Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: grety95    07/04/2016    1 recensioni
Flae non sa nulla della Vita. E' cresciuta in una gabbia, non ha mai visto il Mondo.
Flae non ha emozioni, vive per essere usata. Nessuno si è mai interessato veramente a lei, ma una notte Maria, una strana donna dagli occhi color sangue, la libera dalla sua prigione offrendole una nuova esistenza...
Quali progetti ha il destino per lei? E' finalmente padrona di se stessa, o sta per essere rinchiusa in un carcere diverso, più pericoloso e forse letale?
Genere: Drammatico, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale, Maria, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Alice/Jasper, Jasper/Maria
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate | Contesto: Precedente alla saga, Breaking Dawn
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
<< Sappiamo ciò che siamo, ma non quello che potremmo essere… >> Jasper trasalì, sentendola leggere quelle parole. Decise di interromperla subito, prima che la mente di entrambi iniziasse a concentrarsi su cose proibite. << Stai migliorando moltissimo! >> annunciò. Ne era convinto; anche se forse l’Amleto non era stata una scelta prudente nella loro situazione. Ovviamente Flae aveva subito adorato quell’ opera, e Jasper adorava sentirla leggere. Aveva imparato in poco più di un mese e l’intensità che dava alle frasi faceva pensare che ci fosse lei stessa tra le pagine, al posto del protagonista. << La lettura mi appassiona >> ammise la ragazza << Leggendo riesco a sfogare le mie emozioni ed a rielaborarle, come avevi detto tu!>> Il Generale annuì compiaciuto: non vedeva l’ora che arrivassero quei rari momenti in cui, con Maria a caccia e ignara di tutto, poteva parlare liberamente con Flae e verificare i progressi che aveva fatto dalla volta precedente. << Basta così per oggi >> decretò, e fece per alzarsi, ma lei gli strinse il braccio con le dita << Cosa c’è, adesso? >> domandò lui incupitosi: aveva già avvertito il cambiamento d’umore di lei. << So perché mi hai interrotta, signore >> affermò infatti Flae, confermando i suoi sospetti. << Quella frase è il chiaro segno che il destino ci insegue >> continuò lei << Ed io sono stanca di sfuggirgli così, senza una risposta… >> Il Generale emise un ringhio e si voltò per andarsene. In cuor suo sapeva che la ragazza aveva ragione, ma diamine come faceva a non capire che intestardirsi nel cercare la verità l’avrebbe condotta alla morte?! << Non dirmi che non ci pensi mai! >> urlò lei, poi gli si parò davanti << Che non ti chiedi mai se ci sia un altro modo! Qualcosa di diverso da questo… >> cercò la sua mano << Che potremmo essere diversi da quello che siamo… >> Jasper chiuse gli occhi: si sentiva inerme, sopraffatto da quelli che, infondo, erano i suoi stessi dubbi. << Cosa potremmo essere, se non ciò che siamo? >> sussurrò, incapace di darsi una risposta << Guarda gli umani, Flae… hanno davanti a loro soltanto la morte. La nostra vita è questa: l’immortalità è questa! >> << Non sono d’accordo… >> replicò lei, lasciandogli la mano << Gli umani hanno un’alternativa: la trasformazione! >> Il Soldato sospirò << E con questo? Sai bene che per noi non è possibile tornare indietro!>> << Non intendo questo >> rimbeccò la ragazza << Forse per noi sarebbe possibile un altro tipo di trasformazione. Qualcosa che ci renda migliori, non fisicamente, ma… dentro >> Incrociò le braccia sul petto << Ne sono certa! Dobbiamo scoprire ciò che potremmo essere, per decidere se continuare ad essere quello che siamo >> Jasper fissava il suolo, sforzandosi di non condividere quell’idea, benché la trovasse molto allettante. << Ho finito… >> disse Flae, avvicinandosi a lui; il ragazzo sorrise mesto << No, tu hai altri dubbi, lo sento >> << Posso conservarli per un altro momento >> lo rassicurò lei << Ti conviene parlare invece! >> la ammonì lui in tono serio: erano settimane che percepiva quel disagio nella ragazza ed era meglio risolverlo una volta per tutte, prima che lei finisse nei guai. << Però, bada bene a ciò che chiedi… >> continuò << Sai che potrebbe costarti la vita! >> Flae si fece coraggio << Tu sai cosa sta succedendo, vero? Sai perché la gente sparisce… >> Jasper era combattuto: sapeva che prima o poi glielo avrebbe chiesto. Avrebbe voluto decapitare Walter quel giorno, per ciò che aveva insinuato. Maria aveva giurato a lui e Peter che lo avrebbe eliminato presto, ma non subito, per evitare che gli altri si insospettissero ulteriormente. Il Soldato si armò dell’espressione più autoritaria che riuscì a simulare e ricorse al suo potere per suscitare nella ragazza un briciolo di sano timore. La risposta che stava per darle doveva infatti rimanerle bene in mente, per il suo bene. << Questo è il genere di questioni alle quali non devi pensare Flae, perché non ti riguardano! >> tuonò << Tu sei un soldato, il tuo compito è obbedire, nulla più di questo! >> Jasper provò compiacimento misto a compassione, nel vederla tremare. Poco male, non restava che andare fino in fondo… << Se l’avessi chiesto a Maria, ora la tua testa rotolerebbe giù dal canyon! >> Il silenzio che seguì quelle parole faceva presagire la buona riuscita dell’impresa, ma il Generale dovette presto ricredersi << Infatti l’ho chiesto a te… >> aveva infatti replicato Flae, ripresasi immediatamente dallo shock del rimprovero. Jasper restò sbigottito per qualche secondo, poi però dovette prendere atto della sconfitta. Flae era ostinata e lui sapeva che non avrebbe ceduto. Così, l’integerrimo Soldato si decise a darle qualche informazione in più, giusto per evitare guai. Inoltre, promise a se stesso che da quel momento non le avrebbe più nascosto la verità, per quel poco che poteva rivelare, qualora fosse stata lei a chiedere. << Qualcuno se ne va… >> iniziò quindi, poi esitò un istante, per formulare una bugia che fosse il più vicino possibile alla verità << E’ una sorta di congedo, per usare il gergo militaresco >> L’eccitazione che accesero in Flae quelle parole lo spinsero a ritrattare tempestivamente << Bisogna meritarlo, però, e Maria lo concede solo in via eccezionale. Per questo non vuole che si sparga la voce… >> L’euforia si spense e Jasper si sentì sollevato, almeno fino a che la ragazza non parlò di nuovo << Credi che a me lo darebbe? Dimmi la verità! >> Il Soldato ebbe allora una nuova rivelazione: lei sapeva che le stava mentendo, o che comunque l’aveva fatto in passato. La fiducia incondizionata che pareva avere nei suoi confronti era dunque una mera illusione! << Non credo… >> iniziò, sforzandosi di essere sincero, intanto le si avvicinava << Anzi, ne sono sicuro >> disse quando fu a un passo da lei, le accarezzò il viso << Perché tu sei… preziosa >> sussurrò, poi non seppe più resistere e poggiò le labbra su quelle di lei… di nuovo.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: grety95