CAPITOLO 82: SCONTRO FRATRICIDA



Zhai e Drizzt si erano lanciati nella mischia uccidendo senza pietà i vari drow che avevano incontrato.
"Sembra che non vedano l'ora di farci la pelle, Drizzt!" - gridò Zhai decapitando un nemico.
"Come ben sai non sono molto amato nella mia terra natale!"
"Infatti hai ragione."
Tutti si fermarono: i soldati si scansarono per far passare un guerriero con gli occhi rossi ed i capelli d'argento armato di una scimitarra elfica; era piuttosto esile, ma molto robusto.
"Dinin." - disse Drizzt alzando le armi.
Al fianco del principe venivano tre elfe, tutte molto belle con i capelli d'argento; delle tre una li teneva raccolti in due codini.
"Briza, Vierna, Maya. Anche voi."
I quattro sorrisero sadici.
"Drizzt, il nostro caro fratellino scomparso, è un pezzo che non ci si vede." - disse una delle sorelle agitando una mano in segno di saluto.
"Ha, ti sei ricostruita le dita?"
"Sì, le dita che tu mi hai tagliato."
L'elfo alzò le armi.
"Povero illuso, che vuoi fare? Siamo in quattro contro uno!"
"Ti aiuterò." - disse Zhai affiancandosi a lui.
"Chi è questa ragazza? Sembra una drow..." - disse Vierna.
"Mi chiamo Zhai, e sono una mezza drow e mezza elfa dei boschi."
"Ha! Una sporca mezzosangue! Che compagnie che frequenti!"
"Non solo compagnie. Lei è la mia promessa sposa."
"Che cosa?! Con una mezzosangue...basta, hai disonorato anche troppo il nostro casato!"
"Io ho gettato da tempo tutto al vento. Di voi non me ne importa niente, e vi fermerò, anche se questo dovesse significare uccidervi!"
"Ucciderci? Beh, vediamo se ci riesci, fratellino."
Le sacerdotesse presero le loro armi: delle fruste con molte code terminanti con le teste di serpenti.
I rettili furono lanciati contro il drow, bloccandogli le braccia e disarmandolo; le serpi lo morsero, iniettando un veleno non mortale ma comunque molto potente.
Drizzt gridò di dolore e cadde in ginocchio.
"Ci deludi molto, è tutto qui?"
"Luna crescente!"
L'attacco di Zhai separò il gruppo per un attimo.
"Ci penso io a lei." - disse l'elfa con i capelli raccolti a codini.
"Come vuoi tu, Vierna."
Le due donne si studiarono qualche istante.
"Vediamo se sei la degna compagna di quel codardo di Drizzt!"
Zhai usò i pugnali e tagliò con facilità le teste.
"Ha ha. Prova con questo: stratagemma della gorgone!"
Dal sottosuolo sbucarono decine di serpenti che si avvolsero attorno alla ragazza: Zhai cercò di decapitarli, ma era come se fossero incorporei. Il dolore dei loro morsi, però, era reale.
Drizzt vide la sua compagna sferrare dei colpi al vento.
"Un'illusione! Zhai!"
"Non può sentirti." - disse Dinin pestandolo con un piede - "Ora starai con noi, non sei contento?"
Drizzt si rialzò ed atterrò il fratello, ma venne bloccato di nuove dalle fruste.
"Tenetelo fermo!"
Dinin si avvicinò e dette un potente pugno nello stomaco del fratello, poi un calcio rotante.
"Ho, poverino, non riesci a muoverti?"
Un istante dopo i tre si accorsero che i serpenti stavano gelando.
"Cosa?"
Drizzt si liberò con un movimento brusco, frantumando le fruste, poi saltò verso l'alto.
"Palla di fuoco!"
"Sfera gelida di Otiluke!"
I due colpi si annullarono a vicenda.
"Stratagemma della gorgone!"
Drizzt si ritrovò circondato da centinaia di serpenti, bloccato nell'illusione, incapace di reagire.
"Ha ha! Non sei migliorato molto dall'ultima volta!"
"Perché non li lasciate stare e ve la vedete con me?"
Maerzadi scavalcò il cadavere di un drow col collo rotto e si mosse con passo deciso sul gruppo.
"Non intrometterti nelle faccende di famiglia! Vento gelido!"
L'elfo parò il colpo con una mano.
"Non potete sperare di battermi alla mia stessa disciplina. Disperdi magie!"
Al maestro bastarono pochi gesti per liberare Zhai e Drizzt dal sortilegio.
"Che diavolo è successo?"
"Muori!"
Dinin attaccò il fratello ed i due cominciarono a combattere; senza esitare Zhai si gettò su Vierna, pronta a tagliarle la gola.
"Ho, a noi è rimasto questo vecchio elfo." - disse Maya.
"Vecchio, ma sembra ancora virile." - fece la seconda.
Il terreno ai piedi del maestro venne avvolto dal ghiaccio, e dal cielo cominciarono a piovere dei fiocchi di neve.
"Tormenta di neve!"
"Muro di fuoco!"
Maya parò il colpo, mentre Briza saltò verso l'alto e lanciò un fulmine contro il maestro, ma questi scartò di lato e lanciò delle schegge di ghiaccio.
"E così" - disse Dinin al fratello - "Ora ti sei messo con una mezzosangue, he? Beh, da uno come te non ci si poteva aspettarci di meglio."
Le lame, avvolte da scariche di energia, si incrociarono.
"Dinin, io ti ho sempre odiato. Avrei dovuto ucciderti quando potevo, ma ora porrò rimedio al danno che ho fatto."
"Non contarci! Sapevo che eri troppo codardo all'ora, e che lo sei anche adesso!"
Drizzt saltò indietro, schivando la spada, poi evitò il coltello di un drow che aveva cercato di prenderlo alle spalle e lo usò come scudo umano.
"Lame turbinanti!" - gridò Zhai usando la tecnica appresa da Munenori.
"Sei forte per essere una mezzosangue. Peccato che tu sia dalla parte sbagliata, e se fossi stata una drow completa avremmo potuto diventare ottime amiche."
"Cosa ne sapete voi drow di amicizia ed amore? Per voi ci sono solo la guerra, il sesso e la fedeltà al massimo!"
"Quella è valida solo al nostro dio Khaine ed al re, per il resto tutti possono crepare!"
La donna roteò un bastone, parando i pugnali, poi cercò di bruciare Zhai, ma l'elfa schivò le fiamme.
Maerzadi evitò le fruste e stordì con un calcio volante un'avversaria.
"Mi ripugna dover alzare le armi contro delle donne!"
"Non prenderci alla leggera! Cobra incantatore!"
Maerzadi vide un enorme cobra andargli incontro, tentare di morderlo e poi avvolgerlo con le sue spire.
In realtà le spire erano solo le mani della donna, che lo stavano strangolando.
"Non puoi competere con noi, anche se sei un maestro."
"Shareefa...."
"Cosa fai, invochi la tua amata prima di morire? Patetico!"
La donna sentì tutto d'un tratto le mani intorpidirsi, mentre quelle dell'elfo divennero estremamente forti.
Con un colpo deciso Maerzadi ruppe un braccio a Maya, poi dette un calcio rotante a Briza, atterrandola.
"Ora facciamola finita!"
L'elfo spalancò le braccia, creando una sfera azzurra.
"In nome dei ghiacci eterni!"
Il vento gelido avvolse le due, che però si teletrasportarono al fianco di Vierna.
"Che ci fate qui?" - chiese lei schivando una pugnalata.
"Dobbiamo evocare Lolth, la regina dei ragni."
"Cosa? Lo sai che possiamo farlo solo nei casi d'emergenza!"
"E questo è uno di quei casi."
Le tre sorrisero.
"E allora facciamolo!"




Ringraziamenti:
XBankotsu: Lo scoprirai con calma, sappi che è in grado di resistere al re dei drow.
XIllidan: He, purtroppo qualcuno doveva morire, e lui è morto con onore!(ma le ha prese di brutto!)
Nota: Chi scrive la recensione numero 200 avrà diritto ad uno spoiler!