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Autore: onetrueklaine    29/03/2016    2 recensioni
"Lunedi.
Blaine odiava i lunedì.
E i martedì pure.
E se vogliamo dirla tutta , odiava tutti i giorni che doveva passare a scuola...."...
"Primo avrebbe scommesso con chiunque che sarebbe stato capace di battere Tay in qualsiasi momento.. e secondo.. se solo quel ragazzo sapesse che la sua ragazza lo avrebbe idolatrato non appena si fosse tolto il gel dai capelli e fosse diventato Devon.".....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, David Martinez, Finn Hudson, Kurt Hummel, Mercedes Jones | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Blaine Devon Anderson'
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Il giorno dopo, Blaine si svegliò al suono di forti risate.

Confuso, si sedette sul letto.

Da dove venivano?

Sua madre aveva una specie di meeting per il libro a Dayton e lui era l’unica persona che aveva la possibilità..

Oh!.. Wes e David!

Certo.

Si ristese sul letto con la speranza di poter dormire ancora qualche minuto.. che ore erano comunque?.. ma non appena la sua testa toccò il cuscino ci furono dei colpi forti alla porta, seguiti da altre risate.

Ugh!

“SI?” si rialzò giusto in tempo per vedere i suoi amici barcollare nella sua stanza nel tentativo di trattenere le risate.

“Guardaci!” strillò David, che fece sussultare Blaine.

SI era appena svegliato , per l’amor di dio!

“ E come potrei farlo ? E’ buio come se fosse notte qui dentro, Sherlock!”

“ Beh”, rispose Wes, “ prima di tutto , mai usare il nome del grande Sherlock Holmes per cose così banali e secondo..”

“Oh santa madre di Dio, accendete le luci”

“Non fare il bambino. Guardaci!  Penso che possiamo venire a scuola senza essere riconosciuti! Non credi? Wes, cosa ne dici?”

“Dico che sembriamo due studenti perfettamente normali. Possiamo venire? Ti prego Blaine, facci venire!

I suoi due amici lo guardavano con occhi imploranti.

Doveva ammetterlo, avevano fatto un ottimo lavoro.

Wes che non era mai stato visto senza un’aderente camicia di marche costoso e le sue amate scarpe alte, indossava un paio di jeans ed una maglietta che era davvero troppo grande per lui , con delle vecchie scarpe da ginnastica.

David sembrava tipo.. un punk o un Emo, Blaine non sapeva di preciso la differenza.

Ma comunque , non sembrava se stesso, aveva una maglietta di una band molto scura e dei jeans neri e…

“David ti prego, dimmi che quei piercing sono finti..”

“lo sono.. non ti preoccupare. E poi pensi che sarei ancora vivo se fossero stati veri? Wes mi avrebbe ucciso”.

Il ragazzo dalla pelle scura si avvicinò al suo letto e avvicinò i loro volti.

“Comunque, hai visto l’eyeliner?” disse indicando con orgoglio i suoi occhi.

“Uh.. si” e con un gemito si alzò in piedi-

Alzò lo sguardo sui suoi capelli neri , che erano stati ingellati alle punte.

David, hai usato il mio gel?”

“Uhm.. forse.. giusto un po’?” rispose, sorridendo leggermente.

Blaine prese un respiro profondo.

“Va bene. Credo che nessuno possa dire che siete voi veramente, ragazzi. Quindi .. si”

“Si?” chiesero entrambi.

Spaventoso. Sembrano due gemelli.

“Quindi possiamo venire?”

“SI, David, potete. Solo se..” continuò Blaine, “ mi lasciate solo per prepararmi e fare colazione”

“Certamente B.”.
 


“Quindi… “ disse Wes, seduto sulla sedile accanto a Blaine.

“Si?” chiese Blaine che stava guidando senza spostare gli occhi dalla strada .

Era un guidatore prudente , dopotutto.

“C’è qualcosa che dovremmo sapere?”

Blaine ci pensò per un po’.

Gli aveva già detto di non fare casini con gli atleti o con i ragazzi popolari.

Era un po’ preoccupato di come avrebbero reagito di fronte a Kurt, ma voleva restare positivo.

“Nulla che non vi abbia già detto ieri.. oh!.. non mangiate la carne in caffetteria. Non è davvero carne”.

Wes fece una faccia buffa e dal sedile di dietro, dove era seduto David, si sentì il suono di un finto conato di vomito.

Quando Blaine entrò nel parcheggio , i suoi amici avevano pressato i loro volti ai finestrini.

“Woow.. questo è.. non è quello che mi aspettavo” disse Wes.

David , che stava guardando un gruppo di ragazze con i capelli colorati e pieni di piercing , fece una faccia strana.

“Chi sono quelle?”

“Sono le Skanks. Non guardarle.”

“Non lo farò”, le derise , “ Ma come mai stanno bevendo così presto? La scuola non è nemmeno iniziata”

“Non lo so e di certo non glielo chiedo”, rispose Blaine.

Era abituato alla gente strana ed ai loro comportamenti, a differenza dei suoi amici che avevano frequentato una scuola maschile privata.

Travestirsi con i piercing per divertimento era una cosa, ma vedere di persona la gente di cui Blaine gli aveva parlato era una cosa completamente differente.

“Okay” Blaine sentì Wes sussurrare a David, “ Possiamo farcela”, ricevendo in risposta solo un brusco cenno.

Mentre entravano a scuola, Blaine divenne teso.

Sapeva che fisicamente non potevano fargli male, grazie alle lezioni di boxe ( almeno non troppo male. Ma non avrebbe mai iniziato un combattimento solo per una spinta o qualcosa di simile. Anche se avesse vinto).

Emotivamente invece era vulnerabile.

Sentì sulla spalla una mano rassicurante, e diede a David uno sguardo riconoscente.

Erano qui con lui. Oggi niente sarebbe..

“Hey , frocio! E’ già abbastanza brutto avere te qui, ma lascia le tue amiche fatine a casa!”

Era stato un giocatore di hockey, che amava far notare la sua mancanza di intelligenza con stupide battute.

Blaine poté vedere i suoi amici irrigidirsi adesso, troppo, quindi gli lanciò uno sguardo di avvertimento e continuò per la sua strada.

Ma prima che Blaine potesse andarsene, il bullo ringhiò un altro commento.

“Oh.. ho ferito i tuoi sentimenti , frocio? Vedi, se fossi stato un vero uomo, mi avresti attaccato.. ma forse sei troppo gay anche per questo! Haha!..”

Proprio quando Blaine si voltò e decise di rispondere al grosso ragazzo, una voce familiare si sentì da dietro le sue spalle.

“Scusa? “ disse Kurt Hummel a testa alta, più del solito.

“ Hai appena usato la parola “gay” come un insulto?”

Incrociò le braccia al petto , avvicinandosi sempre di più all’atleta , che indietreggiava piano, balbettando scuse.

Kurt sembrava spaventoso, due dei suoi amici del Glee club.. Mercedes e Noah Puckerman.. dietro di lui.

Come un angelo.

Dall’inferno.

“Ti prego Kurt, non dicevo a te! Lo giuro! Stavo solo parlando con quel frocio li dietro..”

“Frocio?” Ripeté Kurt e Mercedes ruotò gli occhi quando Kurt iniziò col suo solito discorso “essere gay è okay”.

Tutti sapevano come reagiva Kurt ai commenti omofobici e nessuno voleva avere casini col ragazzo popolare.

Perché le persone non inventavano altri insulti?

“Andiamo”, mormorò Blaine ai suoi amici, che erano rimasti affascinati dal fatto che qualcuno aveva sfidato un bullo.

“Ma Blaine.. questo è..”

“ No.. solo venite con me”.

Con una scrollata di spalle, Wes e David lo seguirono.

“B” iniziò Wes, “ Perché ce ne andiamo? Qualcuno sta lottando per te dovresti provare a diventarci amico!”

Blaine si fermò e si voltò a guardarli.

“Non si sta battendo per me! Quello era Kurt”

La prima volta che una cosa simile era successa, Blaine aveva pensato la stessa cosa.

Che Kurt lo stesse difendendo.

Che gli piacesse.

Ma ora che lo conosceva meglio, e da quando era entrato nel glee club, aveva capito che il Kurt di cui si era innamorato e il vero Kurt fossero due persone completamente diverse.

E poi di nuovo , si chiese mentalmente se poteva essersi sbagliato così tanto.

“Kurt Hummel?!

“Cioè il ragazzo di cui sei innamorato?”

“Il ragazzo di cui ERO innamorato” Blaine corresse i suoi amici; almeno cerco di fare del mio meglio per smettere di amarlo.

“E mi odia. Ma odia anche quando le persone si comportano da omofobi, perché anche lui è gay.

Se mi avessero insultato di essere un nerd o per i miei capelli o qualche altra cosa, davvero, non se ne sarebbe importato del tutto. Probabilmente si sarebbe unito a loro.”

Dopo questo incidente, riuscirono a raggiungere la prima lezione di Blaine di quel giorno, Biologia, senza nessun altro problema.

Naturalmente l’insegnante ( una piccola donna con capelli neri ed abito corto) fu felice di dare il benvenuto “ agli amici del miglior studente” nella sua classe.

“Wow. Okay..” mormorò Wes quando lasciarono l’aula due ore dopo. “ E’ stato..uhhh..”.

“Tremendo?” suggerì David, “ Noioso? Una tortura?”

“Lo so. E sono quasi sicuro che l’insegnante mi odi”, concordò Blaine.

“Perché dovrebbe odiarti? Sei l’unico che l’ascolta!”

“Beh, c’è stato un.. In qualche modo ha scoperto che sono gay” disse il ragazzo mentre portava gli amici nella sala del glee club.

“E’ stata molto cattiva con me per alcune settimane ignorandomi in classe. Ma poi realizzò che senza di me, la lezione non funzionava .. così ho iniziato di nuovo a piacerle”.

Entrarono nella stanza, e sembrava essere di nuovo l’ultimo ad arrivare, ad eccezione di Rachel Berry e Finn Hudson.

Non voleva davvero sapere il perché..

“Okay, voi due andate a sedervi li “ disse puntando verso le familiari sedie rosse, “ Andrò a parlare con Kurt”.

“Assolutamente no. Vogliamo parlare anche noi con Kurt. Ricordi?  Conoscere le persone che sono qui. Ecco perché siamo insieme dopotutto!” insistette David.

Tutti e tre si voltarono quando sentirono un colpo di tosse molto forte che veniva dietro di loro, dove c'era Kurt con un'espressione alquanto infelice sul volto.

"Um.. Kurt.." iniziò Blaine , ma non poté dire molto di più perché il ragazzo popolare lo interruppe immediatamente.

"Non dirmi "Kurt"! Chi ti credi di essere comunque?”

"Cosa?" mormorò Blaine; ma di cosa diamine sta parlando? Non ho fatto nulla!"

"Prima di tutto hai deciso di restare a casa .. sai almeno quando sia importante per noi fare pratica ogni giorno?

Dobbiamo vincere, e non c'è tanto tempo per tutti noi di allenarci di più!

Manca solo un mese!"

Nel frattempo , gli altri ragazzi del gruppo notarono i due ragazzi , a disagio, in piedi accanto a Blaine.

" Ed ora torni con..? Chi? Il tuo fidanzato?" lo derise, "Probabilmente no. Amici tuoi? come se.. Quindi chi sono? Spie? Dai loro vestiti così grandi direi che sono dai Vocal Adrenaline".

A questo punto, David ne aveva avuto abbastanza.

"Scusa, ti stai riferendo a me ed al mio amici li?" annuì verso Wes.

"Certamente" Kurt si avvicinò e si fermò di fronte a lui, "E voi potete andarvene immediatamente. 

Non vi voglio vicino al gruppo.

Ma mi sorprende veramente che i grandi e così fieri Vocal Adrenaline abbiano mandato delle spie. Anche se vi abbiamo battuti lo scorso anno, e qualcosa di ..”

“Non siamo spie, e non siamo dei Vocal Adrenaline. Siamo amici di Blaine” , disse il ragazzo dalla pelle scura, a denti stretti.

Santana li derise in sottofondo.

“ Oh, il piccolo nerd ha degli amici? Dove vi siete conosciuti? Nel club di matematica?

David strinse gli occhi nella sua direzione.

“Lo conosciamo perché siamo andati a scuola con suo fratello, ma non penso che questo debba interessarvi.

Possiamo solo sederci?

Vorremmo davvero vedere Blaine cantare”.

“Ascolta, Kurt”  disse Blaine, cercando di sistemare la situazione, perché non potevano soltanto allenarsi con i suoi amici seduti tranquillamente sulle loro sedie?

“Non volevamo offendere nessuno di voi.. e..”.

“Non volevi offenderci?" Ripeté Kurt , sembrando furioso, “ Non volevi offenderci? Beh mi hai offeso ieri, e tutto l’intero gruppo, non presentandoti ieri!

Chi ti credi di essere?

Dovresti essere molto più che grato che ti abbiamo permesso di entrare nel club!

Ma naturalmente tu hai preso ed hai deciso che, hey, che vado a fare ad allenarmi quando posso restare a casa invece!

Ed ora vieni qui e , senza nemmeno chiedermi scusa, domandando se delle strane persone che non conosciamo possono rimanere a sentirci?!

Hai per caso perso la testa?”

Ad ogni parola il ragazzo urlava forte,  sempre più forte.

“Cosa..” mormorò Blaine.

Doveva fermare il ragazzo, che continuava a farneticare su quanto fosse stato “irrispettoso” e “indolente” e .. “stupido e senza scuse per un essere umano “ come lui.

Cosa aveva fatto per offenderlo così tanto?

Perché non era possibile che fossi così arrabbiato con lui da esserne nauseato. Una volta.

“Kurt, io davvero non ..”

“ Ed ora ti permetti anche di interrompermi?!”

Adesso stava urlando.

“ Tu non hai nessun talento” Sai perché sei qui in questo club? Perché DEVON ha talento! LUI è la ragione per cui sei qui, e se non fosse stato per lui, ti avrei cacciato il secondo in cui ho visto la tua brutta faccia!”

Blaine aveva abbassato la testa, e stava combattendo per trattenere le lacrime. “ Così è questo che pensa veramente di me , huh?”

La lacrime vinsero, e prese un respiro tremante , preparandosi a parlare più forte per scusarsi, quando Wes lo batté sul tempo.

Il suo amico si spostò da dietro Blaine e si fermò proprio al suo fianco, ed i suoi occhi mostravano una spaventosa determinazione.

David era al suo fianco sinistro ora, e cominciò a togliersi tutti i finti piercing dal naso e dalle orecchie con un’espressione scura in volto.

Cosa stava facendo?

Voleva che lo riconoscessero?

“Scusa?” disse Wes, con voce simile al ghiaccio, tagliente e fredda.

Blaine sapeva.. Kurt se l’era cercata.


NOTE

Allora... Cosa succederà??...

Cosa faranno Wes e David?

Ricordate che sono persone famose nella storia

Kurt è proprio uno stronz.... in questa parte della serie..

E il MIO BLAINE non si tratta così...

Spero in qualche commentino .. a giovedi..

   
 
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