e dobbiamo subirci ''  Bils li rispose con un tono abbastanza mareggiato.
Loro al momento si trovano in un posto tetro, nero e violastro ed era pieno di stockeurs di magia oscura , Bils e Gils contiunavano a camminare e sembrava comese stessero camminando in lungo corridoio e che a poco a poco vedeva la sua fine.
''Bene bene , guarda chi abbiamo qui , i miei lavoratori preferiti'' parlo una voce maschile molto bassa  .
'' Salve capo , ora siamo qui ci dica pure '' parlo Gils pur sapendo la domanda che avrebbe fatto a lui e a suo fratello Bils.
'' Ora che siete qui , vorrei avere una risposta sincera e il mio desideroso animo spera un si '' dicendo queste parole il capo si fermo per 5 secondi per poi riprendere a parlare.
'' Mi avete portato la cosa che vi ho chiesto Gils e Bils? '' domandò con tono accattivante e fiero.
'' No signore , mi spiace ma possiamo spiegare'' li rispose Gils pur sapendo le conseguenze.
'' Cosa ? ho sentito bene ? Non mi avete portato la figlia di Eirene ? glielo disse con tono arrabbiato e cattivante .
'' Si signore ma possiamo spiegare '' gli disse Bils.
'' Ohw si guarda ditemi  come siete stati sconfitti in un modo così esilarante  e   alla  modalità Team Rocket '' lo disse con tono così accattivante  che quasi sembrava prenderli in giro.
'' Signore , il piano era perfetto noi stavamo uccidendo  la signora che prese la bambina ma poi ad un certo punto è apparso questo ragazzo con i cappelli neri e occhi verdi ch-'' all'improvvisso viene fermato dal capo.
'' Aspetta un secondo capelli neri e occhi verdi mica  stai insinuando che mio figlio Joachim , uno dei maghi di magia oscura più potenti che esista stia aiutando a nascondere la figli di Eirene ? Ma non farmi ridere''
gli rispose con un tono molto arrabbiato.
''E ora andate  e voglio quella bambina a tutti costi e portatemela viva ! Se no vi ucciderò con le mie stesse mani''
disse urlando verso di loro .
Così dopo aver avuto la ramanzina da loro capo ritornarono a new york per cercare la figlia di Eirene .
La Famiglia Carter era appena arrivata nel loro quartiere e era appena varcato il giardino casa sua per poi entrare in casa .
Dopo aver fatto qualche passo sentirono delle voci in soggiorno , ovviamente loro non sapevano chi fossero e quando andarono in soggiorno si ritrovarono i loro rispettivi genitori seduti sul divano ad aspettarli.
''Non posso crederci !Lo avete fatto anche dopo che ve l'abbiamo negato !'' con tono arrabbiato si riferì alla signora Carter .
'' Mamma ,ve l'avevamo detto noi volevamo una bambina e di certo non siete voi a negarci di avere un figlio '' le rispose la figlia con tono abbastanza arrabbiato.
All'improvviso Layla si miesse a piangere .
''Senti, Allen prota la bimba di sopra e mettila nella culla così si addormenta e si tranquillizza''
dopo avendolo detto con tanta dolcezza gli diede una bacio sulla sua guancia rosea e calda.
''Ora  torniamo a noi , prima voi non accettavate che noi ci fossimo fidanzati e ora non volete nemmeno che abbiamo una bambina ? Ma di che cosa vi drogate ?'' Disse riferendosi ai suoi genitori e ai suoi cognati.
''Senti Annis , lo sai benissimo perchè noi siamo sempre stati contro le vostre certe , su ragionate non potete andare avanti così , mia cara ''
ribatte la madre di Allen.
''Anis , mia moglie ha ragione , sapiamo tutti che non sei fertile e che un figlio biologico non potrai mai averlo, e poi non accettiamo te e quella bambina che avete adottato , perchè tu fai parte della famiglia dei nostri avversari e nemici e questo non potrà mai cambiare e sapiamo tutti quanti che non sei adatta a fare la madre'' ribatte il padre di Allen.
Annis sentendo quelle parole stava quasi per cadere a terra anche se fece in tempo a mantenersi vicino a un pilastro che si trovava vicino a lei, all'improvviso gli scesero delle lacrime dai suoi occhi percui cade definitamente a terra.
'' Sapete che siete davvero infantili ? Solo perchè sono la figlia dei vostri avversari  e non accettate un nipote anche se non è biologico e pur sapendo quello che mi hanno fatto ? E ancora pensate che io non sia adatta a crescere un bambino ? Ma diamine ho trent'anni adesso non ne ho più diciotto anni  ''  li rispose singhiozzando.
''Siete solo patetici ed egoisti'' urlò con un tono arrabbiato alle loro motivazioni.
Mente Allen aveva messo la piccola Layla nel suo letto , senti le grida di sua moglie Anis , allora corse subito giù come un saetta per vedere cosa stesse succedendo e perchè sua moglia stesse gridando e scendendo le scale che portavano in soggiorno e appena vide sua moglie caduta sulle sue ginocchia per terra che piangeva amare lacrime verso i suoi genitori non esitò un istante ad andarle vicino.
'' Di nuovo con questa storia mamma ? Quando deciderai di finirla sul fatto che non posso essere felice con la figlia degli avversari tuoi e di papà ! '' Disse arrabbiato  rivolto a suoi genitori .
''Ma tesoro..'' ribatte la madre .
'' Niente ma mamma , ora vi pregherei a tutte e due le coppie di uscire da questa casa , subito'' dopo che le due coppie sentirono queste suddette parole di Allen , si sbrigarono ad uscire .
E dopo che uscirono , fece rialzare sua moglie la fece rialzare dal terra e con delicatezza la fece sedere sul divano , e con un fazzoletto gli asciugo le sue  lacrime che ancora scendevano sal suo viso e come ogni volta che la sua Annis piangeva non riusciva a farle smetterle di piangere , gli diede del thè con il miele così per farla calmare.
'' Non ti preoccupare tesoro , un giorno tutto questo dolore scomparirà è una promessa '' dopo aver detto queste parole alla moglie , la baciò in fronte .
Il giorno seguente  Annis si svegliò di colpo nel letto accanto a suo marito Allen , si guardò in torno e vide la culla con la loro figliola Layla , si tolse le coperte da dosso e scese dal letto cercando di capire cosa fosse successo ieri , così decise di andare al piano terra in cucina.
Mentre scendeva le scale si fermò un secondo e in quel momento ricordo
'' Ah , giusto ieri ho litigato con i miei suoceri e i miei genitori e ... mio marito li ha cacciati  di casa.. '' ricordando e dicendo ad bassa voce .
Ricominciò a scendere le scale e una volta scese andò in cucina a farsi un caffè , intanto Allen si sveglio  e non trovando sua moglie nel letto a fianco a lui la cerco per tutto il primo piano così penso che fosse al piano ed scese al piano terra e cercò ovunque e andando in cucina non trovò sua moglie ma trovo solo una tazzina con un caffè e una goccia di sangue nel caffè , lui sapeva che quella goccia di sangue apparteneva a sua moglie essendo che lei aveva fissa ti togliersi le pellicine  delle labbra e guarda caso sempre prima di bere un caffè e bevendolo gli bruciava sempre il labbro e togliendo la tazzina di caffè dalle labbra gli usciva sempre una goccia di sangue .
'' Annis ! Annis ! Annis dove sei ? Annis ! '' urlo così forte che la sua voce la sentiva anche il ragazzo che passava per caso in quel quartiere.
Così decise di uscire fuori e sperava di trovarla lì infatti quando appena uscì la vide era tutta bagnata infatti pur essendo le 10 di mattina pioveva e lei era bagnata fracida .
'' Annis ! finalmente ti ho trovato'' urlando  con tono disperato verso di lei.
''Allen... io me ne vado''.
   
 
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