Anime & Manga > Rossana/Kodocha
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Autore: Profondo1987    08/04/2016    2 recensioni
Heric era uno sportivo ma non un karateka, aveva un fisico eccezionale ed era ricercato da tutte le donne della scuola..Ma lui aveva una passione che in futuro lo porterà molto lontano, lui aveva una voce paragonabile ai piu grandi cantanti della storia mondiale, ed era un grandissimo pianista..Solo che queste due passioni lui le teneva nascoste senza mostrarle agli altri poichè era un ragazzo molto chiuso per vari motivi che gli erano accaduti...Sana era una ragazza spettacolare esteticamete la piu bella in assoluto della scuola ed aveva un carattere unico..Un giorno queste due anime si incontreranno...Buona lettura
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Sana/Akito
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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''Vedo che tu e Sana andate molto d'accordo ultimamente, che c'è, il donnaiolo vedo che sta perdendo i colpi''
disse Terence con un ghigno malizioso vicino all'amico



''Piantala imbecille, io e Sana siamo solo amici'' replicò subito Heric con un tono nervoso



''Amico credi che non vedo come tu la guardi? La ragazza più ambita della scuola vedo che ha colpito anche te..'' Terence ormai era sull'orlo di una fragorosa risata




''Idiota che non sei altro finiscila, te l'ho detto siamo solo amici'' 



''Si si vabbè...Ah eccola che sta arrivando..vabbè io vado a casa..oggi se non ti devi allenare in palestra ti va di venire un po a casa mia?''



''Ok'' disse lui con fare traqnuillo




''Ok ciao Heric...''..E lui ricambiò con cenno della mano





''Heric, scusa mi ero intrattenuta un attimo con Funny che non faceva altro che parlarmi della sua nuova fiamma..andiamo?'' disse Sana allegramente
ma dentro di se aveva un po di ansia di affrontare la sorella di Heric



''Ok''







Dopo un breve tragitto Heric all'improvviso:




''Sana dimmi perchè vuoi venire a casa mia, posso avere almeno il diritto di sapere cosa ti frulla per la testa?''..Heric era molto preoccupato
perche ormai conosceva Sana, era un tipo molto imprevedibile



''Lascia fare a me''. Quel suo modo di parlare, quel suo modo di gesticolare, quanto era bella, dannatamente bella, forse aveva ragione Terence,
forse si era preso una cotta per quella ragazza.. All'improvviso scosse la testa:


''Ma che mi metto a pensare, non ho tempo per queste simile idiozie'' pensò lui cercando si scacciare via quei maledetti pensieri che lo 
attanagliavano la mente.



''Ti senti bene Heric?'' disse il perno principale dei suoi pensieri



''Si si tutto bene..Ecco siamo arrivati''



Heric prese le chiavi dalla tasca ed aprì la porta e l'ansia di Sana aumentava sempre di più, ma doveva affrontare quella situazione, doveva
farlo per il suo amico che aveva molto bisogno di lei.
Quando insieme raggiunsero il corridoio, davanti alla porta della cucina trovarono una Nelly un po più calma (se così si può dire) rispetto
alle altre volte:



''Guarda voglio essere calma perchè vedo che sei con una tua amica. Comunque piacere Nelly''



''Sana''..Disse la ragazza senza tendegli la mano



Nelly rimase molto colpita dalla reazione della ragazza, d'altronde non sapeva di quanto teneva ad Heric anche se non si conoscevano da molto,
forse lei pensava che Sana era solo una conquista come tante altre del fratello




''Vedo che ne porti sempre una nuova e fratellino? Chi è questa splendida ragazza un altra tua conquista? d'altronde il diavolo seduce.'' La frase
che pronuncio Nelly fu accompagnata da una risata isterica



''Ti sbagli su due cose cara mia, io sono solo un amica di Heric, e poi lui non è un diavolo anzi tutt'altro, forse il diavolo sei tu
visto come lo tratti, eppure sei la sorella maggiore, sei un pessimo esempio. Lascia stare Heric intesi?'' Nelly rimase stupita, era la prima
volta che una persona osa tanto sfidarla per difendere il fratello che lei tanto detestava.



''Ora ti dico io un paio di cose carina..Prima di tutto, come hai detto tu, io sono la sorella maggiore quindi sono anche più grande di te mocciosa
visto che avrai l'eta di mio fratello, anzi non lo reputo neanche un fratello, una sciagura direi, la sciagura di questa casa, quindi portami rispetto,
seconda cosa tu non sai proprio niente, allora non giudicare se non sai le cose come sono andate realmente ''...Nelly fece due passo verso Sana
sfidandola con gli occhi..



''io so tutto, perchè ho un rapporto splendido con tuo fratello e mi ha confidato tutto e dico solo che tu ti dovresti solo vergognare'' a quel
punto la mano di Nelly volò sul viso di Sana in pienò volto dandogli uno schiaffo facendola cadere completamente a terra.


Heric guardò la scena sgranando completamente gli occhi, era in una sorta id shock vedendo Sana giacere per terra dopo lo schiaffo dato da sua
sorella. Una rabbia incontrollabile prese il sopravvento su di lui che all'improvviso prese la sorella per il collo e la incatrastò 
al muro:



''H-Heric che f-fai mi soffochi, mi fai male lasciami'' disse la sorella temendo che il fratello la uccidesse all'istante.



''TU, NON OSARE MAI PIU SFIORARLA, TOCCA ME, INSULTA ME, FAI CIO' CHE VUOI, L'ACCETTO, MA NON OSARE MAI PIU' FARE QUELLO CHE HAI FATTO A SANA PERCHE'
MI DIMENTICO CHE SEI MIA SORELLA, MI DIMENTICO CHE SEI UNA DONNA. IN VITA MIA HO COMMESSO MOLTE IDIOZIE, LITIGANDO CON RAGAZZI DELLA MIA ETA'
ED ANCHE PIU' GRANDI, MA NON HO MAI MESSO LE MANI ADDOSSO AD UNA DONNA, NON VORREI CHE TU FOSSI LA PRIMA. NON TI AZZARDARE MAI PIU
PERCHE' TI UCCIDO'' Nelly era paralizzata, gli occhi di Heric la pietrificavano, aveva paura che stesse facendo realmente.



''Heric fermati''...Bastò la voce della ragazza, di Sana a farlo calmare e a mollare la presa a sua sorella. Incredibile, aveva un grande potere
su di lui, la voce di Sana, era un potente tranquillante per il ragazzo


''lascia stare, non ti preoccupare anzi infondo me la sono cercata, chiedo scusa a tua sorella, d'altronde anche lei soffre molto''


Sia Heric che Nelly sgranarono tutti e due gli occhi



'Ma Sana ma cosa dici tu non devi scusarti proprio, ANZI LO DEVE FARE LEI'' 



''No Heric basta, mettiamoci una pietra sopra, mi sono lasciata prendere la mano perchè non c'è la faccio piu a vederti cosi. Ma ora basta, Nelly
se posso darti un consiglio, è quello di pensare un po a tuo fratello alla sofferenza che gli rechi, poniti una domanda, tua madre sarebbe
contenta che dopo averlo messo al mondo, voi lo trattate cosi? CHE DOPO CHE LEI GLI HA DATO LA VITA PER AMORE VOI QUESTA VITA GLIE LA STATE 
DISTRUGGENDO? NELLY LUI E TUO FRATELLO DIAMINE TUO FRATELLO, COME PUOI TRATTARLO COSI? NON PENSI A LUI COME SOFFRE? NON PENSI CHE A 17 ANNI
INVECE DI VIVERE UNA VITA SPENSIERATA VOI GLIE LA STATE DISTRUGGENDO?'' Colpita ed affondata, insieme alle calde lacrime di Sana, scesero dalle
guancie anche le lacrime di Nelly che rimase imbambolata...all'improvviso Sana estrasse dalla cartella un libro di poche pagine



''Non è molto grande come racconto, ma ha un grande significato, sai mia madre è una scrittrice e scrisse questo libro, ti prego di leggerlo
e capirai'' e glie lo diede...


''Sana scusami, non volevo darti quello schiaffo scusami'' E la ragazza si mise le mani davanti al viso e pianse dirottamente



''Non ti preoccupare è acqua passata'' e le due si abbracciarono davanti agli occhi increduli di Heric..


Entrambi uscirono da quella casa poichè Heric aveva deciso di accompagnarla a casa.








Mentre furono arrivati a destinazione, Sana si accorse che per tutto il tempo del tragitto tenne solo lei
il discorso mentre l'amico non accennò nemmeno una vocale (d'altronde non è che Heric fosse un ragazzo
di grandi parole)...




''HERIIIIIICCCCC'' Urlò Sana facendo letteralmente saltare l'amico che fino e poco tempo fa stava in uno stato
di dormiveglia



''MA CHE URLI MA SEI MATTA''...Heric era letteralmente furioso




''Uffaaaa ma ho parlato con il muro tutto il tempo, capisco che non sei un chiacchierone però..''




''Sana..non ci girare intorno, sai già perchè sto così'' interrompendola improvvisamente




''Lo so, è per tua sorella, per il modo in cui ti tratta ma vedrai che...''




''SANAAAA'' per la seconda volta la interruppe in modo ancora piu brusco e lei abbassò il capo.



Lui si girò dall'altra parte evitandola di guardarla negli occhi, e dopo un po prese lui la parola




''Non posso accettare quello che ti ha fatto, Sana, io volevo solo ucciderla in quel momento
quando ti ha datto quello schiaffo'' poi disse in modo più debole e silenzioso..''io non ci ho visto piu dalla rabbia''..

 

Mentre lui stava girato dall'altra parte con i pugni chiusi, sana gli prese la mano e lui come per magia
si calmò, infatti bastava un tocco dolce della ragazza per scaricare tutta quella tensione, tutta quella
rabbia che aveva in corpo:




''Io sto bene, non ci pensiamo più anzi noi la dobbiamo capire che comunque è una ragazza che ha perso
la madre..ma vedi che cambierà''...dopo queste parole Heric si girò e la guardo negli occhi..Quegli occhi
cosi belli, ambrati, penetranti che non poterono passare dinuovo inosservati alla ragazza..




''Sana cosa c'è scritto in quel piccolo libro?''.



''Lo capirai'' rispose Sana con il suo solito sorriso.. Heric la guardava e mentre la guardava, sentiva
che il suo cuore stava accellerando sempre di più...Forse aveva veramente ragione il suo amico, forse si stava
innamorando di lei e non voleva ammetterlo.




''Sana ecco...'' Lui all'improvviso diventò di colore rosso scuro, incredibile era lui che metteva in imbarazzo le donne,
era lui che aveva sempre in mano la situazione in questo campo, d'altronde era il ragazzo più gettonato del
liceo.



''dimmi'' disse lei sorridendolo ed invitandolo a continuare



''che ne dici se stasera andiamo a mangiare qualcosa fuori?'' chiese lui tutto di un fiato



La ragazza era felicissima, passare una serata con Heric non poteva essere la cosa più bella.



''Certo..aaaah no scusa'' Sana abbassò la testa mortificata




''Cosa c'è'' 





''Siccome è arrivato uno dei miei migliori amici da New York, Charles, e non lo vedo da tanto tempo, 
mi ha chiesto di uscire..Heric veramente vorrei uscire con te stasera ma non posso, spero che mi comprenderai.
Vabbe sicuramente sarà per un altra volta'' mentre gli sorrideva, fece due passi per andargli incontro e 
salutarlo con il solito bacio sulla guancia, ma lui si girò dinuovo dall'altra parte...




''Vabbe senti io devo andare..ciao'' incredibile, neanche lui sapeva il perchè si era comportato così,
d'altronde Sana non aveva detto niente di male, oh forese si. Stava uscendo con un ragazzo, e questo a lui
non andava proprio genio, forse si chiamava gelosia? Heric per la prima volta in vita sua stava 
scoprendo cosa significasse essere geloso per una donna, anzi tremendamente geloso visto la reazione che 
aveva avuto nei suoi confronti...





''Ehy Heric''...troppo tardi, lui si allontanò da lei per andare a casa sua per farsi una bella doccia e poi 
andare nel pomeriggio a casa del suo migliore amico, e Sana si incupidì molto per il saluto freddo che gli 
aveva dato, si Heric non era un genio di galanteria, ma non si aspettava una reazione del genere dal
suo amico, senza sapere che il suo ''amico'' non aveva avuto altro che una reazione di grande gelosia nei suoi
confronti...



''Ma che gli ho fatto?'' e cosi entrò in casa con il morale non proprio
alle stelle  e con un viso leggermente abbattuto per quella
situazione... 







Intanto Heric arrivò davanti alla sua abitazione, aprì la porta con le chiavi e stranamente non sentì le urla
assillianti della sorella, ma uno strano silenzio di pace aleggiava in quel momento nella casa.
Andò nella sua camera e dopo una buona mezz'ora trascorsa vicino al suo inseparabile pianoforte, preparò
i vestiti per andare dopo a casa di Terence. Mentre uscì per andare nel corridoio vide la porta socchiusa
della camera di sua sorella e sbirciò, e la scena che gli si presentò davanti lo immobilizzò completamente,
Nelly che leggeva il libretto (poichè non era molto grande come libro, una trentina di pagine all'incirca) che
gli aveva dato Sana. Ma non fu questo che lo stupì, ma il fatto che mentre lo leggeva, singhiozzava e calde
lacrime sgorgavano dal suo viso. Dopo essersi destato da quella situazione, andò in bagno a farsi una bella 
doccia rilassante visto che quella fù proprio una mezza giornata colma di emozioni.

Dopo aver finito di fare la doccia, si vestì e si aggiustò i soliti capelli ribelli che gli coprivano la 
fronte ed aprì la porta del bagno rimanendo completamente di stucco per la scena che gli si
presentò davanti, Nelly con il viso gonfio dalle tante lacrime versate e con uno sguardo di grande pentimento
e di tristezza:




''Perdonami per tutto il male che ti ho procurato fratello mio'' Disse Nelly ricominciando dinuovo a 
singhiozzare e a piangere dirottamente



''Lascia stare'' disse lui non lasciando traparire nessuna emozione se non quella di grande impassibilità



''NO,io ti ho fatto molto del male Heric, ma ti giuro non c'è stato momento che non ti abbia amato, io
sono tua sorella maggiore e anche se ti ho detto molte cose brutte, quando tu te ne andavi io piangevo
dirottamente per i sensi di colpa ma non c'è la facevo a cambiare per il dolore di mamma. Heric
sono un disastro di sorella invece di pensare ad un fratello più piccolo che non aveva la madre e di 
sovvenire a questa cosa, mi sono scagliato contro mio fratello ferendolo completamente ogni giorno. Non ci sono scuse
ma ti prometto che da ora in avanti saprò rimediare, sempre se tu lo vorrai, ma anche se non vorrai
io mi sforzerò di entrare nella tua vita e di recuperare tutto
il tempo perduto in questi anni per causa mia''..e corse e lo abbracciò forte. Al primo impatto Heric
non battè ciglio, ma poi ricambiò l'abbraccio..



''Non ti preoccupare, non ti dovrai sforzare perchè anche io voglio recuperare tutto il tempo che abbiamo
perduto''



''Oh Heric'' e lei lo strinse ancora più forte mentre le lacrime non smettevano di rigarle il viso...



'' Adesso dove vai? chiese Nelly staccandosi dalle braccia del fratello


''Esco, vado a mangiare qualcosa fuori e poi vado a casa di Terence''....



''Rimani qua con me a pranzare, poi dopo vai da Terence''..A quelle parole  della sorella, Heric rimase stupito, non aveva mai 
pranzato solo con sua sorella, qualche volta l'aveva fatto quando era presente anche il padre poichè era molto impegnato con il lavoro
e non capitava spesso di pranzare tutti insieme, ma del resto lui mangiava sempre fuori perchè come prima cosa la sorella non gradiva
la sua presenza, poi voleva evitare di sentire ulteriolmente le sue offese..



''Vabene''. disse lui impassibile come sempre.


Così rimasero ambedue in casa a pranzare insieme parlando del più e del meno (ovviamente era più Nelly che teneva il discorso)
recuperando molto di quel tempo che ormai avevano perduto..



''Eh Sana? come l'hai conosciuta?'' Chiese all'improvviso la sorella di Heric



''A scuola, me l'ha presentata Terence qualche giorno fa, io non la conoscevo proprio oltre al nome visto che i miei amici
ne parlavano sempre, ma non abbiamo mai avuto modo di conoscerci''



''Certo che per raccontargli tutto della nostra situazione, proverai per lei qualche sentimento particolare'' disse Nelly con un ghigno malizioso



''Smettila..siamo solo amici''



''Bha...non so se crederci ma comunque è una ragazza unica veramente, ha un carattere molto altruista, è speciale in tutti i sensi, e poi...''



''Poi?''  Heric la guardava incuriosito


''E' uno spettacolo, credimi tra tutte le donne che hai sedotto, e tutte quelle che ti corrono dietro, Sana non ha eguagli con nessuna,
ci credo fratello mio che ti manda in TILT, quella ragazza è uno spettacolo della natura, e io credo che anche lei prova qualcosa per te, 
da come ti guarda, da come ti ha difeso da come...''



''NELLY PIANTALA'' Urlo il fratello ormai con il viso come lo scarlatto



''Noooo ahahahahaah questa è bella, mio fratello che è timido per una ragazza hahahaah certo che Sana ti ha proprio rimbambito..hahahah''



''Ok sorella già non ti sopporto più, devo andare da Terence'' Si alzò, si andò a lavare i denti per poi uscire, ma mentre stava per varcare
la porta la sorella lo fermò


''Fratellinoooo un bacio alla tua sorellina più grande sù'' Heric aveva voglia solo di strangolarla 


''okok Nelly, capisco che finalmente abbiamo ritrovato il nostro rapporto, però a me queste smancierie non piacciono'' disse con fare scocciato



''aaaaaaah che antipatico, okok ormai si sà che di carattere non sei un sentimentale, vabbè te lo darò io'' e gli diede un bacio sulla guancia



''Ciao a stasera'' salutò Heric con un cenno della mano



''Ciao fratellino'' E mentre Heric si allontava, Nelly non faceva altro che guardarlo e sorridere perchè era molto felice, e mentre vedeva
la sua sagoma allontanarsi sempre di più disse fra sè e sè:



''Certo fartellino che anche se hai un caratteraccio, ma sei davvero uno schianto, nostra madre veramente ha fatto un capolavoro hahahaha''







 
   
 
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