Mi baciò in posti che non credevo nemmeno di avere, mi fece sentire sua in un modo che non credevo nemmeno potesse esistere.
Noi fatti, il letto disfatto.
Mi scelse con una canzone e me lo ricordò afferrando una chitarra, ancora mezzo nudo.
Lo guardai e lo pregai con parole mute di non lasciarmi indietro.