Lexie Cameron: diciassettenne di Bradford, capelli biondi, occhi verdi e leggermente robusta. Occhiali da vista per correggere un disturbo miopatico che ha dalla nascita, viene presa di mira dai bulletti della scuola dalla tenera età di quattordici anni perchè troppo grassa per stare nella società moderna. La sua tipica giornata inizia alle sei di mattina, quando la sveglia suona puntuale sul comodino, Lexie con uno strattone la butta a terra e si rigira dall'altro lato del letto. Sua madre Alice, castana e occhi marroni, sulla quarantina, sale in camera a va a chiamarla

" Tesoro, sveglia che devi andare a scuola " le sussurra gentilmente all'orecchio

" Altri cinque minuti, mamma " risponde Lexie, mugugnando incomprensibilmente. Sua madre insiste e Lexie è costretta ad alzarsi, Alice soddisfatta del suo lavoro scende di sotto e prepara la colazione. Lexie, d'altro canto, si alza dal letto svogliatamente, va in bagno per i bisogni mattutini, e dopo un'ora buona esce dal bagno, indossa la sua divisa scolastica: gonna a quadri blu e rossi e camicia bianca, e scende di sotto per la colazione

" Buongiorno, tesoro. Pronta per la scuola? " le chiede suo padre bevendo del caffè dalla sua tazza

" Diciamo, papà " risponde Lexie addentando una fetta biscottata con della marmellata alle ciliegie.

" Se ti sbrighi, ti accompagno a scuola " dice sua madre, indossando la giacca del completo nero che ha addosso

" Si, mamma " risponde solamente " Ciao, papà " saluta suo padre baciandogli la guancia e esce di casa con la mamma. Nell'automobile di Alice c'è un silenzio tombale, Lexie sta pensando che non appena varcherà il cancello ci saranno i bulli ad aspettarla! Dopo un tragitto di circa quindici minuti, Alice ferma l'auto davanti il Bradford College, Lexie le bacia la guancia e la saluta, dandole appuntamento a dopo la scuola. Davanti l'istituto ci sono già dei ragazzi, Lexie cerca con lo sguardo Louis e Niall, due suoi amici: Louis Tomlinson, capelli castani e occhi colore del ghiaccio e Niall Horan, biondo tinto e occhi azzurri, li ha conosciuti quando si trasferì l'anno scorso a Bradford.

" Lou, Nì " li saluta Lexie, baciandoli e abbracciandoli

" Come stai, stamattina? " le chiede Niall, mettendole un braccio attorno le spalle

" Bene, diciamo " risponde lei, beandosi delle attenzioni del biondino. Prova un bene dell'anima per entrambi

" Perchè diciamo, che è successo? " le chiede Louis, leggermente preoccupato

" Niente Tommo, non avevo voglia di alzarmi " risponde, scrollando le spalle

" Ok, fingo di crederti " gli risponde il castano. 

La giornata scolastica è iniziata, Lexie sta seguendo la lezione di storia quando dalla porta appare un ragazzo dalla pelle ambrata, capelli neri rasati di lato e un fisico da Dio

" Salve, lei è? " chiede la professoressa di storia

" Zayn Malik, il nuovo arrivato " risponde il ragazzo. Lexie non riesce a togliergli gli occhi di dosso: è davvero un bel ragazzo!

" Vai a sederti all'ultima fila, accanto a Cameron " gli dice la professoressa. Zayn si incammina verso l'ultima fila e Lexie è costretta a riprendersi dallo stato di trance in cui era caduta

" Sei tu Cameron? " le chiede Zayn, rimanendo in piedi in attesa di una risposta, che non tarda ad arrivare

" S-si, sono io. Lexie, piacere " risponde, porgendogli la mano. Zayn, d'altro canto si siede e non la degna ne di uno sguardo ne di una risposta. 

Le ore che precedono la pausa pranzo passano in fretta, Lexie si sta dirigendo in mensa in compagnia dei suoi amici quando con una spinta violenta cade a terra

" Stai attenta la prossima volta, sfigata " gli dice lo stronzo che l'ha spinta. 

" Tu piuttosto, devi stare attento a dove cammini, coglione " lo ferma Louis, mentre Niall aiuta Lexie ad alzarsi

" Lascia stare, Lou, sto bene " dice Lexie, a testa bassa e mortificata 

" Lexie, non puoi fare sempre come se niente fosse. Devi cercare di difenderti dagli stronzi, lo dico per te piccola " gli dice Louis, abbracciandola

" Lo so Lou, lo so. Andiamo a mangiare ? " risponde Lexie, massaggiandosi lo stomaco dalla fame. Gli amici annuiscono e si ritrovano seduti in mensa, al loro solito tavolo in fondo alla sala che affaccia sul giardino della scuola. 

" Lex, mi stai ascoltando? " le chiede Niall

" No, puoi ripetere per favore? " gli chiede, girandosi verso di lui

" Stavo dicendo, stasera c'è una festa, vieni con noi? " ripete la domanda fatta poco prima

" Si, va bene " risponde mangiando solo della frutta. Aveva deciso di mettersi a dieta, andava in palestra ma quel maledetto grasso non voleva sparire dal suo corpo! Lexie e i ragazzi stanno tornando in classe, quando Lexie viene attratta da un ragazzo appoggiato ad un'albero che fuma una sigaretta

" Ragazzi, ci vediamo all'uscita " dice dirigendosi dal ragazzo. Arrivata, prosegue imbarazzata e a testa bassa

" C-ciao Zayn, disturbo? " chiede a Zayn

" Cosa vuoi, Cameron? " gli risponde disinteressatamente, continuando a fumare la sua sigaretta

" N-niente, v-volevo solo parlare " risponde Lexie

" E proprio a me devi rompere le palle? " adesso le risponde sgorbuticamente

" S-scusa " dice e se ne torna in classe. Maledetta lei e il suo carattere troppo buono. Ha ragione Louis, deve imparare a difendersi dai coglioni! 

La scuola finisce, Louis e Niall la stanno aspettando all'uscita pronti per tornare a casa. Alice li sta aspettando in auto all'altro lato del marciapiede. Lexie raggiunge gli amici e sua madre

" Salve, signora Cameron " salutano Louis e Niall educatamente. Alice ricambia con un sorriso e parte per accompagnare i due ragazzi.

" Grazie del passaggio, a domani Lexie " i ragazzi scendono e Lexie li saluta con la mano.

" Allora tesoro, com'è andata a scuola? " domanda Alice

" Bene " risponde semplicemente Lexie guardando fuori dal finestrino. Arrivano a casa e Lexie corre immediatamente in camera sua chiudendosi a chiave, si butta sul letto e inizia a piangere silenziosamente: non riesce a capire cosa non vada in lei. Dopo qualche ora persa a studiare ed ascoltare musica, si prepara per fare una doccia e prepararsi per la festa di stasera. esce dal bagno, si veste indossando un jeans nero con una maglione rosso e le nike nere e scene di sotto

" Mamma papà, io esco con Louis e Niall. Ci vediamo dopo " dice ed esce per andare da Louis. Cammina sul marciapiede, con la musica a palla nelle orecchie quando va a sbattere contro qualcuno: Zayn

" S-scusami, i-io n-non ti avevo visto " dice imbarazzata

" Attenta a dove metti i piedi la prossima volta " risponde Zayn e se ne va, rimanendola a terra senza parole. Si alza e continua a camminare in direzione della casa di Louis

 La festa è grandiosa, ma Lexie non si sta divertendo. Ha bevuto un bicchiere di punch, che non è neanche alcolico, è seduta su un divano, da sola mentre i suoi amici si stanno divertendo con chissà quale ragazza della serata. Si alza ed esce dalla festa, si siede su un muretto nel giardino e si stringe nel suo maglione quando un ragazzo alto le si avvicina

" Ehy, come mai tutta sola? " chiede quest'ultimo, sedendosi accanto a lei

" Non sono un tipo da festa " risponde, torturandosi le mani

" Io sono Liam, piacere " dice porgendole la mano

" L-Lexie, piacere mio " gliela stringe e sorride. Parlano del più e del meno, per ore quando vengono interrotti da un Louis mezzo ubriaco e un Niall sghignazzante

" Payne, sei proprio tu? " dice Louis, riconoscendo il ragazzo neo laureato, poco più grande di loro

" Si, sono io Tommo. Quanto tempo è passato? " dice Liam, abbracciandolo di striscio

" Direi cinque anni, si, esattamente cinque anni, Liam. Ti ricordi di Niall? " gli chiede Louis

" E chi può dimenticarlo. Come stai Horan? " chiede Liam al biondino

 " Benissimooooooooooooo " risponde Niall, brillo molto più di Louis

" Lascialo perdere, è ubriaco fradicio " risponde Louis sedendosi accanto a Lexie

" Lou, io dovrei andare a casa, mi accompagni? " chiede Lexie, dispiaciuta di interrompere quella rimpatriata

" Se vuoi, posso accompagnarti io, insieme a loro ovviamente " disse Liam, era nella sua indole essere gentile

" Se non è un disturbo, accetto " 

Sono arrivati davanti casa di Lexie

" Grazie per il passaggio, Liam " e lo saluta. Liam ricambia e dopo aver aspettato che Lexie entra in casa se ne va, sfrecciando per le strade di Bradford

Lexie si ritrova a sorridere come un'idiota nel ripensare all'incontro con Liam, va in camera sua e dopo aver indossato il pigiama si addormenta sorridente, come mai prima d'ora