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Autore: valedia    29/03/2016    1 recensioni
Louis Tomlinson,Harry Styles,Zayn Malik,Liam Payne e Niall Horan,cinque fratelli uniti non solo dal sangue che scorre nelle loro vene.La loro vita cambierà radicalmente con la morte della loro madre e la loro adozione all'età infantile.
Genere: Avventura, Drammatico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash, Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over, Lime, Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti, Incompiuta, Tematiche delicate
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2 marzo 2017

Zayn's pov

Mi sono appena svegliato, la luce dei raggi di sole entrano dalle fessure della finestra costringendomi a richiudere gli occhi, scosto le coperte dal mio corpo e mi siedo sul letto, mi stropiccio gli occhi e mi stiracchio i muscoli. Indosso il pantalone della tuta, le pantofole e scendo di sotto, nel silenzio più totale, ma che ore sono? Guardo l'orologio in cucina e noto che sono le sei di mattina, perchè mi sono svegliato presto?
Arrivo in cucina e mi metto all'opera per preparare la colazione, prendo la pentola antiaderente per le crepes alla nutella e ci verso l'impasto già pronto, poi metto l'acqua per il caffè a bollire e poi metto a scaldare il latte per Niall e Harry. Mentre aspetto che tutto sia pronto penso a Gigi, siamo usciti un paio di volte insieme e devo ammettere che mi sono divertito, è una bella ragazza e mi trovo a mio agio quando sono in sua compagnia.

" Ehy Malik, la colazione sta bruciando! " Mi risveglio dai miei pensieri e cazzo, la colazione sta bruciando!
" Ehm scusami Lou, stavo pensando. "
" Me ne sono accorto, per poco non mandavi a fuoco la casa! Ma dove hai la testa? " " Ehm... Ma come mai sei sveglio a quest'ora? " Cerco di sviare il discorso.
" Ho sentito puzza di bruciato e mi sono svegliato, e menomale direi! "
" Oddio, me lo rinfaccerai in eterno eh Lou? "
" Si Malik " Si siede e prende posto a tavola " E' pronta la colazione ? Aspetta, non vorrai darmi quella bruciata? "
" Si, almeno hai la bocca impegnata e la finisci di parlare !" Gli servo la colazione, quella diciamo, più mangiabile mentre io mi verso del caffè e lo bevo.
" Ti piace Gigi? " mi chiede e per poco non mi affogo con il caffè.
" Ma dico, mi vuoi morto? E poi, cosa ti interessa? " Gli rispondo, bevendo di nuovo il caffè.
" Era solo per fare conversazione, e poi è una bella ragazza, trovo che state bene insieme. "
" Beh si, è una bella ragazza, e con lei mi trovo bene. A volte sento come se stessi facendo un torto a Perrie, mi manca tantissimo. "
" Zayn, Perrie è sempre con te e non vuole altro che vederti felice, ne sono sicuro. "
" Dici? "
" Dico! E adesso, vai a vestirti e invita Gigi a pranzo. "
Ci abbracciamo e vado di sopra a vestirmi. Mando un messaggio a Gigi e mentre aspetto la risposta vado in bagno per lavarmi la faccia e i denti. Il cellulare vibra e noto il messaggio di risposta. Istintivamente sul mio viso spunta un sorriso, forse Louis ha ragione e Perrie vuole vedermi felice, e se con Gigi lo sono, perchè non tentare ? Mi avvio verso il luogo dell'appuntamento, mi siedo su una panchina e l'aspetto. Sono seduto da più di dieci minuti, ma di Gigi neanche l'ombra, che mi abbia dato buca? Mi sto incamminando verso l'uscita quando la vedo correre verso di me.
" S-scusami Zayn, ho fatto tardi, te ne stavi andando? " Mi chiede riprendendo fiato.
" Pensavo mi avevi dato buca " dico sinceramente.
" Oddio, scusami, non ti avrei mai dato buca. Ho fatto tardi per scegliere cosa mettere, ho cambiato tremila outfit per sembrare per lo meno carina ai tuoi occhi ! "
" Ma tu staresti bene persino con un sacco dell'immondizia addosso, ricorda che l'abito non fa il monaco! " Ma da dove mi è uscita questa cosa adesso? Sto perdendo la testa!
" G-grazie Zayn, non me lo aveva mai detto nessuno quello che mi hai detto tu! "
" Doveva essere un modo carino per dirti che stai bene qualsiasi cosa indossi, ma mi è uscito più come un insulto non voluto. "
" Hai reso l'idea, non preoccuparti " Mi prende la mano e ci avviamo verso il parco. Provo una sensazione di benessere, sapete quando dentro di voi qualcosa si muove quando siete accanto alla persona che vi fa stare bene? Ecco, è proprio quello che sto provando io adesso, quando sto con lei tutti intorno non ha senso, esistiamo solo io e lei. Dopo qualche ora passata tra gelati, risate e scherzi ai passanti si è fatta l'ora di tornare a casa.
" T-ti va di passare da me? " Mi chiede imbarazzata.
" S-se ti fa piacere " rispondo, altrettanto imbarazzato. Ci dirigiamo verso la 8 street road sempre mano nella mano, e una volta arrivati davanti casa di Gigi, mi lascia la mano per aprire la porta.
La apre e mi fa cenno con la testa di entrare, entro e mi guardo intorno: nel salotto c'era un divano di pelle nero, un tavolino con due poltrone e sulle pareti bianche c'erano fotografie di Gigi da piccola, Gigi con i suoi genitori e ancora Gigi con suo fratello Eric. Mi soffermai a guardare queste foto, in particolare Gigi con Eric, erano praticamente uguali: lei bionda, lui castano. Avevano lo stesso sorriso, lo stesso taglio d'occhi, solo che lei li aveva azzurri mentre lui li aveva marroni.
" Ehy, cosa guardi? " mi spuntò alle spalle.
" Stavo guardando questa foto, eri felice con Eric? " che domanda stupida.
" Si, eravamo gemelli e tutto quello che pensavo io lo pensava anche lui, eravamo praticamente in simbiosi, e mi manca tantissimo " Aveva gli occhi lucidi.
" Come è morto? Se posso sapere. "
" Incidente stradale, un camion lo ha investito mentre era in moto e se l'è trascinato per due kilometri. "
" Mi dispiace tanto piccola, non avrei dovuto domandare . Scusami tanto " ero dispiaciuto, le sue lacrime le bagnavano il viso e le guance, ed ero stato io a provocargliele.
" Non devi scusarti Zayn, tu non potevi saperlo. Mi fa male ricordarlo, ma parlarne mi aiuta a superarlo, per quello che posso " Le asciugai le lacrime e l'abbracciai. Andammo in cucina: penisola bianca con un ripiano in marmo nero con sgabelli anch'essi neri.
" Vuoi qualcosa da bere? "
" Si, grazie. "
" Acqua, coca cola, vodka, limonata. "
" Acqua andrà benissimo " mi siedo sullo sgabello e aspetto che mi porge l'acqua. Bevo l'acqua tutta d'un sorso, avevo la gola secca, sudavo e le mani tremavano.
" Stai bene, Zayn ? "
" S-si, sto bene " Il cuore aveva preso a battere all'impazzata, e lo mascherai con un colpo di tosse.
" Sicuro di stare bene? "
" S-si. "
" A me non sembra " Mi alzai dallo sgabello e la baciai, un bacio desiderato per troppo, tanto tempo. Chiesi l'accesso alla sua bocca, e lei subito la dischiuse. Le nostre lingue si muovevano in sincrono, le nostre labbra erano incastrate alla perfezione, erano state create per congiungersi e non lasciarsi più.
" T-ti amo, Gigi. Lo so sembra strano detto da me, ma mi sembrava opportuno dirtelo, e capirò se tu non provassi lo stesso " Sto straparlando, che difetto di merda!
" Shh, Zayn, anche io ti amo " Ci baciammo di nuovo, consapevoli di fare parte l'uno del cuore dell'altra.
   
 
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